Dei problemi immaginari.

Dei problemi immaginari.

Le leggende medioevali sono piene di cavalieri che uccidono draghi. Dobbiamo pero’ porci una domanda: perche’ mai un cavaliere dovrebbe cercare di uccidere un essere vivente che ha scaglie come incudini, sputa fiamme e ha un carattere di merda? La risposta e’ molto semplice: perche’ i draghi non esistono.

L’invenzione del problema immaginario , quindi, non e’ una novita’ nella storia.I persiani probabilmente non erano quello che hanno dipinto i cronisti greci, ne’ gli spartani erano quello che dipingono gli storici, ma non importa: anche l’esagerazione di un nemico tutto sommato al limite della sua capacita’ di proiezione e’ un modo facile di guadagnare gloria facile. Sconfiggere un nemico vero , invece, e’ una cosa molto diversa.

Capite ora per quale motivo il Labor in inghilterra si stia accanendo cosi’ tanto sul problema delle donne transessuali. E capite perche’ le TERF italiane stiano seguendo: potrebbero concentrarsi sul fatto che ci siano interi partiti che propongono di menarle a sangue , e i cui elettori sono noti per pestaggi di lesbiche e femministe, ma quelli menano. Meglio concentrarsi sul drago.


Prima di parlarne occorre fare alcune parentesi. La Rowling ha sollevato il problema delle donne transessuali che invadono il bagno delle donne per stuprare e uccidere donne. OVVIAMENTE, il fatto che questa sia la trama del suo libro giallo, e che questa polemica lo faccia vendere di piu’, E’ CASUALE.

La seconda parentesi e’: quanti casi di donne transessuali che entrano nei bagni pubblici delle donne per stuprarle e uccidere abbiamo? In Italia, zero. In Germania, zero. In UK, zero.

Si tratta, cioe’, di un problema-drago: non esiste. Ed e’ per questo che risolverlo sara’ semplice: se puoi immaginare un drago, puoi immaginare che un cavaliere lo abbia ucciso. Fatto.

infine, chiediamoci: come mai ci sono cosi’ pochi casi di donne transessuali che entrano nei bagni delle donne approfittando del proprio aspetto , e poi violentano e uccidono li’?

Beh, e’ semplice: la transizione da maschio a femmina consiste nel sopprimere il testosterone, cioe’ uno dei principali responsabili dell’aggressivita’ violenta , e IL principale responsabile dell’aggressivita’ SESSUALE.

Se paragoniamo il calo di aggressivita’ sessuale del percorso delle transessuali alla cosiddetta “castrazione chimica”, scopriamo che per diversi motivi (la castrazione chimica dura poco, ed e’ facilmente reversibile) , l’effetto di crollo dell’aggressivita’ sessuale nelle donne trans e’ praticamente quattro volte piu’ forte. Questo e’ perche’ si tratta di una terapia che dura molto di piu’, che ha effetti fisici molto piu’ forti, sino ad una riduzione delle dimensioni del pene e dei testicoli.

Questo crollo dell’aggressivita’ sessuale spiega come mai il numero di transessuali donne che stuprano altre donne sia , letteralmente, zero.


La soluzione delle TERF, del resto, e’ assurda. Per prima cosa, derivano la parola “vera donna”  con alcuni parametri biologici. Tra cui i cromosomi (ovvero escludendo quell’ 1 per mille di donne che hanno XY perche’ il gene SRY non si e’ attivato), possedere una vagina , che a quanto pare deve aver mestruato (e possibilmente sulla metro, ci dice Michela Marzano qui: https://www.repubblica.it/cultura/2022/06/09/news/dibattito_identita_genere_corpo_donna_sesso-353205046/)

Sembra enunciare una verita’ sacrosanta… ma. Vi presento “Buck Angel”, che ha due cromosomi X , essendo stato un attore porno (dopo la transizione) ha lasciato pochi dubbi sul fatto di avere una vagina funzionante. E come se non bastasse, vista l’eta’ della sua transizione, possiamo essere certi che abbia provato il brivido delle mestruazioni. Riguardo alla metropolitana non saprei, ma avendo un account su twitter, la Marzano potra’ ben chiederglielo. E’ gentile e normalmente risponde educatamente a chi fa domande educatamente.

Dei problemi immaginari.

Di esempi simili ce ne sono tanti:

Dei problemi immaginari.
Immagini prese da un campionato di bodybuilding per uomini transgender. Just google. 

Tutte le persone nelle foto hanno cromosomi XX, quindi sono “biologicamente” donne, hanno la vagina , hanno avuto il brivido delle mestruazioni. Per ragioni statistiche, includerei la cosa della metro.

Se avete dubbi:

Dei problemi immaginari.

E adesso quindi verrebbe da chiedere alla Rowling, o alla Marzano, cosa farebbero trovandosi queste “donne biologiche” dentro il bagno delle signore.

Cosa fate adesso? Secondo la vostra definizione di “donna biologica” queste persone devono gironzolare per i bagni delle donne.

La vostra paura che una transessuale usi il suo aspetto per entrare nei bagni delle donne, secondo voi si risolve lasciando entrare nei bagni delle donne persone che hanno l’aspetto di un uomo?

E in che modo consentire per legge  l’ingresso a persone dall’aspetto di uomini  renderebbe piu’ sicuri i bagni delle donne, se posso chiederlo?

Il paradosso allucinante di questa definizione di donna come “essere che menstrua nella metro” e’ che alla fine entrerebbero nei bagni delle donne delle persone che ogni mattina si sparano sulla coscia delle pere spaventose di testosterone bovino, (con tutta l’aggressivita’, l’effetto steroide e il sex drive che ne deriva), vietando l’ingresso a persone che di fatto hanno il sex drive a zero, e si fanno ogni mattina l’equivalente comportamentale di quattro castrazioni chimiche, in pillole di testosoppressori.

La femminista e’ stupida. Forse e’ per questo che sul lavoro guadagna meno?


Il punto e’ che il problema delle donne transessuali che entrano neei bagni femminili e violentano/uccidono donne non appartiene alla realta’, se non nel libro della Rowling, che e’ “casualmente” molto coinvolta nella causa. Non si capisce se “la causa” siano le vendite del suo libro, o meno.

Ma il problema di inventare un problema che esiste solo nel libro (di una che e’ famosa per il fantasy) e’ che se inventi un drago, poco male. Il drago e’ fico: arte, fantasy, e tutto quanto.

Ma se costringi il mondo a credere nei draghi, poi devi rispondere a TUTTE le domande sui draghi: cosa caga un drago? E cosa emette il drago maschio nel momento magico? E le femmine? E com’e’ un drago “in calore”?   Eccetera. E ti trovi con tutte le contraddizioni termodinamiche del caso.

Allo stesso modo, avendo inventato definizioni assurde di persone che possono entrare nei bagni delle donne, nel libro giallo della Rowling e’ ok. Ma se costringete tutto il mondo a crederci e a fare delle leggi, poi dovrete rispondere a TUTTE le domande del caso.

Cosa cagano, di preciso, i draghi?

Ah, si: il cantante della canzone che segue e’ un uomo: si chiamano “controtenore”. I transessuali, almeno per una volta, non c’entrano. Il mondo non e’ lineare come credete.

Dei problemi immaginari.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *