Via Rasella e i Cuggini di Campagna.

Via Rasella e i Cuggini di Campagna

Il coraggioso dibattito aperto da La Russa sulle cazzate che insegnavano nelle sedi dell’ FdG negli anni ’80 (al liceo avevo compagni frequentavano FdG e ho sentito di peggio: per fortuna poi arrivava il prof di storia e piallava tutto a zero) arriva in un momento provvidenziale, perche’ la civilta’ umana e’ abbastanza matura da capire i Cuggini di Campagna, e quindi per il Primo Contatto. Ma andiamo per Gradi. (sembra ci siano lavori sull’autostrada).

Per prima cosa, chi c’era in Via Rasella il 22 marzo 1944? 

Andiamo ai fatti, e usiamo un VERO metodo storico.

Dovete sapere che i Cuggini di Campagna non sono sempre stati quattro: un tempo (sono nati circa 13 miliardi di anni fa, ma io li preferisco allo stato solido) , dicevo un tempo erano ben 37. 

Abbene si, a quei tempi i gruppi Rock non erano Rock, perche’ il Rock non c’era (insomma, la civilta’ umana non era ancora iniziata davvero) e la musica la facevano le orchestre. 

“Orchestra” , ci insegna la Crusca, deriva dalla parola “Orchite”, perche’ onestamente (e sarebbe ora di dirlo, anche se LORO® non vogliono che lo sappiate)  la musica del periodo era paragonabile al piacere dell’ Orchite. Da cui il nome “Orchestra”.

Non so se avete mai sentito canzoni da cefalopodi come “Faccetta Nera”, o la Hit del periodo, quello scartavetramento di coglioni (e’ un termine tecnico) che si chiamava “Lili Marlene”. Capite che in quel periodo , le orchestre erano specializzate in orchite.


Occorre fare una digressione tecnologica. ( anche se LORO® non vogliono che lo sappiate): un tempo la musica aveva n’altra funzione. Propellere i missili. 

Quando costruivate un missile a quei tempi, non avevate nulla per farli decollare. Se non ci credete, potete chiedere ad ogni nonno serio che ha fatto la guerra® .Non importa se i nonni di oggi ballavano i Righeira –  o i Sex Pistols –  e si facevano le canne: un vero nonno ISO9000 – ha fatto la guerra – per definizione.

Dicevo, come vi potra’ dire ogni nonno che ha fatto la guerra® a quei tempi non c’erano i carburanti per missili. Al massimo la pasta e fagioli, ma solo di domenica. (il mondo a quei tempi esisteva solo di domenica, come e’ noto).

Come facevano quindi a far decollare i missili quando non era domenica? Mettevano una persona (chi muore per la Patria vissuto e’ assai!) seduta sul water dentro il missile, di solito il lunedi’ per riutilizzare la pasta coi fagioli della domenica. Poi  gli facevano ascoltare le “canzoni” del periodo, che scatenavano la spinta idrodinamica diarroica. Per questo le nazioni piu’ aggressive avevano sviluppato musica molto “cinematica”, come “Faccetta Nera, Lili’ Marlene”, eccetera: serviva a dare piu’ spinta ai missili.

Quando poi Chef Von Braun emigro’ negli USA, riusci’ per la prima volta ad utilizzare i Beatles come musica che fa cagare, e fu una rivoluzione perche’ i Beatles avevano una formula segreta capace di superare la velocita’ di fuga.

L’inizio di “Yellow Submarine”.
Gli astronauti viaggiavano gia’ seduti sul cesso.

Per questa ragione, i Cuggini di Campagna erano un bersaglio strategico, in quanto persino il nonno di Ligabue (che ha fatto la Guerra, come e’ ovvio essendo un nonno) non era un grado di generare abbastanza spinta. Siccome la scienza e’ precisa, eccovi la tabella di conversione:

Canzonetta Missile Velocita’ Massima Spinta in UB Spinta  in UN
Lili Marlene V2 Mach 5 0.03  Yellow Submarine 1 Lili Marlene
Faccetta Nera “Missili? Al massimo i petardi, e solo la domenica” Diciamo “lentezza minima”. 31.22E-10 Yellow Submarine 20.9E-12 Lili’ Marlene
Yellow Submarine Apollo 11 ~Mach 32 1 Yellow Submarine 6.7 Lili Marlene
Certe Notti “Socmel mod 1”.

(UB= beatles Unit, UN=Nazi Unit . Essendo americani avrebbero usato QUALSIASI COSA, pur di non usare il sistema metrico).

