In Italia c’e’ la tendenza a mummificare i titoli , per cui se sei stato presidente una volta sei presidente sempre, quindi non mi stupisce la difficolta’ dei politici e dei mass media nel chiedere, o pretendere, che la Merkel si occupi del problema ukraino.
Ma il punto e’: perche’ mai la Merkel dovrebbe riuscire dove Scholz ha fallito? E perche’ Putin sembrava quasi rispettarla?
Partiamo dal fattore M, cioe’ dalla Merkel. La caratteristica che Putin “temeva” era la sua incontrollabilita’. Era capace di decidere, annunciandolo prima alla stampa e poi portandolo in parlamento, di dare il benvenuto ai profughi siriani. Puf, da oggi a domani.
E nemmeno le questioni economiche la frenavano troppo: dopo Fukushima, non fece altro che firmare un decreto per dismettere tutte le centrali nucleari. Puf. Da oggi a domani. “Io decido, poi ci penseranno i tecnici a risolvere il problemi”.
Con ogni probabilita’, se fosse stata al governo, il rischio per Putin era che la Merkel decidesse di punto in bianco, letteralmente, di farla finita col gas russo. Come ho mostrato, e’ solo il 6% del mix industriale tedesco:
(Peraltro il Fraunhofer lo da’ ancora piu’ basso: https://www.ise.fraunhofer.de/en/press-media/press-releases/2021/german-net-electricity-generation-in-first-half-of-2021-decline-in-renewables-due-to-weak-winds.html )
Sorprendentemente hanno trovato un accordo col carbone russo, per cui bisognerebbe sapere da dove venga.
A tenere Putin a freno era, cioe’, l’imprevedibilita’ e l’indifferenza con la quale la Merkel prendeva decisioni epocali. E’ l’unico tipo di personalita’ per la quale Putin abbia un minimo di rispetto.
Andiamo al punto dolente: Scholz, ovvero il governo Scholz. Scholz ha la sfiga di avere un partito di farlocchi, ma di quelli che per dimostrare che non c’entrano col comunismo hanno frequentazioni coi piu’ biechi speculatori. Ma ha anche una percentuale di simpatizzanti per la Яussia. Quella sovietica. Ma se ci sono i samovar, anche quella di oggi.
A questi si aggiungono i verdi, che per quanto abbiano provato a creare una leadership seria, sono pur sempre un Fronte Popolare di Giudea: anche in questo caso, il partito ha un’anima pragmatica e una idealista. Quella idealista e’ fatta da una maestosa pila di idioti.
Poi c’e’ tutto l’opposto, cioe’ un tizio di FDP, un partito che di fatto oggi e’ l’equivalente del tea party americano. Non lo dico io, li prendono per il culo cosi’ :
Questo produce un governo di “indecisi su tutto” che e’ tipico dei farlocchi di sinistra: grazie alla loro indecisione, una Germania che aveva superato le prime ondate di covid meglio di tutti e’ scesa al fallimento della campagna vaccinale, e sull’ Ukraina ci stanno piantando una bella figura di merda. Non per nulla, delle riforme promesse non si e’ ancora visto letteralmente nulla. Alla faccia dei 100 giorni.
Questo e’ tipico del fatto che, storicamente, la CDU ha governato meglio. Sia le amministrazioni locali che il governo in generale. E c’e’ voluto lo scandalo di Schröder/Gazprom per far capire ai sinistroidi (semmai capiscono) che Schröder non era quell’illuminato progressista che e’ stato venduto in Europa.
Adesso arriveranno gli scettici e diranno “ma Scholz ha annunciato che spendera’ 100 miliardi in piu’ sulla difesa , e che la politica estera tedesca ora cambiera’.
Si, lo ha annunciato. Ma non fatto.
L’acquisto di qualsiasi cosa sia dello stato passa per un processo di procurement, proprio come per le grandi aziende. Per motivi storici, il governo deve chiedere un voto SIA al Bundersat che al Bundestag per comprare armi , per valori superiori a 28 milioni di euro.
Il resto del processo e’ gestito dal Bundesamt für Ausrüstung, Informationstechnik und Nutzung der Bundeswehr (BAAINBw) (https://de.wikipedia.org/wiki/Bundesamt_für_Ausrüstung,_Informationstechnik_und_Nutzung_der_Bundeswehr ) che farebbe brillare d’orgoglio i Vogon, per via dell’agilita’ delle loro procedure. Il solo fatto che gli servano 6800 persone fa capire molto.
Ma in ogni caso, di questi 100 miliardi di acquisti, in parlamento non si e’ visto NULLA. Si dice che la Germania vuole comprare gli F-35, ma per sostituire i Tornado, che servivano a sgnanciare armi atomiche USA.(come in Italia) E quando vedro’ i verdi tedeschi votare per lanciare bombe atomiche, gelera’ l’inferno.
MA, ripeto: non essendoci alcuna traccia di proposte di legge reali, ne’ alcuna richiesta dal BAAINBw, di fatto Scholz ha solo parlato. Se si stanno impegnando e il risultato e’ il nulla in tempi di crisi, beh, il BAAINBw sta lavorando.
Anche dell’aumento delle spese militari “oltre il 2%” non si e’ visto nulla.
Ed e’ per questo, principalmente, che Putin NON ha paura di Scholz: Scholz puo’ annunciare cose, ma poi non puo’ farle. Mentre la Merkel ci metteva tanto, oppure agiva improvvisamente, ma poi si faceva.
Non so dirvi se questo assalto sia arrivato aspettando che la Merkel non ci fosse piu’, o aspettando che non ci fosse piu’ Trump, o solo per altri motivi.
Ma se mi dite che Putin ha aspettato che la Merkel se ne andasse, posso credervi. Se mi dite che Scholz o Merkel per Putin sia uguale, direi proprio di no.
In ogni caso, e’ bene ripeterlo : oggi come oggi Angela Merkel e’ un privato cittadino. Non ha cariche, ne’ politiche ne’ partitiche.
Quindi, (lo dico a Renzi e a tutti quelli che continuano a farne il nome), siccome non capita in tutti i paesi che l’ex presidente rimanga presidente a vita, dovrete farvene una ragione.
