Uhm

Dunque, ieri ho ricevuto una telefonata da un’amica alla quale ho fatto gli auguri per la festa di oggi. A questo punto dovrei fare auguri anche agli altri, ma siccome siete tutti polemici e pistini (mica come me), la cosa non sara’ facile.

Proviamo cosi’:

Premesso che il 31 Dicembre sia un momento del tutto arbitrario nel quale far finire l’anno, che potrebbe finire in qualsiasi altro momento a patto di farlo con una certa periodicita’.

Premesso che non finisce veramente l’anno perche’ circa un quarto di giorno viene tolto dal computo per essere recuperato negli anni bisestili.

Premesso che in ogni caso la fine dell’anno , intesa come istante nel tempo, sia identica a qualsiasi altro momento e non goda di proprieta’ fisiche particolari.

Premesso che non vi sono prove certe del fatto che sia mai nato qualcuno di nome Gesu’ in palestina, che non esistesse alcun anagrafe e che i primi racconti iniziano quando , senza riferimenti al calendario usato, un tizio dice di chiamarsi Gesu’ senza documenti a comprovarlo, e di avere 30 anni senza documentazione a sostegno.

Premesso che le donne vergini non partoriscono e l’unica cometa di quel periodo sia passata in un momento diverso.

Premesso che una slitta trainata da renne non puo’ volare. Premesso che le sue dimensioni non permettono di portare tutti i doni necessari.

Premesso che non esiste alcuno specifico motivo per il quale qualcuno debba sentirsi “piu’ buono” o perche’ questo periodo debba essere migliore di altri.

Premesso che l’olio, in un tempio o meno, brucia esattamente nel tempo che ci vuole per bruciare fuori da un tempio.

Premesso che non ci sia alcun legame fisico, neanche in Cina, tra un particolare anno e un animale.

Premesso che la nascita di un individuo, anche ammesso sia avvenuta,  non implichi assolutamente la necessita’ di mangiare 21 volte piu’ del necessario.

Premesso che quelli del CICAP  e dell’ UAAR si comporteranno ,in queste feste , esattamente come la media degli italiani e mangeranno le stesse inutili (e spesso eccessive) quantita’ di cibo procapite.

Premesso che baciarsi sotto una pianta lorantacea non cambia di una virgola la fisica dell’anno successivo.

Premesso che il sole e’ una gigantesca massa di idrogeno e altre sostanze, e non puo’ essere sconfitto perche’ non e’ soggetto di sfide.

Premesso che e’ altamente improbabile che un pianeta gassoso abbia mai governato una cittadina del lazio, e se fosse successo ci sarebbe poco da festeggiare, specialmente per chi e’ allergico a metano ed ammoniaca.

Premesso che il panettone puo’ essere prodotto e consumato, in linea teorica, in qualsiasi periodo dell’anno.

Premesso che una stalla con tanto di animali non sia una condizione consigliabile per un parto, specialmente in assenza di personale medico qualificato.

Premesso che quanto sopra e’ tipico di una mentalita’ scientifica, e che invece tutto quello sopra sia falso (nonche’| perche’)  offensivo delle vostre credenze .

Premesso tutto questo, per qualsiasi motivo lo facciate, strafocatevi pure di cibo e state a casa dal lavoro con gioia, e magari trombate pure come dei ricci.

Il motivo lo capiremo poi. Forse.
Macchisenefrega, poi?

Uriel

P.S: mi sto allenando per essere politicamente corretto. Non si sa mai, dove finisco domani.

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