Taurus di qui e di li'.

Taurus di qui e di li'.

In tutta la dialettica che parla del taurus e delle intercettazioni russe, sembra emergere una certa specializzazione della stampa nel parlare attorno alla cosa, ma mai della cosa. Cosi’, vorrei spendere qualche parola su quello che il sistema Taurus e’, per capire le ragioni di tanta polvere, e di queste “intercettazioni”.

Prima doimanda: perche’ tanto contendere? Missili a lungo raggio sono gia’ stati forniti agli ukraini, e sono gia’ operativi. Perche’ il Taurus sembra speciale?

Se leggete le specifiche tecniche , scoprite una cosa: e’ concepito (ANCHE) come bunker-buster. E no, sarebbe il primo bunker-buster “cruise” mai fornito all’ Ukraina. Certo, potrebbe abbattere il ponte di Kerch, ma non e’ questo che spaventa Putin, la vulnerabilita’ del ponte e’ nota.

Il problema, appunto, e’ la parte “bunker-buster”. Si tratta di bombe davvero speciali, fatte per penetrare a fondo nel cemento armato. Per questo leggete sia “corazzatura” che “detonatori intelligenti”. Si tratta di armi che sono fatte per sfondare anche piu’ di uno strato di corazzatura del bunker, ed esplodere in un posto che devasti il bunker il piu’ possibile.

Se pensate a questo requisito, e’ chiaro il perche’ gli Ukraini vogliano proprio quel missile, e perche’ i russi abbiano perso la calma e devono fermare a tutti i costi la sua fornitura.


Immaginate di essere un dittatore. Di vivere blindato e di dormire in un bunker. Questo vi fa sentire al sicuro. Certo. Sino a quando non vi dicono che qualcuno sta vendendo al vostro nemico un’arma che buca le pareti del bunker e vi uccide. E sapendo , per via della caccia ai terroristi, che il suo omologo americano uccide la preda al massimo in due o tre tentativi.

Cosa significa? Significa che se qualcuno sta vendendo 100 taurus agli Ukraini, ci sono circa 30 pezzi grossi del regime che devono smettere di dormire a Mosca , oppure sono morti. 

Certo, potete mettere Putin dentro un bunker strafico, con 100 strati di cemento armato e tutto quanto serve. vero. Ma ci potete mettere anche Medvedev? E anche Lavrov? E anche <mettete qui il funzionario pubblico molto noto al pubblico russo che preferite> ?

Dal punto di vista russo, “I tedeschi che vendono 100 taurus agli Ukraini” significa “moriranno almeno 30 alti funzionari del regime”, anche se dormono in un bunker a 2 o tre strati di cemento armato.

 

In pratica, una minaccia per la VITA delle alte sfere russe. Ma c’e’ di piu’.


Putin in questo periodo e’ impegnato in una specie di pseudo-elezione che lo vedra’ vincitore. Deve farsi vedere. Almeno dai giornalisti, e almeno in qualche luogo pubblico, o almeno governativo.

Non ne esiste nemmeno uno , a parte forse la cantina del Kremlino, che possa resistere ad un bunker-buster.

Capite perche’ sull’argomento Taurus i russi diventano aggressivi. E’ una minaccia esistenziale per le persone fisiche degli oligarchi e dei pezzi grossi del regime. Certo, possono prendere, che so io, i primi 100 piu’ in vista e farli dormire tutti insieme in un bunker di un certo tipo sotto gli Urali.

Ma questo significa, di fatto, averli messi in un carcere. Prigionieri in casa.

Questa crea la necessita’ dei russi di fare qualsiasi cosa in loro potere per fermare la cessione dei Taurus. Non e’ un’arma come tante.

Potrebbero gli USA dare agli Ukraini un’arma simile? Certo: la guerra contro Al Qaeda ha dotato gli USA di armi altrettanto formidabili, come il Paveway III. Con 24 di ste robe hanno decimato la classe dirigente irachena in poche settimane.

Il taurus e’ un problema perche’ , potendo arrivare a Mosca, e’ una minaccia personale diretta alle piu’ alte cariche dello stato russo.

