Joker , recensione. (achtung! spoiler!)

Joker , recensione. (achtung! spoiler!)

Ho appena finito di vedere Joker in un cinema di Düsseldorf , e la prima cosa che posso dire e’ semplicemente questa: guardatelo in lingua originale. L’ho visto in tre lingue (italiano, tedesco e inglese americano) e devo dire che per via del livello di recitazione del protagonista, vi perdete moltissimo nella versione doppiata.

Joaquin Rafael Phoenix recita meravigliosamente bene: lo fa col viso, col corpo, con la voce. Se vi fate doppiare la voce, allora tantovale  aspettare la versione in manga giapponesi, mentre che ci siete:

credit to: @takumitoxin

Joker Doppiato in Italiano sta al Joker in lingua originale come la serie Golden Wind di  Jojo’s Bizzarre Adventure ( https://en.wikipedia.org/wiki/JoJo’s_Bizarre_Adventure:_Golden_Wind ) sta a Gomorra. Manca solo il Dio Brando. ( a dire il vero, credo che Golden Wind sia molto piu’ realistico di Gomorra, ma questo e’ un altro punto).

Quindi: guardatelo in lingua originale. Parla americano un pochino strascicato, ma si capisce benissimo. Ed e’ incredibilmente efficace.

Finiti i complimenti , andiamo ai problemi di questo film. Esso poteva essere un film mille volte migliore, e aveva gli ingredienti per essere il manifesto di una generazione. Per tutto il film ho avuto la sensazione che (come paradossalmente succede nel film) ci sia stato qualcuno preoccupato di “dar fuoco alle polveri” o di “passare il messaggio sbagliato”. Insomma, la sensazione che ho all’uscita e’ di aver visto un film che poteva DAVVERO essere il manifesto di una generazione, ed e’ stato mutilato e sforbiciato per cambiarne il concetto.

E’ come vedere una luce mascherata se non soffocata da una montagna di mediocrita’:  con un protagonista del genere potevate DAVVERO fare qualsiasi cosa e rimanere nella storia. Invece, si ha la sensazione che i soliti censori consulenti delle major abbiano detto “questo taglialo”, “questo cambialo”, “questo non va fatto cosi’, cambia anche questo”, sino a rendere il film l’ombra di quello che poteva essere.

Joker , come film, e’ quello che succede ad un potenziale enorme quando viene tarpato dalla mediocrita’.

Capisco che gli USA siedano su una polveriera. Capisco che siano terrorizzati da una figura quale Joker poteva essere, ma non ha potuto. Ma tutta questa paura si riflette nella sceneggiatura: il film e’ chiaramente mutilato, e i censori non si sono nemmeno preoccupati di nascondere moncherini e cicatrici. E nemmeno il sangue.

Il film parla della mediocrita’ americana nel comprendere concetti morali astratti: per esempio, la malvagita’. Per l’americano la malvagita’ non e’ una caratteristica morale o una qualita’ della persona: devono spiegarla in maniera materialistica. E diventa psichiatria, diventa pazzia.

Ma diciamolo apertamente: non regge. Perche’ insieme a Joker nel film ci sono migliaia di persone che scendono in strada mascherate da clown e lo acclamano come leader. I suoi gesti diventano un manifesto politico , e sono simbolo di una lotta contro la disuguaglianza. Tutti pazzi? Anche quelli che protestano con Joker? Se era questo il messaggio, la propaganda ha fallito.

Ma la cosa importante e’ che Joker non ha alcun bisogno di essere pazzo per fare quel che fa: se nello stesso contesto Joker fosse stato perfettamente lucido e avesse ucciso le persone che ha ucciso per un senso di giustizia, o per una ideologia politica , la trama avrebbe retto: Joker aveva tutte le ragioni politiche e morali per agire come ha agito, e le avrebbe avute anche se non fosse stato pazzo.

E’ possibilissimo riscrivere la stessa sceneggiatura togliendo la condizione psichiatrica del protagonista, facendo in modo che il taglio dei fondi colpisca la madre al suo posto, e tutto tornerebbe ugualmente. Perche’ anche un uomo normale in quelle condizioni potrebbe diventare violento: non per nulla, nel film sono migliaia e migliaia i cittadini -senza malattie psichiatriche – che emulano Joker per combattere un sistema ingiusto.

La mia tesi e’ che la sceneggiatura sia stata riscritta ad arte, inserendo una malattia psichiatrica superflua: il film avrebbe retto anche senza. Ma se anche lo si voleva far diventare pazzo per rendere possibili alcuni momenti magici del film (il ballo sulle scale che portano a casa, per esempio), si poteva far impazzire Joker per colpa di Gotham City senza cambiare un minimo della trama: solo per quello che gli succede.

La spiegazione psichiatrica serve ad assolvere la societa’, che somiglia moltissimo all’ “american way” di oggi. Serve a negare che possa esistere una ragione razionale per ribellarsi all’american way, e serve a dire che chi lo fa e’ pazzo, ma a scanso di equivoci se diventa pazzo non e’ mica per l’american way, eh. Sia chiaro.

