RIAA, SIAE, GEMA e ChatGPT

RIAA, SIAE, GEMA e ChatGPT

L’isteria riguardo a ChatGPT sta diventando ossessiva, al punto che in tutto il mondo c’e’ una crociata per spegnere quello che in ultima analisi e’ un sistema di text data mining che usa un linguaggio umano per le query. E quando succede qualcosa di cosi’ poco razionale in maniera cosi’ diffusa da coinvolgere tutta questa stampa (ovvero, tutta questa finanza) la ragione e’ sempre quella. Qualcuno di molto ricco teme di perdere molti soldi.

Per prima cosa bisogna capire che cosa, di preciso, facciano questi sistemi di intelligenza artificiale. Non lanciano missili. Non guidano aerei, e se anche lo fanno, o lo faranno, non e’ con un appello che fermereste la ricerca. 

Tutto quello che fa ChatGPT e’ scrivere testi e dalla versione 4 anche capire immagini, e se lo collegano con Stable Diffusion o altro, anche di crearle. Del resto, sinora ha scritto solo i testi di canzoni, ma nulla impedisce che possa venire addrestrato su milioni di mp3, e impari anche a suonare.

Oppure, che sia addestrato su milioni di film, e impari a fare il film (partendo dalla sceneggiatura). 

Ma non e’ chiaro come una cosa che compone musica, gira film, o sa scrivere e chattare possa distruggere il genere umano, o anche solo essere pericoloso. 

Come funzionerebbe, precisamente, questo “pericolo”? Per ora ChatGPT sa scrivere e creare immagini. Davvero pittori e scrittori hanno il potere di essere la fine dell’umanita’?

Il fatto che nessuno sappia descrivere quale sia PRECISAMENTE il pericolo, e come funzionerebbe che un programma che puo’ solo scrivere testi annienti l’umanita’, non lo sa spiegare nessuno, se vogliamo una spiegazione PRECISA.

E’ un po’ come quando dicono che i gay distruggerebbero la famiglia tradizionale: e come fanno? Vostra moglie vi lascia se i vostri vicini sono gay? La vostra fidanzata non vuole piu’ sposarvi se la macelleria del quartiere e’ gestita da due lesbiche? Come funzionerebbe, di preciso?

Quando chiedete esattamente e proprio questa domanda, ed emerge il non sequitur , di solito dietro c’e’ qualcosa di diverso.


Il vero punto , quindi, e’ di capire per quale motivo per alcune persone queste AI siano pericolose. Di fatto si limitano a generare contenuti, ma non interagiscono davvero con il mondo fisico.

Voglio dire, se anche la versione 5 di ChatGPT potesse anche generare video e musiche, la maggior parte dei prodotti sarebbero circa cosi’:

Ma non credo che sarebbe l’estinzione dell’umanita’. Certo, ci saranno anche creazioni migliori, ma saranno fatte da professionisti.

Allora qual’e’ il problema? Il problema e’ la qualita minima.

Il punto e’ che anche se dietro alla console ci mettete un incompetente, ottenete qualcosa di discreta qualita’ (lo giudico oggi guardando la qualita’ dello scritto). Avete presente i DeeJay, che un tempo mettevano dischi e adesso si sono anche messi a produrre musica e a farla? Avete presente quanto fa cacare la musica fatta dai DJ?

Ecco, da domani , se ChatGPT imparasse a generare suono, cioe’ musica, un DeeJay potrebbe produrre roba gradevole e di buona qualita’ e riempirci il mercato. Del resto, compone abbastanza bene, meglio di molta merda che si sente in giro. E siamo ancora qui: non eccelle, ma garantisce una qualita’ minima.

Qui giriamo sempre attorno al concetto principale: la IA e’ un content creator, non sa fare altro. Ma a chi da’ fastidio che il mondo venga sommerso di contenuti, peraltro con una qualita’ minima?


Immaginiamo una cosa. Immaginiamo che il mio player di musica sia connesso ad una AI come quella. E io gli dico “Immagina che Beethoven sia nato in questo secolo e si sia dedicato all’ Heavy Metal. Componi heavy metal come avrebbe fatto Beethoven, suona la chitarra elettrica come Mustaine, la batteria come Tony Scaglione e il basso come Giuseppe Verdi (um-papa, um-papa)” 

Questa richiesta e’ accettabile per un modello linguistico addestrato sulla musica, e continuerebbe a suonare per ore ed ore. La domanda e’: che bisogno ho adesso di PAGARE per la musica?

