Cory Doctorow, o "Stallmanization vs Enshittification"

Cory Doctorow, o "Stallmanization vs Enshittification"

La facilita’ con la quale i giornalisti creano nuovi eroi, che guarda caso sono sempre giornalisti, e’ parte integrante del Progetto Cagnara. C’e’ sempre il giornalista eroe, che tutti vogliono mettere a tacere perche’ dice cose scomode. Guarda caso lo leggono poi miliardi di persone, il loro libro censurato lo trovi in tutte le librerie, e le cose scomode sono cosi’ scomode che mezzo mondo le ripete a pappagallo.

Prima di parlare del cataclismico turbine di troiate scritto da Cory Doctorow, vorrei introdurre due neologismi. Uno lo ha inventato lui (niente di fa sembrare esperto  tanto quanto parlare di cose che hai inventato tu: diventi automaticamente la massima autorita’ globale), l’altro no, e non credo piacera’ a Cory Doctorow.

Cory Doctorow ha coniato il termine  Enshittification per indicare il fatto che qualsiasi (secondo lui) social network diventa un pozzo di merda , dimostrando di non conoscere termini come “Eternal September”, dimostrando di non aver mai usato Usenet in vita sua, e dimostrando di non avere mai visto cose come mySpace, e di non sapere cosa sia 4Chan.

Il Termine Stallmanization ha un conio incerto, ed e’ ancora relegato allo slang. Indica il processo con il quale un eccesso di purezza ed un approccio fondamentalista portano un tema (tutto sommato sensatissimo) a diventare inviso alle masse. Viene da Richard Stallmann, direttore di quell’ente nel quale Cory Doctorow, guarda caso, e’ stato giornalista.


Iniziamo un attimo col tema. Cory Doctorow, come tutti i giornalisti eroi che sono eroi perche’ lo dicono altri giornalisti (o loro stessi) ha scritto un libro ove spiega il fatto che Facebook (e gli altri social network) sono dei mari di merda, aggiungendo nella lista anche Amazon che non e’ un social network (ma vabe’ tutto fa brodo), per una ragione molto semplice, mai sentita prima, di una novita’ devastante e aliena dall’essere vagamente politicizzata:

Secondo Cory Doctorow, la colpa e’ (udite udite) del capitalismo.

Un’analisi inaudita, originale, mai sentita prima, nemmeno un po’ scontata e assolutamente non prevedibile. Chi ha mai sentito dire prima che la colpa e’ tutta del capitalismo?

E’ un libro di cazzate, sia chiaro. La prima cosa che stupisce (ma non stupisce davvero, quel tipo di “giornalista” lo conosciamo bene) e’ l’intensita’ del Cherry Picking. 

Prendiamo l’esempio massimo mondiale e assoluto di Enshittification: 4Chan, e il mondo *Chan in generale. Si tratta del top assoluto di questo fenomeno, e la bacheca /pol (Politically Incorrect) e’ un distillato purissimo del fenomeno che Doctorow intende spiegare.

Non e’ nemmeno nominata nel suo libro. E c’e’ una ragione: 4Chan raggiunge livelli di sorgente di merda purissima (molta della mmerda che troviamo sui social mainstream nasce proprio li’ ) , senza essere un mostruoso moloch del capitalismo. Una chiara dimostrazione di quanto le tesi di Doctorow siano una pila di merda fumante. Il dialogo dovrebbe andare cosi’:

  • Doctorow: e’ il capitalismo a trasformare qualsiasi gigante monopolista del web in un pozzo di merda.
  • Chiunque: 4Chan, bacheca /pol
  • Doctorow: vado a suicidarmi perche’ sono un coglione.

Sono esistiti, ed esistono ancora, social network che hanno superato il livello di Enshittification di Facebook, Twitter & co, partendo da 4Chan e tutto l’universo *Chan, e piccoli altri come LinkExpats.com, ma anche Ask.fm aveva raggiunto livelli di merda tali da causare il suicidio di adolescenti. Ed erano (e sono) MOLTO lontani  dall’essere giganti del capitalismo.

Ma come fanno i giornalisti eroi, ovviamente nelle loro “inchieste” non compare MAI un campione di riferimento, e non compaiono mai dei casi che contraddicono la tesi originale.


Lasciamo perdere la tesi dell’ Enshittification da gabidalismoh, e andiamo a parlare di stallmanization. 

Come ho scritto, la Stallmanization avviene quando un tema tutto sommato giusto e razionale viene rappresentato da individui in preda al virus della purezza. Quando succede questo, il tema “giusto” diventa inascoltabile, e viene abbandonato anche dalle persone che – nella propria mente razionale – pensano che alla fine si stanno dicendo cose giuste.

Per fare degli esempi:

  • io trovo che il femminicidio sia una cosa orribile. Poi leggo lo S.C.U.M. manifesto (la Stallmanizzazione del movimento femminista), e rimando a domani.
  • E in generale io penso che il tema dell’uguaglianza tra uomo e donna sia un tema giusto, compreso il tema della rappresentativita’ :ma poi ascolto Elly Schlein che parla, e penso che votero’ in futuro solo uomini per il potere. Uomini PELOSI.
  • Cosi’ come penso che le persone omosessuali dovrebbero poter formare famiglia, allevare figli e tutto quanto. Ma poi parla Vendola , e rimando a domani.
  • Idem per il cambiamento climatico, sul quale concordo sulla necessita’ di agire. Ma poi sento parlare Greta, e desidero la morte di una balena piu’ del capitano Achab.

