La lunga morte del maschio di sinistra.

La lunga morte del maschio di sinistra.

Oggi siamo qui a celebrare una grandissima vittoria delle sinistre mondiali, una svolta epocale in qualsiasi cosa sia progressismo , nonche’ il radioso cammino degli sfruttati, cioe’ delle sfruttate , verso un radioso futuro. E non sto parlando della scissione di Renzi dal PD (che e’ necessaria alla futura fusione tra PD e M5S, voluta dal trio Elkann-DeBenedetti-Cairo) , ma della vicenda di Richard Stallman.

Sapete che ho sempre considerato Stallman come una specie di controproducente farlocco, e quando parliamo di informatica la mia opinione rimane invariata. Ma quello che e’ successo non ha nulla a che vedere con l’informatica e riguarda il cringe feminism che va di moda negli USA in questo periodo.

Stallman e’ appena stato costretto a dare le dimissioni dal ruolo che occupava al MIT , per via della vicenda Epstein. Ora voi direte: cavolo, Stallman era coinvolto?

No.

Non era coinvolto, ma oggi come oggi per le femministe non e’ necessario essere coinvolti davvero in una vicenda, basta essere un “maschio bianco” per essere coinvolti a prescindere.

Insomma, Stallman ha detto la sola cosa sensata che ha mai detto pubblicamente in vita sua. Stava parlando di un ricercatore nel campo dell’ Intelligenza Artificiale che sembra sia stato invitato ad una festa di Epstein, e avrebbe (secondo le accuse) avuto rapporti sessuali con una diciassette-e-qualcosa-enne.

Stallman ha detto a riguardo una cosa sensata, qualcosa come “e’ assolutamente plausibile che la ragazza si sia presentata all’accusato come consenziente, sebbene fosse schiava. Senza sapere del sistema che stava dietro, per l’accusato era impossibile capire che non fosse consenziente. E per quanto riguarda l’eta’, la differenza tra 17 e rotti e 18 e’ invisibile ad occhio nudo”.

Per aver detto questo e’ stato costretto dalla marea del cringe a dare le dimissioni sia dalla FSF che dal MIT. Ora, il problema non e’ stabilire quale sia la colpa: sinche’ gli USA sono un sistema che consente la liberta’ di opinione, una simile opinione e’ del tutto legittima. Non accusa nessuno di alcun crimine, e quel che dice e’ razionalmente plausibile, se non realistico.

Se girate per la Germania e osservate le pubblicita’ dei bordelli, in nessuna sta scritto “le ragazze ve lo puppano perche’ sono povere e devono pur campare”. Potete controllare da soli : https://www.fkk-sharks.de , o http://villa-vanilla-saunaclub.de/ che ha appena aperto e ha piazzato pubblicita’ ovunque. Persino nelle fotografie appaiono gioiose: ah!  succhiare il cazzo ad un camionista bulgaro e’ la nuova dieta No-Carb!

Oggi la prostituzione usa termini come “GFE”, girlfriend experience, il che significa una cosa: le prostitute , come professionalita’ minima richiesta, devono mostrare la capacita’ di comportarsi come se fossero la vostra fidanzata da anni. Di certo non dicono al cliente “mi fai schifo, ma siccome sono di fatto white trash al femminile, devo succhiartelo come se mi piacesse“.

Quindi l’opinione di Stallman e’ non solo razionale, ma anche materialmente vera. Alle prostitute, schiave o meno, viene sempre chiesto di comportarsi come se si stessero divertendo.

Anche sulla differenza tra 17 e rotti e 18 la cosa e’ assolutamente questionabile, poiche’ ad un test a doppio cieco pochissimi saprebbero dire quale sia quella di 17 e rotti e quella di 18.

Ma non e’ questo il punto: il punto e’ che qualsiasi altro comportamento avrebbe portato allo stesso identico assalto da parte delle femministe americane. Possiamo fare un esempio.

