Morire di morbillo nel 2015

Morire di morbillo nel 2015

Ho ripreso il titolo del thread nel forum, perche’ stiamo parlando di un fenomeno globale, ovvero il fenomeno dell’ignoranza come punto di vista. e mi sembra adeguato proprio perche’ si sta verificando un caso per il quale l’ignoranza uccide. E’ dovuto ad un preciso punto di vista molto anglosassone, quello per cui se un gruppo/setta/religione crede che, per esempio, sia utile non vaccinare i bambini, o mutilarli, o sottoporli a rituali piu’ ridicoli che rispettabili, allora la loro ignoranza e’ un punto di vista.

Tempo fa avrei semplicemente risposto in maniera molto darwinista: “abbiamo meno genoma dei fessi in giro”. Il che e’ vero, ma si dimentica sempre che:

  • I genitori dispongono ancora di molto genoma dei fessi da mettere in giro.
  • Questa moda di non vaccinare i figli mette in pericolo anche i non fessi.

E’ ora di iniziare a dire le cose come stanno: se pensate che vaccinare sia inutile, o dannoso, siete dei fessi. Le vostre ragioni non valgono, non se ne discute, e vi si chiama direttamente fessi. Se poi mi dite che in America o in Inghilterra i fessi abbiano tutto il rispetto, bene, mi avete appena spiegato come mai non voglio viverci. Ma , anche se in America o in Inghilterra i fessi hanno rispetto, rimangono dei fessi.

Il guaio viene quando i fessi possono danneggiare anche te. ui in Germania un tempo i vaccini erano obbligatori. Prima di andare a ascuola vi chiamavano e , uno alla volta, da U1 a U15, vi facevano visite e vaccini. Poi qualcuno se n’e’ uscito con la storia che la tale religione/teoria del complotto fosse un modo di pensare come un altro, e allora anche qui lo hanno reso facoltativo. E’ facoltativo , con la sola clausola che la scuola puo’ scegliere di non accettare bambini non vaccinati, e/o allontanarli in caso di epidemia, cioe’ di dire ai genitori “o li vaccini o stanno a casa”.

Adesso che c’e’ una vera e propria epidemia dalle parti di Berlino, cioe’ dove vivono i parlamentari, si scopre che il Bundestag vorrebbe rimettere le vaccinazioni obbligatorie. La liberta’ di essere fessi ha dei limiti, evidentemente.

Ho girato un pochino sui forum ove i soliti fessi (si, siete dei fessi, e deve esservi detto. Con voi non si deve parlare, vi si deve dire “taci, fesso!”) vanno in giro a propagandare le loro solite stronzate antivacciniste, e ho visto argomentazioni che sono sin troppo facili da stroncare.

Eccone una:

Ai miei tempi tutti ci ammalavamo di morbillo e nessuno moriva

Innanzitutto, ai tuoi tempi non c’eri. Sono nato proprio quando non esistevano ancora vaccini contro tutte quelle malattie, ed effettivamente la stragrande maggioranza di noi ce la faceva.

La stragrande maggioranza NON significa, pero’ , tutti.

Alcuni si facevano i loro bei 2-3 mesi in un ospedale, perche’ non tutti i bambini sono uguali. Alcuni sono gracili piu’ di altri. Alcuni sono gia’ malati (un virus influenzale, per esempio) e proprio in quel momento gli arriva il morbillo, per esempio. Altri hanno malattie croniche, perche’ non tutti i bambini nascono sani.

Cosi’ non e’ vero che “tutti i bambini prendevano il morbillo e tutti si salvavano”. C’erano anche quelli che finivano in ospedale per quale settimana, per qualche mese, e c’erano anche quelli che morivano.

Morivano in pochi, certo. Una o due dozzine l’anno, su scala nazionale. Su 500.000 bambini, certo, e’ una percentuale piccola.

E cosi’ il problema e’ semplice: adesso che abbiamo il vaccino, siamo disposti a vaccinarci tutti per proteggere quei 10-15 bambini che hanno malattie, o che capitano nel momento sbagliato, quando hanno gia’ addosso un altro virus/malattia?

