Kim dot com vs. Hari Seldon.

Mi si chiede per quale motivo io segua , su twitter, la vicenda di Kim Dot Com con tanto interesse. In realta’ potrei dirvi che seguo adesso anche la vicenda del fondatore di Youtube, ma il punto e’ un altro. Io non sono un complottista, ma inizio a vedere uno strano “interesse” nei dati di accesso.

Avrete sentito sicuramente di quel matematico americano che ha previsto, usando tecnologie dette “big data”, di cui parlavo qualche mese fa, con una incredibile accuratezza i risultati delle elezioni USA, e prima delle primarie, e prima delle scorse elezioni.
Ancora piu’ tempo fa avevo scritto in un altro post una cosa: la sociologia intesa come scienza umanistica ha finito il suo tempo. Sinora la complessita’ del comportamento umano si era resa impenetrabile perche’ non esistevano i metodi di analisi , e non esistevano perche’ essenzialmente non c’era nessuna raccolta di questi dati, ovvero dei dati di una intera societa’, in formato numerico.

Ma come se non bastasse, anche raccogliendo tutti questi dati, non esistevano tecniche di accesso adeguate , tecniche che consentissero di trattare questi dati in tempi ragionevoli.
Con l’avvento dei grandi giganti dell’ IT, come Google, e la pubblicazione delle loro tecnologie di accesso ai dati, come hadoop, tutto questo e’ diventato sempre piu’ facile e possibile.
Dunque, addesso il tempo delle scienze sociali come materie umanistiche e’ finito. Ed e’ finito anche il tempo della POLITICA come materia umanistica, se e’ possibile per un matematico prevedere l’esito delle elezioni USA, stato per stato, percentuale per percentuale, con il piccolo scarto che c’e’ stato.
Potete quindi pensare una cosa: in questo momento esistono DUE sociologie. Una e’ quella inutile, umanistica, alchimistica e praticamente astrologica, che si fa nelle universita’. Esistono DUE scienze politiche. Una umanistica, inutile, pomposa e inconcludente, che si fa nelle universita’. L’altra numerica, essenzialmente matematica, precisa e rigorosa. E la stanno facendo, IMHO, i governi.
Culturalmente ci hanno abituati a considerare sacro ed ineluttabile l’individuo. Pensiamo che esista un fattore invisibile , trascendente, che lo sottrae al potere del calcolo, al potere dei numeri. Curioso come tutti siano disposti a seguire Platone piu’ di Pitagora: se sceglieste diversamente i filosofi da leggere, sareste convinti che tale fattore, se esiste, e’ fatto proprio di numeri.
Anche perche’ siamo convinti che l’interesse del governo sia di sorvegliare il singolo, prevedere il singolo (1), mentre il problema dei governi e’ prevedere le masse. Prevedere le mosse di Napoleone e’ del tutto inutile se si possono anticipare le mosse del suo esercito: Napoleone da solo non potra’ vincere la guerra. Cosi’ come un leader di partito e’ irrilevante senza un seguito.
Ora, proviamo a fare una serie di ipotesi di lavoro:
  • Alcuni governi sono consapevoli delle potenzialita’ di queste analisi e di queste nuove discipline numeriche e si sono attrezzati all’uopo.
  • Questi governi sono oggi in possesso di tecniche gia’ note, come quelle di Nate Silver. Sono gia’ in grado di prevedere l’andamento politico e sociale di un intero paese.
  • Per farlo, serve loro l’accesso alla maggior quantita’ di dati possibili. Non importa quale tipo di dati: QUALSIASI COSA possa dividere i cittadini in gruppi e’ il benvenuto.
Stiamo cioe’ ipotizzando che, per gli amanti della SF, la psicostoria di Hari Seldon sia gia’ una realta’. E che, avuta la base dati necessaria, i metodi della termodinamica statistica possano venire usati sui numeri che stanno sui database dei grandi social network.

Dopo l’ 11 settembre gli americani decisero che CHIUNQUE, per potersi quotare al NYSE, dovessero portare negli USA l’ INTERA base dati delle transazioni. Significa che un circuito come Swift, o come VISA, o come EuroCash, se vuole quotarsi al NYSE, deve portare negli USA i dati del vostro acquisto di un cellulare eseguito in un negozio di Fiesole usando la carta di credito.

