Giornalismo e massoneria.

Giornalismo e massoneria.

Vorrei provare a completare il post precedente, dando un pochino di sfondo ad alcune assunzioni che possono sembrare apodittiche. In particolare, sul perche’ e quando si sente “odore di massoneria”. E vorrei iniziare a parlare di una persona: Conte.

Se ricordate come ando’ al potere, avevamo M5S e Lega che non riuscivano a trovare un nome che piacesse ad entrambi. Dal nulla spunta tale Giuseppe Conte.

I social non dicono chi sia. Quindi, o era off-grid , completamente, oppure ha rimosso tutto in anticipo. Qui magari ci ha messo lo zampino Casaleggio, che puo’ ben sapere come rimuovere ogni traccia di una persona sui social. Sembra strano che venga fatto in brevissimo tempo, ma diciamo pure che siano molto bravi.

E qui ci fermiamo.

Allora: chi cazzo e’ sto Conte?

Quanto e’ probabile o fattibile che dal nulla, un professore universitario qualsiasi, conquisti entrambi due schieramenti (M5S e Lega) che sono da sempre dichiaratamente elitari e sfoggiano un anti-intellettualismo cronico?

E specialmente: come?

Cioe’: per fidarsene ciecamente occorre che almeno uno dei due partiti lo conoscesse bene. Poi qualcuno lo avra’ conosciuto, per introdurlo ai due partiti? Avevano amici in comune? Di Maio , Grillo, Casaleggio e Salvini frequentano gli stessi professori universitari di Firenze? Paradossalmente scopriamo che era conosciuto da Maria Elena Boschi, ma alla fine, come arriva un tizio qualsiasi ai vertici di due partiti di maggioranza, i quali guarda caso cercano un tizio (con quali requisiti?)

Insomma:

  • non si capisce perche’ Conte da “nessuno” diventi presidente del consiglio. Quali erano i requisiti? I criteri della scelta? Cosa hanno cercato?
  • non si capisce come sia stato scelto. Quale processo e’ stato seguito? La democrazia si sforza di definire in che modo venga eletta la classe dirigente. In che modo si e’ deciso che Conte, e non che so io Puglisi, era da eleggere?

Questo non mi basta ancora per decidere che si tratti di massoneria, MA:

la scelta di Conte e’ avvenuta sotto un corposo strato di segretezza. Si sa poco di lui, sui social e’ off-grid, non era mai stato in politica, non era mai stato VISTO prima in politica a questi livelli.

Nel caso della massoneria questo avviene perche’ la decisione e’ stata presa in “un altro livello iniziatico” , cioe’ segreto.

Andiamo alla seconda stranezza che sa di massoneria.

Le domande che mi sto facendo NON se le fece praticamente nessuno: non mi riferisco a quello che uno puo’ pensare a letto quando si fa delle domande. Sto pensando ad altri partiti politici e ai giornali.

Arriva un pinco pallino qualsiasi, che e’ stato reperito da non si sa chi, non si sa come e non si sa perche’, e nessuno apre bocca.

Avete presente quelli che chiedono la “Verita’ su Giuliani”, nonostante sia palese che l’hanno ammazzato mentre cercava di assalire i CC con un estintore? Ecco. Questi che vedono i misteri OVUNQUE , che chiedono Verita’ da 40 anni sulle cose piu’ disparate?

Ecco, nessuno apre bocca. Arriva conte, sembra una persona moderata, perbene, e via. Invece di iniziare come minimo un’inchiesta parlamentare per capire da dove sia piovuto sto tizio , fanno qualche commento e via. Un paio di articoli su come si veste, uno sul suo stile di comunicazione. Basta.

Insomma, in Italia piovono primi ministri. Travaglio sembra addormentato, Saviano non prova nemmeno a chiedersi se le mafie possano entrarci qualcosa. Conte va bene a tutti.

L’opposizione si becca sto tizio estraneo (forse.) ai salotti romani, se lo ingoia senza fiatare, non fa manifestazioni per un presidente mai eletto, mai nominato, mai visto, che e’ piovuto dal cielo. Nemmeno sui social, niente.

Persino Renzi, che odia i caminetti piu’ di un’industria di termosifoni, e’ quasi ok. La MEB dice che lo conosce come professionista, e niente piu’.

E niente. Per i media italiani e per l’opposizione sembra normale che ad un certo punto , dopo le elezioni dove questo non era candidato neanche a fare lo scendiletto, spunta dal nulla l’ Ivo Balboni della situazione e diventa presidente del consiglio. Cosi’, ad minchiam: Ivo Balboni vince tutto.

L’ultima volte che un tizio e’ andato al potere con una resistenta cosi’ blanda, era il Dio Saturno. E per carita’, dicono che governasse bene, ma bisogna anche ammettere che era uno di un altro livello.

Qui comincia ad avvertirsi DAVVERO la puzza dei massoni. Quando le persone smettono improvvisamente, e in massa, di fare il proprio lavoro come lo hanno sempre fatto, di mezzo c’e’ la massoneria.

