Sulla Fiaba Ukraina..

Sulla Fiaba Ukraina..

Qualche tempo fa avevo avuto il sentore che il destino dell’ Ukraina fosse gia’ scritto su un qualche patto di spartizione analogo al patto di Molotov-Ribbentrop. Lo scrissi qui: https://keinpfusch.net/biden-putin-molotov-ribbentrop/ . E piu’ va avanti il tempo, piu’ la storia di questa guerra combacia con le tecniche piu’ comuni di narrativa fiabesca.

Nello scorso articolo avevo scritto:

Sulla Fiaba Ukraina..
Fonte: i miei tarocchi.

Quello che sta succedendo ora e’ una fase della narrativa epica, quella che le case editrigi inglesi parlano “the struggle”. L’eroe e’ in difficolta’. Questo lo fa sembrare umano (che di eroici ukraini patrioti e disposti a morire per la Nazione ormai si era stufi, sembravano essere fatti della stessa sostanza di Capitan America) ed e’ il momento in cui tutti lo abbandonano. Il nostro eroe e’ solo (o piu’ isolato del solito) e ha di fronte orde di nemici.

Epico.

Come avevo scritto nello scorso post, pero’, le “Batterie di Morpheus” cominciano ad abbondare, ed e’ meglio che la gente si giri altrove, altrimenti qualcuno potrebbe sospettare qualcosa.

E sono tante.

Per prima cosa, gli sprechi ukraini. Per dirne una, un Javelin costa , parlando di missile, qualcosa come duecentomila dollari a colpo. Ne sono stati dati abbastanza da distruggere ogni carro armato russo. Ma non e’ andata cosi’. Perche’? Perche’ (e ci sono centinaia di filmati a dimostrarlo) i Javelin sono stati sprecati anche per colpire camion, furgoni civili con la scritta “Z” sopra, e veicoli per i quali sarebbe bastata una qualsiasi arma antimateriale, o un semplice RPG7.

L’altro mistero e’ che il gas verso l’EUropa continua a fluire attraverso tubi che passano per l’ Ukraina, ma gli ukraini si lamentano che noi compriamo gas russo: ma si guardano bene dal far saltare i tubi.  Non sa di guerra all’ultimo sangue.

In ultimo: l’ Ukraina produce molto rispetto alla sua superficie, ma sul piano quantitativo non e’ mai stata cosi’ rilevante:

Sulla Fiaba Ukraina..
https://www.statista.com/statistics/237908/global-top-wheat-producing-countries/

Apparentemente, la produzione ukraina non e’ ne’ fondamentale ne’ davvero importante : davvero il mondo intero piomba nella fame se si ferma il settimo produttore? Se anche la Russia smettesse (per via delle sanzioni) di vendere grano a UE e Russia, il resto del mondo ne dovrebbe beneficiare. Come mai invece senza il grano ukraino il mondo piomba nella fame?

Ci sono molte “Batterie di Morpheus” in questa storia, per esempio il fatto che l’ Ukraina scopre ora che i russi hanno l’artiglieria. Il fatto che faccia tutta questa differenza tra un sistema MLRS capace di lanciare a 80 km o a 300km, quando oggettivamente la differenza sta nel numero di stadi del razzo, cioe’ nelle munizioni. Modificarle non dovrebbe essere cosi’ difficile, per una nazione che ha lo know how per costruire un missile antinave Neptune.

E poi anche 80 Km sono tanti, se pensiamo che in diversi punti gli ukraini sono “proprio dietro al confine”.

E’ una Batteria di Morpheus il fatto che i russi NON stiano usando alcuna supremazia aerea, e sono batterie di Morpheus anche diversi tra i comportamenti dei russi, che puntano chiaramente a prendere Dombass e Lugansk.

Dal lato logico, comincia ad essere molto chiaro che esiste un accordo tra UE, NATO e Russia, per spartirsi l’ Ukraina. Su quello narrativo, ora siamo al “Great Struggle” dell’eroe. Il momento buio.

Sulla Fiaba Ukraina..

Va da se’ che i russi conquisteranno alcune zone. Tutte quelle che erano incluse nell’accordo di spartizione. Credetemi, non mandate Ursula von der Leyen, Macron, Scholz e Draghi (che sono sempre i primi ministri delle tre piu’ grosse economie europee) a Kiev, se c’e’ una guerra che e’ DAVVERO all’ultimo sangue. Ci deve essere qualche convenzione, qualche accordo tra le quinte, ad impedire che un missile arrivi e uccida.

Stiamo parlando di persone che arrivano in aereo e poi fanno un tratto in auto, eh. Non e’ proprio “sicuro” farlo durante una guerra.