Chiaro che tutti i pezzi grossi russi siano isterici all’idea. Significa dirgli “vi ammazziamo”. 


Se domani i Taurus arrivano a Kiev, possono essere usati? Apparentemente no, perche’ non ci sono aerei ukraini (tipicamente vecchi veicoli sovietici) che possono installare la piattaforma richiesta. Ma… il missile non viene lanciato dagli F-16 che arriveranno a Kiev. Si tratta quindi di una minaccia illusoria, o di una minaccia che dipende dal fatto che l’ Ukraina riceva degli F-18 o degli F-15 da qualcuno. Gli F-15 sono stati annunciati e i piloti ukraini stanno venendo addestrati anche su quelli, le date di consegna di F-15 invece non sono note.

Si tratta, cioe’, di missili da lanciare in aria, occorre un aereo adatto. Se i russi temono il taurus, cioe’, e’ chiaro che gli Ukraini riceveranno a breve degli F/15.


Parliamo delle intercettazioni . Le forze armate tedesche usano Matrix. Lo hanno detto, annunciato, si sono fatti la loro implementazione del protocollo, eccetera. Dico che e’ una certezza perche’ sono anche andati a dirlo negli eventi del CCC. 

Perche’ mai avrebbero dovuto usare un sistema Cisco come Webex, non e’ ben chiaro. 

Risulta strano, perche’ e’ chiaro che non puo’ succedere. Anche perche’ a quel livello non si discute in chat. “Generali in home office”… ma stiamo scherzando?

La mia generale impressione e’ che abbiano voluto minacciare senza minacciare. Significa che adesso i russi hanno diverse domande cui rispondere.

  • Ma glieli daranno o no? Ufficialmente il governo dice di no, ma lo avevano detto tante volte e poi hanno cambiato idea. Guarda caso, hanno cambiato idea su alcuni sistemi d’arma proprio quando gli Ukraini erano stati addestrati ad usarli. (non e’ che chiunque maneggi un IRIS-T).
  • Tra quanto tempo? L’intercettazione parla di un paio di mesi. Se gli ukraini da addestrare sono li’. Sono li’? Ci sono degli Ukraini qui. Cosa stanno studiando? Boh.
  • Quali saranno i bersagli? I generali menzionano il ponte che collega la Russia alla Krimea, ma anche ammesso di spenderne due o tre per il ponte… e gli altri?
  • Sono solo bersagli russi? E se salta in aria il presidente della Bielorussia, per dire? C’era gia’ maretta, da quelle parti. Ed e’ a portata di tiro dei Taurus.

Questo perche’, a parte l’esplicita ammissione che ci sono corpi speciali inglesi e francesi e americani che operano in Ukraina, tutte le affermazioni dell’intercettazione portano a queste domande.

Sembra, a volerla dire tutta, un’operazione di “minacciare senza minacciare”: tutto quello che si puo’ dedurre e’ che qualcuno ha chiesto ai generali di dare i tempi, dettagli tecnici  e i costi di una cessione di Taurus all’ Ukraina. E’ vero?


L’impatto politico interno. A parole, Scholz non vuole dare i missili alla Russia. Merz li vuole dare. Siccome se cadesse Scholz, allora andrebbe al potere Mertz, il discorso e’ praticamente chiuso.(le voci circa una vittoria di AfD sono ridicole, e i servizi segreti stanno gia’ lavorando sin dalle scorse elezioni alla chiusura di quel partito. ) Era questo l’obiettivo? 

In ogni caso, questa e’ politica interna. Che glieli dia Scholz o che alle prossime elezioni vinca Merz e gliele dia Merz, cambia poco. Ma essendo politica, fa tanto rumore. Se mi dite che riguardo all’armamento dell’ Ukraina ai russi convenga rinunciare a Scholz, non vi giuro che sia vero. Merz e’ un filoatlantista convinto, e ha gia’ detto che farebbe la stessa politica dell’ UK.


Andiamo agli effetti esterni. Perche’ qui ci sono diverse situazioni esplosive.

Cosa succederebbe se un bunker-buster uccidesse, che so io Medvedev? Eh, sarebbe un bel problema perche’ Putin per rimanere credibile dovrebbe fare escalation. Ma andiamo ai secondi ranghi.

