Ultimamente, ho smesso con la palestra per farmi una “home gym”, cioe’ comprando alcuni attrezzi molto polivalenti e passare alla ginnastica a corpo libero. Questo avviene per due ragioni. Il primo e’ che quasi nessun istruttore dal palestra sa come gestire una persona cinquantenne (mi viene da ridere quando mi parlano di proteine e metabolismo come se avessi vent’anni), e il secondo per questa moda assurda di andare a caccia di “Gym Creeps”.
Il cambio di attivita’ fisica onestamente non e’ grandissimo. Praticando ancora Judo , ed essendo un allenamento di gran lunga adeguato alla mia eta’ – nel senso che nessuno si aspetta un boost del tuo metabolismo se usi alcuni muscoli – integrandolo con esercizi a corpo libero, sinora non ho visto grossi cambiamenti, se non che non rischio delle infiammazioni ai nervi dei piedi o delle mani, solo perche’ qualcuno vuole che io faccia esercizi senza senso, usando pesi che NON “forzeranno il mio metabolismo a crescere”.
Ma il vero problema non e’ questo. Il problema e’ che aveva preso piede sui social qualcosa che dal mio punto di vista e’ terrificante. Ok, per via delle cuffiette nelle palestre ormai non si socializza piu’. Se un tempo andando in palestra potevate conoscere gente, adesso al massimo ci andate insieme alla gente che conoscete.
Ma il punto e’ che e’ nata questa tendenza sui social, di tipe che vanno in palestra, si mettono a filmarsi in posti che oggettivamente ostruiscono il passaggio, l’uso di attrezzi o la vista, e poi se tu rivolgi un solo sguardo sei diventato un maniaco da palestra. La cosa e’ diventata cosi’ parossistica che un tizio CIECO e’ stato accusato di fissare troppo le ragazze.
https://youtube.com/shorts/0c9tKlDa4Nw?feature=shared
Ora, quando la cosa e’ cominciata, la mia palestra (come tante) ha creato la “Lady Gym” , sezione isolata dove le donne possono stare da sole ad allenarsi, senza che nessuno possa consumarle guardandole. E devo essere sincero, la cosa mi era piaciuta.
Il problema e’ che evidentemente la cosa non e’ bastata, e adesso sembra che sia necessario per loro uscire dal loro spazio e venire ad allenarsi nello spazio dei maschi. Cosa c’e’ in piu’? Niente.
La loro tecnica per apparire vittime e’ semplice: si prende un posto dove tutti passano, o dove si accede a piu’ strumenti (quando sono disposti in circolo) e la si occupa con un bel set per filmare un video. Se per caso volete usare strumenti che lei NON usa, e quindi siete legittimatissimi ad usare, e vi aggirate nelle vicinanze, allora ecco che scatta l’accusa: “gymn creep”, maniaco da palestra.
Ora, finire su tik tok e farsi milioni di visualizzazioni come “maniaco da palestra” non e’ esattamente quello che le HR della mia azienda amano. Se mi succede, essendo la mia azienda un’azienda che tiene molto alla “diversity”, io perdo il lavoro. Succede che lo vede mia figlia. E via dicendo.
So bene che la legge tedesca proibisce questo tipo di filmati. Ma le pene sono tenui, e in ogni caso potrei agire solo dopo il dovuto linciaggio e aver perso la reputazione.
Quando questo si e’ aggiunto alla frustrazione di istruttori che non capiscono il concetto di “eta’ “, ho deciso di darci un taglio. Se sai come funzionano i muscoli e cosa fanno, dopo una vita di Judo, puoi allenarti da solo.
Non occorrono molti soldi, nel senso che puoi recuperare la spesa della palestra in un annetto. Non servono nemmeno chissa’ quali attrezzi, ed esistono attrezzi polivalenti capaci di allenare praticamente ogni muscolo.