Per esempio, a me la questione dei bordelli non piace. Poiche’ SO che le tipe sono delle schiave, e che se incontrassi una di loro per strada in condizioni normali non mi si fumerebbe di striscio, non godo al pensiero di farmi compatire da una venti-qualcosa-enne.

Quindi, se io uscissi dicendo che per quanto mi riguarda la prostituzione potrebbe anche finire domani e venire stroncata, le femministe sarebbero felici? Assolutamente no.

Perche’ le femministe rivendicano non solo il diritto a fare la prostituta:

La lunga morte del maschio di sinistra.

Ma rivendicano anche i diritti delle prostitute alla retribuzione e alla legittimazione. Quindi, dicendo che la prostituzione dovrebbe scomparire, sto creando disoccupazione in un settore prettamente femminile.(a detta loro).

Quindi nemmeno escludendo di fare uso di prostitute, potrei cavarmela: starei andando a colpire una professione che e’ al 98% femminile, e quindi sarei un misogino che toglie il pene  pane di bocca alle donne.

E anche sull’eta’ non andrei tanto lontano. La mia policy personale e’ che al lavoro non faccio meeting con donne  , da solo, se le pareti della stanza  non sono di vetro (nella mia azienda le pareti delle stanze per riunioni sono tutte di vetro, e ormai e’ cosi’ quasi ovunque nelle aziende ove presto consulenza) , oppure si tratta di una zona di un openspace (il che esclude “da solo”). E ovviamente, evito di salire in ascensore con donne sole (sempre per evitare che la mia presenza le faccia sentire a in pericolo di stupro: il maschio e’ invisibile o pericoloso, ma se siete in  due in un ascensore non puoi essere invisibile, quindi sei pericoloso per definizione) , e tutto quanto e’ richiesto al maschio bianco moderno per vivere. Come e’ noto, i maschi non bianchi hanno sempre costruito societa’ paritarie.

Se poi andiamo ad avances da donne piu’ giovani, direi che sono ancora piu’ drastico: semplicemente rifiuto categoricamente , aprioristicamente e senza eccezioni l’idea di poter piacere ad una tizia che sia piu’ giovane di me di 10 anni. Il che esclude tutto cio’ che e’ sotto i 38 anni circa.

Questo, direte voi, potrebbe mettermi al sicuro dalle femministe? Assolutamente no.

Innanzitutto, diranno che il mio atteggiamento e’ discriminatorio verso le donne visto che salgo in ascensore da solo con un maschio. (il piccolo dettaglio che per soggiogare un giovane tedesco , mediamente alto quanto me o piu’, occorrerebbe una faticosa sessione di randori/judo, che non consente alcuna erezione, non sembra rilevante) , e anche il fatto che le sale riunioni hanno le pareti trasparenti non deve MAI essere venduto alle femministe come una misura a protezione delle donne. Ufficialmente servono per “sapere a colpo d’occhio dove sia un collega quando e’ in riunione, lo cerchi in ufficio e la sedia e’ vuota”. L’idea che gli uomini abbiano chiesto pareti trasparenti nelle sale riunioni , e porte di vetro negli uffici, apposta per tutelarsi manderebbe su tutte le furie le femministe: si toglie loro potere.

Anche la storia del fatto che interrompo brutalmente qualsiasi gioco seduttivo , sguardi o meno, da parte di qualsiasi femmina abbia (ad occhio e croce) meno di 40 anni, le manda su tutte le furie: per la femminista il “SI” e’ imperativo quanto il “NO”, e se “NO” significa, appunto, “NO”, il “SI” significa solo una cosa: “SI”.