Perche’ qui stiamo parlando della stampa che non fa la stampa, e dell’opposizione che non fa l’opposizione. E questo e’ distruttivo. Cioe’, pensate al povero Jacoboni. Passa la vita a indagare sui partiti populisti e sui loro legami. Si becca pure le minacce di un generale russo, per farlo.

Ecco. I due partiti populisti prendono dal cappello un coniglio mai visto, e niente, neanche un viaggetto a Firenze per fare due domande. Niente.

E lo fanno tutti. Tutta la stampa finge che sia normale, e tutti i partiti politici fingono che sia normale. Persino Dagospia si fa i cazzi suoi, e tutto quello che sappiamo di Conte e’ questo : il giornale che scava nei retroscena di qualsiasi cosa.

QUESTO puzza di massoneria. Perche’ quando le persone smettono di fare cio’ che hanno fatto sempre, tutte insieme, normalmente ci sono di mezzo loro. Distruggere il normale funzionamento delle cose , senza apparente motivo, e’ una delle loro firme.

quando succedono cose che richiedono una volonta’ pervasiva, di origine sconosciuta, cui tutti sembrano obbedire, potete tranquillamente dire che c’e’ puzza di massoneria.

D’altro canto, dovete sempre ricordare una cosa: la massoneria si comporta come un cancro. Non riesce a raggiungere obiettivi costruttivi, quindi si concentra sul guastare cose che funzionano.

E che cos’ha guastato?

In definitiva, la democrazia. Il messaggio che la massoneria ha voluto mandare al paese e’ semplice:

potete avere la campagna elettorale piu’ feroce e polarizzata degli ultimi decenni, potete avere la maggiore affluenza del secolo alle urne, ma alla fine non potrete MAI determinare chi sara’ il PDC, tantomeno quali partiti formeranno il governo. La democrazia e’ una minchiata assoluta, a comandare saranno sempre altri.

quello che hanno fatto e’ annientare il normale processo politico ed elettorale.

Ora, se io vi dicessi che alle prossime elezioni, chiunque vinca, andra’ al potere Ivo Balboni, geometra pensionato di Cesena, e che governera’ avendo una maggioranza fatta da Lega, Potere al Popolo, ma anche Il Pd e i Radicali, ma anche Carlo Magno e gli spartani di Pausania, voi mi direste che e’ assurdo.

Ma mi direste che questa cosa e’ completamente incompatibile col processo democratico, gli spartani non sono un partito, Carlo Magno e’ morto, Il Pd e i radicali non starebbero mai con la lega, tantomeno Potere al Popolo.

E io vi dico: il processo democratico non conta un cazzo, Ivo Balboni Rulez.

Allora mi direte che “ma figurati, ci sarebbero manifestazioni e i giornali si incazzerebbero tantissimo”.

E io: nono. Quando parla Ivo Balboni stanno tutti zitti. Perche’ Ivo e’ Ivo e voi non siete nessuno.

E voi mi direste :ma figurati se dura, al primo colpo di vento cade tutto.

E io: nono. Anzi, piu’ casino succede e piu’ si rafforza, e M5S si unira’ al PD e a Potere al popolo per sostenerlo. Perche’ Ivo Balboni size matters.

ALlora mi direte: si, ma sara’ comunque gestibile in sede partitica. Non avendo un partito in parlamento, sara’ una marionetta.

E io: Ivo Balboni sara’ il prossimo presidente della Repubblica. E ringrazia il cielo che il Papa sta bene.

Questo e’ quello che e’ successo: hanno distrutto le regole precedenti, facendo in modo che appaiano fragili ed effimere. Per esempio, i normali processi politici, i normali processi elettorali, il lavoro della stampa. Tutto scomparso: arriva Conte, non si sa da dove, come e perche’, e tutto va a farsi fottere.

Perche’ e’ un sintomo? Perche’ e’ distruttivo. Se guardate tutto il processo vediamo che si tratta di persone che NON fanno quello che sono abituate a fare.

  • due partiti in lotta di solito vogliono mettere un loro candidato e trattare con l’altro quanto potere dare in cambio. Ma NON lo hanno fatto.
  • l’opposizione cerca ogni possibile ragione per la quale quel dato candidato NON dovrebbe essere li’. Ma NON lo hanno fatto.
  • la stampa indaga per capire chi sia, cosa sia successo, perche’: ma NON lo ha fatto.

Ed e’ qui il punto: la massoneria e’ come un cancro. Puo’ uccidere un adulto, ma non puo’ fare un bambino. Non puo’ dire a qualcuno “fai questo” perche’ richiederebbe un progetto con una strategia, e diversi passaggi per arrivare ad una meta.

Puo’ dire “non fare questo”, pero’: questo ovviamente non costruisce nulla, ma distrugge l’esistente. Non puo’ fare un bambino, ma puo’ uccidere un adulto.

questo e’ l’odore della massoneria: tutti smettono di fare quello che hanno sempre fatto con passione. Questa improvvisa anossia distrugge le regole e gli schemi, e specialmente le procedure sinora seguite.

Perche’ nel dialogo surreale sopra ho nominato il Presidente della Repubblica e la sua elezione?

