Scholz , la SPD e il morto che puzza.

Scholz , la SPD e il morto che puzza.

Quando, dopo la vittoria di SPD scrissi che avevano vinto dei pezzi di merda del trentadue, e che avevano vinto solo perche’ era impossibile per la CDU/CSU trovare qualcuno che non sfigurasse nel confronto con la Merkel, molti hanno commentato che io fossi fascista, nazista, lalalala. 

Sia chiara una cosa: sia Scholz che SPD sono morti che camminano. Le inchieste contro di loro, sebbene lentamente, avanzano. E sono stati implicati in TUTTE le vicende sporche della Germania negli ultimi dieci anni. OGNI scandalo aveva, dietro, qualcuno di SPD. 

C’e’ SPD dietro a Deutsche Bank e Kommerzbank, i due grandi malati del sistema bancario locale che – non ha caso- Angela Merkel ha sempre rifiutato di aiutare. C’era un ministro di SPD dietro allo scandalo wirecard, e il suo ruolo e’ stato quello di girarsi dall’altro lato. E con i recenti cambi, sono diverse le citta’ e i bundesland ove il Finanzamt sta indagando su di loro.

I giornali lo sanno benissimo, tantevvero che i grandi gruppi si tengono lontani da loro, e si nota il nervosismo: si sa che la loro fine sta arrivando. Del resto, se ci fate caso, a parlare con la UE e’ il leader di FDP, non Scholz stesso. In poche parole: il morto puzza gia’.

E’ brutto dire, in campagna elettorale, che SPD (che fino a ieri veniva celebrato come un partito da cui prendere esempio da tutta l’intellighenzia italiana) sia ilpartito piu’ corrotto e marcio, privo di idee e di ideali, e composto dalla peggiore umanita’ , che il panorama offra. Ma e’ cosi’: e’ un partito di affaristi specializzato nel depauperare le casse dello stato e nel fare affari coi personaggi piu’ spregiudicati.

Onestamente, dopo aver visto il filmato di Roma, sospetto che il PD italiano non sia messo meglio. Solo che la pace coi magistrati dura ancora.


Quando si dice che Scholz sta perdendo consensi, si intende proprio questo: nelle scorse elezioni ha scatenato gli immigrati russi e altre “amicizie” per andare a votare, ma SPD stava gia’ perdendo voti da decenni. In realta’ li sta ri-perdendo, nel senso che le cose stanno tornando come prima, dopo mesi in cui ha marciato con la sua immagine di “amico di Angela Merkel”.

Perche’ si comporta cosi’, vi chiederete, perche’ non fa cose che sarebbe ovvio fare?

Il problema di Scholz e del suo partito si chiama Russia. Sapete bene che la Russia funziona a colpi di corruzione, cioe’ di mazzette. E chi lavora con la russia ne deve dare e ne deve ricevere. E se entri nel giro, ovviamente il servizio segreto russo ti fotografa sia mentre le fai che mentre le ricevi. 

In pratica, Putin tiene SPD per le palle. Perche’ ha praticamente un dossier su tutti gli uomini che in futuro hanno fatto business in Russia. E sono tutti, o quasi, di SPD, perche’ il partito ha anche avuto cura di eliminare la concorrenza.  Tutto qui.

(questo e’ probabilmente valido anche per quei politici italiani che hanno fatto e promosso affari con la Russia, dai leghisti ad altri simili: anche in Italia arrivava gas russo, quindi sono volate mazzette).

Con un partito simile non e’ quindi capace di prendere posizioni. La base e’ antiamericana e antiatlantica, e come se non bastasse le gerarchie sono ricattabili.


Su tutto questo incombe un sistema politico dove l’unico modo di cacciare un governo e’ di eleggerna un altro, ovvero la sfiducia esiste ma solo se costruttiva. Non togli la fiducia al governo perche’ non esiste il voto di sfiducia: il parlamento vota la fiducia ad un altro governo.

