Non pensavo di poterlo dire, ma sono in un vicolo cieco: ho un problema serio con Google.

Non pensavo di poterlo dire, ma sono in un vicolo cieco: ho un problema serio con Google.

-No, no, no. Cerchiamo di capire. Hai piazzato tutto il tuo lavoro sul disco di un’azienda con la quale hai un contratto privo di SLA. Hai lasciato su un server straniero che non ti ha MAI garantito alcun uptime ed alcun livello di sicurezza esplicito un sacco di tuoi dati personali, e probabilmente anche dati dell’azienda per cui lavori o dai dei tuoi clienti (se sei free lance)

Non contento di tutto questo, non ne hai nemmeno una copia locale ,di quei dati,tranne i backup che menzioni, nonostante i quali pero’ dici che una parte di quei dati saranno persi comunque.

Adesso succede qualcosa e, privo di qualsiasi SLA con Google, vuoi mettere di mezzo un ente che non c’entra (la polizia postale) denunciando un hacking del quale non hai alcuna prova o indizio: potrebbe essere semplicemente una corruzione di un database di google. E ti faccio presente che MOLTI di quei servizi sono , esplicitamente, ANCORA IN BETA!

Allora, ti dico come la penso. Qualsiasi lavoro tu faccia, non vorrei essere tuo cliente. Perche’ non c’e’ NULLA di professionale in chi usa servizi gratuiti e privi di qualsiasi SLA per motivi professionali. Non c’e’ nulla di professionale in una persona che lascia propri documenti (e presumibilmente documenti di qualche cliente/azienda, se sei un dipendente la TUA) su un server con il quale ha un contratto che dice “noi non rispondiamo di nulla, sono sempre e solo cazzi tuoi”. E non c’e’ nulla di professionale in una persona che non salva i propri dati, affidandoli ad un’azienda con la quale non ha un vero contratto. Figurarsi poi in una persona che usa come storage un servizio che e’ , esplicitamente, in BETA stage: tutto quello che dici mi assicura che tu sia un ammasso di improvvisazione e dilettantismo.

Google non ti ha mai promesso un uptime, uno SLA o un qualche genere di backup o di faisafe, in nessun contratto di quelli per servizi gratuiti. Neanche in quello che hai cliccato senza leggere. Se tu ci hai ficcato la tua vita professionale, in una situazione simile, beh: game over.

Il contratto di google, in ITALIANO, lo trovi qui: http://www.google.com/accounts/TOS?hl=it Al punto 14 , trovi scritto che:

14.1 I Servizi vengono forniti “as is” (nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano) e Google, le sue Affiliate e Controllate, e i suoi licenziatari non le offrono alcuna garanzia con riferimento ad essi.

14.2 In particolare, Google, le sue Affiliate e Controllate, e i suoi licenziatari non dichiarano o le garantiscono che.

(A) L’uso da parte sua dei Servizi risolverà le sue necessità,

(B) il suo uso dei Servizi sarà privo di interruzioni, tempestivo, sicuro o privo di errori,

(C) qualsiasi informazione ottenuta da lei come un risultato del suo uso dei Servizi sarà corretta o affidabile, e

(D) i difetti nel funzionamento o funzionalità di qualsiasi Software a lei fornito come parte dei Servizi saranno riparati.

14.3 Nessuna condizione, garanzia o altro termine (incluso qualsiasi termine implicito di garanzia soddisfacente, idoneità ad uno scopo o conformità con la descrizione) si applica ai Servizi tranne nella misura in cui essi sono espressamente stabiliti nei Termini.

14.4 Niente nei Termini inficerà quei diritti fissati dalla legge a cui lei ha sempre diritto in quanto consumatore e che non può contrattualmente concordare di alterare o rinunciare.

E dopo aver firmato questo contratto, ci hai lasciato sopra la tua vita professionale. Complimenti.

Il game over te lo meriti non una, ma cento volte: sei tutto , tranne che un “professionista”. Neanche in un Call Center lo vorrei, uno come te.

Uriel

Davide contro Go…ogle at Giovanni Calia (via napolux)

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