Ed esistono femministe che hanno ipotizzato il fatto che anche il RIFIUTO di avere sesso con una donna sia una violenza contro di lei,  per ragioni che sono inintelleggibili. Lo dico perche’ esiste un movimento, MGHOW, (https://www.mgtow.com/ ) che sta venendo messo in croce semplicemente perche’ (riassumendo brutalmente)  si tratta di un movimento di uomini che rifiutano di avere con una donna qualsiasi rapporto richieda una distanza inferiore a mezzo metro.  Se fate una breve ricerca su google potrete vedere chiaramente l’odio feroce che le femministe hanno contro di loro: eppure, in fondo dovrebbero pure esserne felici. Anche se non approvo la scelta, nel senso che non la farei io stesso, non credo che un gruppo di donne che facciano lo stesso avrebbero un trattamento simile. Sarebbe un loro diritto “dire di no”, giusto?

E siccome il mio atteggiamento e’ dire di no, aprioristicamente e senza eccezioni,  allora la cosa e’ gia’ sospetta. Fortunatamente sono un maschio bianco da quasi mezzo secolo, e quindi so fare a sopravvivere: basta avere la fede al dito e dire che “siete sposati”, e (per ora) le femministe devono accettarlo. Anche se, a quanto vedo in giro per internet, ci sono delle teorie (sempre femministe) su questa cosa, per la quale dovrebbe essere mia moglie a decidere se una donna puo’ farmi la corte , dal momento che non posso arrogarmi io il diritto di parlare a nome suo. (non sono sicuro che questo migliorerebbe le cose. Sentitevi  libere di andare da mia moglie a chiedere il permesso di farmi un pompino, ma solo se siete abbastanza veloci a scansare oggetti)

Potete dirmi quale altra opinione o strategia dovrebbe avere un uomo per non cadere nella trappola di scopare con una ragazza conosciuta ad un party, dal momento che anche dire di no e’ sbagliato? (ne esiste una, ma ci arrivo dopo).

Qui sta il punto: il femminismo si sta strutturando in modo da trasformarsi in un processo che arriva sempre e comunque alla condanna dell’imputato. Nel preciso momento in cui Stallman e’ stato preso di mira, non aveva alcuno scampo: se anche avesse taciuto, avrebbero detto “perche’ Stallman tace?”.

Dal mio punto di vista, il femminismo moderno e’ archiviato alla voce “perche’ una persona sana un maschio sano di mente non puo’ piu’ dirsi di sinistra”, ma il problema e’ che queste signore hanno come obiettivo il potere.

E la prova e’ proprio in questo fatto: hanno preso di mira Stallman. Perche’ Stallman? Perche’ se avessero preso di mira persone della Alt-Right come Ben Shapiro, Milo Yannopoulos o Sargon , ma anche repubblicane come  Blaire White o Sh0eonhead, la risposta sarebbe stata una sonora pernacchia. E al potere sadico delle femministe non piacciono le pernacchie.

Se la sono presa con Stallman perche’ sapevano che Stallman si sarebbe dimesso: il potere richiede di mostrare esempi di crudelta’ gratuita, perche’ nessuno si senta al sicuro. Se avessero attaccato Ben Shapiro la risata l’avremmo sentita in tutto il mondo, e al potere dispotico non piace venire deriso.

Il framework “innocence is no excuse” che le femministe moderne hanno messo in piedi risparmia un solo tipo di uomini: quelli di destra, che se ne fottono , rispondono a muso duro e ti mandano indietro una bella risata.

Il potere che le femministe stanno raggiungendo puo’ esprimersi solo contro maschi di sinistra. Possono solo massacrare quelli.

Stallman si e’ dimesso, ma non serve ricordare che era un attivista per le liberta’ civili; una volta scavata la fossa attorno a lui, era isolato. Un maschio di sinistra (peraltro radicale) non vive senza la sinistra radicale. Lo hanno aggredito perche’ era debole.

Allo stesso modo, una Vlogger detta Contrapoints (persona di intelligenza straordinaria) e’ stata costretta a lasciare Twitter (ma vedo che ora e’ tornata)  perche’ i “non binari” hanno deciso di avere ragione mentre lei aveva torto, e siccome sono non-binari conoscono solo due posizioni: ragione e torto. Non binari. Ma Contrapoints si definisce addirittura SJW, quindi si colloca nell’area di estrema sinistra: ancora una volta , a morire e’ il maschio la transessuale bianca.

