The fury of our maker’s hand.

Niccolo’ stai zitto, che ho preso ispirazione proprio dai Devildriver ma se lo dici  prima della fine si perde la poesia. Dunque, visto che Luttazzi e’ stato cacciato per la puntata dell’enciclica, che avrebbe dovuto parlare di Ratzinger, ho deciso di seguire le sue orme e dedicare uno scritto al Papa piu’ amato di tutti i tempi. Anzi, piu’ che uno scritto, un’escalation, come dicono i PM.

In quel tempo, Uriel si trovava a Famagosta(1) tra i Mediolani. Non predicava un cazzo, perche’ tutti avevano un iPod alle orecchie e non lo avrebbero ascoltato(2).

Egli ascendeva alla luce sulle scale mobili color acciaio(3) quando un’adultera meneghina gli si paro’ di fronte. Poiche’ nessuno si fece per lapidarla , l’adultera’ rimase ferma sullo scalino di fronte ad Uriel, tentandolo con un diabolico logo D&G scritto su un tanga che sarebbe passato per la cruna di un ago insieme a tre poveri. Di fronte a questa apparizione, avvenne ‘o miracolo.

Suono’, infatti, il cellulare di Uriel. In verita’ vi dico: suono’ proprio dentro la Metro, al costo di dodici centesimi al minuto, trenta SMS gratuiti e niente scatto alla risposta. E il primo MMS e’ gratis!

  • Uriel: chi parla?
  • יהךה : יהךה
  • Uriel: prego?
  • יהךה : יהךה
  • Uriel: ehm… English may help? Maybe you’re on call with the wrong number.
  • YHWH: io sono colui che e’.
  • Uriel: ah, ecco, si sente meglio. Prima non si capiva niente. Diceva?
  • YHWH: io sono colui che e’.
  • Uriel: e chi non lo e’? Chi parla, scusi?
  • YHWH: l’ho gia’ detto, io sono colui che e’!
  • Uriel: aha. No, non voglio una ADSL Alice di Telecom Italia, grazie.
  • YHWH: io sono Dio, creatore del cielo e della terra e di tutto quanto.
  • Uriel: Beh, di curriculum “corposi” ne avevo letti, ma ammetto che questo e’ originale. Insomma, e’ un Project Manager…. mi dica pure.
  • YHWH: volevo parlare dell’ Alfa e dell’ Omega.
  • Uriel: aha. Spara.

In verita’ una fiamma scese dal cielo, distruggendo la scuola per designer vicino alla fermata Romolo.