Joker sembra un film che poteva essere un altro V for Vendetta, e invece e’ stato sforbiciato allo scopo di NEGARE che l’ “american way” possa meritare una ribellione violenta RAZIONALE, e per assolvere (per sicurezza) l’ american way anche dall’accusa di poter far impazzire le persone. Tutta colpa delle mamme narcisiste.

Gotham City ha un problema di mamme narcisiste che fanno impazzire i figli.

Ma la sforbiciata non funziona. Non funziona perche’ effettivamente i tre giovani ricchi (e la stampa italiana li chiamera’ “annoiati borghesi”) che Joker assassina , effettivamente, meritano la morte violenta. Non c’e’ una persona uccisa da Joker nel film che non meritasse di morire, cento volte. E il film stesso ci porta a pensare che le rivolte che scuotono Gotham City siano, effettivamente, una cosa buona.

Quindi abbiamo un contesto che giustifica pienamente Joker nel fare cio’ che fa, una rivolta per emulazione che e’ pienamente giustificabile sia in senso morale (giustizia) che etico (eguaglianza) un eroe che uccide i cattivi, ma siccome gli USA siedono su una polveriera, Joker viene trasformato in uno psicopatico, e sia chiaro: non e’ la societa’ a farlo impazzire, sia chiaro. Ma la stessa societa’ e’ dipinta come una cosa che farebbe impazzire chiunque, e non solo: il degrado viene dipinto come un degrado che trasforma tutti in delinquenti, compresi i ragazzini che picchiano il protagonista.

Joker in quel film poteva essere tranquillamente l’ Eroe, il buono dark, il Corvo del film di Brandon Lee, ma qualcuno ha deciso che DOVEVA essere pazzo. Perche’ con una trama del genere e un attore del genere, senza la pazzia domani gli USA sarebbero pieni di gente che ammazza i ricchi con la maschera di Joker, cosi’ come la maschera di Guy Fawkes ha segnato una generazione di “ribellI”.

Joker e’ un film mutilato da un chirurgo dozzinale e cinico, che non si e’ nemmeno degnato di nascondere i moncherini e le cicatrici.

La mia teoria e’ che sia successo questo:

  • Si inzia a girare Joker , e nella sceneggiatura originale e’ un Eroe Dark.
  • Joaquin Rafael Phoenix recita come sa fare, e inizia ad intravedersi un film-manifesto di una generazione.
  • Qualcuno lo vede e dice : “ehi, ma siete pazzi? Se questa roba esce domani ci ammazzano tutti!”.
  • Arrivano i consulenti e minacciano di non fare uscire il film, a meno che non si trovino dei compromessi.
  • Ci si inventa che Joker e’ pazzo.
  • Si continuano le riprese.
  • Qualcuno lo guarda e dice: ehi, ma siete pazzi? Cosi’ state dicendo che l’american way fa impazzire la gente e Joker ha ragione persino ad essere pazzo! Cosi’ diventa ancora piu’ sexy! Ci ammazzano tutti!
  • Arrivano i consulenti e minacciano di non fare uscire il film, a meno che non si trovino dei compromessi.
  • Ci si inventa che Joker e’ pazzo, si, ma non e’ colpa di Gotham City, e’ tutta colpa della mamma.
  • Nessuno si cura di cambiare il resto del film, in modo che la pazzia di Joker strida con  tutto il resto.

Ecco la mia spiegazione di Joker:

Gli americani non riescono a spiegare la malvagita’ umana se non con la psichiatria. Ma siccome non riescono a capire nemmeno la psichiatria , se non il concetto di “trauma”, allora la usano come foglia di fico.

Non riuscendo ad accettare il fatto che una persona sana di mente potrebbe desiderare, in nome di giustizia e uguaglianza, la rivolta violenta contro l’american way di oggi, devono incistare il personaggio in un ruolo folle. Ma come se non bastasse, l’american way deve essere assolto anche dalla follia di Joker.

In tutta onesta’, si poteva anche usare un personaggio completamente inventato: non c’era nemmeno bisogno che fosse lo stesso Joker di Batman. Perche’ adesso il problema e’ semplice: in quella gotham city, se anche Joker fosse pazzo per colpa della mamma, il Batman che difende lo status quo… e’ il cattivo al servizio dei ricchi. Uno sceriffo miliardario che si diverte a dare la caccia a criminali che, a dire il vero, sono criminali  PROPRIO  per via del sistema che Batman difende.

Ed e’ in questa selva di contraddizioni che il censore lascia emergere  le mutilazioni e le cicatrici: la pazzia di Joker e’ una foglia di fico, ed e’ chiaramente una foglia di fico politica.

Un film bellissimo, con un attore protagonista semplicemente straordinario: e un censore che si dimostra per il cinico maiale che e’. Incapace persino di sforbiciare senza lasciare segni evidenti. Un macellaio piu’ che un chirurgo.

Insomma, Joker e’ semplicemente una bellissima occasione sprecata. Ma l’arte e’ estetica, e persino dopo le mutilazioni e le ferite, il film e’ bellissimo.

La Venere di Milo , del resto, non ha le braccia. Ma e’ bellissima.

 

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