L’ Egitto come parcheggio per un nuovo Mc Donald’s.

Sto leggendo sui giornali le vicende egiziane, e devo dire che la mia personale posizione si riassume in poche parole: qualsiasi cosa succeda di male ad un islamista, e’ un bene per il genere umano. Vedere i barbuti per terra con la faccia piena di sangue a piangere , di fronte a moschee bruciate, mi da’ quell’ odore di Robespierre che sa di vittoria.

E’ ora di dire chiaramente che i Fratelli Musulmani avevano intenzione di trasformare l’ Egitto in un altro Iran. Che intendevano abbattere qualsiasi cosa somigliasse ad uno stato di diritto e introdurre la sharia.
Ed e’ ora di dire che gli stessi ipocriti che oggi si indignano se l’esercito manda in paradiso tanti martiri (1) si sarebbero indignati domani quando le prime donne egiziane fossero state lapidate, o i primi omosessuali egiziani impiccati in piazza. E’ gente che si indignerebbe comunque, perche’ dovremmo farci caso?

Il primo concetto da capire e’ molto semplice. I Fratelli Musulmani hanno quella che definirei “la maledizione di Darwin”, quella particolare categoria della sfiga che arriva quando sei cosi’ idiota da combattere lo stato laico BRUCIANDO LE CHIESE dei copti.
Ora, se Morsi ce l’aveva con lo stato laico e per questo bruciava le chiese, abbiamo una misura chiara dell’ignoranza e della stupidita’ dei fratelli Musulmani: in fondo, l’esercito sta facendo quello che avrebbe comunque fatto Darwin, ovvero eliminare gente cosi’ idiota da non notare alcuna contraddizione nel “bruciare chiese per abbattere lo stato laico”. Semmai Morsi avesse voluto un ALLEATO contro lo stato laico, esso sarebbe stato proprio un altro gruppo di preti di fede diversa, altrettanto ostili all’idea di laicita’: bruciare l’unico alleato possibile e’ un’azione cosi’ stupida che merita solo quel particolare sterminio che prende il nome di selezione naturale. Unfit to survive.
Cosa posso dire di un partito che vive in semiclandestinita’ per decenni, perseguitato dall’esercito, ed esce allo scoperto SENZA NOTARE CHE LO STESSO ESERCITO E’ ANCORA AL PROPRIO POSTO?
Voglio dire, i fratelli Musulmani sono stati perseguitati e ridotti alle moschee per decenni. A perseguitarli era un esercito che li odiava e intendeva mantenere i privilegi conseguiti per il proprio status.
Arrivano delle elezioni, e i Fratelli Musulmani per primi sanno bene che si tratti di una breve parentesi di democrazia, tantevvero che loro stessi immediatamente si mettono ad “autoconcedersi” un sacco di poteri.
Insomma, i Fratelli Musulmani sapevano benissimo che le scorse elezioni egiziane erano una presa in giro, e costituivano solo il preludio per la FINE della parvenza di democrazia. Semplicemente erano cosi’ stupidi da pensare che LORO avrebbero messo fine alla democrazia.
Avevano solo dimenticato un “piccolo” dettaglio: che il piu’ potente esercito della zona , lo stesso che gli aveva infilato saldatori bollenti nel culo per decenni, lo stesso che li odiava, perseguitava, vessava, torturava, ERA ANCORA AL SUO POSTO. Armato sino ai denti.
E che cosa fanno questi imbecilli dopo una farsa elettorale , che loro stessi sanno bene essere tutto tranne che l’inizio della democrazia, e che loro stessi sanno essere tutto tranne l’inizio del rispetto dei diritti umani?