Questo vale anche per le telco straniere: se vogliono quotarsi ed entrare nel mercato americano, devono portare li’ una copia di TUTTE le transazioni finanziarie, ed essendo la telefonata a pagamento…
Immaginate un mondo ove il nuovo petrolio
sono I DATI personali.
In questo mondo, gran parte dei giacimenti sono negli USA. Google, Facebook, Twitter, hanno i loro data center li’. Solo con i database di Facebook e’ possibile ricostruire i gusti di un miliardo di persone su sette. Non male.
E’ tutto li’. E’ tutto in formato numerico. Basta solo macinare i numeri.
Ora, se avete presente le guerre -piu’ o meno sotterranee- per il petrolio, avrete presente che ci potranno essere anche guerre per i dati. Per i grandi database.
Beh, c’e’ da dire che la stragrande maggioranza dei dati sono gia’ negli USA. Solo google , Bing, Microsoft e il cloud  di Apple sono gia’ una quantita’ enorme di dati su di voi, su cosa fate, su cosa ascoltate, su come e dove siete. E quindi, su *con chi* siete.
No, non vi stanno spiando. Vi stanno approssimando. La persona che guardano non siete voi.
Loro non sanno in che stato siete. Non sanno se siete poveri o ricchi: sanno magari che siete ricchi al 50% e poveri al 50%, come col famoso gatto. Non sanno se voi domani comprerete o meno un cappuccino, ma sanno QUANTI CAPPUCCINI SARANNO COMPRATI PROCAPITE nel vostro paese.
Non serve piu’ a nulla spiare, basta calcolare. Cosa fara’ la Merkel? Irrilevante: a noi interessa sapere cosa fara’ la Germania. Non avremo MAI i dati per capire cosa salti in mente alla Merkel, ma se abbiamo tutti i dati, e dico tutti, sull’attivita’ online dei tedeschi, possiamo facilmente capire cosa fara’ la nazione nel suo complesso. Possiamo prevedere i risultati delle prossime elezioni, e da qui sapere cosa fara’ la Merkel.
Se pensiamo al leader come a colui che comanda le masse, nel sogno di Max Weber, questo non funziona. Ma se pensiamo ad un mondo meno rivoluzionario, retto dalla democrazia, vediamo che non e’ il leader a comandare le masse, ma le masse a comandare il leader.
E allora non ci serve piu’ spiare il leader: sappiamo cosa il suo popolo gli chiedera’ di fare.

Immaginate di poter rispondere alla seguente domanda. Non piu’ “quanta gente vota a sinistra”, ma “quanta gente ha IDEE di sinistra”.  Di poter rispondere non alla domanda “quanta gente votera’ Berlusconi” ma “quanta gente ancora gli crede”. immaginate di poter sapere in anticipo quanta gente mollera’ Grillo dopo la sua sparata.

