Ancora sull’ EURO Digitale.

Ancora sull'Euro digitale

Inizialmente non era chiaro cosa volesse fare la BCE quando prometteva un euro digitale. Era chiaro cosa volesse fare la Cina, che ha gia’ un colosso nel settore (Ant Group) , cioe’ usare la moneta digitale per soggiogare i paesi dell’area che circonda la Cina. Questo e’ molto semplice da capire.

Una moneta digitale serve ad esercitare influenza. Non so se ricordate il periodo che segui’ il crollo del comunismo: potevate pagare in Dollari e Marchi dalla Polonia sino al mar nero.Da Belgrado fino a Mosca, e avrebbero preferito la vostra valuta

straniera a quella locale. IN seguito il Marco tedesco fu imbrigliato dall’ Euro, e questa “area di influenza” fu sterilizzata, (motivo per il quale si insistette perche’ una Germania recalcitrante vi entrasse).

Bene. Adesso immaginate di fare la stessa cosa con la moneta cinese , in economie che circondano la Cina e sono gia’ indebitate con Pechino. E’ ovvio che questo non farebbe altro che estendere la zona di influenza. Questa cosa potrebbe avere ripercussioni in Asia, ma non farebbero altro che confermare un equilibrio di poteri gia’ esistente. Niente di che, apparentemente.

Ma ora la BCE ha deciso di fare lo stesso, e sembra che la FED stia studiando la tecnologia adeguata. Del resto, devono evitare che i loro cittadini comincino ad usare i servizi cinesi, che sono anni luce piu’ avanti: se usate i servizi di Ant Group, non solo avete pagamenti e conto corrente con un click (letteralmente!) ma avete anche la possibilita’ di ricevere credito e prestiti. Non male.

Le ambizioni della BCE sembrano piu’ limitate, ed e’ filtrato proprio ieri un orientamento verso una StableCoin.

Il problema pero’ sono gli effetti politici.

Anni fa, quando il progetto era ancora ospitato su server tedeschi, mi capito’ di lavorare insieme al team che faceva M-Pesa. M-Pesa nacque con basse aspettative (un milione di utenti sembravano una cosa enorme) e serviva per piccoli pagamenti e ricariche. Ma fu poi lanciato da Safaricom, in alcuni paesi africani che soffrivano di alcuni problemi:

  • le zone rurali erano completamente prive di servizi finanziari, e la banca piu’ vicina era a 100 KM. Non c’erano ATM e sportelli. Tutto andava cash, con un disastro di rapine e furti.
  • esisteva un gigantesco problema di migrazione interna, cioe’ persone che lavoravano in citta’ durante la settimana ma tornavano a casa nel weekend, portando i contanti con se’. Il risultato era che venivano rapinati di continuo.
  • esisteva un problema di migrazione all’esterno, con tanti lavoratori in Europa e Asia, che faticavano a spedire cash a casa, o pagavano costi enormi di money transfer.

-esisteva un problema generale di pagamenti, con persone che per pagare le tasse dovevano andare a 100km in un ufficio postale, portando cash con se’.

L’arrivo di questo sistema, basato su SMS, ebbe un effetto devastante, ricoprendo il 50% e piu’ del PIL, e stravolse il sistema bancario, al punto che i governi dovettero prenderne il controllo. Specialmente dopo che lo straripamento del fiume a Düsseldorf richiese lo spegnimento dei server per precauzione, e l’economia di 4 nazioni africane si fermo’. Insomma, improvvisamente si resero conto di non governare piu’ l’economia del paese, che era in mano ad aziende europee.

Ecco, fatta questa premessa, andiamo oltre: se qualcuno facesse dell’ Euro uno stablecoin, cosa succederebbe a quei paesi che non sono nell’ Euro ma sono nella UE?

La situazione e’ abbastanza critica, perche’ per un paese nella EU vietare l’uso dell’ Euro non e’ possibile, anche se non si trova nell’ Eurozona. Tra questi paesi ne vediamo alcuni che sono nelle stesse condizioni del Kenya: zone rurali non presidiate, problemi di migrazione interna, migrazione all’estero, problemi generali coi pagamenti elettronici (principalmente costi elevati).

In questa situazione, l’ Euro digitale potrebbe facilmente prendere il sopravvento rispetto alla moneta locale. Se gli altri paesi che vogliono digitalizzare la moneta (Cina, USA) hanno l’obiettivo di estenderne ancora l’influenza al di fuori dei confini, il primo problema dell’ EU e’ di avere un confine interno tra stati con l’ Euro e quelli senza Euro.

Prima di pensare a Bielorussia ed Ukraina (ma anche Moldavia) , dobbiamo porci delle domande su quello che succedera’ DENTRO i confini della EU. Polonia , Ungheria ed altri stati, che oggi NON usano l’Euro, si potrebbero trovare con i cittadini che usano l’euro semplicemente perche’ e’ piu’ comodo e meno costoso in termini di servizi bancari.