E’ un problema di coscienza, o di visione civica.

Io scelgo di si. Penso che sia giusto vaccinare l’intera comunita’ per impedire a “soli” 10,15 bambini di morire. Certo, io sono sopravvissuto. Ho avuto morbillo, varicella, rosolia, e parotite. Come tutti i bambini della mia eta’ in quel periodo. Ma c’era chi non ce la faceva. Pochi, certo. Ma la situazione non era cosi’ rassicurante come dite, perche’ ricordo benissimo che il morbillo andava segnalato al medico di famiglia, che passava per le case ogni tre giorni. E non era cosi’ semplice muoverli dal loro studio.

Quindi no, non si salvavano “tutti”. Si salvava il 99.999% della popolazione. Il resto, “poche decine”, semplicemente moriva o rimaneva in ospedale per mesi. E potete vederlo PROPRIO da quella bambina che e’ morta: se era una cosa innocua, com’e’ che e’ morta?

Il modo di salvarli e’ di vaccinarci tutti, in modo da non far venire il virus in contatto con quei bambini che non possono reggerlo, e neanche vaccinarsi.

E quindi torniamo alla vexata quaestio:

Voi, come persone, siete disposti a vaccinarvi per proteggere lo 0.001% dei bambini?

E’ una libera scelta. Chiamatela pure questione di coscienza. Ok, io dico di si’. Mia figlia e’ vaccinatissima, cosi’ non solo non se lo prende, ma non lo porta alla sua amica Thiam, che e’ un pochino gracilina e sta passando un brutto periodo.

Perche’ il problema e’ sociale: cosa siete disposti a fare per i bambini degli altri?

Credo che ci sia una profonda linea di demarcazione in questa scelta:

  • Puoi scegliere di affrontare la terrrrrrrificante esperienza della vaccinazione, e decidere di fare qualcosa tu per proteggere ANCHE altri. Siamo tutti sicuri che i nostri figli siano dei soldati spartani, ma li mandiamo alle Termopili a farsi vaccinare da Serse in persona per difendere gli altri.
  • Puoi scegliere che te ne fotti degli altri, tu sei sicuro che tuo figlio de la fara’, i numeri sono dalla tua parte, e per colpa tua moriranno altri bambini. in tal caso, sei un pezzo di merda.

Certo, adesso mi direte che se e’ una libera scelta allora non ho il diritto di dare del pezzo di merda a chi sceglie diversamente da me.

E questo e’ il grande malinteso riguardo alla liberta’:

il fatto che qualcosa sia una libera scelta non sospende il giudizio su di voi. Lo sospende SOLO se la vostra libera scelta NON ha conseguenze su altri. Se la vostra libera scelta HA conseguenze su altri, gli altri hanno il diritto di giudicarvi. Eccome.

Un altro motivo sbroccotronico che leggo in giro e’ che “sui vaccini le multinazionali del pharma fanno i soldi”.

Si, a chi fa cose capita di guadagnare soldi.

Che cosa fanno le multinazionali del pharma? Fanno medicine. Cosa si fa con le medicine? Si cura la gente.

Perche’ mai, in linea di principio, dovrei avere qualcosa in contrario al fatto che guadagni soldi chi fa medicine?

Posso avere qualcosa in contrario sul fatto che un calciatore guadagni miliardi. Posso avere qualcosa in contrario sul fatto che guadagni miliardi una soubrette con il labbro salvagoccia.

Ma se c’e’ qualcuno che secondo me fa qualcosa che merita di essere pagato, e’ chi *fa le medicine**.

Non ho NIENTE in contrario al fatto che chi fa le medicine guadagni un sacco di soldi

Fare le medicine e’ una cosa buona, bella, e ci si cura la gente. Milioni di vite vengono salvate dalle medicine. Se anche guadagnassero dieci volte tanto, non ci sarebbe poi cosi’ tanto di sbagliato.

le multinazionali fanno i soldi coi vaccini? Ok, mi sta bene. Chi e’ vecchio abbastanza da aver avuto il morbillo ha avuto anche dei compagni di classe o di scuola, poliomelitici. Adesso c’e’ il vaccino per la poliomelite. E le multinazionali ci fanno i soldi. E mia figlia non ha compagni poliomelitici. Le multinazionali ci fanno i soldi?

