“Nulla sara’ piu’ come prima”?

"Nulla sara' piu' come prima"?

Quando sento usare questa espressione in genere rimango perplesso. Sia Scholz che Draghi l’hanno usata, ed onestamente mi lasciano perplesso il doppio. Per due ragioni: sono scontate, e sono false.

La prima ragione e’ ovvia: se avete piu’ di 20 anni, avete mai provato ad avere di nuovo 20 anni? Forse si, vedo che diverse top model della mia eta’ provano, ma il punto e’ semplice: nulla sara’ piu’ come prima. Non puoi riportare indietro il tempo, ne’ fermarlo.

Quindi, si illude il conservatore che vuole fermare il tempo, cosi’ come colui che pensa di averlo fermato, cristallizzato nel momento che gli piace di piu’.

“Nulla sara’ piu’ come prima” non e’ il frutto di un evento straordinario, e’ una semplice realta’ fisica: il tempo trascorre, la storia avanza, il passato passa.

Non e’ vero che “nulla sara’ piu’ come prima” dopo l’attacco dei russi in Ukraina. “Nulla sara’ piu’ come prima” vale ogni giorno, e semmai viene da chiedersi se questo evento non abbia semplicemente punzecchiato sul culo uno struzzo che si ostinava a tenere la testa sottoterra per non vedere.

Insomma, se davvero pensate che “dopo l’attacco alla Russia niente sara’ come prima”, allora avevate la testa sotto la sabbia e vi e’ successo quello che succede a tutti quelli che lo fanno:

"Nulla sara' piu' come prima"?

Secondo punto: e’ difficile dire che gli alleati si stiano muovendo in maniera straordinariamente unita, se non sopravvalutando quanto viene fatto. L’unica cosa che possiamo definire straordinaria in questa vicenda non e’ la reazione dell’occidente, ma la resistenza degli ukraini.

Che poi sia frutto di un addestramento specifico fornito dall’occidente, e’ un altro paio di maniche dal momento che tale addestramento e’ arrivato anni e anni fa.

Che cosa ha fatto di preciso l’occidente? “Una serie di sanzioni economiche mai viste prima”. Interessante. Ma abbastanza banale: durante la guerra fredda le cose andavano piu’ o meno allo stesso modo, con investimenti bloccati e flussi finanziari visti con sospetto e legati ad autorizzazioni e scrutini.

Di cosa avrebbe bisogno l’ Ukraina invece? Di una no-fly zone, che non si fa perche’ “sarebbe l’inizio della terza guerra mondiale”. Cool. Peccato che l’invasione dell’ Ukraina e’, casomai non lo aveste notato, proprio l’inizio della terza guerra mondiale.

In che modo si possa pensare che la Russia stia spostando in avanti i suoi confini sino a raggiungere quelli NATO, senza che questo sia “l’inizio della terza guerra mondiale”, lo sapete solo voi.


Vexata questio: la Moldavia.

"Nulla sara' piu' come prima"?

A me dispiace essere stato profetico quando, nel 2003, ho scritto “Altri Robot”. Ma la Moldavia e’ la cosa che puo’ rovesciare i destini di questa guerra a pieno favore di Putin.

"Nulla sara' piu' come prima"?
La Moldavia

La transnistria:

"Nulla sara' piu' come prima"?
La transnistria

La Moldavia e’ una repubblica “democratica” ( “regime ibrido”, secondo l’ ONU) , la transnistria e’ praticamente una “Repubblica Sovietica”. Quindi condivide TUTTE le nostalgie di Putin.

Se le armate di Putin entrano  in Transnistria,  riceveranno il benvenuto dei politici, con tanto di Banda che suona la musica, e. Potranno fare le loro basi e le truppe russe verranno rifornite. A quel punto possono assalire la debole Moldavia. Avranno cosi’ schiacciato l’Ukraina da due lati.

Ma specialmente, in Transnistria la propaganda russa potra’ dare alla gente quelle immagini di folle festanti che salutano i soldati, che i russi stanno cercando da settimane.

Se io vi chiedo cosa stia facendo l’occidente per evitare che i russi entrino in Moldavia, la risposta e’ “nulla”. Se io vi chiedo cosa stia facendo Putin per prendere la Moldavia, la risposta e’ che i soldati bielorussi appena entrati in gioco stanno puntando sia alla TransNistria (o come cazzo si chiama) altra repubblica sovietica , ca cui sara’ facile passare alla Moldavia, che invece e’riconosciuta internazionalmente.

Se i carri di Putin arrivano sino alla Moldavia, e costruiscono basi, l’ Ukraina e’ fottuta per sempre, e Putin avra’ le sue foto di folle festanti che accolgono i soldati, sia accerchiato l’ Ukraina. Vittoria TOTALE, con un esercito che definire mediocre e’ poco.

Ripeto: cosa sta facendo l’occidente per impedirlo? Niente. Gli USA non sanno nemmeno che la Moldavia esista (non sono avvezzi alle carte geografiche) mentre la UE , come al solito ,  crede di aver fatto chissa’ cosa con le sanzioni.

Come al solito. E ripeto, “come al solito” perche’ contraddice l’affermazione “nulla sara’ piu’ come prima”. L’incompetenza strategica, a quanto pare, e’ ancora come prima.


Seconda Vexata quaestio: Putin attacchera’ le repubbliche baltiche? Non a breve. Per una ragione.

"Nulla sara' piu' come prima"?

Quel pezzo marcato “Russia” e’ l’enclave di Kaliningrad. A Kaliningrad ci sono missili nucleari tattici con un raggio di 2500 Km.  Se solo le truppe russe , o bielorusse, fanno tanto di avvicinarsi, dal punto di vista polacco, e NATO, nessuna forma di vita intelligente deve piu’ esistere a Kaliningrad.

Kaliningrad , e mi riferisco a tutto il territorio, verrebbe ALMENO invasa, se non coventrizzata. (https://en.wikipedia.org/wiki/Coventry_Blitz) ,

Se Putin concludesse la sua invasione dell’ Ukraina con l’annessione della Moldavia, non comincerebbe un’operazione che si concluderebbe immediatamente con una compromissione chiara del suo territorio. I limiti del suo esercito NON gli consentono di difendere Kaliningrad, quindi Putin dovra’ attendere (o causare) un ulteriore indebolimento del fronte occidentale.

Ma una volta presa la Moldavia, avrebbe sufficiente vanto per rimanere al potere a vita, e forse per mettere al potere figli /nipoti.

Quale sia la strategia occidentale per contenere il pericolo di Kaliningrad, non e’ chiaro. Come possa esistere ancora una simile enclave militare, nonostante Putin abbia cominciato una guerra mondiale, lo sanno solo i comandi NATO.

Come al solito. E ripeto, “come al solito” perche’ contraddice l’affermazione “nulla sara’ piu’ come prima”. L’incompetenza strategica, a quanto pare, e’ ancora come prima.

Davvero “niente sara’ piu’ come prima?”. A me sembra invece che la commedia si stia ripetendo sin troppo. Forse avete alzato il volume della musica, ma niente di piu’.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *