Ma che cos’e’ il peggio, di preciso?

Giro per un numero molto piccolo di blog, se intendiamo quelli ove commento e discuto, danto (IMHO) un contributo alle discussioni ivi presenti.  Ultimamente, lo sbroc sbroc complessivo dei “principali rappresentanti dello schieramento a pecora”  sta iniziando a cercare piu’ o meno esplicitamente un bersaglio. In questo caso, chi come me si e’ astenuto alle elezioni, divenendo una delle cause consapevolissime della sconfitta dello schieramento a me semplicemente intollerabile.

Innanzitutto, noto una recrudescenza del pensiero mainstream: il pensiero mainstream consiste nella pretesa di racchiudere in due o tre categorie ogni possibile modo di pensare. Le categorie sono:

buono, compromesso, cattivo.
Queste categorie sono in genere trasposte in ogni campo dello scibile, la politica, (sinistra, centro, destra / destra, centro, sinistra) , come nel mondo della religione (paradiso/purgatorio/inferno) , oppure (santo/peccatore pentito/peccatore) , eccetera.

Di solito gli estremisti del “buono” e del “cattivo” considerano fuffa  quelli del “compromesso” , e questa e’ l’unica differenza tra estremisti e non estremisti.

Ma tutto, attenzione, deve ricadere in quello schema.

Se non rientri in quello schema, se non sei tra i “buoni”, e non sei nemmeno tra i “moderati”, diventi assolutamente tra i “cattivi”.

“La mia posizione e’ piu’ complessa di cosi’”, non viene neppure preso in considerazione.

Cosi’, Eugenio mi accusa di voler dire che gli zingari rubano quindi meritano le ronde. No: so benissimo che non tutti gli zingari rubano.
Si tratta di affermazioni statisticamente impossibili. Cosi’ come non e’ statisticamente pensabile che nessuno zingaro rubi. La mia posizione e’ piu’ complessa di cosi’.

C’e’ legame tra il giustizialismo esasperato e i furti? No, nemmeno.

La reazione non e’ verso il fatto che alcuni abbiano volontariamente lasciato rubare alcuni zingari, in preda ad un’ideologia secondo la quale se lo zingaro ruba avra’ i suoi perche’, e poi non e’ vero che rubano perche’ sono tutti buoni perche’ sono deboli. E comunque non vanno puniti perche’ i problemi sono ben altri e sbroc sbroc solidarieta’.

I nostri antenati emigrati, quando sbagliavano, erano puniti eccome. Questo nessuno se lo ricorda, che l’uguaglianza sia stata costruita attraverso , appunto, l’equita’ giuridica. Senza eccezioni.Senza pietismi.

Quindi, io non sostengo che il comportamento degli zingari sia la causa di questa reazione; dico che questa reazione (ideologica) sia la reazione ad un’altra ideologia, quella che non ha mai voluto occuparsi seriamente dei crimini commessi da alcuni zingari.

Ovviamente si tratta di una posizione piu’ complessa: se si fosse applicata  la legge agli zingari come agli altri, senza applicare un’ideologia, oggi non avrebbe successo l’ideologia opposta, ovvero la reazione.

Deve quindi mettersi la mano sulla coscienza chi finora ha applaudito la tesi FALSA “gli zingari non commettono crimini, MAI, e anche se fosse sbroc sbroc solidarieta’” , che ha prodotto la condizione per una tesi ideologica di reazione “TUTTI gli zingari commettono crimini, sbroc sbroc sicurezza”. Entrambe ugualmente false, entrambe ugualmente ideologiche, entrambe legate da un doppio filo, quello dei danni che una posizione politica ideologica produce.

Ma questa risposta e’ troppo complessa per lo schema mainstream: poiche’ non mi unisco agli strali contro un pogrom che non sta avvenendo se non su molta stampa straniera (dispiace che proprio Eugenio, sempre pronto a stigmatizzare gli eccessi della stampa che parla di Londoninstan, poi ci caschi come una pera se la camorra manda dei ragazzini a lanciare bottiglie molotov e questo gesto viene attribuito a tutto il paese. Mi dite per favore quanti morti ha fatto questo “pogrom”?Eugenio, ti spiace esaminare i fatti come fai quando critichi la stampa italiana che parla di Londra?  ).

No, non c’e’ alcun pogrom in corso, mi spiace. La Camorra ha sempre seminato zizzania, ha sempre avuto interesse a recitare la parte del sistema “dalla parte della gente”, e specialmente ha sempre avuto interesse nei terreni comunali abbandonati.

