Rieccomi, e bang bang.

Rieccomi, e bang bang.

Le notizie sulla mia morte per annegamento, a quanto sembra , sono vastamente esagerate. E se siete italiani, credetemi, e’ un bene: mi trovavo proprio in Italia per alcune settimane di ferie.

Il sistema su cui scrivo e’ in selfhosting a casa mia in Germania, quindi il punto e’ che quando la corrente e’ calata, e lo ha fatto diverse volte, il mio UPS ha agito bene una volta, due volte, poi ha deciso di mandare affanculo l’universo come una sciantosa qualsiasi. Le corna una volta si perdonano, due magari anche, ma poi basta. Come dargli torto?

Quindi adesso sono tornato e ho riavviato tutto. Ok. I danni ci sono stati, ma non a casa mia visto che vivo sulle colline che circondano Neandertal, (una valle vicina a dire il vero) e quindi occorre molta piu’ acqua per arrivare qui.

Detto questo, siccome in Italia (almeno, sia a casa mia che a casa dei miei genitori che a casa dei suoceri) il 4G e’ una barzelletta (c’e’ , ma fa 19K/s e ha -110 Dbm quando va bene) , non ho acceso alcun media. Ma stamattina ho fatto un giretto e ti trovo la storia del leghista che spara al marocchino.

Fedez ha ridotto tutto al problema della razza perche’ e’ un tradizionalista e il problema della razza, si sa, va di moda sin dal secolo scorso. Della razza non si butta via niente.

Ma c’e’ molto piu’ da capire qui. E la razza non e’ l’unico mito coinvolto.

Cominciamo. E’ successo, ai tempi della colonizzazione americana e della corsa all’oro vicino al confine canadese, che si potesse sparare su chiunque entrasse sulla concessione avuta per estrarre oro (in Yukon) , o per il petrolio (anche in Texas) ed altro. Si trattava del periodo in cui molte zone non erano sotto il controllo dello stato, o erano sotto un controllo militarmente debole.

Oggi non e’ piu’ cosi’ ne’ in Canada , ne’ in USA. Se sparate ad un tizio perche’ e’ in casa vostra finirete in ad un  processo , esattamente come succede in Europa. Per via del fatto che anche se fosse legittima difesa sarebbe comunque da dimostrare che esistessero le condizioni, che non stesse fuggendo (e allora mancano le condizioni), etc.

Qualcuno che ha visto troppi telefilm dira’ che la polizia indaghera’ ma poi il procuratore archiviera’. Ed e’ vero che a Starsky e Hutchy succedeva. Ma se non vi chiamata Poncharello, per un omicidio di terzo grado nessuno archivia un cazzo di niente.

Ovviamente sugli USA domina l’immaginario hollywoodiano, fatto di poliziotti eroi e di giudici logici quanto un vulcaniano e obiettivi quanto un lander marziano, e quindi Poncharello torna a casa.

Beh, mi spiace: ma se ammazzate qualcuno sulla vostra proprieta’ la cosa migliore da fare e’ portarlo FUORI dalla vostra proprieta’, e sperare che nessuno se ne accorga. Vi troverete a dover pagare un avvocato americano. I quali sono famosi per i loro vestiti costosi. Italiani. Che possono permettersi perche’ VOI lo pagherete. Per difendervi da un’accusa di omicidio senza sbadigliare in aula, partite pure da $50.000.

Mi spiace tanto comunicarvi che negli USA, OGGI, uccidere qualcuno SOLO perche’ e’ sulla vostra proprieta’ e’ foriero di galera, spesso “cronica”.

Lo so. E’ duro. Poncharello era fico. Ma non ci possiamo fare niente, i bei tempi dell’ 800 sono finiti anche in USA.

E la legittima difesa? Potete invocarla per le strade, ovvio. Ma occorrera’ un processo per capire cosa sia successo.

E non e’ detto che vada come pensate. (Based on the real case of Katko v. Briney, 183 N.W.2d 657 (Iowa 1971). Nel 1971, infatti arriva immediatamente il precedente che la forza puo’ essere usata solo se il padrone e’ in casa. Il che implica, se la violazione della proprieta’ e’ anche un pericolo per la vita. Pericolo che va dimostrato ogni volta.

In un processo.

Ma il leghista era li’. Dunque?

