Tin foil hat: parliamone.

Tin foil hat: parliamone.

Tin foil hat: parliamone.

Vedo dai referer che lo scorso post sul 5G ha attirato qui un certo numero di complottisti, per cui ho deciso di dedicare loro un post, che parla del loro copricapo preferito: il cappello di carta stagnola.

Tale cappello e’ nato con l’idea che inserendo la testa in una gabbia di faraday, sia possibile attenuare le terribili onde elettromagnetiche ad alta frequenza che sarebbero usate dagli alieni, dai governi, dai governi alieni, per controllare la mente delle persone.

Adesso c’e’ un piccolo guaio.

La parola “alta frequenza”.

Sia chiaro, e’ verissimo che una gabbia di faraday non consente il passaggio delle radiazioni elettromagnetiche, ma nel caso del tin foil hat il problema e’ che si tratta di una MEZZA gabbia. E come se non bastasse , di forma concava.

Ora, SICURAMENTE una mezza gabbia di faraday sara’ una discreta protezione per frequenze che hanno una lunghezza d’onda molto superiore alla dimensione del cappello. Questo e’ ovvio. Anche perche’, tali frequenze non vi vedono neppure, dal loro punto di vista non esistete affatto. Quindi passeranno oltre senza problemi, venendo fermate dal vostro cappello.

Il problema comincia quando le frequenze salgono. Perche’ quando le frequenze salgono, e arrivano dalla direzione della concavita’, iniziamo ad osservare un effetto molto diverso.

Tin foil hat: parliamone.

Ora, non e’ che l’effetto faraday sparisca. Se la sorgente proviene da DIETRO alla parabolica, avete ancora tutta l’attenuazione che volete. Il che e’ prezioso, per evitare rumore.

Il problema viene con le onde che arrivano dall’altro lato. Perche’ siete puntati verso un satellite, o perche’ le onde vengono riflesse. O perche’ gli alieni inviano onde che vengono riflesse dal suolo, come capita alle frequenze degli infrarossi, che guarda caso sono quelle di un telecomando. (brivido, terrore, raccapriccio).

Tin foil hat: parliamone.

Se gli alieni o i governi o i governi alieni stanno inviando queste onde in modo che si riflettano al suolo, ed esse vi arrivano quindi dal basso , quello che succede se indossate un tin foil hat e’ che state concentrando le onde al centro del vostro cranio.

Certo, se le onde sono attorno ai 2.45 Ghz la percentuale di acqua del cervello attenuera’ molto la propagazione, con grande sollievo di questi due signori (lo stereo meritava la morte per via della musica che suonava),  ma a giudicare dalle dimensioni medie si direbbe che a cominciare da un ~1.5 Ghz in su il vostro cappello di carta stagnola concentrera’ sul centro del vostro cervello le onde che arrivano dal basso.

Si tratta dello stesso principio con il quale funzionano le antenne satellitari: il segnale e’ microscopico, ma la parabola lo concentra tutto sul vero ricevitore.

E non e’ una cosa che dico io: potete tranquillamente misurarla a casa seguendo questo esperimento : https://web.archive.org/web/20100708230258/http://people.csail.mit.edu/rahimi/helmet/

Si trova su archive org perche’ ovviamente gli alieni e i governi hanno ordinato al MIT di cancellare la pagina, ma alla fine la verita’ vince sempre. Una parabola si comporta da parabola. Sin dai tempi di Archimede.

Ma voglio andare oltre, perche’ mi siete simpatici.

Che cosa c’e’ al centro del cranio? No, perche’ se andate solo a titillarvi l’epiglottide il massimo che puo’ succedere e’ che vomitiate. E gli alieni, i governi e i governi alieni non fanno di certo tutto questo per farvi vomitare.

Allora, cosa c’e’ nel punto focale del vostro Tin Foil Hat? Eh…

tarattaaaaaa….

tarattattaaaaaaaaa….

rattattarattattaplimplimplimlalala…..

(suspence, insomma)

Ma non c’e’ altro che il reward system del cervello! Controllate pure: https://en.wikipedia.org/wiki/Reward_system

Quindi in pratica il vostro Tin Foil Hat, quando arriva su frequenze dai 1.2 Ghz agli 1.4 Ghz , concentra le onde al centro del vostro cervello, proprio nella zona della tossicodipendenza, nel posto dove nasce il piacere (ricompensa) o il dispiacere (punizione).

In pratica, stimolando il vostro Reward System potrei farvi sentire soddisfatti quando fate (o pensate) qualcosa, e farvi sentire insoddisfatti se ne fate altre. Ma mi serve che indossiate un cappello di carta stagnola per riuscirci.

Se io fossi un alieno e volessi risparmiare sulla potenza di emissione, (che la bolletta dei fotoni e’ salata) non farei altro che indurvi ad indossare questo cappello di carta stagnola.

Dov’e’ il vostro rettile adesso?

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