Attribuire all’intero paese un pogrom perche’ la camorra si e’ mossa a Napoli, e’ ridicolo. Cosi’ come dipingere un’italia con le squadracce fasciste in giro per le strade, quando le cosiddette “ronde” sono mediamente branchi di pensionati che fanno la ronda tra i bar ancora aperti.

La signora sbrocsemborg, non paga, intende accusare  della presa di potere dei suoi nemici storici (nemici storici ma solo fuori dall’urna, negli spazi dove ha accesso. nell’urna, dove evidentemente non ha accesso, la Binetti viene da lei votata.) chi si e’ astenuto perche’ non piu’ disposto a turarsi il naso.

Punto primo: il fascismo e’ una condizione cui si arriva piano piano. Il sottoscritto dice da anni che se la sinistra non la finisce con la logica del meno peggio , nascera’ il peggio. Ovviamente viene zittito sistematicamente da chi dice che dall’altra parte c’e’ “il piu’ peggio.”

A quel punto, tutti addosso (ma e’ moda italiana) a chi denunciava il problema ,anziche’ a coloro che ne sono causa.

Dov’erano questi signori quando veniva candidato a sindaco di Roma un tizio condannato in tutti i gradi di giudizio per aver frodato il comune di roma dando consulenze a cani e porci? E’ un “caso” se Alemanno, appena arrivato, ha licenziato i consulenti? No, non e’ un caso: perche’ Rutelli era diventato impresentabile dopo la condanna. Era una follia, invece,  candidare un condannato, per consulenze illecite al comune di Roma, a sindaco di Roma! Troppo difficile? Faccio un disegnino?

Qualcuna di queste voci belle si e’ fatta sentire, allora? Dov’era l’abito mentale critico e severo della sinistra? In soffitta.Poi, IPOCRITAMENTE, si viene ad assalire quello che aveva detto “facendo cosi’ perderete, o nella migliore delle ipotesi governerete MALE”.

La vittoria di Alemanno l’ha preparata chi,  A PORTE CHIUSE , (perche’ ancora non si capisce per quale motivo ci dovesse essere la staffetta Veltroni-Rutelli, a dire il vero)  ha messo Rutelli a  candidato sindaco. Con la base di fessi che applaudiva.Bravi! Bravi! Sostiene Rutelleira!

Specialmente, colpa della base di YESMEN che ha applaudito, producendo nel partito gli stessi problemi che gli yesmen causano nelle aziende:le scelte assurde quanto applaudite.

La risposta a tutto questo era sempre quella: “loro sono peggio”.

Non sono convinto neppure di questo.

Se hai a che fare con Prodi (che guarda caso vince Berlusconi due volte su due) , puoi pensare ad un politico che fa politica unendo i voti. Sommando gli elettori. Questo e’ il valore di un politico. Non per nulla Prodi ha vinto due volte su due. Aveva tanti difetti, ma almeno non si faceva delle seghe mentali aristocratiche, di volere “solo il voto del meglio del paese”.

Il meglio inteso come “quelli che la pensano come noi”.

Ma Veltroni e’ l’immagine di un’ideale aristocratico. E un ideale aristocratico e’ PEGGIORE di un ideale berlusconiano.

Si’, lo penso.

Penso che la societa’ che il PD vuole costruire, e che costruirebbe senza persone come Prodi , sia una societa’ ancora peggiore di quella berlusconiana.

Perche’ le ideologie aristocratiche sono finite con la rivoluzione francese. Si chiamavano “medio evo”.

Il berlusconiano moderno vuole costruire una societa’ ove se non sei un classico padrone di villetta/mediamente ricco/lavuratur non sei la parte migliore del paese, e vai escluso, colpito,emarginato.

Ma che cosa vuole costruire, invece, il PDino? Cosa vuole costruire il seguace di un’ideale aristocratico secondo il quale se sei del partito giusto sei “la parte migliore del paese?”.

Perche’ un conto e’ dire che un partito abbia la politica migliore.

Ma il PD e la sua base vanno ben oltre, e dicono “siamo la parte migliore del paese. Siamo gli onesti, loro i delinquenti. Siamo gli intelligenti, loro sono ipnotizzati dalla TV. Siamo i colti, loro gli ignoranti.”

Siete sicuri di voler vivere in un paese ove se non hai le idee politiche giuste non sei piu’ “la parte migliore del paese”?. Io no. Sono sicuro di no.

Siete sicuri di volere un paese dove se non sei dell’idea giusta, se non voti il partito giusto, sei automaticamente uno stupido,un ignorante, un ipnotizzato dalla tv, non sei “la parte migliore del paese”? Io sono sicuro di no.

Perche’ avendo una mentalita’ critica, sono SICURO che verrei emarginato, sono SICURO che verrei immediatamente bollato (come succede gia’) di non essere “la parte migliore della societa’”, cioe’ di non essere dei loro. Sta gia’ succedendo, in piccolo , nel mondo dei blog.

Siete sicuri di voler veder costruire una societa’ ove ogni vostra scelta personale viene catalogata come “di destra” o “di sinistra”, ese non e’ “di sinistra” siete “un po’ meno uguali” degli altri?

L’attuale governo di destra intende (dice di volerlo fare. che lo faccia io i miei dubbi) espellere dal paese qualche decina di migliaia di immigrati.

La sinistra intende costruire una societa’ nella quale diciassette milioni di persone sono considerate persone di serie B, come le loro idee, in quanto la verita’ infusa , applaudita a maggioranza, votata dai caucus e dalle primarie e’ la Vera Verissima Verita’ dei Buoni Buonissimi Buonerrimi “parte migliore del paese”.

Eccheccazzo, no. Questo e’peggio del berlusconismo. Di molte leghe. E’ un regime ove se Pecorario scanio dice che non bisogna lavarsi per risparmiare acqua, chiunque dica che i 3/4 del pianeta sono coperti d’acqua viene considerato stupido, evasore fiscale, ignorante, “non la parte migliore del paese”.

Ditemi, signori: ai concorsi pubblici sara’ ancora possibile che una persona non di sinistra abbia un posto nella pubblica amministrazione, o forse in cuor vostro pensate che sarebbe meglio se i concorsi pubblici fossero vinti solo dalla “parte migliore del paese”, cioe’ da gente che vota il partito giusto? Cioe’ il vostro?

Dai, fatevi un esame di coscienza. Lo volete per i vostri figli un maestro di Forza Italia?

Nelle scuole Fini non voleva maestri gay. Idiota, ovvio.

Ditemi: voi la vorreste una maestra che vota Berlusconi, per i vostri figli?  Passatevi una mano sulla coscienza.

Perche’ questo e’ il paese che volete :il paese ove la parte che non la pensa come voi e’ indegna di cittadinanza completa, finche’ non “capisce” e vota come voi. Il vostro sogno aristocratico e’un sogno totalitarista, di un totalitarismo sociale anziche’ politico.

Una visione aristocratica della societa’, ove una parte della societa’ e’ degna di governare, ha DIRITTO di governare perche’ e’ , appunto, la fazione dei migliori.Aristocrazia. O per dirla con parole vostre, “la parte migliore del paese”.

Guardiamo la campagna elettorale: non avete tentato di convincere il paese di essere voi quelli con la politica migliore.Avete tentato, perche’ lo credete davvero, di convicermi di essere la parte migliore del paese.Tutti, per il solo fatto di essere voi.Di essere di sinistra.

Non concepite nemmeno come questo orrore ideologico, cioe’ l’ideale aristocratico, l’idea di essere eletti perche’ “gli esseri umani migliori”  e non perche’ “quelli  che convincono  della propria politica”,  possano nauseare.

Non immaginate neppure che un simile abominio ideologico possa essere PEGGIORE del berlusconismo. Non riuscite a capire come una societa’ aristocratica sia addirittura peggiore di un governo retto da Berlusconi, Bossi , Fini.

Allora, aprite gli occhi: oggi il peggio SIETE VOI!
E questo non vuol dire che Berlusconi, Bossi, Fini siano buoni. Significa solo che abbracciando un ideale aristocratico siete riusciti a doppiare un primato, siete riusciti a rendervi ancora piu’ detestabili di qualsiasi cosa sia rappresentata da Berlusconi.

Qualsiasi cosa Berlusconi faccia o non faccia, con voi sarebbe stato ancora peggio. Perche’ avrebbe concorso alla  costruzione di una cultura, della societa’ che volete e che dichiarate innocentemente di volere, di una societa’ aristocratica, dove qualcuno governa perche’ e’ “la parte migliore del paese” , perche’ (e non si capisce come) ha ricevuto questi quarti di nobilta’ civica e politica non si sa bene come e non si capisce bene in base a quali meriti.

Questa e’ la mia posizione. Il curriculim di Berlusconi, il suo conflitto di interessi, tutto quello di cui e’ accusato e’ brutto, molto brutto.

