Il problema che ho coi “nazi grammar”, con quelli che ti correggono sempre l’ortografia, e’ molto semplice: essi sono incapaci di capire il senso delle frasi, sia quando sono sbagliate che quando non lo sono. In generale, sono un nazista della logica, molto tollerante rispetto a lessico e sintassi: non me ne frega un cazzo che tu scriva “analisi” senza dimenticare una lettera, quando poi descrivi un pensiero scritto in cinque righe: stai parlando evidentemente di una sintesi. E allora preferisco che tu scriva male la parola sintesi, piuttosto di vederti usare la parola analisi a sproposito. I nazisti della grammatica sembrano dimenticare continuamente il significato delle parole, concentrandosi sulla loro forma. Il che va bene, ma solo se vuoi parlare senza mai dire nulla. I nazi grammar ontologicamente sono dei politicanti nati, parolai da quattro soldi.
Correlati
