Mi trovo di fronte commenti stracolmi di una dialettica che mi nausea.Mi nausea da sempre la mitizzazione dei paesi stranieri, perche’essenzialmente credo che siano cosi’ “avanti” solo perche’ un qualche incidente della storia ha dato loro piu’ risorse: prova ne sia che nelle zone di questi paesi ove le risorse sono minori si vedono gli …
Mese: Marzo 2009
Poiche’ nel 2003 avevo descritto questa crisi datandola per la fine del 2008, ed e’ accaduto, mi chiedono come mai io non preveda altre cose. La verita’ e’ che questa crisi non ha ancora finito di sfogarsi, e viste le dimensioni del danno dovra’ cambiare molto l’economia. Questa non e’ una buona scusa: Einstein disse …
Esiste una categoria di persone che e’ specializzata nello studiare la nemesi. Se osservate tutti i farlocchi inutilmente “contro”, noterete che hanno una spaventosa ammirazione verso qualsiasi entita’ ( “la Cina”, “gli Arabi”) che a detta loro fara’ a pezzi il sistema attuale, compiendo la rivoluzione che loro non sono stati capaci di fare. Fallimenti …
Mi e’ successa una cosa che mi ha fatto riflettere. Ci ho “pensacchiato” per due giorni onde comprenderne il significato, e alla fine sono giunto a delle conclusioni. Si fa un gran parlare di duepuntozero, si fa un gran parlare di Internet, si fa un gran parlare di “mobile”. Se tanti si chiedono in che …
Gli intellettuali di sinistra parlano spesso di “riflusso” per indicare il fatto che i loro ideali siano stati soltanto una moda, e finita la moda vengano messi nell’armadio delle cose vecchie. Un esempio e’ quello del controllo sociale, contro il quale si e’ fatta una terribile lotta nel 1968. Si e’ fatta perche’ siccome la …
Chi si occupa di produrre ideali di societa’ alternative sviluppa spesso una tendenza macroscopica a criticare l’esistente, e dimentica di poter venire criticato a sua volta. Lo dico perche’ tutti gli “antagonisti” si sentono nel diritto di criticare l’esistente mostrandone i lati negativi. Stranamente, non tollerano che si critichi il loro operato allo stesso modo. …
Non vi preoccupate, la lingua tedesca non e’ contagiosa e non si diffonde col cibo. E’ solo che inizio ad intuire che il furbastro pigmentato americano abbia escogitato un sistema per spalmare i suoi casini sul resto del mondo, almeno sul breve periodo. Poi, quando paghera’, al potere ci sara’ Hillary, per dire. Sto cominciando …