La cosa chiara di questa narrativa e’ che serve a farci piacere gli Ukraini. Si e’ arrivati a momenti paradossali nei quali giornalisti come Giannini hanno definito l’ Ukraina “una democrazia liberale”. Niente di piu’ falso, e un giornalista dovrebbe saperlo, visto che in Ukraina tutti i giornalisti che hanno indagato sulle milizie ukraine che combattevano nel Dombass si sono ammalati di morte cronica. Non sono ottanta come diceva la propagandista russa, ma arriviamo alla quarantina. Democrazia liberale?

Diciamo pure una cosa: se l’ Ukraina entrasse oggi, diventerebbe di sicuro parte del club di Visegrad, e le sue deviazioni rispetto agli standard europei sarebbero ben piu’ grandi rispetto a quelle di Orban. Quale democrazia liberale ci vedete, lo sapete solo voi.

E’ vero che gli Ukraini sono attratti dall’ Europa piu’ che da Mosca, ma anche i paesi di Visegrad lo erano: essere attratti dai soldi e’ facile. Poi pero’ si e’ visto che i paesi di Visegrad non sono molto attratti dai valori europei. Dobbiamo davvero fingere che l’Ukraina sia una democrazia liberale, per poi scoprire che non e’ vero? Non possiamo saltare la parte noiosa, e arrivare subito al dunque, cioe’ a quando la sanzioniamo perche’ lo stato di diritto e’ una barzelletta e i diritti delle minoranze non esistono?

So bene che questo mi attirera’ le contumelie di tutti quelli che devono a tutti i costi applaudire la narrativa odierna. Ormai nemmeno il Vernacoliere, che e’ il giornale che e’, e si chiama “vernacoliere”, riesce piu’ a fare una battuta sull’ Ukraina o sugli Ukraini. Siamo al maccartismo, o qualcosa del genere.

Potete illudervi di essere migliore di me perche’ fingete di credere che l’ Ukraina sia una democrazia liberale. Amnesty international la pensa diversamente: https://www.amnesty.org/en/latest/news/2018/05/ukraine-attack-on-lgbti-event-highlights-police-failure-to-confront-far-right-violence/

Quando qualcuno vi ricordera’ che in Ukraina un giornalista puo’ morire se e’ critico contro un oligarca ukraino (si’, li hanno anche loro) , poi con la vostra superiorita’ morale faremo i conti: https://en.wikipedia.org/wiki/Serhiy_Sukhobok


Ultima cosa, e’ il trattamento riguardo l’aumento della spesa militare tedesca. Sembra sensato se accettiamo la narrativa per la quale sono forze armate debolissime, male armate, etc etc etc. E quindi adesso andranno a standard europei, o NATO.

Ma c’e’ un piccolo problema. La storia. Una germania molto armata toglie il sonno a molte cancellerie. Ed e’ sempre stato molto apprezzato che le forze armate tedesche abbiano sempre tenuto questa immagine. E non e’ nemmeno troppo difficile: basta alzare gli standard di qualita’, e un aereo non e’ “pronto al combattimento” se ha la livrea sporca.

Lo dico perche’ da un lato mi si dice che hanno solo 9 carri armati che funzionano, poi pero’ vedo questo:

E voglio che qualcuno mi spieghi come mai un paese che ha , a parole, solo 9 carri armati pronti al combattimento poi vada a superare, nelle prove, gli USA.  E voglio sapere come mai, se tutto l’equipaggiamento e’ obsoleto, come mai da un decennio i vincitori di questa competizione sono Leopard, Leopard, Leopard.

Non vi puzza?

Il problema e’ molto semplice e si esprime in due modi:

  • in molte cancellerie si dorme male con una Germania molto armata.
  • molti vorrebbero partecipare a questi 100 miliardi di appalti.

Volete sapere come la penso?  Lo dico perche’ per lavoro partecipiamo ad appalti dello stato tedesco.

  • continueranno a dire di essere disarmati , anche dopo l’upgrade.
  • non compreranno roba straniera: sono degli assi nel tenere l’appalto succoso nel proprio salotto.

quando si parla di forze armate tedesche, dovete sempre tenere conto di un’opacita’ tremenda, e di una forte volonta’ di non essere visti. Non si capisce per esempio come comprino nuove fregate, o sviluppino nuovi sistemi d’arma, (ma per questo dovete seguire le news militari) e poi al pubblico raccontino di essere disastrati.

Eppure, sono abbastanza attrezzati da integrare soldati di altri eserciti sotto la loro infrastruttura di comando:

Sulla Fiaba Ukraina..
Sulla Fiaba Ukraina..

Di cui qualcuno comincia anche a lamentarsi:

Sulla Fiaba Ukraina..

Tutto questo non va tanto a braccetto con la storia dell’esercito di straccioni che ha solo 9 carri armati.

E se ne stanno accorgendo anche giornalisti domestici:

Sulla Fiaba Ukraina..

In tutto questo, c’e’ lo spettro di una narrativa politica, delle peggiori. La politica e’ sempre narrativa, ma ci sono narrative piu’ pericolose di altre, e sono quelle che parlano di eserciti e di guerra.

Sulla Fiaba Ukraina..

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