Per quanto il mondo mediatico se la voglia togliere di dosso , la vicenda della trombata Lia-Piccardo continua a rimanere appiccicata su di noi.
Questo si spiega con una cosa: in Italia l’islam non e’ una religione e nemmeno una forma di politica o di cultura. E’ una moda.
Un tempo era di moda l’arancione, c’e’ stata la moda del satanismo, oggi c’e’ la moda dell’ Islam.
Ora, la domanda e’: per quale ragione una semplice trombata, cioe’ un problema di cattiva gestione del rapporto erotico , tra due adulti deve tener banco?
Vedro’ di spegarlo con una tavola comparativa, come si usa negli ambienti scientifici.
Per prima cosa, compariamo l’escursus trombifico/cornificatorio senza Islam e Con Islam:
ITALIA-No Islam | Italia+ Islam |
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Come si puo’ vedere, l’ Islam usato in questo modo presenta una interessante funzione: lava la coscienza al puttanone che si scopa il tizio sposato, e anche al porcone che cornifica la moglie.
Mica male.
Ovviamente, la cosa funziona perche’ non si tratta di vero Islam. Se si trattasse di vero Islam come nei paesi originari, succederebbe questo:
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Come si vede, se la condizione “Islam” in italia offre solo vantaggi a chi ha voglia di sollazzo, questo avviene solo perche’ si tratta di Islam italiano.
Nell’ Islam VERO, cioe’ nei paesi islamici dove vale la sharia, tutto questo NON potrebbe succedere ovvero NON potrebbe finire in questo allegro modo.
Non potrebbe finire con una lei che dopo se ne torna a casa e fa l’attivista e con due persone che si “para-sposano” alla chetichella perche’ sono affari loro senza far fronte ai tradizionali obblighi familiari, verso le famiglie di entrambi.(E quindi in un certo senso verso la societa’).
E questa e’ una misura IMPORTANTE del problema, perche’ il matrimonio e’ tale in quanto riconosciuto dalla legge e dalla societa’ degli sposi. Se escludiamo la legge (si trattava di procedimento illegale e peraltro CRIMINALE nel nostro paese) ed escludiamo tutti gli obblighi e i riconoscimenti sociali, di un matrimonio non resta nulla, ma specialmente se escludiamo LEGGE e SOCIETA’, del lato “ISLAMICO” della cosa NON RESTA NULLA.
A questo punto, considerato che ENTRAMBI i trombanti sono ITALIANI dalla punta dei piedi alla cima dei capelli, ovvero guidati da un sistema di valori italiano e da un sistema di gestione dei pruriti tutto italiano, e considerato che aderire nel modo comodo e italiano all’ Islam porta solo vantaggi, DAVVERO e’ necessario fingere che la vicenda sia un problema di dialogo interreligioso e non una semplice questione di amplessi mal gestiti?
QUALCUNO E’ FESSO, QUI?
Perche’ dobbiamo scomodare la sharia e il diritto, l’islam e il cristianesimo, quando abbiamo a che fare con un curioso mix di “poligamia islamica” (presa per il lato piu’ comodo da entrambi) e di cultura occidentale (presa sempre per il lato piu’ comodo da entrambi), ovvero presa il lato che permette ai pruriti di sfogarsi?
Perche’ dobbiamo arricchire di spessore culturale, interculturale, religioso ed interreligioso un qualcosa che ha solo a che vedere con una stupida scopata TRA DUE ITALIANISSIMI FURBONI che hanno deciso di sollazzarsi lavandosi la coscienza con una cultura cui NESSUNO DEI DUE appartiene (tantevvero che non si e’ mai parlato ne’ di lapidazione/persecuzione di lei per adulterio NE’ di un matrimonio celebrato al consolato egiziano, o perlomeno in un municipio?)
Semplice: perche’ l’ Islam e’ di moda. E’ il nuovo modo di dirsi “contro”, e’ il nuovo anticonformismo, e’ la nuova etichetta-per-piagnucolare-che-non-mi-riconoscono-i-miei-diritti.
A volerla dire tutta, l’Islam consente la poligamia, ma NON consente l’adulterio e neanche la promiscuita’ e’ vista di buon occhio.
Non e’ come in Italia, dove prima trombi, poi ti dai gli appuntamenti clandestini in una piazzola di sosta e cammini mano nella mano in una citta’ vicina, e POI semmai ti sposi.
La procedura islamica per il secondo matrimonio e’ simile a quella del primo: prima lui ne parla a casa e trova un accordo con la prima moglie.(la prima moglie potrebbe aver messo sul contratto del primo matrimonio una clausola per cui NON ve ne possa essere una seconda) POI, trovano un accordo le famiglie, che potrebbero ANCHE avere qualcosa in contrario a cedere la figlia come seconda moglie. INDI, semmai tutto va in porto (e non e’ affatto semplice come crediamo), avviene il matrimonio. SOLO in quel momento, dopo onerosi contratti , si tromba. E i contratti sono tali, ma proprio tali, perche’ siccome SI FA SUL SERIO, tutti PRENDONO LA COSA MOLTO SUL SERIO.
Non fanno una cosa “inter nos” che ha valore solo “se tutti ci stanno”: il matrimonio da quelle parti e’ il destino della persona, specialmente della donna, e in tal caso sono proprio le donne le piu’ agguerrite a trattare le condizioni migliori e piu’ sicure per la ragazza.
Non come la signora : Lia in tutta questa cosa ha goduto di un’autonomia personale, culturale e decisionale che non ha pari nelle societa’ islamiche!
E questa differenza, semmai fosse necessario, dovrebbe bastare per capire cosa sia successo. E a smetterla di tirare in ballo l’Islam , il diritto, l’etica e il femminismo islamico.
Sono solo pruriti.
STANNO GIOCANDO A FARE GLI ISLAMICI.
Nel frattempo ci scappa la scopata.
Tutto qui.
Uriel
P.S: a voler essere “paraseri” piu’ di un Hadith invita a non mescolare sacro e profano, nel senso di non degradare la religione ed i suoi simboli ad un uso “bassamente” mondano, specialmente se il mondano non sembra essere “particolarmente alto” come in questo caso: islam di qua’, islam di la’, l’islam in cucina e l’islam a letto, islam in dodici lezioni e l’islam come via per il successo, l’islam di moda e l’islam che fa discutere, l’islam di bruno vespa e l’islam di santoro, islam: mai piu’ senza, islam: basta con il canone, islam: e sai cosa bevi , islam e cellulite, islam, 11 mesi a 12 euro, islam senza costi di ricarica, islam: leggere attentamente il prospetto informativo..