Nerchianera Award

Patapum patapum… signori e signore, sono fiero, orgoglioso e anche un poco libidinoso di annunciarvi che questo (codesto) blog ha vinto il prestigioso premio Nerchianera Blog AWARDS! Il premio, di cui avevo gia’ parlato, e’ stato istituito dalla pregiata fondazione Sturmo & Drango.
Che dire? Beh, innanzitutto bisogna dire “che dire?”, come fanno tutti i blogger che vincono un premio. Serve a far credere che la cosa arriva di sorpresa, come un negro a ciel sereno. Serve a dare l’impressione di essere in imbarazzo di non aver chiesto il voto anche a gente che non aveva mai visto internet prima. Insomma, serve ad avere la faccia uguale al culo.
Invece no. Io cosa dire lo so benissimo, e siccome non ho pregato nessuno di votarmi, non ho neanche bisogno di far finta che non ci tenessi. Insomma, io non sono una blogstar , io Sturmo & Drango. Mica seghe.

Cosi’, dovrei ringraziare. E chi? Beh, di solito i blogger che vincono premi ringraziano. Perche’? Perche’ si. E checcazzo ne so, io? Insomma, adesso devo ringraziare. Dunque vediamo:

un grande ringraziamento lo devo soprattutto a TUA madre, e alla sua passione per il fisting. Le amiche si vedono soprattutto nel momento del bisogno, e io avevo bisogno di un posto dove lasciare la chiavetta USB. Un altro grandissimo ringraziamento va ad Hans, della Metzegerei (macelleria) di Oststrasse, che con il suo amore per gli animali ci regala wurstel godibilissimi.

No, non funziona. Non sono il tipo che ringrazia per un premio. Allora, torniamo indietro:

il premio me lo meritavo proprio, cazzo, e quindi non devo ringraziare proprio nessuno. I ringraziamenti sono per i perdenti.

Cosi’ va meglio.

Adesso, vorrei fare due considerazioni sulla serata della premiazione.
Incontrare gli altri blogger di persona e’ un’emozione unica: scoprire che Galatea si e’ fatta siliconare le tette e  le labbra, per dire, e’ una sorpresa che lascia a bocca aperta, specialmente se la veneta (per via del peso delle tette )  poicade nella vasca dei coccodrilli del simpatico ristorantino darfurese ove si celebra la premiazione. E’ stato un vero peccato non assistere alla scena.
Noi invece eravamo in un altro posto, ove il simpaticissimo padrone di casa, tale Vlad Tepes, ci ha accolti calorosamente. Vlad e’ una persona simpaticissima, ha un carisma fortissimo e riesce davvero a gestire gli ospiti: pensate che ad un certo punto li ha fatti accomodare, cosa che di solito richiede ore, in pochi secondi. Gli e’ bastato dire “sedetevi, non state li’ impalati” e subito zac, trecento persone sedute. Che stile. Che anfitrione. Che star.
 (Vlad Tepes, con il premio per il blog piu’ baffuto dell’anno sul capo, dopo la premiazione)
Le nuove tette di Galatea non sono state l’unica sorpresa della serata, perche’ erano centinaia le firme, famose per i loro scritti su internet, che ho potuto conoscere.Si’ perche’ incontrare tutti questi blogger  di persona ti permette di vederli dal vivo, e ti accorgi della loro umanita’: Osama Bin Laden, per esempio, dal vivo e’ molto diverso da come te lo immagini quando scrive su internet.E non e’ neanche questo disastro che si dice  nel parcheggiare in citta’: tutta invidia, credo.

 

Era in gran forma anche la Padrina della serata, Nadejda Nikolov. Almeno, in senso statistico, visto che non l’avevamo invitata. Del resto, non sapeva nemmeno della premiazione, il che fa di noi persone pure e caste.

A proposito delle persone pure e caste, vorrei dire due parole sulla giuria:

  • Henri Désiré Landru, che ha assegnato il premio “il blog che rispetta il corpo delle donne”  al simpaticissimo Antony, con il suo blog http://www.busty-legends.com/ . Le femministe presenti hanno scatarrato di gioia , durante l’annuncio. Meno male che erano dentro l’acquario.
  • Pietro Pacciani. Magnetico e simpaticissimo, il Brad Pitt toscano e’ stato la star della serata. Le donne non riuscivano a staccargli gli occhi di dosso, e neanche il dito dal grilletto. Ecumenica la sua decisione di assegnare a http://www.troie.com/ il premio dedicato al blog che ama di piu’ gli animali.
  • Barone Vladimir Harkonnen, che ha assegnato il premio per il blog piu’ gay dell’anno al celebre blog http://www.pontifex.roma.it, di quella vecchia zia del Vescovo Bebini, che ne e’ stato cosi’ felice da allietare la serata cantando “Mi Vendo”. Forse non lo sapete, ma il vescovo ha una voce da soprano che fa svegliare i morti.
  • Lavrentij Pavlovič Berija, chiamato ad assegnare il premio “miglior  blog straniero dell’ anno”, che ha concesso la palma del vincitore a http://www.italia.it. Che non e’ proprio un blog straniero, ma se e’ per questo non si direbbe neppure italiano. Grande intrattenitore, Berija (Beru’ per gli amici) ha fatto alcuni giochi di prestigio, tra cui il suo pezzo forte,far sparire nel nulla la sua assistente. L’ho visto quattordici milioni di volte, ed e’ sempre attuale.
  • Nanni Moretti, che ha assegnato il premio al miglior blog politico dell’anno a http://www.vodafone.it. Cosa c’entra Vodafone con la politica? Niente. Perche’, Moretti  capisce qualcosa di politica, adesso?
Insomma, alla fine siamo arrivati al dunque, e zap: si sono spente le luci. Allora io ho rialzato il salvavita, e si sono riaccese. Era Yoss che faceva il cazzone per toccare le tette di una famosa blogstar. Allora si sono accese le luci, e paf:
and the winner is…
and the winner is….
and the winner is ….

 

(basta, ci siamo rotti il cazzo!)
IO.
Papaaaaaaa…. rulli di tromba e squilli di tamburo , sono salito sul palco di corsa, secondo la tradizione di Sturmo & Drango, e sono andato a ritirare il premio, tra gli applausi dei presenti e i viziosi amplessi di casalinghe anali.
Eccolo li’, il premio. E ho detto tutto. Anzi, no: in ottemperanza al regolamento del premio, articolo 9, devo fare una cosa: menzionare
LE TETTE DELLA LUCARELLI.
senza le quali, diciamolo apertamente, la blogsfera avrebbe molto meno senso.
Ed ecco, il filmato della premiazione:
UrielP.S: se qualcuno avesse visto una coppietta che si era appartata nel giardino, e’ pregato di riportarla. Pacciani sente la mancanza.Abbiate pieta’ per un povero vecchio solo.

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