Arriva il generale inverno.

Mentre nessuno ha il coraggio di mostrare le scatole nere dell’aereo abbattuto sull’ Ukraina (la cosa sta diventando ridicola, sapete?) la NATO sta istericamente cercando di coprire la faccia degli Ukraini , con la sola piccola conseguenza di dare un sacco di informazioni a chi fosse in cerca di conferme. Direi che Putin non abbia bisogno di alleati,  con avversari simili.

Dunque, adesso si e’ vista la realta’ sotto alla propaganda: gli Ukraini hanno raccontato BALLE per settimane, dicendo di essere entrati a Donetsk e di essere entrati qui e li’ e di avere riconquistato tutto.

 

Non so quante volte abbiano preso le stesse citta’, ma alla fine c’era un “piccolo problemino”: mancavano i combattimenti. Cosa che doveva far sospettare piu’ di un generale.

 

Improvvisamente si scopre che la loro “meravigliosa avanzata” non era altro che un errore detto “saliente”, e che le loro truppe si trovano oggi invischiate in una situazione cosi’ tragica che Putin ha invitato i ribelli a creare un corridoio umanitario. “Un corridoio umanitario” per dei soldati regolari e’ l’equivalente moderno delle forche caudine, per intenderci. E come per le forche caudine, i ribelli impongono come condizione per lasciarli ritirare:  la consegna di armi ed insegne.(1)

 

Allora come fa un governo come quello ukraino a salvare la faccia? Segue la regola di Sven Hassel: “quando la fanteria viene sbaragliata dai carri, i carri sono almeno diecimila”.

 

Allo stesso modo, quando l’ Ukraina viene sbaragliata dai ribelli filorussi, sono i russi che hanno attraversato i confini. E sono ALMENO mille. Ma no, cinque, diecimila.

 

Faccio notare che questi si accorgono di loro soltanto quando i russi infliggono una batosta militare.

 

E qui passiamo ad una questione piu’ concreta: dov’e’ finita la superiorita’ aerea?

 

Voglio dire, prendiamo le cosiddette “prove” che gli americani hanno dello sconfinamento dei russi.  Ammesso che non si tratti dei camion dei gelati dentro cui Saddam teneva le atomiche (2) , il problemi sono due:

 

Un lettore del forum ha suggerito che gli Ukraini abbiano dei sistemi S3 o S4ISR. Si tratta di sistemi per il coordinamento strategico delle informazioni, sono la versione militare di quello che nel mondo enterprise si chiamano “enterprise bus”, per fare un esempio i prodotti Tibco.

 

Ora, se pero’ ci fosse un C3 (anche aviotrasportato) che fotografa quei blindati dall’alto, entro 20-30 minuti di quei blindati rimarrebbe solo limatura. L’informazione correrebbe immediatamente nel C3, che allerterebbe immediatamente la base di elicotteri piu’ vicina, e la relativa aviazione. E puf, via i blindati.

 

Le foto della NATO sono un errore, ed e’ un errore diramarle, perche’ testimoniano senza ombra di dubbio che gli ukraini non abbiano niente come un C3 o un C4ISR. Putin avrebbe impiegato mesi, oppure anni, per avere la medesima certezza usando i servizi segreti. I geniacci americani gli hanno dato la risposta che voleva , gratis et amore dei.

 

Ma andiamo avanti.

 

Il saliente.

 

Una “divisione” di volontari, i Dombass (posso consigliare una scelta migliore del nome?) si infila, insieme ad un reggimento regolare in un saliente. Sul territorio ukraino, cioe’ in casa. Nel 2014.

 

Chi diavolo guida le operazioni?

 

Di certo non un militare. Gia’ i sottufficiali sanno del saliente. Ormai un saliente non riesce piu’ nella guerra moderna, con alcune notevoli eccezioni: quando le truppe sono comandate dai politici. Politici fanatici.

