Vodka und Schnaps!

Bisogna stare molto attenti a certe telefonate. Anche comunicando sulle frequenze dell’ alcool, bisogna sempre capire che NSA ha la capacita’ di decodificare telefonate alcoliche sino ai 15 gradi, il che vanifica quasi tutti i vini , se non tutti, che si producono nella Valle del Reno, tipo il Dornfelder. Altrimenti Soros si accorge di questa cosa, e inizia a dire che Putin lo accusa di finanziare la crisi Ukraina, cosa che sinora ha detto solo al telefono con me (sulle frequenze dell’alcool).

E quindi poi mi capita di ricevere chiamate cosi`:
V: Ciao Uriel, sono Vladimir!
U: Ehi, ciao. Che fai sei di nuovo tu?
V: Si, sono sempre Vladimir. Come Luxuria, ma io i coglioni li taglio agli altri.
U: ok, sei tu. L’autore di “How to introduce yourself in Russian” , il bestseller della Guerra Semifredda.
V: esatto. Hai visto che cosa ha detto Soros?
U: ho sentito qualcosa. Che ha detto?
V: dice che io accuso la sua fondazione di aver fomentato i disordini in Ukraina. Il problema e’ che io non ho mai fatto esplicitamente il suo nome, se non quando comunichiamo sulle frequenze dell’alcool.
U: upsa. Quindi NSA decodifica le frequenze dell’alcool!
V: gia’. Bisognera’ usare delle chiavi piu’ potenti, direi che attorno alla cinquantina di gradi, potrebbero gia’ bastare. Dopo meglio fermarsi, non mi piace bere alcolici al mattino.
U: giusto, fermiamoci agli analcolici. Schnaps! LOL.
V: a proposito, che vodka c’e’ li’ in occidente?
U: lascia perdere. Ti finisce come quando io ho cercato cucina italiana in Germania. Italiani che non avevano mai cucinato in vita loro che vengono qui a fare “cucina italiana”, poi si accorgono che cucinano di merda e scrivono “cucina mediterranea”. Lascia perdere. La Vodka qui la trovi al melone, al gusto fucsia, e poi c’e’ la Vodka Gorbaciova, e…
V: AAAARGH!.
U: ehi, che c’e’? tutto bene?
V: non nominare quel nome. Quello con la G.
U: uhm. Ok. Ma io intendevo la vodka. C’e’ una vodka che si chiama Gorbaciova, e…
V: …e la fanno anche per uomo?
U: non sapevo che esistessero Vodke da donna, a dire il vero.
V: esistono. Quelle che cominciano con la G. G for Pussies.
U: ma non sarebbe P for Pussies?
V: in Russia, l’alfabeto scrive te.
U: ok. Hai novita’ su quel casino in Ukraina, a proposito?
V: oh, si. La solita commedia , solo che ho capito una cosa. Nel mirino non ci siamo noi.
U: in che senso?
V: vedi, gli americani hanno due modi per mantenere il dominio. Distruggere i nemici e sfiancare gli alleati, in modo che non li superino. Distruggere il nemico lasciamo perdere, questa volta non possono. Ma da qualche anno sono a sfiancare gli alleati, perche’ non hanno avuto grandi risultati nel distruggere nemici. E ora lo scopo e’ annientare la UE.
U: e come?
V: beh, riguardo a questo, gli USA usano due metodi. Uno e’ la crisi finanziaria, l’altro e’ la guerra. Con la crisi finanziaria hanno fallito, perche’ ora la UE si e’ blindata coi suoi regolamenti. Quindi adesso provano con le guerre civili. Vi hanno isolati dal lato sud, con le cosiddette “primavere arabe”, che hanno ucciso la crescita del GDP nel mediterraneo e messo in soffitta qualsiasi politica meridionale europea.E ora , per evitare che andiate ad Est, una bella crisi in Ukraina. In questo modo, potrete solo avere sbocchi verso nord e verso ovest, cioe’ in direzione della loro finanza.
U: capisco. Aspetta, in pratica temevano una fuga di capitali europei dalle loro borse verso oriente e sud?
V: esatto. L’africa cresceva, e cresce tutt’ora, e l’europa si era messa ad investire ad est. A quei ritmi di crescita, per gli europei continentali Londra e New York sarebbero diventati marginali in una decina di anni.
U: ma questo l’altra volta non lo hai detto.