  • Uriel: ehm… sei stato tu?
  • YHWH: sei tu che mi hai detto “spara”.
  • Uriel: uhm… ok, sputa il rosp… ehm, dimmi tutto.
  • YHWH: adesso hai capito chi sono?
  • Uriel: uhm…. davvero sei Dio? Posso metterti alla prova?
  • YHWH: non basta che abbia distrutto la scuola per designer e stilisti?
  • Uriel: quello era un dovere, sin dalla notte dei tempi.
  • YHWH: E va bene.
  • Uriel: bene, sei sei Dio sei onnipotente. Allora potrai costruire un arco la cui freccia  buca ogni scudo e uno scudo che resiste ad ogni freccia di qualsiasi arco. Giusto?
  • YHWH: giusto.
  • Uriel: eh, no! Cosi’ ti contraddici , le due cose sono mutuamente esclusive. Lo vedi che non sei Dio? Sei cascato in un paradosso logico! Ecco, secondo me questa e’ l’ultima trovata del call center di Telecom Italia: non voglio una ADSL Alice, ho detto!
  • YHWH: ho una mira di merda.
  • Uriel: … prego?
  • YHWH: Un arco la cui freccia buca ogni scudo e uno scudo che resiste ad ogni freccia possono coesistere, a patto di sbagliare sempre il bersaglio. E io , appunto, ho una mira di merda.
  • Uriel: uhm…. (cazzo, non ci avevo pensato). Ma non fa molto “divino” avere una mira di merda. Cioe’, uno si aspetta…. un Dio che ci azzecca. Come Giove, ecco.
  • YHWH: sono onnipotente, posso avere una mira di merda quanto voglio. Credi davvero che volessi distruggere Sodoma e Gomorra, per caso?
  • Uriel: beh, cosi’ dicono… c’erano i gay e poi volevano farsi i tuoi angeli…
  • YHWH: cazzate. In verita’ ti dico:  miravo a Cinisello Balsamo e Busto Arsizio. E’ che ho una mira….
  • Uriel: … di merda. Ho capito.  Quindi non ce l’avevi con Sodoma e Gomorra e coi gay?
  • YHWH: no. E poi i gay erano a Sodoma.  A Gomorra no. Si’, e’ vero, forse Efrem il panettiere certe volte si sollazzava con Zaccaria, ma… vabbe’.
  • Uriel: e la storia degli angeli che trovano ospitalita’ e poi tutti i sodomiti se li vogliono fare?
  • YHWH: gli angeli hanno una certa disforia di genere, e’ noto. E poi, che ci facevano in una citta’ piena di gay? Eh? Forse che io li mando in giro per locali equivoci e localita’ pederastiche?
  • Uriel: beh, non so. Insomma, perche’ voleva distruggere Cinisello Balsamo e Busto Arsizio?
  • YHWH: cosi’, perche’ mi andava. Non e’ che devo per forza avere un motivo per fare le cose.
  • Uriel: va bene, ma allora perche’ ha trasformato la moglie di Lot in una statua di sale?
  • YHWH: ho gia’ 77+E120 nani da giardino. Mi sembrava carino metterci una casalinga palestinese di marmo, vicino alla fontana dei beati. Fa molto feng shui.
  • Uriel: la fontana dei beati e’ il Mar Morto?
  • YHWH: si’, voi lo chiamate cosi’. Uno mette un po’ di amuchina nell’acqua, e voi subito a specularci.
  • Uriel: ma non si vedono tanti beati, da quelle parti.
  • YHWH: Ti sembra un posto da beati?
  • Uriel: e allora perche’ la chiami fontana dei beati?
  • YHWH: cosi’, perche’ mi piace. Uno potra’ ben dare i nomi che gli pare alle cose, no? Ma guarda te, uno si fa un culo quadro per una settimana per costruire ogni cosa, e zac, arriva il primo cartografo e non puo’ neanche chiamare le cose come gli pare. Sara’ bello “Mar Morto”, poi…
  • Uriel: suvvia, non ne faccia una questione di principio, non e’ elegante. Mi diceva che voleva parlare di ‘sta cosa… Alfa Romeo? Zeffiro e Acciaio? Lancia Omega? Com’era?
  • YHWH: Alfa e Omega.
  • Uriel: ah, ok. Va bene, parliamo di Alfa e Omega.
  • YHWH:….. eh…
  • Uriel: ???
  • YHWH: dunque……
  • Uriel: ????
  • YHWH: …..non mi ricordo piu’ cosa volevo dire.
  • Uriel: ah. beh, allora non era importante, o era una bugia.
  • YHWH: hai visto che gnocca, prima?
  • Uriel: ehm… si’. Perche’ me lo chiede?
  • YHWH: beh, l’ho fatta io. Mai che qualcuno mi faccia un complimento. Sempre li’ a rompere i coglioni con questa cosa del cielo e della terra, e grazie per il leone e per la gazzella, per la luna e per il sole,  e cheppalle, e mai per le cose che meritano.
  • Uriel: giusto. Trovo che la gnocca sia teologicamente sottovalutata, in effetti. Posso chiedere…
  • YHWH: … cosa?
  • Uriel: ehm… non che non mi faccia piacere, ecco, ma… perche’ mi ha chiamato?
  • YHWH: Avevo una domanda da farti.
  • Uriel: a me? Ma tu sei onniscente! O no? Non e’ che non sei dio, vero? Ho gia’ detto che non voglio una ADSL di Alice!
  • YHWH: io sono onniscente. Ma ieri mi sono perso e non ho osservato una cosa. Non e’ che uno perche’ e’ onniscente guarda sempre tutto, capito? Col cazzo che lo guardo ,Porta a Porta….
  • Uriel: Ah. E…. si e’ perso? Dio?
  • YHWH: si’, mi capita. Superi la velocita’ della luce e puf, non sai piu’ dove sei e dove stai andando nello stesso tempo.
  • Uriel: e allora perche’ viaggia cosi’ veloce se poi si perde?
  • YHWH: sei un vigile urbano?
  • Uriel: no, no, era che..
  • YHWH: andiamo al dunque. Devo chiederti una cosa. Posso?
  • Uriel: basta che non sia di sacrificare mia figlia, condurre popoli nel deserto , costruire navi o altre stronzate cosi’. E specialmente, NON VOGLIO COMPRARE UNA ADSL ALICE DI TELECOM ITALIA. Non se ne parla, capito?
  • YHWH: no, no, va bene. E poi quelle cose non le ho chieste io.
  • Uriel: eh?
  • YHWH: ma no, ero andato in bagno un attimo ed e’ rimasta la guardia giurata in portineria. Ha fatto un casino, a rispondere alle telefonate. E poi con quel pulsante: gli ho detto mille volte che “diluvio” non e’ “apri il cancello”. Sti portinai cinesi non capiscono mai quel che gli dici.
  • Uriel: quindi non volevi che il popolo ebraico andasse verso la terra promessa, e che Abramo sacrificasse Isacco, e tutte quelle cose li’?
  • YHWH: chi, io?  Suvvia, non scherziamo. Sono una persona seria, io.  E’ che un portinaio decente ormai non lo trovi neanche a morire, capito?
  • Uriel: beh, in effetti…..
  • YHWH: andiamo al dunque. Posso chiederti una cosa?
  • Uriel: e va bene. Ma non assicuro nulla. E poi non voglio una ADSL Alice di Telecom Italia, sia chiaro.
  • YHWH: ok. Vado?
  • Uriel: vai.
  • YHWH: sai cos’ha fatto il Bologna domenica?
  • Uriel: beh, che io sappia ha…

