Vaticano?

Vaticano?

Mi stupisce lo stupore col quale tutti prendono di petto la presa di posizione del papa sul decreto Zan. Per diverse ragioni. La prima e’ che il Vaticano ha una lunga storia di ingerenze, e la seconda e’ che il vaticano ha una lunga lista di tecniche diverse di ingerenza.

La cosa piu’ patetica che sento dire e’ che “dalla chiesa di Francesco questo non me lo aspettavo”: si e’ diffusa, senza alcuna prova a sostegno, la diceria secondo la quale il papa attuale sarebbe quasi “di sinistra” , “aperto”, “moderno”.

La prima cosa di questa diceria e’ che e’ stata costruita quasi ad arte per il pubblico italiano: il mito di una chiesa “di sinistra” serve a sostenere la catastrofica chimera che si chiama “PD”, ove cattolici e persone di sinistra possono pascere sullo stesso prato. Se la chiesa si mostrasse sui media italiani per come la pensa davvero , si otterrebbe un out-out, “o con la chiesa o con la sinistra”, e il PD si spaccherebbe, lasciando solo quel vago odore di ulivo sodomizzato che si ottiene se Vlad Tepes incontra per strada Romano Prodi, e Prodi lo contraddice.

Ma la chiesa non esiste in un solo paese, e qui una carrellata e’ doverosa. Parliamo della Polonia, dove la stessa chiesa sparge odio antisemita e omofobo da anni, sino ad ottenere leggi inumane sull’aborto, che lo vietano anche in caso la madre rischi la vita, sia stata stuprata o sia vittima di incesto. Tutto questo e’ possibile perche’ la chiesa cattolica ha partecipato attivamente ad una delle piu’ mostruose e medioevali campagne di odio della storia umana.

A questo punto, la domanda e’ lecita: il papa “buono” dell’Italia e’ lo stesso nazista criminale della Polonia?

Ovvio che si’: la chiesa ha un solo capo.

Ma di tutta questa bonta’  di Franceso non si ha traccia neppure in Germania: siccome qui la chiesa cattolica perde fedeli come un colabrodo, e i fedeli vanno nella chiesa evangelica, il problema della chiesa “aperta e moderna” non ha mai funzionato perche’ non resiste al fuoco “alzo zero” dei giornali evangelici.

Mentre la stampa italiana direbbe che il papa e’ aperto sul tema dell’omosessualita’ anche mentre alla festa della CEI cucina lesbiche sul barbecue, gli evangelici hanno una parte della stampa dalla loro parte, e quando c’e’ un problema sparano ad alzo zero. Non per nulla io so cosa e’ successo in polonia e come si e’ arrivati sull’orlo del fascismo grazie alla chiesa cattolica, mentre a voi non lo ha detto alcun giornale.

Fedez in Italia fatichera’ moltissimo a trovare articoli di giornale sui preti pedofili italiani, perche’ semplicemente una stampa addomesticata non li riporta: occorrerebbe una stampa “avversaria” che non esiste, per conoscere i loro misfatti.

E quindi ripetiamo la domanda:

“il Papa Buono della stampa italiana dirige la stessa chiesa che ha trasformato, con la propaganda clericale, la Polonia in uno stato xenofobo, omofobo, ginofobo ed essenzialmente nazista?”

Si, e’ la stessa chiesa.

Questo e’ il punto che fa cadere la loro narrativa: il loro comportamento reale sul campo.

In Italia tutti si affretteranno a dirmi che la chiesa cattolica ha polemizzato con Trump riguardo ai migranti, ma nessuno , evidentemente, sta notando l’appoggio quasi totale della chiesa cattolica americana al partito di Trump e alle sue idee.

“il Papa Buono della stampa italiana dirige la stessa chiesa che appoggia spudoratamente il partito di Trump, che va sulle TV a dire di non dare la comunione a Biden, che predica il diritto di avere armi in casa, che parla contro i migranti messicani?”

Si’ , e’ la stessa chiesa.