Se ChatGPT facesse video, potrei chiedere di prendere un libro qualsiasi e farci un film, coi personaggi che voglio, e dirgli “fai un film ispirato al Maestro e Margherita, usa come attori Milena Velba nei panni di Margherita, Bud Spencer nei panni del Diavolo, (Woland), Rosy Bindi nei panni di Hella, e lo ambienti nel Buthan del 1340”.

E ancora, Walt Disney non potrebbe chiedere diritti. Ma chi avrebbe bisogno di Netflix, con una cosa simile in casa? 

Il problema di RIAA, cioe’, e’ il rischio che:

  1. migliaia di non professionisti si mettano a fare contenuti, infischiandosene dei diritti, tanto loro volevano solo fare un video divertente, o volevano solo fare uno stacchettino per il loro cazzo di TikTok.
  2. non riuscire a riscuotere i diritti di una AI che si mette a fare musica. Una discoteca, un DJ, un locale qualsiasi, potrebbero mettersi in testa di avere un apparecchio che produce musica, con loro input o meno.

Come sintetizzare ancora di piu’ il problema?

RIAA, GEMA, SIAE & co temono la comparsa di una tecnologia sulla quale non possano applicare la loro tassa, o se preferite “il costo della protezione degli autori e degli editori”.

Anche perche’, se un giorno avessi ChatGPT e volessi leggere un libro di fantascienza, dicendo “per favore , scrivimi un libro di fantascienza” , tutto avverrebbe a casa mia, sul mio divano, e nessuno lo saprebbe. Dunque, possiamo sintetizzare ancora il problema con un bel:

Come tassiamo ChatGPT? Come gli facciamo pagare il copyright alla AI? Come facciamo il business dei diritti d’autore su qualcosa che crea contenuti a comando?

E se cominciamo a notare questo, possiamo capire che genere di emergenza sia , per alcuni 


Per capire bene la gravita’ del problema, occorre per prima cosa non sottovalutare la potenza di queste associazioni. Se pensate che SIAE sia poco potente, o che RIAA sia poco potente?

Sbagliate.

https://it.wikipedia.org/wiki/Recording_Industry_Association_of_America

Vi faccio notare che RIAA ha scatenato una caccia all’uomo contro Pirate Bay, ha scatenato campagne di repressione contro il filesharing, e’ una delle lobby piu’ potenti del senato statunitense, e va a braccetto con https://it.wikipedia.org/wiki/Motion_Picture_Association , che di fatto e’ la stessa cosa, che usa gli stessi metodi, della RIAA. Quando i primi registratori VCR furono immessi sul mercato, la MPAA fu la prima che si oppose alla loro diffusione temendo un calo di spettatori nelle sale cinematografiche. Nel 1982 il presidente Jack Valenti disse: «Il VCR è per i produttori cinematografici e il pubblico americano quello che lo strangolatore di Boston è per una donna sola».

Idem per SIAE in Italia, Gema in Germania, eccetera. Si tratta di federazioni potentissime che ora come ora sono terrorizzate: la scatolina che produce musica a comando e’ molto vicina. La scatolina che scrive libri a comando e’ piu’ vicina. La scatolina che produce video a comando e’ piu’ vicina. 

E LORO NON SANNO COME TASSARLA.


Non dovrebbe essere una cosa normale assistere alla richiesta di una moratoria di sei mesi nello sviluppo di AI. Voglio dire, se fosse un pericolo per l’umanita’, a cosa servirebbe una moratoria di sei mesi? Sarebbe come chiedere al cancro di aspettare le nove di sera. 

Invece, se in quei sei mesi si produce una legislazione adeguata su come tassare i prodotti di ChatGPT , e successivi, allora la moratoria ha senso. 

E potete giurare che in questo tempo faranno tutta l’azione di lobby possibile, per fare in modo da farvi pagare dei solti ogni volta che, con la vostra ChatGPT, , o con Dell-E, o con Stable Diffusion, e altro, create qualche contenuto.

La verita’ e’ che, anche se esiste la versione da 20 euro al mese, ChatGPT affama i grandi mafiosi del contenuto.

RIAA, SIAE, GEMA, eccetera.

E potete stare certi che , se la moratoria di sei mesi sara’ rispettata, alla fine avranno ffatto una legge tale per cui, se chiedi ad una AI di rifare le canzoni di Vasco Rossi usando alla voce Springsteen, troveranno il modo di farsi pagare sia i diritti da Vasco Rossi, che da Springsteen.

Perche’ il destino dell’umanita’ non c’entra nulla, stanno solo comprando tempo allo scopo di far passare altre leggi del cazzo.

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