Sugli account bloccati di Trump.

Sugli account bloccati di Trump.

Si sta parlando tantissimo di Facebook, Twitter & co che chiudono gli account a Trump e alla sua combriccola di elementi da sbarco, (se non avessero assunto centinaia di mercenari stranieri durante le elezioni del 2016, Trump sarebbe ancora a fare il palazzinaro. Lo avete capito?) sorge il problema del grande potere dei social e di come lo stanno usando.

Allora, per prima cosa il grande potere ai social lo hanno dato proprio quei giornalisti leccaculo che oggi si vanno lamentando: a destra perche’ tutto cio’ che guadagna soldi e’ giusto e ben fatto e chi parla contro e’ solo un invidioso, e a sinistra perche’ se una cosa sa di silicon Valley e California va bene in qualsiasi caso, perche’ a sinistra fico > importante .

lollissimo

Vedere discussioni e dibattiti su giornali che piazzano in ogni pagina decine e decine di tracker dei social network, e che ci piazzano i pulsanti per condividere le pagine ovinque, mi fa venire da ridere. Un tempo si sarebbe titolato “hanno la faccia uguale al culo”, e avrebbe fatto ridere.

Allora, Assioma 1 della politica: il potere produce governo. Sempre.

Vi e’ andata bene, cari farlocchi, che a fare il casino siano stati i Maga Boys, perche’ se fossero stati, che so io, quelli di BLM dopo una vittoria di Trump, adesso i censurati sareste voi.

Quindi , visto che vi e’ andata di culo, invece di sputare sulla fortuna che vi e’ capitata andate ad accendere un bel cero alla Madonna, e non rompete i coglioni con riflessioni che non sapete fare.

Cosa ne penso? Penso che fosse inevitabile, prima o poi, che i social chiarissero il loro potere di staccare la spina a qualsiasi politico. Il potere diventa sempre governo, e chi ha il potere finisce sempre col costituire un governo. E se i GAFAM hanno piu’ liquidi del governo, e controllano la comunicazione del governo, allora SONO il governo. Niente di piu’, niente di meno.

E sono ancora il parlamento: perche’ se vado a silenziare un presidente almeno parte la polemica, ma se vado a silenziare un senatore non se ne accorge nessuno: forse per le Congress Star come la Pelosi sarebbe vero, ma il resto dei parlamentari e’ sacrificabilissimo. Per esempio, forse non sapete che Facebook ha silenziato l’account dell’organizzazione della campagna elettorale dei Repubblicani gia’ sei mesi fa. E nessuno se n’e’ accorto. Quindi, i GAFAM oggi sono il governo, e sono anche la legge.

Detto questo, la domanda e’ : la situazione andra’ a peggiorare? Assolutamente si, e lo sta facendo mentre leggete questo articolo.

cina

Lo trovate qui

Certo, nessuno di cura troppo della propaganda cinese. E se vogliamo, c’e’ un bel pochino di Karma in un paese come la Cina che viene censurato.

Quindi si, il colpo di stato idiota dei farlocchi di Trump ha dato modo ai social di mostrare la loro faccia: da ora in poi, zittiranno chiunque come vogliono, e se proverete a protestare, vi risponderanno “TACI, STOLTO, vuoi anche tu un tizio in perizoma di bisonte nel tuo parlamento?”.

E vi faccio un esempio: chiunque sa che il presidente da solo non puo’ ordinare il lancio di missili nucleari, perche’ la catena di comando ha tre strati. Ma la storia della Pelosi che chiama il Pentagono per chiedergli se possono bloccare il suo pulsante nucleare e’ stata universalmente accettata: in realta’ il Pentagono ha SEMPRE parola sull’opzione nucleare. Ma ve la siete bevuta, e nessun social ha mai cercato di piazzare il solito link informativo su come funzioni la catena nucleare. E quindi si vedono post preoccupati sui giornali , di tutti i fessi che si sono calati il beverone con tutto il bicchiere.

Ma sta peggiorando su MOLTI fronti, mostrando come il GAFAM sia un governo che si comporta come un ente unico:

parler .