Guardatevi: quanto vi fidate di Mastella? Personaggio integro, eh? Meno male che c’e’ lui. Cosi’ probo. Cosi’ giusto. Cosi’ autorevole. Cosi’ istituzionale.

Cosi’ autorevole.

Perche’ siamo adesso all’ultimo punto. Quali sono i bersagli tipici?

  • qualsiasi procedura vi dia fiducia. “Non puo’ succedere perche’ le procedure sono diverse”. Ecco, loro saboteranno le procedure.
  • qualsiasi persona vi dia fiducia: Mattarella, il vostro parrucchiere, chiunque per voi sia tipo “questo non puo’ succedere perche’ lui li fermerebbe”. Ecco, loro sporcheranno la sua reputazione oppure lo costringeranno ad andarsene.
  • qualsiasi entita’ astratta vi dia fiducia: “figurati che casino succederebbe sui giornali”. Allora i giornali smetteranno di investigare.
  • qualsiasi equilibrio secondo voi sia stabile: “figurati se gli industriali consentirebbero questa cosa”. Ecco, la acconsentiranno.

In definitiva, piu’ la fiducia delle persone si focalizza su qualcosa, su qualche procedura o su qualche idea, o su qualche sistema, arriveranno loro a sabotarla. Qualsiasi cosa sia istituzionale o autorevole, verra’ colpita.

E il Presidente della Repubblica e’ sia istituzionale che autorevole.

Non ci vuole molto a capire quale sara’ il prossimo bersaglio, e la sua elezione sara’ lo scenario.

Preparatevi a veder arrivare un pinco pallino dal nulla, eletto non si sa perche’, scelto non si sa come, sul cui passato si sapra’ poco.

A che scopo? Nessuno scopo. Il cancro uccide adulti, non fa bambini.

Ma la cosa certa , davvero certa, e’ che NESSUNO nella stampa o sui media si fara’ la domanda “ma cosa , ma come, ma perche’?”.

Perche’ dove c’e’ opacita’ nelle carriere e cooptazione c’e’ la massoneria, e stiamo parlando del mondo del giornalismo.

E cosi’ come NESSUNO si e’ chiesto cosa, come, perche’ quando e’ spuntato Conte, lo stesso faranno quando Ivo Balboni, geometra in pensione di Cesena, sara’ Presidente della Repubblica. O qualcosa del genere.

Commenti

  1. mandraghe

    Uriel Fanelli a Febbraio 2021 su Jacoboni “Cioe’, pensate al povero Jacoboni. Passa la vita a indagare sui partiti populisti e sui loro legami. Si becca pure le minacce di un generale russo, per farlo”

    Uriel Fanelli 4 Aprile 2020 su Jacoboni “…quello che ha scritto Iacoboni non e’ liberta’ di stampa. Non ha niente a che vedere con la liberta’ di stampa, se non nella misura in cui spesso in Italia la parola liberta’ viene usata per indicare i porci comodi, quando non sciatteria.”

    link: https://urielfanelli.altervista.org/loweel/cosa-rischia-iacoboni/2020-04-04/

    Secondo me alla voce Bipolarismo in futuro troveremo la foto di Uriello Fanello, altrochè.

  2. mandraghe

    A stronzoooo! Che fai censuri i commenti? Merdaccia! Ma sei Fanelli in incognito? xD

  3. mandraghe

    Uriel Fanelli a Febbraio 2021 su Jacoboni “Cioe’, pensate al povero Jacoboni. Passa la vita a indagare sui partiti populisti e sui loro legami. Si becca pure le minacce di un generale russo, per farlo”

    Uriel Fanelli 4 Aprile 2020 su Jacoboni “…quello che ha scritto Iacoboni non e’ liberta’ di stampa. Non ha niente a che vedere con la liberta’ di stampa, se non nella misura in cui spesso in Italia la parola liberta’ viene usata per indicare i porci comodi, quando non sciatteria.”

    link: https://urielfanelli.altervista.org/loweel/cosa-rischia-iacoboni/2020-04-04/

    Secondo me alla voce Bipolarismo in futuro troveremo la foto di Uriello Fanello, altrochè.

  4. mandraghe

    Uriel Fanelli a Febbraio 2021 su Jacoboni “Cioe’, pensate al povero
    Jacoboni. Passa la vita a indagare sui partiti populisti e sui loro
    legami. Si becca pure le minacce di un generale russo, per farlo”

    Uriel Fanelli 4 Aprile 2020 su Jacoboni “…quello che ha scritto Iacoboni
    non e’ liberta’ di stampa. Non ha niente a che vedere con la liberta’ di
    stampa, se non nella misura in cui spesso in Italia la parola liberta’
    viene usata per indicare i porci comodi, quando non sciatteria.”

    Secondo me alla voce Bipolarismo in futuro troveremo la foto di Uriello Fanello, altrochè.

  5. Jasmine

    Conte era nella squadra di Governo presentata da M5S prima delle elezioni.
    Per una persona informata come te pare steno hai tralasciato un grosso ed evidente particolare. Pensavo di leggere cose interessanti,invece no.
    Invito tutti a verifucare campagna elettorale per elezioni 2018 M5S.

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