V: come al solito, devi vedere quanto in avanti si getta il tuo avversario per capire i suoi obiettivi. Gli USA hanno iniziato a fare propaganda di GUERRA, vera e propria, auspicando movimenti di truppe NATO e mobilitazioni militari in Europa. Inoltre cianciano di un attacco verso l’ Ukraina, che possiamo tranquillamente evitarci, visto che le zone russofone si staccheranno spontaneamente a furia di referendum, nei prossimi anni.
U: capisco. Quindi, secondo te , la posta e’ diversa?
V: se investi poco in un attrito, possiamo pensare ad un tatticismo o ad una strategia regionale. Ma se inizi a suonare tamburi di guerra, allora i costi salgono, e deve esserci una posta piu’ alta. E l’unica che vale la pena di scatenare una guerra convenzionale in Europa e’ la distruzione della UE.
U: uhm. Suona male.
V: piu’ che altro, la risposta e’”in your dreams”. Non avrebbe nessun senso per nessuno , un conflitto simile.
U: non temi un attacco europeo?
V: e da chi? I tedeschi non attaccheranno la Russia per ovvie ragioni legate alla loro costituzione. Neanche gli italiani sono in condizioni da finanziare una campagna del genere. Francesi ed Inglesi sono messi come il porco a dicembre, sul piano del bilancio statale. Rimangono i polacchi. Che potrebbero dare appoggio alle truppe USA; se gli USA avessero budget per una simile operazione, e se fossero disposti a mandare i loro soldati a morire saltando sugli ADM.
U: ADM?
V: si: http://en.wikipedia.org/wiki/Atomic_Demolition_Munitions . Si tratta di dispositivi lasciati sul terreno per agire come mine. Si dissemina il territorio di questi ordigni, e quando passano sopra truppe nemiche , bam, saltano. Oppure, se le nascondi per bene, puoi farle saltare DOPO il passaggio, tagliando le retrovie e la logistica al nemico.
U: ma farsi esplodere in casa delle nucleari…
V: non in casa. In qualsiasi caso di attacco dall’europa, dovreste prima attraversare una serie di paesi cuscinetto: moldavia, Ukraina, Bielorussia, Estonia, Lettonia, Lituania. La risposta russa sarebbe l’invasione immediata di quelle nazioni, la posa degli ADM, e poi la ritirata all’arrivo di truppe occidentali. Col risultato che , in ogni caso, i soldati occidentali tornerebbero a casa contaminati e morenti. Gli ADM rendono letteralmente IMPOSSIBILE l’attacco di terra, anche dopo mesi e mesi di bombardamento aereo. per questo gli USA non vogliono che altri paesi abbiano armi nucleari. Se sviluppi questo tipo di armi, in caso di attacco piazzi le mine e aspetti che ci passino sopra le truppe. Una mina sta in un autocarro, in una buca di pochi metri, ha le dimensioni di un bidone della benzina.
U: capisco. Quindi, pensi che un attacco americano via terra sia impossibile.
V: ovvio. E anche un attacco aereo, viste le dimensioni della Russia, lo sarebbe. Per usare le tattiche americane che abbiamo visto negli ultimi decenni su un paese esteso come la RUssia, servirebbero dieci-quindi bilanci del governo USA tra missili ed aerei, ed ancora ci sarebbero intere divisioni russe operative.
U: capito. Ma allora che senso ha?
V: una guerra non ha alcun senso contro la Russia, ma ha senso contro la UE. L’unico obiettivo su scala , che gli americani possano desiderare con una guerra (fredda o calda) coi russi, e’ di bloccare sbocchi ad oriente e verso l’ Africa. In questo modo, i capitali EU rimarranno nella zona nord atlantica.
U: ma perche’ dici che e’ il problema maggiore? O meglio, perche’ qualcuno rischierebbe una guerra per questo?
V: innanzitutto, gli americani non rischiano nulla in una guerra in Europa. Ma il punto e’ che per gli USA siete oggi gli unici amici. In sudamerica non hanno amici da anni. Il mondo islamico li odia in massa. Rapporti tesi con l’ India. Rapporti tesi con la Cina. In Africa, peggio che peggio. Ormai hanno solo l’ Europa. Se la UE inizia a cercare sbocchi ad oriente o verso sud, gli USA sono praticamente isolati. La posta in gioco c’e’, come vedi. Hai mai calcolato cosa succederebbe SE, dico SE, i capitali europei si muovessero da Londra verso le borse cinesi, o verso una nuova, eventuale borsa del Golfo?