Potenzialmente potrei farlo anche io, nel mio piccolo. Per la piattaforma che gestisco passano 6-7 miliardi di SMS. Essendo traffico originato da macchine in mezzo ci sono diversi social network. Diciamo che in GSM7 unpacked 8 bit Uriel Fanelli si scriva 557269656c2046616e656c6c69. E supponiamo che io cerchi ogni SmS, usando uno splunk,  nel quale ci sia questa stringa, proveniente da un qualsiasi social network.
Succedera’ che avro’ uno snapshot di tutto quel che si dice di me, essendo il campione molto grande. Ovviamente non faccio queste cose per davvero, specialmente non in un sistema di produzione,  ma capite che se qualcuno oggi puo’ solamente raccogliere tutti i dati pubblici , di tutto cio’ che si dice, si un numero sufficientemente alto di social network, puo’ davvero sapere qualsiasi cosa gli giri attorno.
Allora, andiamo a Kim dot Com. Sappiamo bene che ci fosse un sacco di pirateria sui suoi siti, ma chiediamoci cosa sia allora Google Play Music, che ti permette di mettere online 20.000 brani e farci streaming, senza uno straccio di controllo che siano legalmente tuoi. Idem per Amazon mp3 cloud storage.
Che differenza passa tra Kim dot Com e qualsiasi altro grande centro di pirateria? Oltre alla dimensione del sistema, IL FATTO CHE NON FOSSE NEGLI USA.
E che cosa ha in comune con Youporn? Ancora, che i dati non si trovano negli USA.
Ora, Kim dot com essenzialmente uscira’ ancora piu’ ricco da questa causa: il sequestro dei server era illegale, era illegale il mandato di perquisizione, non esistono le prove dei suoi crimini e l’ FBI non mostra su quali basi abbia chiesto l’arresto.Gli avvocati di Kim chiederanno al governo USA dei risarcimenti enormi, e quasi hanno gia’ causato le dimissioni di un ministro in nuova zelanda per via dell’illegalita’ del fatto.(2)
Cosi’ come youporn resiste ancora.
Ora, una rondine non fa primavera, ma questa cosa inizia ad interessarmi.
Supponete che un governo, diciamo quello Greco, a pochi giorni dalle ultime turbolenze abbia fatto una legge che vieta alle telco locali di esportare all’estero i dati sull’accesso dei cittadini. Insomma: i provider greci e le aziende che mandino sms con piattaforme straniere sono costretti a tenere i dati in loco. Diciamo che io abbia dovuto cambiare delle configurazioni per tenere i dati dei greci in grecia.
Supponiamo che anche gli egiziani abbiano fatto questo. E supponiamo di avere notizia del fatto che ogni regolatore europeo sta, silenziosamente, iniziando a bloccare i dati in casa.
I russi, i cinesi, tutti i paesi in attrito con gli USA si sono fatti il loro motore di ricerca ed i loro social network, e non forniscono nemmeno rogatorie in caso di cause legali.
Bisogna iniziare a pensare a queste cose. Se il comportamento delle persone su internet e’ diventato il nuovo petrolio, e prima c’erano guerre per il petrolio, adesso ci saranno guerre per i dati.
Io credo che se la mia convinzione e’ esatta, verra’ combattuta una guerra a furia di pretesti (copyright, tasse, eccetera) il cui unico scopo e’ di ottenere il monopolio dei dati “social”, ovvero il fatto che tutti i data center siano nelle mani di un solo governo, o di pochi.
Ovviamente posso solo fare da osservatore. Ovviamente posso solo cercare di capire. Ovvamente posso solo guardare.
E quindi si, seguo la vicenda non perche’ io abbia in simpatia Kim dot Com piu’ di altri. La seguo perche’ “mi torna”.
Poi, magari sono solo io un paranoico. Non so.
Pero’ ci sarebbe da chiedersi quanto potere ti dia poter prevedere i risultati elettorali con mesi di anticipo. E qualcuno lo ha gia’ fatto.
Quello di cui sto parlando NON e’ una Echelon. Echelon spiava i cittadini loro malgrado, mentre adesso semplicemente e’ il cittadino che si esibisce volontariamente e cerca di farsi guardare. E non e’ Echelon perche’ non e’ indirizzata ad un singolo o ai singoli.  Non c’entra con lo spionaggio, questo e’ calcolo.
Cosi’ non voglio fare teorie del complotto. D’altro canto posso cambiare quel che penso, ma non quel che vedo.
E devo trovare un equilibrio razionale tra le due cose. Quindi, mi informo sulle vicende come quella di Kim dot Com.

Uriel
(1)In realta’ non e’ difficile, nella stragrande maggioranza dei casi la vita di qualsiasi cittadino e’ uguale a quella di qualsiasi altro. Basta conoscere i prodotti e i servizi in commercio , e i dati sulle vendite, per avere tutte le probabilita’ che faccia qualcosa o compri qualcos’altro.
(2) Contrariamente a quanto si pensi, Megaupload era l’unica piattaforma del mondo a garantire alla RIIAA , alle case discografiche e ai produttori di software di accedere con un account privilegiato sul sistema e cancellare personalmente i contenuti che venivano considerati una violazione. L’unica.

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