Il Project Fear arranca.

Il Project Fear arranca.
Il Project Fear arranca.

Aver realizzato che una dose costante di ansia, angoscia e paura vengono rilasciate sulla popolazione occidentale perche’ accetti le peggiori porcherie e’ una delle cose che mi fanno vedere da lontano tutto quello che leggo sui giornali italiani. E lo dico perche’ vedo, ormai dai tempi della Brexit, una cosa: il muro della paura si incrina.


Ora, non mi interessa discutere della Brexit, i dati economici e sociali inglesi sono sotto gli occhi di tutti.

Ma la cosa importante e’ che nonostante la fatica impiegata a terrorizzare la popolazione, e nel caso della Brexit a ragione, alla fine la paura non si e’ dimostrata UTILE.

Ho poi notato come in Francia abbia si’ vinto le presidenziali Macron, ma poi alle parlamentari le persone hanno votato per quei partiti che “se vincono loro e’ l’ Apocalisse!!!!!”.

Questo ha un valore fondamentale, perche’ significa che lo strumento-paura funziona sempre di meno. Questo e’ un cambiamento che stiamo vedendo. E’ un lascito del Covid? Forse. Non lo so.

Ma quando qualcuno in Italia, prima delle elezioni, dice “no, non mangio il tuo cucchiaino di merda e non sto in una coalizione inguardabile, anche se l’ Apocalisse ci colpira’ tutti col porno di Sandra Milo e una pioggia di rane rosse”, e’ una grossa crepa nel Project Fear. 

Guardate le reazioni: “ha consegnato il paese alle destre”, “perderemo per colpa sua”, “ha dato la vittoria alla Meloni”, “Putin sta stappando spumante”. Accidenti. In pratica finira’ il mondo. Questo e’ il Project Fear. 

Ripeto, se volessi parlare di politica potrei contare le volte che Lega, Salvini, Meloni, Fora Italia sono stati al governo ed emanare un messaggio tranquillizzante, ma non e’ questo il punto. Il punto che Project Fear sta , lentamente, smettendo di funzionare.

Siamo arrivati al punto di saturazione. E piano piano, le crepe si vedono ovunque. 


Da quanto tempo l’intero occidente vive nella paura? Da quanto tempo non si discute nulla per paura che tutto crolli? Da quanto tempo c’e’ un Grande Pericolo che poi non si manifesta mai , e tutti che senza discutere di nulla votano per il “meno peggio”?

Non sono un grande fan di Calenda come politico. Credo sia un uomo degli anni’ 80, e dalla mia generazione ha ereditato quel rifiuto della codardia che ci contraddistingue. “Casca il mondo? Bene. Non mi era mai piaciuta la tappezzeria.”

Sto leggendo, per curiosita’, quello che succede sui social. Il Project Fear sembra impazzito. Tra un po’ accuseranno Calenda di qualsiasi cosa, dal crollo dell’Impero romano al topless di Alda d’Eusanio.

Ed e’ questo che me lo rende simpatico. Perche’ adesso, a sentire il Project Fear, andranno al potere i fascisti che distruggeranno l’ Europa e allora vincera’ Putin e tutti perderemo tutti i nostri diritti e la democrazia finira’. Fino agli inferi precipiterai! Perché, se a Sòdoma fossero avvenuti i prodigi che ci sono stati in mezzo a te, oggi essa esisterebbe ancora! Ebbene, io vi dico: nel giorno del giudizio, la terra di Sòdoma sarà trattata meno duramente di te! Tutte le calamità avverranno una dopo l’altra; tutte le nazioni e tutti i luoghi subiranno calamità: epidemie, carestie, inondazioni, siccità e terremoti sono ovunque. Queste calamità non avverranno solo in uno o due luoghi, né si concluderanno nel giro di uno o due giorni, ma si estenderanno su un’area sempre più vasta, e le calamità diverranno sempre più gravi. Durante questo periodo emergeranno in successione infestazioni di insetti di ogni sorta, e in tutti i luoghi si verificherà il fenomeno del cannibalismo. 

Ho aggiunto alcuni passi delle sfighe bibliche, solo per far capire da dove venga questa predisposizione italiana a ingoiare dosi eccessive di Project Fear: ma questo non fa altro che aggiungere peso a questa grandissima novita’: la paura non funziona piu’.


Spero che non sia un fuoco di paglia. Ma quando vedo sempre meno gente portare la mascherina, quando vedo gente che non accetta qualsiasi lavoro e piuttosto rimane a casa, io vedo un muro di paura che si incrina.  Quando vedo Salvini che va a Lampedusa e parla da solo, il Project Fear si incrina. 

Il Project Fear sta cominciando a guastarsi.

E i miei occhi stanno vedendo un grande giorno.

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