U: si, e’ vero. Quindi, dobbiamo aspettarci una guerra?
V: no. Ma e’ ovvio che ci proveranno in tutti i modi. Solo che si sono fottuti con le loro mani, perche’ prima hanno cercato di sfiancare gli europei con una crisi finanziaria e ce l’hanno fatta. Oggi, dopo aver assalito i debiti degli stati ed averli costretti a fare tagli, richiedono un aumento delle spese militari. Tattiche cosi’ miopi sono condannate al fallimento. Lo stesso fiscal compact impedisce il riarmo. Certo, proveranno a convincervi che le cose vadano meglio. Prevedo un aumento di investimenti in Europa, per aumentarvi il PIL, e quindi convincervi che siete pronti ad una guerra.
U: e funzionera’?
V: no. Ci sono troppe ragioni storiche e culturali di mezzo. Delle tre economie principali europee, Francia, Germania e Italia, nessuna ha buoni ricordi di “quella volta che ci abbiamo provato con Mosca”. E sono comunque paesi che non hanno budget, che stanno disinvestendo sulla difesa, che hanno forti limiti giuridici e politici alla guerra. Gli altri paesi non sono militarmente rilevanti, a meno di non fare da foglia di fico per un intervento massivo americano. Ma attenzione, gli USA non hanno il budget per attaccare, e sanno bene che se entrassero in guerra con noi, ci sarebbero vendite massive di titoli americani, specialmente da parte cinese ed araba. In un mondo multipolare, solo chi ha massicce plusvalenze e nessun debito puo’ permettersi una guerra. Specialmente per l’alto numero di perdite americane che ci sarebbero comunque.
U: ma stanno cercando di rilanciare il ruolo della NATO.
V: una delle cose che stupiscono di piu’ degli USA e’ di non aver capito che gli anni ’90 sono finiti. La Nato non esiste piu’. Persino operazioni in Libia e Siria sono oltre la portata della coesione politica dei paesi NATO. Nello sfiancare i loro alleati con crisi finanziarie, gli americani hanno commesso un errore gigantesco, che costera’ loro il ventunesimo secolo.
U: quindi, pensi anche tu che stiano tornando le potenze, come nel diciottesimo secolo?
V: dico che non se ne siano mai andate, come da ventimila anni a questa parte. Erano gli USA, e la loro macchina propagandistica, che vi hanno convinti che la storia fosse finita, e che “ne fosse rimasto solo uno” . Ricordi quel coglione di Fukuyama, che diceva che la storia fosse finita adesso che c’erano gli USA? Ma in realta’ esistono ancora le potenze, e da qui esistono gli stati cuscinetto. Mano a mano che le potenze si consolidano, l’equilibrio porta alla tensione negli stati cuscinetto. Come avviene in Ukraina.
U: ma quali equilibri sono cambiati in Ukraina?
V: principalmente due. Il prezzo del cibo, la UE che cercha sbocchi ad est dopo la perdita delle economie mediterranee. Per gli Americani, quello che la UE dovrebbe fare sarebbe dipendere dalle industrie USA per il cibo, e cercare di espandersi portando i capitali un USA e a Londra. I paesi europei invece non la pensano cosi’, e c’e’ un grosso fermento di investimenti nel golfo, in Africa, e anche ad est. Ovviamente questo non piace ai nordatlantici: si trovano a nord e a ovest ed una uropa che si sposta a sud e ad est ovviamente e’ una Europa che fugge da loro.
U: ma lo stavano facendo?
V: la vera domanda e’: potevano evitare di farlo? Guarda il continente europeo. Quali sono i due confini maggiori? Ad est, l’ Asia. A sud, l’ Africa. L’appartenenza del continente europeo ad un mondo nordoccidentale e’ stata puramente circostanziale. Non puo’ durare comunque: per quanto offrano gli americani, non eguaglieranno MAI Africa ed Asia insieme. Stanno lottando contro l’inevitabile.
U: ma quindi il loro scopo e’ semplicemente quello di creare un muro attorno all’europa, in modo che non possa investire se non verso nordovest?
V: si. Siete comunque uno dei piu’ importanti bacini economici e finanziari del mondo. E siete gli unici alleati ancora rimasti agli USA. La loro mappa del mondo oggi e’ qualcosa come “qui non siamo benvenuti. Qui ci odiano. Qui invece non ci vogliono. Qui ci sopportano solo perche’ abbiamo i cannoni”. Se perdono anche voi che fanno per espandersi, invadono Canada e Messico?
