Fascisterie imbecilli.

E’ buffo quanto sta accadendo, perche’ ho appena cambiato lavoro e siccome sono in fase di onboarding ho tempo per leggere i giornali. E devo dire che il 2024 avviene ad un livello di imbecillita’ mai visto. Mi riferisco al raduno di infiltrati che hanno inneggiato al Duce alzando la manina: in pratica, piu’ che un raduno fascista era il dopolavoro delle forze dell’ordine. 

Certi movimenti, ormai , hanno cosi’ tanti infiltrati che ormai non dobbiamo stupirci che sappiano eseguire il riposto e l’attenti: dove altri dovrebbero avere imparato, se non in una caserma? 

Ma non e’ questa gita del ministero degli interni a farmi ridere. Mi fa ridere il ridicolo delle reazioni. Per primi ci  sono quelli che fanno giornalismo di inchiesta e hanno la domanda penetrante, e se ne escono con la domanda scomoda:

“Perche’ il governo Meloni sta lasciando fare i fascisti?”. Mah. Vedete voi. Sara’ il segno zodiacale. Un vero mistero. Avete gia’ sentito Sherlock Holmes? Magari e’ il global warming. O l’inflazione. Perche’ mai il governo Meloni potrebbe lasciar fare i fascisti? Esistono per caso dei legami? Maddai, non facciamo complottismo. E’ un mistero impenetrabile, davvero.

Dai, troviamo una risposta a questo “intelligentissimo” quesito. 

Altri scoprono l’acqua tiepida. TIpo “I fascisti si sentono sicuri col governo Meloni”. Mi chiedo quante ore di raffinatissimo lavoro di indagine sia costato stabilirlo. Gia’ sospettare una cosa del genere non era semplice. Voglio dire, non e’ immediato, no? 

In che senso, “Se”? Cosa ci fa, nella frase, il “Se”? Quel “Se” lascia l’impressione, quasi, che potrebbe essere diversamente. Secondo il De Luna, di preciso, quale altro governo li farebbe sentire protetti? No, chiedo per un amico. 

Poi arriva La Russa (un nome,una garanzia, un capo indiano) e ci dice questo:

Ora, se vuoi prendere le distanze da qualcosa dici “Il mio partito non c’entra”, e quindi hai preso le distanze. Poi pero’ ci aggiunge “non c’entriamo, pero’ sia chiaro che se c’entrassimo, allora sticazzi”. E’ un po’ come dire “non ho rubato io le mele, ma nel caso vi ricordo che anche Eva ne ha scroccata una gratis, eh”.

Chissa’ che relazione c’e’ tra Larussa e i neofascisti. Mah. Un mistero. Chiamate Derrick, davvero.

Poi nel PD e non solo si svegliano gli intelligenti. 

Elly Schlein si chiede “se la meloni non abbia nulla da dire”. Una domanda veramente penetrante. Io mi chiedo come una persona di specchiato antifascismo come la Meloni possa dormirci la notte. La draghetta sara’ li’ che si rigira nel letto, chiedendosi “ma ho qualcosa da dire?”. Mah. Chissa’ se ha qualcosa da dire.

A quanto pare, la reazione delle sinistra a quella che definiscono “emergenza democratica” e’ di porsi domande. Il che la dice lunga sulla loro attitudine al comando e alle decisioni. Si allaga una regione? “Matteo Renzi si chiede se Momoa non si senta coinvolto”. Vedi un tizio che ruba un’auto? La Schlein si chiede se i carabinieri non abbiano nulla da dire. 


A proposito di domande. 

A quanto pare, Sherlock Magi di +Europa vuole capire come mai non e’ successa la stessa cosa che e’ successa alla scala.

Dai, Sherlock, provaci. Vedrai che se ti sforzi qualche sospetto ti viene. Non e’ difficile, basta solo svegliarsi la mattina e scendere dal letto. 

Perche’ dico che e’ ridicolo e divertente? Perche’ in ultima analisi sta succedendo quello che il gruppo satirico tedesco “browser ballet” ha immortalato in un bellissimo video:

 


Ecco, forse la cosa che non si capisce bene e’ che l’arena del giornalismo politico italiano potrebbe apparire non grottesca e imbecille, non stupida e stronza, ma semplicemente ridicola.

Giorgia, facci Tarzan.

 

 

 

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