Anche perche’ poi la moda antivaccinista non e’ che faccia fare MENO soldi alle multinazionali.

Quello che sta succedendo a Berlino e’ emblematico. E’ arrivata un’epidemia di morbillo, ed e’ morto un bambino. Risultato: Tagesmutter, Kindergarten e Grundschule non accettano piu’ bambini non vaccinati. Perche’ il farlocco che ha la scienza alternativa cambia idea, MA TROPPO TARDI.

Allora adesso sono tutti li’ a cercare di vaccinarsi. Solo che il servizio nazionale ha finito le dosi perche’ Berlino e’ una citta’ grande, e allora stanno andando dai privati a vaccinarsi. Pagando il 100% del prezzo, al prezzo di mercato, e in condizioni di domanda elevatissima.

Se questi sono i nemici delle multinazionali del pharma, vi consiglio di comprare azioni di Glaxo. Non calera’.

Ed e’ qui la seconda parte della cosa ridicola di questi buffoni: che erano tutti li’ a dirvi che il vaccini fanno male e i vaccini di qui e i vaccini di qua, ma appena e’ arrivato il PROBLEMA, sono tutti a cercare il vaccino. Le loro idee, cioe’, valgono solo a cena nei bistro radicalchic (Ciki-viki, detti anche hochnase, nasini all’insu’) : non appena arriva il momento SHTF (Shit Hits The Fan) , cambiano TUTTI idea, improvvisamente, e tutti insieme.

E a quel punto iniziano pure le polemiche perche’ il Gesundheitsamt (il servizio sanitario nazionale) non aveva previsto che i lemming avrebbero cambiato idea tutti insieme.

E cosi’ i nostri lemming, che cambiano tutti idea nel momento SHTF poi si incazzano quando il governo risponde piu’ o meno in questo modo:

CARD

Siccome poi questi personaggi non vogliono sentirsi in imbarazzo per le cazzate che hanno predicato sino al giorno prima, ovviamente se ne escono dicendo “ehi, ma se devo farlo per forza, allora rendetela obbligatoria per tutti”!
Come se potesse essere obbligatoria solo per i fessi. Certo, fessi, che adesso le renderanno obbligatorie: erano obbligatorie anche prima, quando voi fessi non avevate ancora deciso che essere stupidi sia un bellissimo vestito da sera, e che meritasse lo stesso rispetto di ogni altro vestito da sera.

Ripeto, e’ difficile ridere di una bambina morta. Specialmente poi se i due genitori scoprono che si, il morbillo puo’ uccidere se arriva insieme ad altre patologie, o se nasconde altre patologie. O se i medici, che credevano di vivere nel 2015, la considerano alla stregua di vaiolo o poliomelite: malattie estinte.

Possiamo discutere quanto volete sul comportamento dell’ospedale e chiederci se gli ospedali abbiano fatto tutto il possibile.

Ma la vera domanda e’: i genitori hanno fatto TUTTO il possibile per evitare che la figlia non morisse?? Tutto? Ma proprio TUTTO?

No, una cosa non l’hanno fatta: vaccinare la bambina.

Ed e’ un fatto.

Quindi, se deve essere denunciato l’ospedale con il sospetto di non avere fatto tutto il possibile, la stessa denuncia dovrebbe cadere sui genitori.

Perche’ se la bambina fosse stata vaccinata contro il morbillo, di sicuro non le sarebbe venuto.

Per come la vedo io, quei due sono parte del problema che ha ucciso la figlia.

E’ crudele dirlo?

Mai quanto sia crudele morire di morbillo da bambini, nel 2015. Quando si poteva evitare.

QUELLO e’ crudele.

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