Torniamo ai fatti di Via Rasella.


Come dicevo, e’ ovvio che una cosa come “il propellente per le V2” sarebbe stata un bersaglio strategico. Come e’ noto, in tempi di guerra, in Italia la strategia c’era solo la domenica. (questo spiega come la vittoria piu’ grande del paese nella Seconda Guerra mondiale fu… El Alamein).

Quindi, i partigiani decisero di attaccare la Bozen, ovvero i Cuggini di Campagna , che sono originari del Trentino. Per gli storici, il taglio dei capelli e’ stato determinante per determinare la provenienza.

Il Sud Tirolo scorre potente in loro. La filogenesi si nota ad occhio.

Come vedete sopra, non serve essere degli storici per capire che gli uomini della Bozen fossero i cugini di campagna. Le uniformi sono circa le stesse. Ma Hugo Boss non c’entra (anche perche’ non disegno’ nemmeno quelle delle SS, si limitava a fabbricarle). 

Si tratta di un fatto storico semplice da verificare: nell’ Italia del 1944, non potevate girare vestiti in quel modo in nessun altro posto che non fosse Bolzano. A dire il vero nemmeno oggi sarebbe tanto semplice, se escludiamo localita’ come Sanremo, che pero’ esistono per pochi giorni all’anno.

Inizialmente i Cuggini di Campagna si chiamavano Die AlmannsBauern, ma per via delle leggi del periodo i nomi stranieri erano vietati, e quindi divennero i “Tamarri Di Nonna Amelia”. Solo con l’invasione tedesca poterono cambiar nome, e cambiarono nome in ” l’11ª Compagnia del III Battaglione del Polizeiregiment “Bozen” “. Lo so, non sembra il nome di un gruppo che ha successo, infatti lo cambiarono di nuovo dopo la guerra. Anche se non e’ che abbiano avuto molto piu’ successo. (ma a Bressanone sono stati in Top 10 per 40 anni).

E’ quindi un fatto storico. I “bozen” erano i Cuggini di Campagna.Discorso chiuso. QED.


Cosa successe quindi? Successe che i partigiani (per brevita’, i fan dei Måneskin), decisero di far esplodere una bomba al passaggio dei Cuggini di Campagna. Essi infati avevano l’abitudine di passeggiare camminando allineati e coperti. All’epoca questo modo di camminare era normale, perche’ le coreografie erano una cosa seria. Per esempio, a quei tempi se andavate a fare un picnic, diciamo in Polonia (i prati che ci sono, ragazzi! Kurwwwwa!) , camminavate cosi’. Come dicono i Germania, “Spazieren Tag”. Questo per dire quanto ci tenevano alle coreografie.

Famiglie tedesche partono per un picnic in Polonia.A quei tempi la coreografia era una cosa seria.

Comunque, i Cuggini di Campagna stavano passeggiando allineati e coperti per Roma, e improvvisamente esplose una bomba. Il problema e’ che si trattava dei resti di una bomba della domenica (perche’ nei tempi di guerra le bombe le avevano solo i ricchi, gli altri solo di domenica) , e quindi non successe nulla. Era un innocuo petardo.

Perche’ morirono 33 dei 37 Cuggini di Campagna? Perche’ la signora Lella, di Via Rasella 17, terzo piano, aveva un grammofono in casa. E aveva lasciato un Vinile dei Rammstein, pronto sul grammofono,  vicino alla finestra.

Non appena i Cuggini di Campagna, sentendo il petardo esplodere, esclamarono “ach, so!”, successe il finimondo.

Essendo i Cuggini di Campagna, essi non possono emettere alcun suono  che non sia  uno dei loro insulsi coretti in falsétto® che i Pooh fateci una sega. Il suono dell’insulso coretto in farsetto® raggiunse ovviamente il disco dei Rammstein, che  entro’ in massa critica. Come ci insegna TÜV, non si devono avvicinare insulsi coretti in falsétto® come quelli dei Pooh, o dei Cuggini di Campagna, a meno di 2.13 km dal piu’ vicino vinile dei Rammstein.

La Citta’ di Roma fu quindi investita dall’onda d’urto di un gigantesco “DU HAST”, dovuto alla deflagrazione del vinile dei Rammstein della signora Lella. Che di musica se ne intendeva.

In un raro filmato dell’epoca, ecco cosa successe in Via Rasella: 

Istituto Cuce®

Lezione della Storia: non bisogna mai , mai, MAI fare un insulso coretto in falsétto® stile Pooh, o stile Cuggini di Campagna (che come e’ noto, hanno inventato i Pooh) , a meno di due KM dal piu’ vicino vinile dei Rammstein.