Ma l’ideale aristocratico che vi pervade e’ ancora peggio. L’idea di essere voi in quanto tali,  la “parte migliore del paese”, il “partito geneticamente onesto” ( ed altre amenita’ che ho visto sostenere dalla vostra base) e’ di gran lunga piu’ terrificante delle troiate che vedo sostenere ai destri.

L’idea che “chi non vota a sinistra e’ dalla parte degli evasori”,che da una parte ci siano ipso facto tutti i buoni , gli intelligenti e i colti mentre dall’altra ci sarebbero (sistematicamente  e soltanto) i cattivi, gli stupidi e gli ignoranti e’ un orrore che si equivale perfettamente con l’idea che gli zingari rubino i bambini, che gli ebrei siano usurai, e tutto il resto dell’armamentario dell’ estrema destra.

Il fatto che un partito abbia (ammesso che li abbia) dei programmi politici migliori NON garantisce che la sua base sia fatta di persone migliori. Il fatto che (ammesso che sia cosi’) un partito abbia dei leader eticamente migliori NON implica ne’ garantisce che anche la sua base sia eticamente migliore. Come invece pensate.

Oh, magari non lo dite esplicitamente. Ma il fatto che lo pensiate e’ cosi’ evidente in scritti , parole, azioni,opere ed omissioni che il gioco ormai e’ a carte scoperte.

Sentire il vostro atteggiamento di eterni giudici, di eterni eletti , di aristocratici civici, “la parte migliore del paese”, spaventa e preoccupa di gran lunga piu’ delle cose che dice Berlusconi, che dice Bossi, che dice Fini.

Perche’ quelli lo dicono per prendere voti, difficilmente faranno quello che hanno detto.

Voi invece ci credete ciecamente.

E niente, niente  ti permette di ficcare qualcuno in un forno come credere ciecamente in qualcosa. Per esempio, credere di essere “la parte migliore del paese”.(1)

Oh, non ci saranno i forni. Mi chiedo pero’ se quello studente li’, quello che fa bene i compiti in classe, non sia pero’ uno stupido perche’ vota Berlusconi, e non andrebbe bocciato: a cosa serve saperne di matematica se poi non capisci che Berlusconi e’ un ladro? Dite la verita’, qualche volta lo avete pensato: gli studenti di destra non dovrebbero passare gli esami all’universita’,vero? Cioe’, che ingegnere e’ uno che vota Berlusconi? Dai, ammettetelo, lo avete pensato qualche volta.

No, Rosa, non sei uguale ai destri. Sei peggiore. E mica di poco. E il semplice fatto di “essere di sinistra” e’ una patente che ai miei occhi non funziona. Se vuoi dimostrare di essere migliore di loro, aspetto di vedere qualcosa di concreto, e non una tessera di partito. Non basta.

Per non parlare della presunta “intelligenza” : Berlusconi invita la prima volta l’allora premier D’Alema ad un tavolo di riforme. Dopo avergli fatto perdere tempo, abbandona il tavolo. Risultato: il governo di centrosinistra non fa riforme. Arriva un altro governo si centrosinistra: cosa si fa? Beh, ma le riformesi fanno con l’opposizione. Che prende tempo e non si fanno riforme. Oggi, Berlusconi fa il buono. E che succede? Walter “genius” Veltroni ci casca come una pera. D’Alema si rallegra del nuovo clima. Nel frattempo , nessuno che dica bau. Arriva Montezemolo, leader uscente di confindustria, e molla una bordata sui sindacati CALDEROLI dice a Montezemolo di abbassare i toni. Walter TACE.

Vogliamo continuare ancora con la vostra presunta e millantata “intelligenza politica”? Devo menzionare la geniale idea di distruggere gli alleati e rispettare l’avversario, grazie alla quale state governando le amministrazioni locali INSIEME AD  UN PARTITO CHE NON ESISTE PIU’?

Dove sarebbe, tutta questa intelliggggggenza che sbandierate?

Velleita’, velleita’, velleita’.

Se ti illudi che io dia il voto a gente che pensa davvero di essere la parte migliore del paese (o sicuramente migliore di me) fino a quando non la pensi come loro, aspetta pure, perche’ cinquant’anni di opposizione non te li tolgono nessuno, fosse per me.

Che di gente che ha i quarti di nobilta’ civica ne faccio volentieri a meno.

Uriel

(1) “la sinistra rappresenta solo la parte migliore del paese” e’ copyright di Veltroni. Gli applausi , copyright di tutta la loro base. Non si accorgono nemmeno di quello che dicono.

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