Ukraina, tutti gli errori commessi.

Adesso che la Crisi Ukraina e’ quasi  finita – quasi perche’ manca ancora la parola fine, che deve arrivare e arrivera’ , e Putin decidera’ il momento – , si possono elencare, in ordine minuzioso, tutti gli errori di Obama e dell’incompetente classe politica che lo circonda. E poi, sara’ piu’ facile capire come finira’ del tutto.


Gli errori di Obama sono di tre tipi: sopravvalutare gli USA, sottovalutare i russi, ignorare dati di contorno.

Andiamo per ordine:

non c’e’ da stupirsi se il giorno dopo della visita di Obama, il CEO di Siemens AG fosse in Russia. http://online.wsj.com/news/articles/SB10001424052702304418404579463304201839372?mg=reno64-wsj&url=http%3A%2F%2Fonline.wsj.com%2Farticle%2FSB10001424052702304418404579463304201839372.html 
Non c’e’ da stupirsi se l’indomani il ministro dell’economia tedesco abbia detto che non c’e’ alternativa al gas russo:
http://www.faz.net/aktuell/politik/energiesicherheit-gabriel-keine-alternative-zum-russischen-gasimport-12868107.html
Non c’e’ da stupirsi se all’indomani dal vertice italiano sia chiaro che i tagli alla difesa restano: Obama non ha convinto nessuno. Putin e’ riuscito, nello stesso tempo:
  • A proporsi come alleato piu’ credibile degli americani.
  • A buttare fuori la Turchia dalla NATO in maniera quasi ufficiale.
  • A dividere l’occidente tra Europa e USA.
  • A prendersi la Crimea.
adesso c’e’ la fase finale. Obama e’ passato al contrattacco, con un bellissimo bluff, ove ha detto che per ora la Russia si becca solo le “teribbili” sanzioni contro ben 34 persone. Ma se continuasse, allora “vedra’ come si incazza”.
Il problema e’ che adesso sia la UE che la Russia devono finire il lavoro. E quindi:
  • Ci dovranno essere elezioni in Ukraina. Ma la maggioranza e’ ancora russa. In queste condizioni, la Timoshenko che vuole sparare ai russi li ha spaventati, e voteranno per il candidato piu’ filorusso, rendendo instabile la rimanente Ukraina. Se gli elettori russi se ne andassero, farebbero un gran favore a Kiev.
  • Putin deve mettere in sicurezza la Crimea: non puo’ tenere di continuo 50/100 mila soldati dietro al confine per essere certo che nessuno assalti la Crimea con un colpo di mano. Di conseguenza, dovra’ prendersi una zona cuscinetto attorno alla Crimea.
Questa soluzione e’ Win-Win sia per la UE che per Putin. Putin si prende la zona filorussa, e mette in sicurezza la Crimea. la UE si prende un’Ukraina ridotta, a maggioranza Ukraina, che eleggera’ la Timoshenko, ed essendo piccola non avra’ molti seggi a Bruxelles.
E’ assolutamente verosimile che adesso Putin faccia un’altra mossa, sia per vedere il bluff americano, sia per spegnere la stella di Obama e far dimenticare il tour in Europa.
Probabilmente non sara’ un attacco di massa, ma una massiva infiltrazione silenziosa, e scoprirete dove sono i soldati russi solo dopo che hanno preso posizione, umiliando ancora sia lo spionaggio USA che i satelliti.In questo momento gli occhi sono puntati sulle truppe ammassate al confine. I satelliti osservano, spiano, misurano. Ma lo facevano anche quando ci fu la presa della Crimea. I soldati sono ancora li’, ma ALTRI soldati hanno preso la Crimea.

Adesso tutti guardano i soldati ammassati dietro al confine, e nessuno sa dirvi quanti ce ne siano DENTRO al confine, e se sono penetrati silenziosamente come hanno fatto con la Crimea, continuerete a farvi distrarre dai soldati ammassati li’, che sono ancora li’ come quelli ammassati prima della presa della Crimea, mentre ALTRI soldati stanno girando magari per Odessa.

Dopo un precedente come la Crimea, occorreva fermarsi e chiedersi “cosa sappiamo delle nuove tattiche dei russi?”.  A quanto pare, nulla. E cosi’, presto scoprirete che le truppe ammassate al confine agiranno DOPO che altre truppe, che nessuno ha visto dal satellite, avranno preso piede. Un poco umiliante per gli USA, ma assai conveniente per tutti gli altri.

Questa e’ la soluzione piu’ conveniente per Putin, per l’ Europa, e Obama , che e’ il presidente al secondo mandato, a quel punto iniziera’ a temporeggiare per lasciare la patata bollente al successore.

E la patata, bisogna dire, e’ MOLTO bollente.
Ma stavolta, il match lo vince Putin, e per presunzione di Obama, probabilmente adesso vincera’ 2 a 0.E questo per la semplice pura INCOMPETENZA della classe dirigente anglosassone, che non riesce piu’ a guidare nessuno perche’ commette errori da principianti.

Diciamolo chiaramente, Putin ha vinto per due ragioni: perche’ ha trovato il modo di dividere la torta con le nazioni europee, e perche’ gli americani sono , in politica estera, l’equivalente di una scimmia che gioca con una granata: hanno un’arma molto potente in mano, certo, ma in quelle mani e’ piu’ pericolosa per chi sta vicino che per chi si allontana.

E a dire, il vero, la cosa migliore da fare quando una scimmia maneggia una granata e’ di allontanarsi prima possibile dalla scimmia.

Esiste la possibilita’ che qualcuno, in Europa , lo abbia capito?

Uriel
(1) E’ assolutamente semplice da misurare, se disponete del fisco tedesco che e’ tutto online. Vi basta mettere in sicurezza la rete di alcune aziende , diciamo un buon campione statistico,  e poi vedere se vincono di piu’ e contro chi. Se bloccando le spie cresce la percentuale di successo contro aziende della nazione X, la nazione X vi spiava e passava i dati alle sue aziende. CHe cosa ci facessero gli USA coi dati e’ facilissimo da misurare, anche se gli americani si credono furbi.
(2) E avevano cosi’ ragione che oggi stanno “tornando ad investire”, nonostante i dati macroeconomici siano peggiorati.