Un’idea giustissima puo’ morire perche’ enunciare l’idea e portarla al consenso sono due abilita’ diverse. Spesso, addirittura opposte.

Se a Mosca gli svizzeri avessero inviato Marx anziche’ Lenin, la storia sarebbe andata molto diversamente. Anche perche’, col cadavere di un filosofo ci fate poco.


Ma per arrivare al punto della Stallmanizzazione occorre capire una cosa: spesso la colpa del leader non e’ quella di diventare purista e quindi provocare il vomito. Spesso la colpa del leader e’ quella di non combattere il purismo e il fondamentalismo, e produrre quei sicofanti che poi portano il mondo a detestare certe idee.

Negli esempi che ho citato sopra, 

  • lo SCUM manifesto di per se’ e’ solo una versione femminista di Mein Kampf. Se non lo sentissi citare dalle sicofanti del femminismo, probabilmente lo archivierei alla voce “montagna di merda”. Ma quanto incontri una femminista radicale, ti chiedi cosa faresti se tu fossi Stalin e ne avessi dieci milioni nel tuo paese.
  • Elly Schlein non parla molto sui media, ed e’ abbastanza semplice evitarla. Il guaio e’ che le sue sicofanti sono ovunque, e quando ci parli, decidi che il PD non ha bisogno di leader senza vistosi baffoni alla Giuseppe Acciaio.
  • Idem per le persone omosessuali. Si tratta di persone che normalmente non distingui da chiunque altro, e non ascoltare Vendola e’ relativamente semplice> ma quando incontri certi sicofanti del movimento GLBTqwertyuiopasdfghjklzxcvbnm,./;'[] , ti viene da pensare che non gli daresti nemmeno il permesso di andare in bicicletta.
  • Infine, per il cambiamento climatico, il problema e’ chimico fisico, e gli scienziati sarebbero piu’ che sufficienti a spiegarlo. Greta in fondo non e’ difficile da non ascoltare, visto che sui media non appare troppo. Il guaio e’ che un giorno vai al lavoro e devi stare in coda due ore , col motore acceso , perche’ ci sono quattro sicofanti pirla a bloccare la strada. E allora, datemi una balena da ammazzare!
  • Il movimento #metoo di per se’ non e’ qualcosa che sarei portato ad attaccare: il problema e’ che poi apre bocca Asia Argento.

Gran parte della Stallmanizzazione di un’idea o di un’ideologia non viene dal leader in se’ (non sempre), ma piu’ spesso l’antipatia viene dai sicofanti del leader. 

Cosa c’entra questo con Doctorow?

C’entra perche’ Doctorow e’ un sicofante di Stallman. Di per se’, ascoltando Stallman, oltre a notare il suo asperger, non e’ cosi’ fastidioso. Molte delle cose che dice sono anche condivisibili, e le condivido. 

Il vero problema e’ semplice:

Doctorow nasce come sicofante di Stallman.

https://en.wikipedia.org/wiki/Cory_Doctorow

Se provate a resistere alla sua biografia senza un potentissimo desiderio di Führer, perche’ la sua biografia e’ cosi’ NickyVendoliana che vengono le emorroidi gia’ a meta’, notate subito la sua natura di antipatico, antipolitico, scassapalle militante con la purezza in mente, nel cuore, nel culo. E notate la sua militanza nell’ EFF.

Ma c’e’ una cosa ancora piu’ importante che noterete: sul piano tecnologico, lui e’ un utente. Il suo posto nella catena alimentare e’ quello che in natura ha la carota. Niente, nei suoi studi, parla di internet, informatica, qualsiasicosa.

Lui ne parla da giornalista, ovvero da incompetente.

Questa figura, in un certo senso, e’ tipica: il giornalismo ha notato che, qualsiasi tema si affronti, la popolazione e’ incompetente, di massima. E che quindi e’ piu’ semplice per le masse identificarsi con un incompetente che con un esperto…. ooops. Ho appena riscritto il libro di Doctorow, indicando le vere cause di enshittification.


In definitiva, se lavorate nel mondo IT da molto, e siete ancora tecnici, avete un tratto caratteristico molto forte. Credete nella competenza.

Leggere il libro di Doctorow vi irritera’ per tutto il tempo, perche’ tutto nel libro parla di INcompetenza. 

E poiche’ per le masse e’ piu’ semplice identificarsi con un incompetente che con un esperto, il risultato e’ che il libro di Doctorow avra’ successo perche’ parla ad incompetenti, da incompetente, ed essendosi autonominato eroe allora ha anche quel tocco di epica che piace sia all’adolescente che all’adultescente.

Incompetenti, adolescenti, adultescenti. Questo e’ il pubblico di Doctorow.

Per quanto mi riguarda, invece, mi fa venire voglia di chiamare l’ IT e farmi installare windows sul portatile da lavoro. Con sopra gli ADS di Facebook nel file manager. 

Commenti

  1. Anonimo

    Il termine `enshittification` come coniato da Doctorow non vuol dire affatto
    “che qualsiasi social network diventa un pozzo di merda”. E’ un’analisi di come l’allocamento del valore economico generato nei 2-sided markets tende a cambiare nel corso del tempo.

    Per questo l’analisi si applica sia a tiktok che ad amazon (che sono 2-sided markets) ma non c’entrano assolutamente niente con usenet, 4chan, l’eternal september.

    su tiktok: https://pluralistic.net/2023/01/21/potemkin-ai/
    su amazon: https://pluralistic.net/2022/11/28/enshittification/

    Ho trovato l’idea, quando l’ho letta per la prima volta, un utile modello cognitivo.

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