Il collasso della Silicon Valley, 2

Qualcuno (ma e’ ancora presto) sta iniziando a subodorare che il fallimento della “Silicon Valley Bank” sia un pochino piu’ di quel che sembra, e che sia molto piu’ grave di Lehman Brothers, e anche dell’intero “credit crunch” che abbiamo sperimentato nel 2008.

Perche’, da addetto ai lavori nel mondo IT, ne sono cosi’ certo? E perche’ non mi sto dando all’agricoltura?

Una cosa per volta:  che cos’era la Silicon Valley?

Possiamo partire con una fotografia:

Si tratta di cosiddette “facade”, o se preferite “backlot” cioe’ di costruzioni che, sul set di un film, vi fanno credere che il protagonista si trovi in un villaggio di frontiera del west, o in qualsiasi altro posto.

La silicon Valley era uno di questi villaggi, ove ai finanziatori e’ sempre stato fatto credere che il protagonista (chi sganciava i soldi) fosse dentro un settore industriale produttivo.

Peccato che fosse tutto finto. E se vi chiedete perche’ nessun investitore se ne sia accorto, la mia risposta e’ “shorttermism”, ovvero il fatto che all’investitore interessa solo far soldi nel breve termine, che sia una bufala o meno. Non se ne e’ mai accorto nessun investitore per la semplice ragione che anche investire in un film western puo’ far guadagnare soldi: se poi qualcuno a casa crede davvero che sia tutto vero, peggio per loro. Anzi, forse gli potremo anche vendere dei parchi a tema.

E anche il pubblico, che negli USA risparmia per la pensione, fatica ad abbandonare la finzione: Sylvester Stallone non e’ mai stato un soldato, ne’ un pugile, Keanu Reeves non capisce un cazzo di informatica e non e’ mai stato un hacker, Valentina Nappi non gode sul set, eccetera. Sono attori, e come tali recitano. Niente di strano, o niente di cui risentirsi: del resto, se cosi’ non fosse non esisterebbero film fantasy come LOTR. O credete negli Hobbit?

Quanto denaro hanno gettato dentro questa finzione? Siamo nell’ordine che va da 1 a 10 triliardi di dollari. Dico TRILIARDI, cioe’ migliaia di miliardi.

Perche’ serviva questa finzione? Serviva perche’ non c’era niente di reale. Sino ai primi anni 2000, tutto il mondo mobile e VAS era interamente europeo. I giganti si chiamavano Nokia, Ericsson, Siemens, Alcatel. Se voi considerate che poi e’ avvenuto il “sorpasso”, dovete chiedervi se sia possibile costruire un’intera industria da zero, partendo da una sola azienda. (e non mi parlate di “smartphone”, perche’ esistevano gia’ da prima). E non me ne dovete parlare perche’ non mi potete far credere che la stessa azienda (e la stessa persona) che ha ucciso il prodotto Newton al momento della massima crescita si sia poi innamorata dei gadget e dei tablet.

Come risultato, le migliori menti si spostavano nei paesi scandinavi e non piu’ negli USA, eccetera eccetera eccetera.

La grande Illusione ha invertito le parti.


Ma quale parte di Silicon Valley e’ un falso?

  • NON-Innovazione. Sono ormai almeno 25 anni che nell’ IT, quelli della mia eta’ sbadigliano perche’ non vediamo nessun concetto nuovo. Facebook e’ una BBS universitaria come quella che usavo a Bologna (Alma BBS, se non ricordo male), solo che ha un’interfaccia Web. Twitter e’ solo un’interfaccia web ad IRC, Il “Cloud” e’ solo un mainframe con interfaccia Web, il “Metaverso” e’ solo un altro Secondlife, che a sua volta e’ un MMORPG con interfaccia web, le vostre API sono solo Corba reincarnato, che a sua volta e’ VTAM, S3 e’ solo il cazzo di WebDav, che a sua volta e’ una versione web di FTP , le reti neurali sono solo tensori e se ne parlava gia’ quando ero all’ uni, un calcolatore quantistico non e’ altro che un computer ternario, (https://it.wikipedia.org/wiki/Calcolatore_ternario), Reddit e’ solo USENET con interfaccia grafica,  e via cosi’. Vi ho gia’ parlato del prossimo ritorno dell’email?

Se vi ricordate, sono anni che predico qualcosa come Meta, semplicemente calcolando quella che io chiamo “la ruota del Karma di Merda”, e notando che Secondlife fosse ancora aspettando il revival.

La ruota del Karma della Merda, cortesia di Stable Diffusion.

Dopo Moore, posso enunciare il “Primo Teorema di Uriel Fanelli sull’ IT”:

Ogni tecnologia e’ sul palcoscenico per circa 4 anni, poi declina, e ritorna dopo circa 20 anni, con piu’ criptazione, piu’ CPU, o piu’ interfaccia grafica, nell’ Eterno ciclo del Karma della Merda IT”.

E si’, vale anche per i  videogames: non sono altro che Wolfstein 3D. Da decenni. 40 anni, e avete ancora un Joystick in mano.

