Oh, oh, oh. Le borse.

Ho ricevuto numerose email riguardo il panico da borse, e devo dire che , a mio avviso, potete anche tranquillizzarvi, per ora. Come previsto, quasi tutti gli hedge americani hanno presentato perdite ingenti, e quindi DEVONO, ripeto DEVONO vincere la scommessa di far crollare l’euro questo Agosto. Altrimenti cascano loro.

Si, il blog della finanza italiana, detto anche Corriere della Sera, e’ isterico. Ed e’ isterico perche’ Monti se ne sta bello bello in Russia , senza muovere in dito, mentre la Merkel sta per venire in vacanza in Italia, come sempre.
Allora direte: ma sono pazzi, che vanno in vacanza mentre succede un apocalisse? La risposta e’: di quale apocalisse andate parlando? Nessun sistema complesso va incontro a veri apocalisse, si limitano a cambiare gli equilibri.

Che sono cambiati ancora. LA Merkel e’ tranquilla perche’ ha neutralizzato molti dei “falchi”. Ricordate quelli che volevano spezzare l’euro? Bene. Erano di due tipi. I primi sono quelli filo anglosassoni.Questi sono neutralizzati , per via di un piccolo fatterello di cui i giornali non hanno dato notizia, se non quelli specialistici.
Deutsche Bank come sapete e’ implicata nello scandalo della manipolazione del Libor. Ebbene, e’ riuscita a capovolgere la situazione, diventando un kronzauge,  “crown witness”.   E’ quello che in italia chiamate “collaboratore di giustizia”: in pratica coopera con la giustizia ed in cambio non gli succede nulla di penale.  A patto che dica tutto, ma proprio tutto, quello che sa sui fatti.

In questo momento gli uomini del BND sono gia’ a fare copie dei mainframe, se non le hanno gia’ fatte, e i dirigenti di DB  stanno gia’ raccontando tutto agli uomini di Mamma Merkel. Con questo, moltissimi “falchi” anglosassoni sono sistemati.

UPDATE: a quanto pare, la reazione e’ stata immediata. Proprio mentre scrivevo, l’outlook della Germania e’ stato abbassato. La guerra, a quanto pare, sta per entrare nello scontro aperto.

Rimangono gli altri falchi, quelli nostrani, che la Merkel ha scelto di accontentare. Sono molte ormai le dichiarazioni di ministri ed esperti che dicono che la Grecia fallira’, e che “automaticamente” uscira’ dall’euro.
Il che e’ esattamente quello che intendono lasciar avvenire. Per poi scoprire che non esiste, diritto comunitario alla mano, nessuna clausola che imponga l’uscita di un paese dall’euro in caso di default. Al massimo potranno essere puniti per aver violato il patto di stabilita’.
Cosi’, probabilmente intendono lasciar fallire la Grecia. Poi scopriranno che -ops- ma guarda te, non c’e’ modo di cacciare un paese dall’ Euro, e ops, non c’e’ neanche un modo per cacciarlo dalla UE, e ops, la Grecia non ha proprio intenzione di chiedere di uscirne.
Per questo Monti e’ rimasto in Russia, per questo la Merkel (salvo sorprese) sta per fare le sue vacanze in Italia senza troppi problemi. Quelli che rischiano sono altri, e sono diversi finanzieri europei che al governo non sono mai stati troppo “comodi”.
La corte costituzionale tedesca, a settembre, boccera’ l’ ESM: e’ quasi certo, e la Merkel non ha alcuna ragione di fare alcunche’. Succedera’, fine. Fatto quello potra’ -ma questo e’ da vedere, la situazione in questi mesi evolvera’ troppo in fretta- imporre la sua idea di “unificazione politica” all’ Europa.
Il botto greco oggi -come dice il ministro delle finanze- non fa piu’ paura, e anzi libera un bel pochino di risorse che altrimenti sarebbero finite negli aiuti alla Grecia. Non e’ nulla di strano, e l’ Irlanda di fatto e’ fallita senza uscire dall’ Euro -per quanto il fallimento sia stato gestito molto meglio.
Cosi’ questa e’ la ragione per la quale i politici sono tranquilli. E lo spread? Mah, non e’ un grosso problema del governo:l’asta di Agosto e’  sospesa, le altre sono confermate . Certo, le banche adesso comprano il denaro a prezzo piu’ alto, ma hanno ritirato i soldi dei depositi overnight  da poco e come se non bastasse hanno ancora in cassa quei soldi degli LTRO.
Mancheranno piu’ crediti alle imprese? No, per la semplice ragione che piu’ buio di mezzanotte non puo’ fare: le imprese non ricevono gia’ credito.
Chi e’ allora nel panico? I finanzieri e gli assicuratori. E questo spiega bene  il panico che leggete sul Corriere e sulla Stampa. Cosi’ come succede sui giornali tedeschi che sono di proprieta’ di finanzieri: Bild, proprieta’ di Axel Sprenger AG, ovviamente calca la mano, ma Schauble lo ha rimbalzato con molta tranquillita’.
In generale, nonostante il panico, tutto quello che faranno i capi di stato e’ di lasciar passare la nottata. Non credo ci saranno ulteriori azioni, e questo servira’ a far crescere il panico sui mercati.
Del resto, di perdite la Germania ne sta vedendo poco, anzi: approfittano delle speculazioni per vendere debito ad interessi sottozero, per ristrutturare piano piano il proprio debito.
Direi quindi di stare calmi, per ora: non sta succedendo nulla che non fosse vastamente prevedibile e vastamente previsto. I falchi tedeschi stanno premendo sull’opinione pubblica illudendola che in caso di default greci e spagnoli dovrebbero uscire dall’euro, ma poi si scoprira’ che non possono e ops -che peccato- sono falliti. Ma ce li teniamo. E chi aveva scommesso sul crollo dell’euro col default greco?
Bella domanda.
Andiamo all’ Italia. Come sapremo se Monti fa bene a non tornare dalla Russia? Lo sapremo alla prossima asta dei btp, a fine mese. Se per caso dovesse andare, allora sara’ chiara la natura speculativa dell’attacco, e in questo caso sara’ tutta una cosa interna al mondo della finanza, per cui i governi probabilmente prenderanno ancora tempo.
Si, prenderanno ancora tempo. Questa continua scommessa “cade, cade, adesso cade” sta costando miliardi e miliardi agli speculatori, e se per caso l’ Euro NON cadra’, prima o poi le perdite dovranno uscire fuori, come hanno iniziato a fare adesso con i primi bilanci degli Hedge.
La vita dei disoccupati non cambiera’ molto, e neanche la vita delle aziende. L’atteggiamento corretto da tenere e’, IMHO, quello di chi vive in guerra: la guerra c’e’, si combattera’ , fara’ danni, speriamo di sopravvere.
E poi, chi vivra’ vedra’.
Ma per ora non sta succedendo niente di imprevisto o di imprevedibile, anzi.
Anzi, per tranquillizzarvi, un poco di rassicuranti tettone:
Uriel

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