O titanico generale Bossi

O titanico generale Bossi , imperatore di fine secolo, re di Hokuto, ti imploriamo di trattenere le tue possenti armate , abbi pieta’ : ferma il torrente d’acciaio ai tuoi comandi dal devastare tutto il paese. Ce la stiamo facendo sotto, davvero. Ehi, dico sul serio. Aho’, machetteridi?

Senti, Umberto, fammi un piacere: ritira quello che hai detto. Oggi, venendo al lavoro, tutto intorno a me c’era gente col fucile addosso. Le sciure  giravano con le carrozzine piene di bombe a mano.

Sono uscito dalla metropolitana e c’era una coda di gente con il kalashinkov in spalla. Sono entrato nel bar ove faccio normalmente colazione, e c’era un bivacco di truppe da sbarco “Battaglione Navigli” che cuoceva razioni kappa sul fuoco.

Impossibile avere un cappuccino, in compenso ho rimediato un ottimo elmetto in kevlar. Metti che mi manchi un vaso per i fiori, ecco.

Allora mi sono detto: meglio chiamare un taxi, perche’ la metropolitana e’ poco sicura. Perche’ i lombardi non hanno tempo da perdere, quando vanno a lavura’, quindi tengono le sicure aperte e il colpo in canna. Una frenata giusta e ti parte la raffichEtta ,neh.

Insomma, chiamo un Taxi e mi si presenta una roba cosi’.

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Allora sono andato a piedi. Passando di fronte al sexy shop poco lontano da casa mia, ti vedo un poster cosi’.

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Insomma, e’ una cosa pazzesca. Appena Bossi dice che il Nord prenderà il fucile, tutti, dico TUTTI si armano e partono per andare ad ammazzare i governanti di Roma.

E’ una cosa incredibile , quanta gente prenda sul serio Bossi a Milano e in Lombardia.

Persino in zona fiera, dove normalmente si tengono solo cose pacifiche come le sfilate di moda, si vedevano le modelle con delle magliette come questa:

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Il guerrigliero leghista primavera/estate 2008,  e’ un guerrigliero deciso che non perde la voglia di sedurre con dolcezza, un guerrigliero che punta sul bianco e nero per veicolare meglio messaggi piu’ sexy e colorati senza perdere per questo la voglia di seguire l’ultima moda.

Insomma, riesco a raggiungere l’ufficio e il sistemista di rete che lavora con me mi saluta cosi’: [ndr: immagine assente]

Notare la certificazione.

Imploro quindi Bossi di trattenere l’ira di questo popolo bellicoso e manesco, pronto a scendere a Roma in armi ogni tre per due. Che appena parla di fucili, a Milano non si vive piu’.

C’e’ un solo motivo di sollievo: “I veneti, i piemontesi, i lombardi non permetteranno questo imbroglio – ha aggiunto Bossi – ”

Mancano gli emiliani.

Scampata per un pelo.

E poi dicono: avere culo.

Uriel

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