Ah, si: il fediverso. Nuovissimo. Reti di BBS che salveranno il mondo.  Il buon vecchio Fidonet. Poi gli americani ne faranno un Compuserve, ne sono certo. Yawn.

  • NON-Mercato. Sebbene molti abbiano attribuito questo fenomeno al mercato, in realta’ e’ solo un sistema sovietico sponsorizzato dalla banca centrale e dal governo, con alcuni proxy per non farsi vedere. E potevate arrivarci da soli, notando che di fatto, la Silicon Valley ha prodotto quasi esclusivamente monopolisti, con qualche oligopolio qui e li’.

Non servivano analisi efferate o Nobel per l’economia, per notare che un fenomeno di mercato dovrebbe generare concorrenza, non estinguerla. 

  • NON-Funzionalita’. Stiamo tutti a parlare di quanto bene siano disegnati i servizi, ci si fanno le seghe con le UI e le UX, ma alla fine, qualcuno dovrebbe farsi delle domande. Se Facebook serve a socializzare, perche’ avete bisogno  di Linkedin “per i professionisti” che sono anche su Facebook? Se Instagram serve a mostrarsi e ad attirare l’attenzione, perche’ avete bisogno di Tinder? Se Youtube e’ cosi’ fantastico per mettere contenuti video online, perche’ e’ nato Netflix?

La verita’ e’ che Facebook funziona male ed e’ disegnato peggio, Instagram non fa quello che dovrebbe, Youtube come enabler per contenuti video e’ piu’ che mediocre.

I signori della Silicon Valley NON sono geniali, non sono mai stati creativi o intelligenti, (di Musk ho gia’ parlato abbastanza) e non hanno mai fatto nulla di speciale. Hanno sempre avuto una pioggia di soldi che ha creato un mercato monopolistico, americanocentrico, che aveva il solo scopo di strappare all’ Europa e alla Cina e all’ India il materiale umano che manca negli USA, e di concentrare tutto li’.


Quello che e’ successo, la creazione di moneta per finanziare un settore completamente finto, e’ che adesso non si crea moneta e muore ogni cosa.

Mi dispiace per chi teme un’altra “Lehmann Brothers”, ma questa volta sara’ molto piu’ scoppiettante. Perche’ non sta per fallire un insieme di banche, sta per scomparire un intero settore industriale, in una nazione decisamente grande.

Personalmente, non me ne frega nulla, per una ragione. Perche’ so che tutto questo e’stato possibile soltanto perche’ si e’ impresso nelle persone un teorema che e’ decisamente falso:

“COOL BEFORE OF IMPORTANT”.

la Silicon Valley ha sempre fatto cose “cool”. Ma non ha mai fatto cose importanti. E se pensate che Instagram sia importante nella vostra vita, vuol dire che non avete dei veri problemi.

Il mio lavoro e’ il design delle infrastrutture che vi portano a casa la fibra. Che sia FTTH, FTTB, FTTC, faccio quella cosa li’. Che non e’ “cool”, lo so. Per voi il “central office” e’ solo “la centralina”. Non avete idea di cosa sia un BNG,  tantomeno un LSR o un OLT. Ma se volete telefonare, passate per il VoIP, e se volete chiamare i pompieri e l’ambulanza e tutto quanto, idem.

Sono cose importanti. Non cool. Ma importanti.

Queste cose rimarranno.

Ma il resto, sta per sprofondare nella sua inutilita’.

Se guardate cosa fa una applicazione di social in cina, scoprite che fa cose importanti. Ci pagate le tasse, ci gestite il conto in banca, ci aprite una partita iva, ci tenete la carta di credito, i documenti dell’anagrafe, la patente, i certificati di proprieta’.

Cosa ci fate con quelli della Silicon Valley? Ci mettete sopra il culo.

Non so cosa succedera’, perche’ il botto potrebbe essere MOLTO grande, e suppongo che i grandi ipnotizzatori di idioti convinceranno qualcuno a gettarci i soldi della pensione per salvare il tutto.

Ma quello che mi chiedo davvero e’ quanto ci servira’ per rimediare ai danni che hanno fatto alla societa’.


Quali danni?

Tanti. L’ageismo, per esempio. Per nascondere il fatto che stavano inventando la ruota con interfaccia Web , hanno tenuto fuori le persone che ricordavano il passato, sino a creare un vero movimento di odio verso chi non era il giovane creativo che reinventava tutto.

Ma anche danni sociali piu’ estesi: da quando sono arrivate le applicazioni come tinder la scena del dating ha segnato un crollo, al punto che oggi la maggior parte dei millennial e della gen-z e’ fatta da single che non cercano nessuno.

Quelle che dovevano essere applicazioni per socializzare hanno creato un’ondata di hikikimori mai vista prima.

Applicazioni per trovare casa in affitto hanno reso impossibile trovare case in affitto con contratti stabili.

Applicazioni sociali, che dovevano migliorare la socializzazione, hanno prodotto societa’ polarizzate e stracolme di odio.

Tutto quello che hanno toccato , lo hanno trasformato in merda.

E adesso, non mi chiedo cosa succedera’ all’economia.

Quello che mi chiedo e’ quanto tempo ci vorra’ per avere una societa’ umana e normale.

Come era prima.

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