U: Cuba?
V: possibile. MA occorrono decenni per farla rinascere, e su Cuba farebbero lo stesso errore che fecero con Yeltsin.
U: e quale?
V: quando l’ URSS crollo’, gli USA invasero la Russia come lupi affamati. Nessun rispetto per la popolazione , si allearono coi peggiori mafiosi del posto ( ma c’era anche tanta gente onesta con cui allearsi e c’erano ancora strutture di stato operative. Ma loro scelsero sistematicamente di commerciare coi mafiosi, delinquenti, spacciatori di droga, trafficanti di schiavi e di prostitute. Il simile, del resto, attira il simile). Sinche’ oggi, se parlate di “democrazia portata dall’occidente”, i Russi ricordano solo mafia, crimine, disordine, fame e lupi occidentali ovunque. E quindi hanno chiesto a me di riprendere in mano la situazione. Faranno lo stesso con Cuba, sicuramente. Anche se la prendessero, la perderebbero immediatamente. Prima avrebbero schiavi, droga, bordelli e prostitute cubane ovunque e devasterebbero Cuba. Poi, la popolazione si stuferebbe e porterebbe al potere qualcuno come me.
U: e loro rifarebbero gli stessi errori?
V: certo. Li rifanno uguali da due secoli. Solo dopo la seconda guerra mondiale agirono diversamente, per via della classe politica inglese che a quei tempi ci vedeva bene. Altrimenti l’Europa del dopoguerra sarebbe stata come la Russia di Yeltsin. E oggi sarebbe come la Russia di oggi.
U: e com’e’ la Russia di oggi?
V: bellissima. Che diavolo di risposta ti aspetti ?
U: makes sense. Ma quindi voi cosa farete per evitare una guerra?
V: quello che abbiamo gia’ fatto. Muovere uomini e mezzi mentre gli occidentali guardano altrove. La propaganda aiuta l’avversario , perche’ quando tu credi nella TUA propaganda, non guardi il mondo reale. In questo momento stiamo facendo affari con l’ Europa come non mai.Abbiamo chiuso tre contratti di fornitura energetica nell’ultima settimana, mentre voi guardate la borsa di Mosca , e ne abbiamo firmato un altro con la Cina. I nostri uomini d’affari si stanno muovendo come matti. Ma voi non vedete questa attivita’: vi accorgerete di tutto questo business come quando vi siete accorti di 13.000 soldati russi in Crimea. Quando smetterete di guardare dove dice la propaganda.
U: non temi embarghi?
V: siete stati voi occidentali a creare WTO, UE, monete comuni, trattati internazionali di libero scambio. Sai perche’? Perche’ il libero scambio vi preme. Il commercio vi preme sopra ogni cosa. Ora, sai cos’e’ l’ Embargo? Il contrario del commercio. Noi abbiamo 170 miliardi cash per lanciare investimenti in Russia. Nel momento in cui non entrasse la vostra merce, ci attrezzeremmo per produrla noi. Se agli americani piace…
U: capisco. Quindi, sei tranquillo?
V: tranquillo quanto uno che vive in un paese ove nei bar si gioca a scacchi. Sai cosa succede quando un uomo con la pistola incontra un uomo con la scacchiera?
U: no.
V: che quello con la pistola spara al suo cane, poi spara a sua moglie, poi si spara ai coglioni, e solo alla fine si accorge che nessuna pistola ha mai insegnato o costretto qualcuno a pensare.
U: in soldoni?
V: in soldoni, la situazione di scacco matto non e’ la situazione in cui ammazzi il re. E’ la situazione in cui puoi minacciare di farlo senza che lui possa liberarsi dalla minaccia. Ed e’ la fine della partita. Non serve vincere le guerre: basta minacciare di farlo su ogni possibile fronte e sbocco. In questa condizione, il pistolero NON puo’ sparare. Esattamente come in Siria: basta realizzare la situazione di scacco, e il pistolero non puo’ usare la pistola.
U: e quindi, realizzerete una situazione di scacco in Ukraina?
V: gia’ fatto. Per questo non ci sara’ una guerra: possiamo distruggere l’ Ukraina in pochi attimi. Ma la minaccia di farlo e’ sufficiente, non serve farlo davvero.