 

Il politico fanatico e’ costretto, per mantenere il potere, ad annunciare “avanzate, conquiste e vittorie”. Cosi’ la sua parola e’ “avanti sinche’ c’e’ spazio”. Il nemico, se e’ comandato da un militare, ti apre quindi la strada di fronte, e si ammassa ai lati. Quando arrivi al tuo limite logistico ti taglia i viveri da dietro e ti bombarda piano piano.

 

Questa cosa riesce – come riusci’ a Stalingrado – quando sui generali veglia il politico fanatico ed incompetente. Il quale dice “avanti! avanti! marciate vittoriosi!”.

 

La storia del saliente fa pensare chiaramente che la direzione di questa guerra sia stata tolta ai militari e che sia in mano a dei politici. Dei politici fanatici.

 

Infine: anche senza un sistema di allerta strategico ed anche senza dei generali, da un saliente si esce se si ha superiorita’ aerea, per dire, o se si ha molta buona artiglieria.

 

Perche’ i ribelli non vengono schiacciati con gli elicotteri , o dagli aerei? Perche’ non c’e’ fuoco di artiglieria? Per chiudere tutti quei soldati ukraini in un saliente occorre una bella densita’ di soldati, o a sua volta tanta artiglieria di saturazione che sbarri loro il passo. Dove sono artiglieria , elicotteri ed aviazione? Avendo dei volontari (fanti) contro altri volontari (sempre fanti), persino una divisione  di carri potrebbe aprirgli la strada.

 

Invece non si vede nulla di tutto questo.

 

La situazione in campo e’ abbastanza chiara:

 

in queste condizioni, l’esito e’ scontato.

 

Ma perche’ Putin , che ha gia’ vinto la Crimea, vuole stravincere? Semplicissimo: il generale inverno.

 

Secondo i metereologi avremo un inverno rigido, al contrario dell’anno passato. L’inverno si avvicina, e al consumo industriale di gas si aggiungera’ quello domestico.

In quel preciso momento, il Generale Inverno avra’ sconfitto l’ Ukraina, e avra’ costretto i paesi europei a miti consigli.

 

Sicuramente ci sono riserve, ma l’ Ukraina senza il gas russo e’ destinata a contare migliaia di morti per assideramento e il collasso industriale. L’ Europa e’ condannata a contare i danni per la propria industria.

 

Il che significa una cosa: entro un paio di mesi, quella partita e’ chiusa.

 

E siccome i paesi europei si guardano bene dall’andare a combattere in Ukraina durante un inverno molto gelido, a meno che qualche americano non sia cosi’ pazzo da andare a farsi sconfiggere li’, la partita e’ chiusa.

 

Andiamo alla domanda: perche’? Perche’ i russi stanno conquistando altro suolo?

 

Ci sono due possibilita’, una politica ed una militare:

 

 

se e’ vera la prima, gli USA cercheranno di spingere per altre sanzioni , ma si scontreranno con il NO europeo , legato al Generale Inverno.

 

Se e’ vera la seconda, gli USA non parleranno di “invasione” nemmeno quando gli Speztnaz marceranno su Kiev, e inizieranno a disimpegnarsi da tutti i conflitti a bassa intensita’, coscienti che la loro strategia della superiorita’ aerea e’ stata osservata, rielaborata e resa inefficace attraverso un adeguato mix di tattiche terrestri ed armamenti antiaerei.Se sono vere entrambe, e’ semplicemente una Georgia su vasta scala.

 

Dietro a tutto questo impera una domanda: perche’ la UE si e’ impelagata dietro ad un casino simile? Non sarebbe ora di disimpegnarsi dalla politica estera americana e dalla NATO?

 

Uriel Fanelli, 30 agosto 2014

 

 

(1) Non credo si spingeranno, come nelle forche caudine, a sodomizzare i perdenti.

 

(2)Magari si erano smarriti e sono finiti in Ukraina. Sapete com’e’ con gli incroci, in IRAQ: sbagli una volta e ti trovi in Ukraina.