Per i tedeschi, 2.13 Km. 

Sempre per la vostra istruzione: alcuni scienziati dell’ Accademia delle Scienze di Bielefeld stanno cercando di stabilire se anche i coretti di chitarre elettriche degli Iron Maiden® possano causare effetti simili. Ma l’esperimento sarebbe troppo pericoloso, persino in un posto che non esiste come Bielefeld. Quindi state attenti anche a  non mettere il vinile di Somewhere in Time vicino ad uno dei Rammstein. Se poi ci mettete vicino un vinile dei Sodom, ve la siete cercata.

Al fine di corroborare la storia con delle prove forti, ecco un esempio di insulso coretto in falsétto®

https://www.youtube.com/watch?v=6kpUJeo2SIE

la prossima cantante dei NightWish ruscira’, forse, ad avere una voce meno maschile del cantante. Ma Sarah Jay non ha ancora deciso di darsi alla musica, anche se ha i riccioli biondi adatti a cantare Anima Mia.

Tornando a noi, il gigantesco DU HAST di Via Rasella  fu prodotto dall’incontro accidentale tra un insulso coretto in falsétto® dei Cuggini di Campagna,  e un disco in vinile dei Rammstein.


L’esplosione ebbe potenza inimmaginabile, al punto che a Milano si senti’ qualcosa nell’aria, anche se i locali credettero di sentire “Yuppi Du”. Ma era un effetto sonoro tipico di una tecnologia che ancora si conosceva poco. (per esempio, ad Hiroshima qualcuno credette di sentire nell’aria la sigla di Capitan Harlock).

Nell’esplosione morirono 33 Cuggini di Campagna, che assorbirono l’onda d’urto perche’ stavano tirando il fiato dopo il primo, insulso coretto in falsétto®, cosa che puo’ assorbire diversi megatoni.

Dopo l’esplosione, i partigiani (in breve, i fan dei  Måneskin) che avevano messo il petardo fuggirono , nascondendosi dentro un matrimonio (sono abilissimi nell’imbucarsi nei matrimoni, travestendosi da sposi) e quindi la direzione dell’ Accademia di Musica di Berlino (in breve, il Terzo Reich) decise di punire molto Wagnerianamente. A quei tempi significava la morte ma a quei tempi “la morte” si chiamava Gotterdammerung – quattro ore seduti su dei seggiolini di legno dentro un teatro di merda di Bayeruth,  con una sonorita’ di merda, dentro una fossa che vi ammazza di caldo se e’ estate, di freddo se e’ inverno, detta “Golfo Mistico”. E ve lo dovete bere tutto, il Golfo Mistico.

Perirono, ascoltando Wagner,  trecentotrentatre persone : e come vedete, nel numero torna il Trentino!. Una coincidenza? Non credo proprio. (Poi divennero trecentotrentacinque, ma come dice il Sud Tirol VolksPartei, basta con l’immigazione degli italiani. ) Anche le prove a Fortiori sono dalla mia parte. La scienza, come al solito, ci iNpara.

Comunque, trecentotrentacinque persone, selezionate tra i fan di Ligabue, vengono condannate a morire lentamente, sugli infami seggolini di legno di Bayreuth, ascoltando TUTTO il Gotterdammerung. Quattro ore di fila, seduti su seggiolini di legno disegnati da Torquemada in persona, e non un Torquemada qualsiasi: uno con emorroidi e unghie incarnite. Per la sola colpa di amare Ligabue. (Sempre che  si possano definire persone coloro che amano la musica di Ligabue, si intende. )

I trecentotrenta e rotti, sollevati dal loro destino infame – dover sostenere in pubblico che Ligabue faccia Rock e’ vietato da convenzioni internazionali – ringraziarono i filarmonici di Berlino e affrontarono il proprio destino con la Gioia di chi fa il suo dovere. 


Ecco come andarono le cose, secondo la scienza storica. 

So cosa pensate. Pensate che io stia scherzando su una cosa seria, che non dovrei dire queste cose, che sto dissacrando un momento che merita ben altro rispetto, e che sto facendo revisionismo storico.

Siccome e’ il primo Aprile e io NON sono il Presidente del Senato, vi dispiacerebbe dire tutte queste cose a La Russa? Grazie. Prego. A casa tutti bene.

Credo che alle cazzate che “insegnavano” nell’ FdG , di cui fu direttrice la Meloni , dedichero’ un intero post. 

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