Come si riconosce il fascista, anche quando e’ rosso.

Il fascismo conviene agli italiani perche’ e’ nella loro natura e racchiude le loro aspirazioni, esalta i loro odii, rassicura la loro inferiorita’. Il fascista e’ demagogico ma padronale, retorico, xenofobo, odiatore della cultura, spregiatore della liberta’ e della giustizia, oppressore dei deboli, servo dei forti, sempre pronto ad indicare negli “altri” le cause della propria impotenza o della propria sconfitta,. Il fascismo e’ lirico, gerontofobo, teppista se occorre, stupido sempre, ma alacre, plagiatore, manierista. Non ama la natura perche’ identifica la natura nella vita in campagna, cioe’ nella vita dei servi e dei progenitori; ma e’ cafone, cioe’ ha le spocchie del servo arricchito. Odia gli animali, non ha senso dell’arte, non ama l’amore ma il possesso, non ha senso religioso ma vede nella religione il baluardo per impedire agli altri l’ascesa al potere. Il fascista intimamente crede in dio, ma ci crede come ente col quale ha stabilito un concordato , “do ut des”. Il fascista e’ superstizioso, vuole essere libero di fare quel che gli pare specialmente se a danno o fastidio degli altri, il fascista e’ disposto a tutto purche’ gli si conceda che lui e’ il padrone, il padre. Le madri sono generalmente fasciste.

Commenti

  1. luciano

    il padre e la madre non sono fascisti, semmai sono nel peggiore dei casi al massimo due coglioni.
    Stalin e la sua governance strutturalmente era fascista, come tutti i dittatori comunisti/rossi che vivono ancora.
    Non potrebbero essere letteralmente considerati fascisti, semmai se non cattolici.. mah!
    Questi “neri per caso”italiani di adesso, vogliono togliersi i sassolini che hanno dentro le scarpe, ma soprattutto nel cervello.
    Sono gli eredi di chi ha massacrato in vari modi migliaia di consaguinei di” purissima razza italiana”,oltre a ebrei di razza italiana, omosessuali italiani, disabili italiani e rom italiani.
    Ora queste patetiche figure, di giorno parlano cercando di trattenersi, la notte sognano il duce e di vestire le divise nere.
    Noi invece, gli altri, gli antifascisti, ce lo sogniamo appeso a testa in giù come uno sacco di olive…Purtroppo avremmo preferito processarlo e dopo avergli enunciato tutti i crimini da lui commessi e orditi contro il popolo di pura razza italiana e successivamente di condannarlo alla pena di morte… impiccato a testa in su…

  2. Edoardo La Papera

    questa è una citazione di Ennio Flaiano, non so cosa c’entri con Uriel (non credo fosse arrivato al punto da attribuirsi citazioni famose sgamabili con google in tre secondi).

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