U: e allora perche’ la NAto dice che state ammassando truppe per attaccare?
V: perche’ la propaganda consiste nell’attribuire all’avversario le proprie intenzioni aggressive. In questo momento ci sono piu’ consulenti israeliani e americani a Kiev che soldati russi in Crimea. Del resto, potevi dedurlo da solo: se non ci sono intenzioni aggressive, e si ammassano truppe, lo si fa per bilanciare. Se ipotizzi che NON ci siano intenzioni aggressive da parte Russa, allora devi ipotizzare che noi stiamo bilanciando. Chiediti CHE COSA stiamo bilanciando, e capirai chi sta passeggiando ora per le strade di Kiev, con la sua valigetta piena di armi.
U: interessante. Quindi, dal mio punto di vista, di persona SENZA informazion migliori, nel 50% delle probabilita’ i russi sono aggressivi e ammassano truppe per attaccare, nell’altro 50%, sono gli americani ad ammassare consiglieri in Ukraina, e voi bilanciate. E come farei io sapere quale delle due cose sta succedendo?
V: se ci fosse il pericolo di aggressioni russe, come mai gli Ukraini non ammassano truppe al confine?
U: perche’ il confine tra Russia e Ukraina e’ interamente russofono?
V: in quel caso, abbiamo gia’ invaso l’ Ukraina. Se non puoi dislocare il TUO esercito in una zona, non e’ piu’ tua. Capisci la differenza tra scacchi e pistole? Quindi, delle due l’ una: o gli Ukraini non dislocano truppe di fronte alle nostre perche’ non possono, e allora abbiamo gia’ finito il lavoro, oppure non le dislocano perche’ non c’e’ un reale allarme di invasione. Rimane quindi l’altra opportunita’: che le nostre truppe siano li’ a compensare i numerosi “consiglieri” arrivati sul posto.
U: logicamente corretto.
V: gia’.
U: rimane la possibilita’ che gli Ukraini NON ABBIANO truppe da rischiare sul confine.
V: anche in questo caso, abbiamo gia’ vinto. Scacco matto. E senza sparare un colpo. A meno che qualcuno non presti truppe agli ukraini.
U: vero anche questo. Dunque, non succedera’ nulla?
V: no, una cosa succedera’?
U: e cosa?
V: alla fine del conflitto, quella zona verra’ ridisegnata coi nuovi equilibri. I turchi si sentiranno minacciati e non crederanno piu’ nella NATO. Gli Iraniani sentiranno meno pressioni su di loro e anche i Siriani, dal momento che la potenza USA viene bilanciata. A seguire, Israele cerchera’ di fare da sola verso l’Iran, contro la visione turca. Se fossi in te, guarderei piu’ a sud del mar nero, per una guerra: da quelle parti rischia di saltare tutto. Ma di certo non saltera’ nulla in Europa. A meno che gli USA non facciano qualche scemenza davvero grossa, ma non credo gli sarebbe permesso dagli alleati.
U: consolante.
V: non saprei. Per l’ Europa, forse. Per il medio oriente, la situazione e’ molto peggiore.
U: as usual.
V: mettiamola cosi’: sai che qualcosa non va da quelle parti, quando il Libano e’ il paese piu’ stabile della zona.
U: vero. ma gli americani non potrebbero cercare di frenare i turchi rilanciando la NATO?
V: certo. Sicuramente si metteranno a cianciare di “nuova NATO”, o roba del genere. Ma non credo proprio che li seguirebbe qualcuno. Anzi, rischiano che paesi che stanno nella “vecchia” NATO scelgano di non stare in quella nuova, dopo questa batosta. Non gli conviene spingere piu’ di tanto. Anche perche’…
U: anche perche’?
V: anche perche’, uscendo dal programma F35 , non finisce il vostro bisogno di aerei. O la UE fa ripartire il programma Eurofighter, cosa di cui dubito , ma non si sa mai, oppure rimangono pochissime alternative per la difesa aerea europea. E tutte convengono a qualche paese europeo.
U: uhm…chiaro. Ok, adesso la grappa sta finendo, tra un pochino le frequenze dell’alcool non prenderanno piu’ il segnale.
V: ok, alla prossima. E mi raccomando, quando scegli una Vodka….
U:.. cosa?
V: evita le marche che iniziano con la G e ricordano un uomo politico russo. Sanno di ascella di Agamennone.
U: ok.
Prosit!
Uriel

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