Siccome questo e’ di fatto un “ti caccio a calci”, quando e’ successo  il cancelliere si e’ dimesso tra l’annuncio del voto e il voto stesso. Dal 1949 sono state proposte solo due mozioni di sfiducia, di cui una sola ha avuto successo: nel 1982 quando Helmut Kohl succedette a Helmut Schmidt nella cancelleria federale.

Ah, si, Schmidt era un socialdemocratico. Era il successore di Willy Brandt, deposto perche’ un suo collaboratore era una spia russa, ed era un acceso sostenitore della Ostpolitik. Cioe’ del commercio coi russi. 

Cominciate a vedere il pattern, isn’t it?

Comunque si’, il modo con cui la Germania si disfa dei socialisti quando puzzano e’ la sfiducia costruttiva. Si potrebbe dire che e’ il modo per sostituire i governi, ma siccome e’ successo solo coi socialisti, possiamo dire che e’ il modo con cui si liberano dei leader socialisti. (Uno dei: l’altro e’ di sfancularli nei loro feudi, come successe a Schröder quando stra-perse le elezioni in NRW, uno degli stati piu’ popolosi.)

Ma toornando a bomba, il punto e’ che per mandar via Scholz occorre una sfuducia costruttiva. Ma i governi che possono sostenere il parlamento non sono molti. Numeri alla mano, solo una nuova GroKo potrebbe risolvere il problema, ma dovrebbe entrarci SPD, e non ha senso chiedere la sfiducia perche’ un partito puzza… al solo scopo di rimetterlo al potere.

Domanda: ma SPD non potrebbe far pulizia? Occorrerebbe una vera e propria rivoluzione interna, ma il problema e’ che , come anche per PD in Italia, la persona piu’ interessante di quel partito e’ la pianta che sta nella portineria della loro sede.

Dracena - Dracaena - piante appartamento - Coltivare la pianta di Dracena

Probabilmente piacerebbe ai verdi, ma non sono sicuro che funzionerebbe tanto in politica.


Potreste chiedervi  cosa avrebbe fatto la Merkel. Ma la Merkel ha sempre detto come la pensava dell’ Ukraina dopo che , dopo aver costruito i protocolli di Minsk I e II , che sono stati disattesi – ricordiamolo – da parte Ukraina.

Diciamo che avrebbe avuto diverse possibilita’. La prima sarebbe stata di dire “no” alle sanzioni, e lasciare che l’ Ukraina venisse presa: se gli angli avessero voluto intervenire, dovevano farlo direttamente e non via proxy.

L’altra alternativa era di minacciare Putin di fare quello che Scholz non puo’ fare, ovvero rivolgersi a Bruxelles e dare il via ad un sistema energetico europeo,unendo tutte le griglie comprese quelle del gas, e spostando a Bruxelles il compito di negoziare i contratti di fornitura. 

Ma Scholz parla poco con la UE e con Ursula, quindi non puo’ fare neppure questo.


Si libereranno i tedeschi di Scholz? Dipende tutto dall’inverno. I giocatori sono due: la popolazione e l’industria.

  • se sara’ l’industria a soffrire di piu’, Scholz e quel che rimane di SPD verranno dissolti dalla magistratura e dal Finanzamt in una Mani Pulite tedesca. La pianta nella portineria si salvera’.
  • se l’industria soffrira’ poco ma saranno le persone comuni ad entrare in crisi per il prezzo del gas, allora ci vediamo alle prossime elezioni. Anche in questo caso, sono ottimista per la pianta. 
  • se invece soffriranno entrambi, della pianta si curera’ la Baerbock in persona, come leader dei Verdi. Noblesse Oblige.

personalmente, non vedo Scholz superare l’inverno, a meno che non arrivino sorprese incredibili. Le conseguenze sul partito dei socialisti europei , non riesco ad immaginarle.


Una cosa, pero’ deve essere chiara: questo non cambiera’ di una virgola la posizione della popolazione, che non si sta bevendo moltissimo la favola di Zelensky cavaliere bianco, e che continua a praticare il suo antiamericanismo. E alle prossime elezioni, ovviamente i partiti ne terranno conto.


Comunque finisca, pero’, tenete in mente questo nome: Habeck. 

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