La gente ora comincera’ a parlare della Castle Doctrine,  e ho brutte notizie.

E considerate che si tratta di un’associazione che difende l’uso delle armi. Ma a quanto pare, la tizia puo’ sparare solo finche’ il tizio avanza verso di lei. Da quando comincia ad andare indietro, rischia l’ergastolo se spara.

Ma allora quando si puo’ sparare negli USA? Esattamente nelle stesse condizioni che avvengono in EU e quasi ovunque:

Quando esiste davvero un rischio reale ed imminente di morte. Se il delinquente e’ di fronte a voi con un’arma mortale, e non potete fuggire, potete. Se e’ girato di spalle, non potete. Nel caso non ci siano armi,  non esiste una sproporzione di forze enorme (uomo/donna, cinque contro uno, etc), non potete sparare per primi.

Esattamente come qui, ma con costi legali MOLTO piu’ alti. La stessa associazione, che sponsorizza l’uso delle armi, ha altre brutte notizie per voi:

Ma andiamo a casi vicini a quello che e’ successo al leghista. Se qualcuno ti attacca con un coltello da guerra, a quanto pare puoi sparare.

E nel caso di attacco a mani nude, negli USA il consigliere leghista farebbe una brutta fine, e si ammalerebbe di carcere cronico.

A quanto pare, se il leghista poteva scappare subito, avrebbe dovuto farlo.

Detto che alla fine dei conti, in tutti i paesi civili, e’ che deve esistere davvero un pericolo reale. Significa che non potete dire “avrebbe potuto uccidermi”, ma dovete dimostrare “aveva iniziato a tentare di uccidermi”.

Detto questo, passiamo al secondo bluff di Salvini. Modificare la legge per renderla simile alla sua idea di leggi americane , del tipo “la legittima difesa e’ legittima senza altre considerazioni – sproporzione di forza, pericolo imminente o teorico, etc” e quello “nella tua proprieta’ puoi sempre sparare”.

La Castle doctrine , che diceVA queste cose, somigliava alle idee di Salvini piu’ o meno un secolo fa, circa nel 1920. Ma poi hanno dovuto adattarla.

Perche’ anche gli USA hanno dovuto adattarla? Semplice: sempre piu’ sceriffi e poliziotti morivano ammazzati, e il giudice gli dava torto, dando ragione ai proprietari di negozi, case e terreni: quel poliziotto non doveva essere li’, doveva annunciarsi, doveva annunciarsi meglio, non doveva muoversi di soppiatto, eccetera.

Siamo negli anni ’20 e la polizia viene motorizzata. Significa che anziche’ seguire il delinquente e beccarlo dopo il crimine (come faceva prima), arriva in tempo. E si scontra con due problemi:

  • a volte per entrare nella proprieta’ di X devi passare di soppiatto per la proprieta’ di Y. Che fredda il poliziotto sul posto.
  • A volte non hai il mandato, ma intervieni su chiamata diretta (senti gridare la gente in strada, per dire). Ma dopo la sparatoria i testimoni spariscono, e rimane solo il fatto che il poliziotto si trovava a casa di qualcuno e qualcuno aveva paura e un fucile. Non essendoci mandato, nessuno sapeva perche’ fosse li’. Siamo nel 1920, e c’e’una mafia per ogni etnia.
  • Il proprietario prende parte alla sparatoria. E’ notte. C’e’ un furto di vacche, arriva lo sceriffo coi suoi uomini. Il proprietario di casa sta gia’ scambiando amichevoli fucilate coi delinquenti. Arriva la polizia e si becca un’amichevole fucilata.

Ovviamente il problema e’ enorme di notte, quando la divisa nera del poliziotto e’ difficile da vedere, e arriva in azione, perche’ non si e’ ancora formata la SWAT per avere la superiorita’ certa sui delinquenti.

A quel punto, c’e’ un problema. Grave. E sono i poliziotti, i pompieri e tutti quanti sono chiamati ad aiutare gli altri a pagare un prezzo caro.

Quindi la legge comincia a cambiare, e:

  • si decide che non puoi semplicemente sparare  bruciapelo, ma dovresti anche gridare.
  • si decide che se c’e’ una ragionevole distanza e non vedi chiaramente un’arma (che vieni chiamato ad identificare in tribunale) non puoi sparare ma solo minacciare.
  • si stabilisce che se potevi anche scappare e nessun altro era in pericolo, allora non dovevi sparare.

e tutto questo avviene per una ragione: i poliziotti crepano come mosche.