Cosa succederebbe se morisse Lavrov, o la direttrice di Russia Today, che magari dormono in bunker meno protetti? Uhm. Vista la notorieta’ delle persone, anche qui sarebbe necessaria un’escalation da parte russa.

E se morisse Dugin? Forse la sua aria da profeta mistico ne subirebbe un bel colpo. Il Mose’ della situazione  che crepa come un pirla non e’ esattamente l’epica mistica che una religione richiede.

E se morisse , che so io, Gerasimov (ammesso sia ancora vivo?). O una figlia di Putin?

Possiamo assegnare nomi russi a piacere, e pianificare diversamente una strage di dirigenti moscoviti. Quanto resisterebbe il regime prima che gli stessi dirigenti moscoviti decidano di farlo fuori e mettere al suo posto qualcuno meno aggressivo? 

Quanti “oligarchi” devono morire prima che gli oligarchi capiscano di essere nel mirino e siano costretti a rimuovere Putin dal potere? Quanti del GRU? Non si sa. 


Un’altro modo interessante di testare il taurus sarebbe di demolire piano piano i pezzi grossi del regime bielorusso. Il Tubero al potere e’ molto vistoso. Gli piace essere visto, ma nessuno dei sontuosi edifici ove ama mostrarsi resisterebbe ad un Taurus. Che succede se salta in aria il Tubero e la popolazione insorge? (c’era gia’ maretta)?

Destabilizzare la Bielorussia a furia di bunker che saltano sarebbe un’altro metodo. Anche la Transnistria potrebbe essere costretta a piu’ miti consigli. 


Insomma, il Taurus pur essendo un’arma apparentemente tattica in questa particolare geografia della guerra diventa molto strategica. Anche perche’ il missile e’ di produzione Tedesca e Svedese. Infatti e’ concepita anche per il Gripen. La Svezia sinora non ne ha ordinati, ma e’ anche entrata nella NATO da poco, e ha tutte le clearance per ordinarli, essendo tra i produttori. 

Usando i Gripen , la sua portata copre tutto il baltico e San Pietroburgo, o se necessario Kaliningrad, pur venendo lanciato dai cieli nazionali svedesi. 

Non si sa ancora, e per i russi e’ un interrogativo, se ne stiano venendo prodotti anche per gli svedesi o meno. Tutto quello che si sa e’ che sia l’industria militare tedesca che quelle dei paesi nordici hanno quadruplicato i fatturati. Stanno producendo quattro volte piu’ armi.


Ma ammettiamo anche che gli Ukraini non vogliano piu’ coinvolgere la NATO e quindi non cerchino l’escalation (e sappiamo che non e’ vero: Zelensky lo SOGNA quando si tocca) , l’uso tattico che cos’e’? 

Il Tatrus ha funzioni antinave e antibunker. In funzione antinave, coprirebbe praticamente l’intero Mar Nero, e con 480 chili di warhead, puo’ abbattere facilmente una grossa nave con un solo strike. In mano agli ukraini, per la flotta russa sarebbe un pericolo tremendo. 

Stiamo cioe’ parlando di un’arma che e’ solo apparentemente tattica nel contesto della guerra in Ukraina. 

Per questa ragione, dovete aspettarvi numerosi colpi di scena da entrambe le parti.

La caciara sulle intercettazioni, cioe’, e’ soltanto cagnara. O come dice Scholz, infowar.

Commenti

  1. Edoardo La Papera

    Il Taurus non fa assolutamente nulla di piu’ di quanto faccia lo Storm Shadow, che a differenza del missile crucco ha alle spalle una onorata tradizione di rimozione scarafaggi ed e’ gia’ stato usato con enorme successo dagli ucraini, e per di piu’ può essere montato sui Su-34.

    La caciara tedesca e’ solo il consueto modo dei socialdemocratici di segnalare agli amici del Cremlino la morbidezza dei loro sfinteri, tanto i missili agli ucraini li danno gia’ gli altri e le nuove commesse sono belle che perse, quindi tanto vale.

    Almeno la Germania puo’ continuare a rendersi utile come puttana di Israele, va.

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