Ovviamente, escono allo scoperto come partito politico ufficiale, dando nomi, luoghi, persone, moschee, iscritti, militanti, uffici. Per uscire allo scoperto hanno fornito un elenco ufficiale di tutti i punti da colpire per chi volesse  eliminarli.
Come posso definire una simile genia di idioti, se non come “Darwin Award?”. Cosa posso pensare della loro inevitabile estinzione, se non semplicemente “era inevitabile la loro estinzione?”.
I fratelli Musulmani non sono stati il primo movimento ad agire in quel modo. Anche Khomeini, dopo la deposizione dello Shah, aveva fatto qualcosa del genere. Ma Khomeini innanzitutto non aveva lasciato al potere un esercito dichiaratamente contrario e finanziato dagli USA. Se lo avesse fatto, avrebbe  concluso la sua carriera in un carcere, gridando per un saldatore bollente nel culo.
Inoltre, Khomeini attese molto prima di fornire ad eventuali nemici un organigramma pubblico di infrastrutture del suo movimento. Prima conquisto’ i militari e ne prese il controllo, poi conquisto’ la polizia e ne prese il controllo , e “on top”, casomai ci fossero ancora dei nostalgici in uno dei due corpi, creo’ una polizia religiosa controllata dagli IMAM.
Questo cosa dimostra? Non dimostra nulla, semmai spiega: spiega come mai Khomeini sia sopravvissuto mentre quei fessi dei fratelli musulmani stanno crepando a migliaia. Si chiama “selezione naturale”, e consiste nella scomparsa degli imbecilli per mano di qualche predatore.
L’esempio che , tra i tanti,  rappresenta la loro stupidita’ e’ la presenza di donne velate come scudi umani: ora, e’ vero che un militare potrebbe anche avere delle remore a sparare su una donna. In generale, esistono remore a sparare in generale su una persona, ma chiunque sa che tali remore iniziano quando si stabilisce un contatto visivo.
Chiunque puo’ gettare un siluro in acqua, sapendo che nel sottomarino moriranno tutti di una morte atroce. Non li vedi. Non li guardi in faccia. Sparare su un tizio che ti guarda negli occhi e’ tutta una cosa diversa. Per questa ragione mascherarsi durante uno scontro di piazza e’ la cosa piu’ stupida che esista: sparare su un tizio di cui non vedi il volto e’ FACILE.
A maggior ragione, puo’ essere difficilissimo sparare su una donna, se ne scorgi il volto. Quando mandi donne in giro a fare da scudi umani, confidi proprio che qualcuno si accorga che sono donne e provi empatia.
Sfortunatamente per loro, mandano le donne a manifestare col velo. Ovvero coprendo parte del volto. Si puo’ essere piu’ stupidi? Si, a dire il vero si.
La situazione che aiuta i soldati a sparare sulla folla: non si vedono le facce, non si vedono persone. Solo maschere.
Solo che V for Vendetta e’ un film e quindi la sua stupidita’ intrinseca consiste nel non dover mai affrontare la realta’, ovvero che un qualsiasi esercito puo’ abbassare le armi assalito dai cittadini, a patto di RICONOSCERE i cittadini, cosa che non potrebbe fare con quelle maschere. Se fate una cosa del genere nella realta’, molte maschere avranno un terzo buco per vederci attraverso.
Se riusciamo ad afferrare il fatto che sparare a Giuliani fu piu’ SEMPLICE dato che portava un passamontagna, e non piu’ difficile, capite bene che senso abbia ritenere che una donna VELATA sia un ostacolo. Dal punto di vista di chi la vede, non c’e’ proprio la certezza che dentro vi sia una donna, visto che si tratta di vestiti pensati per nasconderne le forme.
Un altro immane esempio di stupidita’ viene da una giornalista di Al JAzeera. Essa vede i cecchini sui tetti. Cosi’, che cosa fa? Twitta “vedo tanti cecchini attorno a me”. Subito dopo un twit che diceva in che posto si trovasse.
Ovviamente, il cecchino ama venire scoperto, e ama alla follia che qualcuno possa geolocalizzarlo. Cosi’, indovinate un pochino, immediatamente tutti i cecchini dei dintorni prendono di mira la giornalista, che rimane un pelo sforacchiata.
Potrei dare questo consiglio: “se vedete un cecchino, pensate ad uscire dalla sua linea di tiro, e non cercate di comunicare al mondo le sue coordinate scrivendo su twitter dove siete e che vedete un cecchino. I cecchini, infatti, hanno STRAVAGANTI PREGIUDIZI verso la gente che li individua e dice al mondo (magari ad altri cecchini) dove si trovano”.
Ma la domanda e’: davvero serve un consiglio del genere? Davvero occorre un QI superiore al 15 per capire che un cecchino teme soltanto che qualcun altro gli spari addosso, o che lo vada a prendere in armi, e quindi se c’e’ qualcosa che NON vuole e’ che si dica dove si trova in un momento?
Riesco ad immaginare benissimo un HQ dell’esercito ove si controllano tutti i twit provenienti dall’egitto, e quando la giornalista scrive prima dove si trova e poi che vede i cecchini, qualcuno da l’ordine “levate dal mondo quell’ammasso di stupidita’ condensata”.
In tutta questa vicenda, gli islamisti appaiono come elementi di una stupidita’ a dir poco sottumana, gente che vincerebbe il secondo premio nel concorso per il piu’ imbecille. E anche molto di quanto gli accade di male sembra essere semplicemente la fine che ci aspettiamo per un pollo arrosto che giri per una jungla, avendo cura di seguire le orme dei leoni.
La domanda e’:
Ma davvero quegli imbecilli , guidati dalla piu’ catastrofica genia di imbecilli della storia, hanno mai avuto la piu’ pallida probabilita’ di finire diversamente? Davvero pensavano di farcela?
Uscire allo scoperto come partito quando Morsi viene eletto ed inizia ad eliminare le garanzie costituzionali e’ come una festa dei partigiani quando viene fondata la Repubblica di Salo’, con tanto di bigliettini di invito alla Wehrmacht?
Voglio dire: avete segato dalla costituzione egiziana tutto quello che somigliava ai diritti della minoranza, avete detto chiaramente che se le chiese dei copti bruciano non e’ un dramma perche’ insomma, le cose prendono fuoco da sempre, L’ESERCITO VOSTRO NEMICO E’ ANCORA AL SUO POSTO,  e non vi sorge il sospetto che adesso siete un bersaglio tale e quale ai copti, grazie alle stesse leggi che avete fatto?
Sapete cosa succederebbe se si dovessero processare in egitto i militari? Niente. Sapete perche’? Perche’ quei fessi dei Fratelli Musulmani hanno modificato le leggi pensando che sarebbero stati loro a perseguitare gli altri, e non si sono chiesti che diavolo sarebbe successo se fossero stati loro i perseguitati.
Insomma, sfugge agli islamisti un piccolo principio : prima di rendere legali le persecuzioni, vedi di essere DAVVERO certo di essere TU quello che perseguita gli altri. Prima di abolire dei diritti, vedi di essere certo di non aver bisogno TU, dei tuoi diritti. Prima di togliere limiti ai poteri, vedi di essere CERTO di non poterli perdere, quei poteri.
Saro’ molto sincero, in quello che succede agli islamisti egiziani non c’e’ tanto l’impronta dell’occidente o dell’esercito o dei finanziamenti sauditi: c’e’ semplicemente l’ombra di Darwin.
E chi siamo noi, per contraddire Madre Natura?
Uriel
(1) La favoletta del martirio perde molto del suo fascino quando il martire e’ un prete, e ne perde ancora di piu’ se il nemico ha un sacco di munizioni e decide quanti martiri ci saranno. Se gli piacciono i grandi numeri, si intende.

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