Ed e’ per questo che Salvini non cambiera’ mai le leggi rendendole cosi’ “black/white” come dice.

Supponiamo che renda legale uccidere nella situazione del marocchino e dell’Assessore leghista. Significa che se un agente di polizia per una qualsiasi ragione (che io non ho capito) cerca di bloccarmi, io posso sparargli?

Certo, potrebbe anche dichiararsi, ma grazie alla nuova tecnologia silenziosa delle cuffie Bose(tm) , io non lo sento. Potrebbe anche mostrare il tesserino, ma e’ notte e non lo vedo. Certo, poi mi si dira’ che non aver sentito e non aver visto cambiano solo il tipo di omicidio, ma se uccidere il poliziotto in borghese diventa questione di un incidente quando si arriva in aula, le pene calano molto.

Che dire delle case? Spesso Digos & Co penetrano nelle case e piazzano microfoni. Hanno una frusta elettrica contro eventuali cani, entrano e piazzano i microfoni. Brutta roba, se qualcuno gli spara addosso “ho sentito dei rumori e ho sparato”.

Persino i due ragazzi americani che hanno accoltellato il carabiniere potrebbero a quel punto avere da dire: gli agenti non erano in divisa e non si sono identificati bene, a quanto pare. Inoltre non avevano pistole con se’, il che instillava il ragionevole dubbio che fossero davvero carabinieri. Con la legge attuale il ragazzo e’ colpevole.

Con la legge che vorrebbe salvini, togliendo il vincolo della proporzionalita’ della reazione, del pericolo effettivo, della proporzione di forze ed altre valutazioni, se non capite chi siano due tizi e vi mettono le mani addosso, 11 coltellate ci stanno tutte. E ci stavano tutte quando la castle doctrine non era ancora stata emendata.

Poi viene anche la cosa del “la legittima difesa vale anche contro agenti delle forze dell’ordine?”. Qui apriamo un ginepraio: se io vedo che un celerino massacra di botte una persona senza ragione, quando si gira verso di me posso sparargli? Oggi come oggi non posso, ma se usiamo una dottrina come quella di Salvini, l’uso sproporzionato della forza da parte di un poliziotto diventa una ragione di difesa. Per dire: se avessi avuto una pistola dentro le scuole Diaz a Bolzaneto, mentre la gente veniva stuprata e torturata, potevo difendermi con forza letale se avessi avuto un’arma da fuoco? Cucchi, se avesse avuto una pistola, poteva sparare? Aldrovandi, se avesse avuto una pistola , poteva sparare per difendere la propria vita?

Non vi preoccupate. Salvini, che ha molti legami con la polizia (specialmente quella che commette abusi e crimini) non fara’ MAI passare una legge che dice “la legittima difesa e’ sempre e comunque”.

Sara’ la stessa polizia a supplicarlo.

L’ultima riforma della legge ha a malapena introdotto in Italia un concetto che in USA si chiama “stay your ground”, e ciononostante nell’ultimo anno “normale” sono morti in USA 151 poliziotti. https://www.odmp.org/search/year?year=2019

Poi e’ arrivato il COVID, e sono gia’ a 165 (a meta’ 2021). https://www.odmp.org/search/year/2021

Se consideriamo la proporzione con la popolazione italiana, dovrebbero morire piu’ di una trentina di poliziotti/anno. Quest’anno, con il trend attuale, una sessantina. Succede?

No. Sono circa un terzo, cioe’ 12 nel 2019.

E potete bene immaginare quanto sarebbero felici gli agenti delle forze dell’ordine all’idea di aumentare

Salvini sta bluffando. La legge che dice di volere non la fara’ mai approvare, perche’ sarebbe la stesso mondo della polizia a fermarlo.

“Legittima difesa sempre valida” significa poter sparare ai poliziotti in una situazione “Diaz”, per dire. Significa trasformare ogni irruzione in un rischio mortale, significa che per una presa (illegale) al collo posso sempre estrarre un coltello e difendermi, e poi farmi condannare per porto d’armi improprie senza giustificazione.

Saranno i poliziotti stessi a fermarlo.

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