Click.

In verita’ vi dico: in quel tempo cadde la linea. E riparti’ l’ mp3 player, suonando i Devildriver . Una canzone che si intitola

The Fury of our maker’s hand.(Devildriver)

I’m just a human being
a mistake made of feelings
with a soul, wrapped in chains
so fragile, full of pain
no one knows why we are here
giving laughter and so many tears
I will just do my best
to keep my head up above the rest

no one really knows
Which way the wind blows

One day the tides will turn
One day the feilds will burn
one day the seas will churn
the fury of our makers hand

Man is a mistake cast out
shunned and cast down
giving life through breath of gods
with itself always at odds
the pious the preacher
the liar, the creature
from rock to fire
the dust of man
O my maker
I need a savior

One day the tides will turn
One day the feilds will burn
One day the seas will churn
the fury of our makers hand
the fury, the fury
what will you do?

Amen.

E poi dite che non so scrivere le recensioni, neh. E se volete anche ascoltare qualcosa prima di correre a comprarveli, beccatevi questo!(4) [ndr: link rimosso]

Uriel

(1) Non quella che c’era in terrasanta, la fermata della Metro dopo Romolo. Ognuno fa quel che puo’, cazzo.

(2) Ulteriore profa ke rok ezzere zatanico, ja.

(3) Non celesti, insomma. Qualcuno pitturi una cazzo di scala mobile color celeste. Blasfermi.

(4) Le signorine nude e poppute non ci azzeccano niente col cimitero gotico e l’atmosfera death. Servono solo a raggiungere il massimo del cattivo gusto ISO9001.

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