Anche nei paesi balcanici che sono in coda per l’ingresso in UE il governo potrebbe (come fece il Montenegro) decidere di “chiudere un occhio” sull’adozione dell’ Euro Digitale, in modo da spingere verso l’integrazione de facto. Oppure potrebbero trovarsi a subire i propri cittadini che decidono di usare la moneta piu’ comoda e meno costosa.

Se ci sporgiamo oltre i confini UE, ci sono almeno DUE zone di attrito pesante che vedo. Una e’ l’ Ukraina. La loro moneta e’ debole e produce diffidenza nei loro stessi cittadini. Se la popolazione del paese (che commercia molto con la UE) dovesse decidere che si sente piu’ sicura usando gli Euro digitali, (anche per via delle rimesse degli immigrati) probabilmente il governo NON riuscirebbe a fermarli. E probabilmente non vorrebbe nemmeno. Ma l’ irritazione dei russi sarebbe grande. Anche l’economia moldava, essendo fragile, sarebbe travolta facilmente.

L’altra zona di crisi che vedo e’ l’arcipelago britannico. Se prendiamo la Scozia , ove i movimenti indipendentisti sono plebiscitari, un’adozione dell’ euro digitale su vasta scala per i pagamenti potrebbe irritare la Corona, ma d’altro canto vietare l’ Euro quando hai una borsa che lavora di Forex non sarebbe pensabile. Anche in questo caso, bisogna chiedersi in che modo l’arrivo dell’ Euro digitale possa impattare sulle relazioni politiche.

L’Irlanda del nord, che idealmente dovrebbe rimanere con la Sterlina dopo il Brexit (ma il commercio con l’ Irlanda avviene principalmente in Euro) sarebbe un altro punto di irritazione notevole.

Anche la Catalogna potrebbe beneficiarne. In caso di secessione, potrebbero semplicemente passare alla moneta elettronica , e lasciare che l’euro digitale diventi moneta de facto. Uno scoglio in meno verso l’indipendenza.

Se entriamo nella zona del mediterraneo, vediamo altri problemi monetari notevoli.

Per prima cosa, ci sono monete in caduta libera come la lira turca. I turchi pagherebbero per poter convertire istantaneamente le loro lire in euro: il valore dei loro risparmi sta crollando. Certo , i ricchissimi turchi lo hanno gia’ fatto, ma se questa possibilita’ diventasse assoluta e universale, difficilmente la lira turca resisterebbe all’urto. In piu’ ci sarebbero le rimesse di milioni di lavoratori turchi in Europa che inevitabilmente lascierebbero banche e money transfer per evitare le commissioni dei trasferimenti.

Sempre alla voce migrazione, ci sono da considerare le rimesse francesi in ALgeria e il fatto che con la crisi le monete del maghreb (Marocco il solo escluso) sono parecchio instabili. (esiste ancora una moneta in Libia?). Anche qui il passaggio ad una moneta piu’ forte sarebbe difficile da fermare.

Un altro problema e’ lo stato. In paesi che controllano molto i cittadini, molti vorrebbero avere una moneta che e’ fuori dall’influenza del loro governo. Cosa significa?

Presumibilmente questo stablecoin non condividera’ l’intero ledger con chiunque come fa bitcoin. Sarebbe completamente contrario a qualsiasi legislazione europea sulla privacy. Di conseguenza, l’unica entita’ ad avere un registro delle transazioni sara’ la BCE (e presumibilmente una copia in ogni banca centrale dell’ area euro, usando una rete dedicata). Per un cittadino straniero (Ukraino, turco, egiziano) che vuole nascondere le proprie transazioni al governo locale, questa cosa sarebbe molto attraente.

Con questo voglio dire una cosa: l’impatto della moneta digitale, se diventa una StableCoin e non (come sembrava inizialmente) una mera carta di debito, non sono solo economici.

Sono politici, e sono di portata enorme.

Le economie di USA, EU e Cina sono abbastanza grandi da schiacciare le economie piu’ piccole imponendo di fatto la loro moneta, solo perche’ gli abitanti la preferirebbero. Non sto considerando l’idea di creare una valuta locale partendo da un portafoglio delle altre monete virtuali, che sarebbe ancora piu’ stabile, ma anche soltanto l’idea che un turco o un russo, impauriti dall’instabilita’ della propria moneta, possano mettere mano alla carta di credito e comprare altre valute (e spenderle in loco) diventa un altro terreno di scontro politico, e geopolitico.

Non so come si combattera’ la terza guerra mondiale, ma so che il vincitore si misurera’ in Exabyte al secondo.

Commenti

  1. mandraghe

    Qualcuno dice a Fanello che i tedeschi nel 2020 non vogliono usare il bancomat per pagare nemmeno sotto tortura che il cash la fa da padrone (con la scusa della privacy non della tax avoidance, no…) e quindi il governo tedesco non farà mai passare una moneta digitale come stable coin nella SUA Europa? Ma dove vive questo? Veramente in Germania? xD

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