Maestro Bracardi, musica.(AKA, Sanremo da Expat).

Maestro Bracardi, musica.(AKA, Sanremo da Expat).

Maestro Bracardi, musica.(AKA, Sanremo da Expat).

Se siete degli expat e avete amici expat, qualsiasi forum/gruppo di expat frequentiate, vi troverete in questi giorni a discutere di sanremo. Io la considero una di quelle “sindromi della merda” , cioe’ la merda e’ merda, puzza di merda e sembra una merda, ma quando avete cagato un’occhiata al prodotto interno lordo gliela date , prima di tirare l’acqua.

Non ho guardato il festival perche’, essenzialmente, l’italiano parlato in TV e’ cosi’ catastrofico da risultare dannoso ai bambini e ai ragazzi: per questa ragione non seguo le voci che dicono “io ho pagato i canali RAI perche’ cosi’ i bambini sentono un po’ di italiano o vedono programmi in italiano”. Molto meglio , nel caso, pagare un insegnante e dare ai ragazzi lezioni private.

Detto questo, tutto quello che so di Sanremo viene dai titoli dei giornali online, piu’ quello che sento dire su telegram. I gruppi di Expat sugli altri social si dividono in due categorie: “essere terrone, oggi” e “siamo troppo chic, come puteano questi bavbavi”: niente di interessante. Esiste anche un gruppo di persone che si fa chiamare “italiani di nuova immigrazione”, per sancire che non sono “terroni di oggi” , ma neanche “fighetti fuggiti da un’ apocalisse di apericene col prosecco”. Sono solo snob, ecco tutto. Ne sentivo il bisogno: chi non vorrebbe avere a che fare con dei personaggi cosi’ snob che le donne accavallano le gambe anche per guidate l’auto?

Quello che vedo e’ un progressivo effetto Doppler di Sanremo, che avendo assorbito la cultura della TV commerciale sta iniziando a mescolare elementi nazionalpopolari con elementi provincialsocialisti. Mi riferisco alla convergenza tra il vecchio Sanremo e il vecchio Maurizio Costanzo Show.

Per chi fosse giovane, il Maurizio Costanzo Show era una specie di freak show nel quale Costanzo si limitava a dare notorieta’ a personaggi assurdi, esagerati , grotteschi, ridicoli, patetici, deformi. Sono nati dal MSC personaggi come D’agostino e Salvini, ma hanno avuto momenti di notorieta’ i Realiani, e altri freaks che potete assaggiare qui, tipo sgarbi.

Oltre a questi personaggi, c’era la parte “storia CRINGE”. Nella “storia cringe”, modello poi imitato da altre trasmissioni , c’era la persona strana che aveva una storia strana/drammatica e poi lacrimuccia/strilli/insulti, e via cosi’. Ecco, a quanto sento Sanremo sta incorporando elementi di Cringe MSC.

Si va da quello che e’ stato squalificato a ragione ma risqualificato a torto, e si meraviglia se il mondo dello sport internazionale e’ una merda corrotta : di questo passo verso il 2050 scoprira’ come nascono i bambini. Spero. Dopotutto si tratta di un mondo ove girano miliardi di euro senza controlli, ha una giustizia propria, e’ terreno di scontri geopolitici, e’ infiltrato da servizi segreti di mezzo mondo, ed e’ uno strumento di propaganda dei peggiori regimi della storia: cosa potrebbe mai andare storto? Ma stavolta l’hanno fatta grossa, perche’ hanno toccato il NOSTRO campione. E quindi, Maestro Bracardi, Musica!

Poi c’e’ quella che e’ cresciuta in Amazzonia. Un posto che descrive tipo “senza cibo, senza acqua corrente, senza acqua calda, senza soldi, senza niente”. Poi si scopre che non e’ in amazzonia, ma si parla del Lazio. E quindi siccome si era quasi arresa a quel posto che sembra una sonda americana che descrive Marte, ma era nel Lazio, decide di ringraziare il suo maestro di pianoforte jazz. In pratica era un pianeta “senza cibo, senza acqua corrente, senza acqua calda, senza soldi, senza luce, senza elettricita’, senza niente”, ma l’elemento chimico piu’ abbondante era “il maestro di pianoforte Jazz”. Mendelev come se piovesse. La Nasa ha in programma l’invio di un Rover nel Lazio, credo, ma le difficili condizioni ambientali richiedono una strumentazione molto robusta, ai limiti della tecnologia. Sono allo studio materiali capaci di resistere anche due ore ad un maestro di pianoforte Jazz. La NASA , si sa, e’ la NASA.

