Mese: Luglio 2011

Le nuove sette economiche II.

Nel primo post sulle sette economiche avevo gia’ spiegato come esistano dei veri e propri santoni i quali hanno costruito attorno a se’ delle sette, le quali anziche’ predicare delle dottrine politiche o esoteriche predicano dottrine economiche. La piu’ rilevante (o forse quella piu’ di moda) tra le sette economiche e’ quella detta “scuola Austriaca”. Mi segnala …

Ancora farlocchi finanziari.

Quando scrivo di questioni economiche usando una tecnica di sintesi razionale , immancabilmente mi arrivano qui dei farlocchi a recitare le proprie convenzioni. C’e’ un piccolo problema con tutto questo: e cioe’ che una convenzione che non corrisponde alla realta’ storica, cioe’ materiale, non e’ altro che una superstizione. Per esempio, un farlocco e’ venuto …

Oh, Murdoch.

C’e’ una discreta tribolazione riguardo al “Caso” di Murdoch, e alla cosiddetta (normalmente indicata come “paradisiaca”) stampa anglosassone. Onestamente, credo che stiamo parlando semplicemente della caduta di uno dei tanti “ma all’estero e’ meglio” che per anni hanno ossessionato i vecchietti della Repubblica e gli sbroccotronici dell’opposizione. L’accaduto e’ abbastanza chiaro. Nella patria della stampa …

La notte inutile.

Mi hanno chiesto , sia sui commenti, un commento sulla storia della delibera di Agcom e del fatto che Agcom potra’ chiedere (ormai non piu’, leggo) la censura di siti che propagano contenuti illegali o coperti da copyright. Si tratta di un problema che onestamente mi lascia molto sereno, per diverse ragioni. Ho gia’ spiegato …

Rischi

In tutta la saga dei debiti sovrani (adesso viene declassato quello del Portogallo) si sta dimenticando, a mio avviso, il contratto stesso dei bond. Sta succedendo, cioe’, che mentre si accettano le conseguenze di tale contratto (si accettano, per esempio, le agenzie di rating), si dimentica che tutta la partita dei bond di stato si …