Il fatto che Parler sia un potenziale concorrente di Twitter se porta con se’ una ventina di milioni di sostenitori radicali del Trump, piu’ tutti i giornalisti (che ora stanno su twitter) che vogliono leggere cosa dice l’ ex POTUS, non sembra venir notato. O sei un GAFAM oppure dipendi da un GAFAM, e quindi ti staccano la spina.

Ma oggi siamo nella situazione di “daje ar cinghialone”, la stessa che aveva infoiato la sinistra ai tempi di Craxi, quindi gli “illuminati” di sinistra lascieranno correre.

Ma.

C’e’ un “ma”. Non so se lo avete notato, cari cacciatori di cinghialoni, ma Biden non ha dato tanto potere alla sinistra-sinistra americana, tipo la Ocasio Cortez, e tante altre voci che pure avevano partecipato alla campagna elettorale di Biden sperando di cambiare qualcosa.

E ora vi chiedo: quanto tempo passera’ prima che si sentano traditi e tornino a fare casino per le strade? Non lo saprete mai. Perche’ per saperlo avete bisogno dei social media, (ricordo che anche CNN e praticamente tutti gli altri giornali online dipendono dal cloud di Amazon, Microsoft o Google) e i social media non ve lo faranno sapere.

Perche’ la sinistra festeggia la vittoria e l’egemonia oggi, per piangere domani quando gli stessi metodi vengono usati contro di loro: predicavano l’egemonia culturale di Gramsci per poi piagnucolare che Berlusconi stava cambiando la cultura del paese. LOL. Quindi e’ prevedibile che succedera’.

Personalmente, ho gia’ comprato i popcorn. Per il momento nel quale gli stessi intellettuali che oggi fanno gli applausi a come l’ America “reagisca” ad un “golpe”, perche’ “il presidente e’ pericoloso”, e perche’ abbiamo scoperto che Conan l’Austriaco confonde la notte dei cristalli col putsch della birreria, o forse col Reichstagsbrand (l’incendio al parlamento tedesco che diede i poteri speciali ad Hitler) e se lo dice Conan sara’ vero, per il teorema degli eterni giovani , quindi state zitti. In realta’ il “golpe di Washington” al parlamento somiglia molto di piu’ alla marcia su Roma, ma lasciamo perdere i dettagli.

E tranquilli, che staremo zitti. Saremo zittissimi quando i signori delle sinistre e gli opliti del bene saranno nella lista nera , quando ci entrera’ BLM, e staremo zittissimi anche quando zittiranno le voci degli schiavi di Amazon e anche quella dei loro sindacalisti, staremo zitti quando il primo sindacato di lavoratori di Google scomparira’ dai radar e con lui TUTTI i sindacati del mondo, e staremo zitti quando questi signori vi faranno presente che i dati dei vostri figli , raccolti durante il lockdown attraverso l’uso di piattaforme GAFAM per la DAD , stanno venendo usati per profilarli. Staremo zitti, non vi preoccupate.

E sapete perche’ staremo zitti?

Perche’ non potremo fare altro. E neanche voi potrete.

Ma se nel silenzio generale sentite il rumore di un tizio che sgranocchia i popcorn, sapete chi e’.

Commenti

  1. Piero Giacomelli

    Come sempre se la massa critica di chi verrà estromesso da GAFAM (anche se in questo caso Twitter e FB fanno la parte del leone), raggiungerà un certo punto tutti si muoveranno semplicemente su altre piattaforme (TIKTOK?) già in uso.

  2. mandraghe

    Qualcuno lo spiega ad Uriello che Parler è stato fatto fuori da ogni connessione anche nel suo amato fediverso, Mastodon? Parler è un social (di merd) che non ha sistema di moderazione (che lui ama tanto visto che nel suo blog non fa commentare nessuno) e che permette la libera circolazione di pornografia minorile, oltre a post pieni di minacce di morte lanciate contro vari personaggi più o meno pubblici. Quindi, ditelo ad Uriello, che la smettesse di farsi le pippe di paranoia sui -poterifordi- dei social (bella scoperta!) che bloccheranno la reatà. E’ già successo e lui stesso ci sguazza dentro allegramente mentre si programma l’arduino che gli tira lo schiaquone dell’acqua dopo che caga Würstel. Same shit, different days, Uriello caro.

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