Sempre alla voce freaks , non puo’ mancare quello che si traveste. Ora, ci sono molte cose da dire su quei cantanti che si travestono, e persino su quelli che si travestono da Renato Zero: sembrano Renato Zero. E sia chiaro, non e’ un insulto: c’e’ gente che sembra i Dimmu Borgir, che ci crediate o meno. Per esempio, i Dimmu Borgir. Comunque invitano questo che e’ famoso per travestirsi, e poi gli intelligenti dicono “si, ma adesso basta travestirsi”. In pratica, il travestoso viene invitato per far sentire intelligenti quelli che lo criticano perche’ si traveste. Senza il travestoso, gli intelligenti dovrebbero parlare di tette, cosa che fanno ad altre trasmissioni. Ma non Sanremo. A Sanremo gli intelligenti parlano dello scemo che si traveste.

Una cosa recente e’ che si e’ invertito il rapporto tra “Donna” e “Passerone superpagato”. Prima i presentatori erano due: Tizio Patasimpatico e Passerone Superpagato. Poi ad un certo punto entrava in scena la Donna. La Donna con la D maiuscola era una tizia che, sorprendentemente, era intelligente e aveva successo in qualche professione, in Italia o all’ estero, e tutti la applaudivano e le lanciavano noccioline perche’ una donna intelligente che ha successo e’ una rarita’ che si vede solo allo zoo. Ma ora le cose sono cambiate. Ci sono ben DUE tizi patasimpatici, perche’ il Passerone superpagato e’ considerato offensivo. In compenso, il ruolo di Passerone Superpagato si e’ fuso con quello di Donna. Per esempio, succede che la stessa tizia che agisce da passerone superpagato non e’ piu’ superpagata, ma fa una canzone mezza nuda con un corpo da Passerone Superpagato, circondata da ballerine in guepiere, ma e’ anche una Donna Intelligente che cel’ha fatta , e ha la Personalita’ perche’ puo’ sopravvivere sul Pianeta Lazio, respirando “solo maestro di pianoforte Jazz.” PEr nascondere il fatto che non tutte le donne sono Donne, si agisce per contrasto e si invita un Passerone superpagato che e’ davvero superpagato (cosi’ i moralisti potranno scandalizzarsi per i compensi) , e siccome e’ un Passerone di Ordine Superiore (POS da qui in avanti), fa sembrare che le altre siano dei cessi, e quindi sembrano quasi Donne, perche’ la donna puo’ essere anche un passerone ma non un POS. In breve: qualsiasi femmina e’ una Donna, se non nell’atto almeno in potenza, e il passerone superpagato viene relegato al suo ruolo, in modo che quelle meno avvenenti possano dire “si, ma quella e’ solo un passerone, vuoi mettere le Donne che sono anche intelligenti e hanno personalita’?”. Ok. Ci crediamo tutti.

I giovani senili e le carampane giovanili. Esistono due ingredienti essenziali di Sanremo. I giovani senili, cioe’ attori che recitano il giovane come gli anziani immaginano i giovani (cioe’ inutili farlocchi incapaci ma impegnati in inutili ideali minchiosi stile sessantotto) , e le carampane giovanili, ovvero persone che impersonano la granny come i giovani la vedono su youporn, hanno capelli improbabili , ma a Sanremo sono vestite e non succhiano il cazzo agli amici del figlio con un tappeto russo appeso al muro. Sono fatte cosi’: a Sanremo queste cose non si fanno. Questo mix frizzante di cadaverina oltre ad eccitare i medici legali serve a dare un tono intergenerazionale a Sanremo, mentre i giovani veri si ammazzano a colpi di machete per le strade, giocano ai videogiochi e stanno guardando TokTok. Fuori da Sanremo le carampane giovanili hanno sempre capelli improbabili ma di colori piu’ chiari, non appendono ai muri dei tappeti russi, indossano vestiti piu’ leopardati e quanto a chiavare amici del nipote , ne riparliamo appena imparano ad usare decentemente un social network. Attendiamo trepidanti. Anche la Polizia Postale.

Ci vuole anche l’ Attualita’. Questo serve ad evitare che Sanremo diventi un programma di evasione perche’ si sa: l’ Attualita’ e’ una prigione dalla quale NON SI PUO’ evadere. Quindi, se l’attualita’ e’ il Covid, bisogna metterci il Covid. Ed ecco che il teatro non ha spettatori e si inquadrano le sedie coi palloncini. In realta’ sarebbe bastato NON inquadrare le sedie, come si fa con tanti spettacoli ove non si inquadra il pubblico. Ma qui bisogna far entrare l’ Attualita’ e quindi si inquadrano le sedie vuote. E come se non bastasse, c’e’ il Concorrente Infetto. Con quello che si e’ risparmiato per l’organizzazione senza gente si potevano anche ospitare i gruppi e tenerli in lockdown per 40 giorni prima del festival, ma serve proprio il Concorrente Infetto. Che pero’, onde dimostrare che la DaD e’ moderna e Sanremo e’ moderno quanto la DaD, “potranno vincere anche in DaD”. Che non c’entra un cazzo perche la D di DaD e’ “didattica”, ma lavorare da remoto sarebbe improprio perche’ richiederebbe che a Sanremo si lavori. Ok, avete la mia comprensione. Comunque si, l’attualita’ e’ arrivata, cosi’ nessuno spettatore potra’ evadere. Bastardi, dovete soffrire.