Per cui, fine. Con le palestre ho chiuso, o trovano il modo di limitare la troia col cellulare, o trovano solo clienti donne. Non ha senso rischiare una vita, una carriera e una reputazione solo perche’ qualcuna vuole farsi il video su tik tok.
La cosa snervante invece e’ l’elemento di adorazione cui la stampa italiana , quella femminista, ha per questo atteggiamento.
Innanzitutto, la tipa ha bloccato un attrezzo per farci il suo video. E non lo sta usando. Il tipo ha GIUSTAMENTE pensato che se non stai usando l’attrezzo, e non lo lo ha usato ma ha solo fatto finta, peraltro non aveva scarpe (verruche e funghi, accorrete ai miei piedi!!!!!) e ha lasciato scarpe, borse e asgiugamani a terra, come se fosse in spiaggia. Se quella e’ un’istruttrice, conosco posti stracolmi di “istruttrici”. Tipo youporn.
E’ una battuta sessista? Si, ma quello che fa lei anche.
E saro’ sincero, se qualcuna arrivasse in un palestra ove mi trovo, occupasse uno spazio qualsiasi semplicemente mettendoci dentro le sue masserizie, e cominciasse a fare un video di fronte ad un attrezzo che non usa, PRETENDENDO di aver diritto ad un set cinematografico a spese altrui, farei molto di peggio che lasciare un peso sul pavimento.
Personalmente non mi sono fatto molti problemi, ho liberato un angolo del garage e ci ho messo un paio di attrezzi versatili. Non e’ complicato. Ma mi rendo conto che molti non hanno lo spazio e i soldi per farlo.
Sono stato, in passato, tentato di andare a cercare (a dire il vero so dove si trova , un collega turco conservatore mi ha dato l’indirizzo) una palestra che sia “halal”, nel senso che non ci sia dentro nessuna donna per motivazioni religiose. Il punto e’ che io sono tendenzialmente laico, sono insofferente a questo genere di religioni, (tutte le abramitiche, intendo) e quindi non intendevo finanziare una visione del mondo cosi’ opposta alla mia.
E sono stato, in passato, un convinto sostenitore dell’emancipazione, perche’ credevo che lavorare fianco a fianco e condividere spazi fosse un modo per arrivare alla parita’.
Ma questa non e’ parita’.
Non e’ parita’ che io non possa andare in palestra perche’ ho paura che una tizia mi sbatta su un giornale nazionale per aver osato reclamare uno spazio che sta tizia sta usando come set per il suo video. Non e’ parita’ sapere che in caso di accuse, per quanto esagerate e gonfiate, la tua vita viene distrutta anche se il processo poi ti dara’ ragione.
Gli spazi prettamente maschili si stanno riducendo sempre di piu’ , perche’ ovunque arrivano donne che li rendono poi invivibili.
So che questi problemi non vengono mai presi sul serio. Ma quando i problemi non vengono presi sul serio, diventano crisi. Quale crisi ottieni se togli spazi di socialita’ ai maschi?
Non ci vuole molto.
I giovani maschi diverranno molto piu’ violenti contro le donne.
(E quelli vecchi faranno finta di non vedere.)
Avete voglia di educare, di protestare, di scendere in piazza e di fare questo o quello.
Una violenza crescente e’ la faccia della crisi che otterrete.
Io la mia vita l’ho fatta. Gli anni che mi rimangono, circa una trentina, non intendo spenderli per risolvere problemi sociali che altri creano, e non intendo spenderli per lotte politiche. La mia generazione era quella del disimpegno e del riflusso quando avevo 14 anni, e lo rimarro’ fino alla morte.
Quando la politica si fa trasformando i generi in partiti, onestamente la decisione del disimpegno e’ l’unica sensata. Quindi non me ne frega un cazzo di per se’, ho i miei attrezzi a casa e tanto mi basta.
Ma ho messo un appunto mentale, e cioe’ che la crisi di violenza che sta per venire e’ accuratamente costruita da chi la subira’, e quindi : che si divertano.