Ma adesso tutti i gesuiti se ne usciranno dicendo che la chiesa e’ divisa, che e’ complessa, che e’ grande, e quindi bisogna guardare al papa e non a quello che fanno i suoi fedeli, i suoi preti e i suoi vescovi.  Come dire “Hitler non ha mai ucciso nessuno, amava i cani ed era vegetariano, dunque non aveva colpe”. Uhm. Non funziona.

In passato ho sempre usato un principio per giudicare principi e partiti: il teorema delle mosche da merda.

Le mosche della merda sono quelle mosche iridescenti che trovate sempre sulle merde di mucca o su quelle di cavallo. Ora, immaginate di vedere cosi’ tante mosche su un grumo da non sapere cosa ci sia sotto. Occorre molto sforzo per capire che sotto un grumo di mosche da merda, la cosa che le attrae li’ puo’ solo essere merda?

Ovviamente no.

Allora facciamo un pochino di analogie. Arriva il Traini di turno e spara contro dei tizi di colore. Dove lo troviamo? In un comizio del PD? In un convegno della Boldrini? No, lo troviamo a quelli della Lega.

E se la mosca della merda va li’, la merda e’ li’.

Ora, qualche gesuita ha fatto una cosa molto interessante: ha messo una cigliegina su una torta di merda, dicendo “guardate che bella ciliegina, deve essere proprio una bella torta”. Ma se poi vediamo tutte le mosche della merda sopra questa “torta”, la ciliegina non sembra molto credibile. E allora possiamo semplicemente chiederci “dove vanno oggi le mosche della merda?”

in generale, ovunque troviate del fascistame violento ,trovate un prete che li difende, una chiesa che li accoglie, e spesso li finanzia.  Le mosche della merda vanno SEMPRE sulla merda.

In questo panorama, e’ assolutamente chiara la sorgente dei fascismi violenti: basta osservare le mosche per trovare la merda.

Andiamo all’ingerenza: tutti si stanno meravigliando di questa azione, come se non ci fosse una setta di fanatici estremisti cattolici che ha colonizzato la sanita’ di diverse regioni, producendo 12.000 morti durante la prima infezione del Covid, la quale setta sta letteralmente sabotando le decisioni dello stato piazzando i suoi “sabotatori” come “obiettori di coscienza”. (in uno stato civile, al Beamter viene data una lista dei suoi compiti al momento dell’assunzione, e se non vuole fare quelle cose perde il posto e i privilegi, beccandosi pure un bewerbung pessimo da presentare al successivo datore di lavoro, e se ha dei problemi di coscienza esiste la birra).

Quindi non si puo’ dire che il vaticano abbia mai smesso di ingerire con la politica italiana: semplicemente conduce delle “proxy war” contro le decisioni dello stato, infiltrando i suoi sabotatori nelle istituzioni, come l’ordine dei farmacisti o quello dei medici, per poi assalire le infrastrutture dello stato.

In passato, sono scoppiate guerre per molto meno di cosi’.

Di conseguenza vorrei dare un paio di consigli ai lettori:

La dialettica del “papa comunista” , del “papa progressista” e’ stata creata principalmente per far contento il “centro-sinistra” e non creare una dicotomia “o centro, o sinistra”, che avrebbe cambiato radicalmente il panorama politico.

Non esiste alcun papa buono, non esiste alcun papa diverso, la chiesa e’ rimasta quel che e’ sempre stata, soltanto ha un bugiardo patologico come leader, e quindi e’ riuscita a vendersi in questo modo.

Ma non appena vai a toccare certi argomenti… ovviamente mostra il suo volto.

Non c’e’ nulla di strano in questa ingerenza, e non cambieranno mai.

La scelta e’ vostra: o vi piacciono l’antisemitismo, l’omofobia, la misoginia e il fascismo, oppure non siete cattolici. La scelta e’ chiara.

Ops.Dimenticavo che siete codardi.

E ai codardi le scelte chiare non piaccino. Non per nulla il cattolico moderno e’, per definizione, un “moderato”, cioe’ principalmente un codardo.