La Grossa Minchia del Liceo. Siccome i due Tizi Patasimpatici che presentano devono fare i simpatici, fanno i liceali. Ricordano com’era il liceo ai loro tempi, e fanno le cose che facevano ai tempi del Liceo per ridere. Cosa facevano i maschi per divertirsi al liceo? Disegnavano GM , Grosse Minchie. Siccome non ne possono disegnare una, compare tra le poltrone vuote, sotto forma di palloncino. Ah, ah , ah! Una minchia! Ah, ah ah! Che simpatici questi liceali. Sarebbe divertente se i licei non fossero chiusi per il Covid, ma questa e’ ancora Attualita’, dalla quale NON potete fuggire.

I giovani strambi. I giovani senili non hanno la piu’ pallida possibilita’ di togliere i giovani giovani da Tik TOk. Ma per togliere un giovane di oggi da TikTok ci vuole piu’ di sanremo. Come se non bastasse, ieri sera c’era Germany Next Top Model. Togliere le due ragazze di casa dalla TV per guardare sanremo sarebbe stato impossibile: nemmeno il Large Hadron Collider potrebbe farlo. Ma non importa, perche’ in Italia non ci sono programmi tedeschi e quindi bastano un po’ di giovani strambi. Gente a piedi nudi, persone dalle acconciature improbabili, giovani dell’ FGCI (che nel 2021 sono giovani il giusto, ma si sa che chi muore per Achille Occhetto vissuto e’ assai) , e se ancora questi piccoli bastardi non si staccano da TikTok, ci mettiamo pure l’arma nucleare totale definitiva inesorabile: i Ferragnez, gli influencer universali , che sbagliano l’eta’ del pubblico adolescente di soli 15 anni. Per una nucleare, non c’e’ male.

C’e’ anche il momento della beneficenza. Come sapete, con il Covid i calciatori versano in condizioni terribili. Ce ne sono che non riescono nemmeno a cambiare top model e sono condannati a tenersi la stessa fidanzata gnocca da due anni. Pensate lo strazio. Cosi’ si fa beneficenza ad un calciatore, un certo Ibra, invitandolo. Che cosa fa ibra a sanremo? Boh, ma del resto cosa diavolo fa il barbone cui date l’elemosina? Niente. A volte ringrazia, ma non sempre. Mica ho detto “busker”. Comunque si, per dirla come nel tredicesimo guerriero, “non mi sono giunte voci di sue eroiche imprese”. Insomma, gli storici del futuro si chiederanno se Ibra sia davvero stato a Sanremo, con il nipote di Barbero che sostiene di si’ perche’ e’ l’ “ipotesi piu’ economica”, e il pronipote di Alberto Angela che dice “economica un cazzo, e’ costato un botto”. Questi scientisti, cosi’ attaccati ai freddi numeri.

Ecco, questo e’ circa il Sanremo da Expat.

Commenti

  1. mandraghe

    Questo post dimostra in pieno il problema dell’Italia (e di conseguenza di Uriel che se la spaccia tanto da tedesco ma è più italiano medio di una piazza margherita) – Avendo girato molto il mondo (non per vacanza) ho notato che quelli che vorrebbero proporre un’alternativa al coattume (in questo specifico caso Sanremo ma vale per tutte quelle cose con cui gli italiani perdono tempo per PRENDERLE PER IL CULO) dicevo, quelli che vogliono proporre un’alternativa a certe cose, normalmente evitano totalmente di interessarsene. Nel senso che, il Sanremo tedesco o inglese o quello che è, lo vedono solo i tasci e coatti delle rispettive nazioni. Stop. Ripeto, chi non è interessato a queste cose normalmente, nemmeno se le calcola di striscio. In Italia no, Uriel, come la maggior parte di quelli a cui Sanremo fa cagare, invece non solo lo seguono, ma lo criticano anche, cercando di mostrare una loro presunta superiorità mentre perdono tempo prezioso della loro già breve vita. Invece di chessò, farsi una passeggiata, una sega, un piatto di agnolotti, ma anche fermarsi un’attimo a guardare il muro in meditazione per un paio d’ore, NO Uriel pensa a scrivere su Sanremo. Cristo.

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