In pratica, queste femministe produrranno un fenomeno di selezione inversa: difficilmente al posto di Stallman andra’ una femminista, forse il MIT mettera’ una donna, ma solo l’ 8% delle donne americane si dicono “femministe”, quindi c’e’ un 92% di probabilita’ che ci finisca una non-femminista.

La sola strategia di sopravvivenza del maschio bianco al continuo massacro mediatico delle femministe ha un nome: essere di destra, circondarsi da altri maschi di destra, in ambienti lavorativi di destra. La destra e’ il rifugio di qualsiasi maschio bianco, a prescindere dalle sue opinioni politiche.

In pratica, le femministe non stanno combattendo contro “il patriarcato”: non sono neppure in grado di preoccupare le elite  , ma si limiteranno a sterminare il maschio bianco di sinistra. La loro polizia del linguaggio, i loro processi “absque strepitu advocatorum”, la loro caccia alle streghe (ROTFL!) , la loro corsa alla purezza , funzionano solo con maschi di sinistra, e piano piano li faranno fuori tutti, distruggendo le loro vite, le loro carriere, i loro affetti.

Non so per quanto tempo ancora Michael Moore sopravvivera’ , Allen e’ gia’ stato annientato e sono pochi gli aspiranti al titolo di “Maschio Bianco Progressista che le femministe macelleranno la prossima settimana”. Nessuno ha voglia di fare l’agnello sacrificale, nemmeno i piu’ stoici della sinistra.

Questa cronaca, cioe’, e’ la cronaca del massacro del maschio di sinistra.

Alla fine questa selezione naturale non fara’ altro che favorire il maschio bianco di destra, eliminendo la competizione a sinistra.  Perche’ solo il maschio di sinistra si dimette per una cosa simile, e lo fa solo se si trova in aree di sinistra, come l’accademia o la FSF: il maschio bianco  di destra se ne fotte altamente. Innanzitutto si trova a lavorare in ambienti culturalmente di destra (perche’ ognuno si sente a suo agio coi suoi simili), e quindi e’ fuori portata dalle pressioni politiche, e poi vi risponde con una sonora risata.

Questo tipo di sinistra ha ideato le “Safe Zones” nelle scuole, e hanno creduto che questa fosse una vittoria. Mi chiedo cosa faranno quando si renderanno conto che se sei nato maschio e bianco, la tua sola  “Safe Zone” e’ la destra.

e mi chiedo cosa faranno quando capiranno che ad aver trasformato la destra nella “Safe Zone” di qualsiasi maschio bianco, a prescindere dalle idee, sono state proprio loro.

Di certo,se  Trump vincera’ le prossime elezioni, sapete bene chi guardare: come diceva Michael Moore, “il maschio bianco americano”. Che oggi sa di poter esistere solo a destra.

Se cercate un colpevole, non avete che da guardarvi allo specchio.

Alcuni diranno che tutto questo succede in USA; quindi in Europa siamo generalmente al sicuro, ma dimenticate che le sinistre europee sono a corto di idee, e siccome sono sempre andate “a traino” delle mode, dovete aspettarvi che tutto questo arrivi anche da noi.

Ma non c’e’ ragione di preoccuparsi. La soluzione esiste. Non importa che idee abbiate, se siate progressisti o meno. Il problema e’ solo trovare una zona ove queste capre bercianti non abbiano alcun POTERE: perche’ e’ il potere che vogliono. Quindi basta buttarsi a destra e dirsi pubblicamente di destra, per poi vivere serenamente. La destra di oggi, la Alt-Right, e’ troppo confusa ed eterogenea per avere una polizia del pensiero. In altre parola, li’ c’e’ molta piu’ liberta’ di pensiero.

 

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *