Italia, aufwachen!

Ho appena finito (approfittando del fatto che in Germania l’ 1 di Giugno sia festivo) un giretto sulle TV locali, e sto tirando le somme di quanto accaduto con la vicenda Fiat-Opel. Beh, saro’ molto sincero: non solo ho voglia di votare Lega, ma se esistesse un partito ancora piu’ determinato a fottere qualsiasi cosa sia “europea”, a chiudere i confini e a vietare a qualsiasi straniero di mettere piede in Italia, lo farei. No, perche’ adesso vorrei spiegare, punto per punto, che cosa abbiano fatto questi signori.

La situazione e’ molto semplice: si calcola che per sopravvivere un’azienda automobilistica necessiti di vendere circa 6 milioni di auto. Parlo di singole aziende o, piu’ verosimilmente, di gruppi. L’auto tedesca e’ in crisi, ed e’ in una crisi forte. L’auto italiana sta guadagnando quote di mercato in tutta europa.
La strategia di Marchionne consisteva, di fatto, nell’unire Crysler, Opel e Fiat arrivando cosi’ a questa massa critica. Non si tratta di un vezzo, e neanche di una visione: come ho detto, nel medio e lungo termine sopravviveranno solo e soltanto i gruppi che fanno almeno 6 milioni di pezzi. Allora, che cosa fa il governo tedesco?
Innanzitutto, decide che il compratore migliore sia quello che “parla tedesco”, cioe’ un gruppo anche austriaco. Ariani con ariani, insomma. Non c’e’ molta differenza tra l’ossessione per l’italianita’ che abbiamo noi e quella per la germanicita’ che hanno i tedeschi: solo che se lo facciamo noi i soliti farlocchi si incazzano perche’ non siamo abbastanza “europei”, se lo fanno i tedeschi, beh, beh, beh… loro sono ariani, e anche la loro merda e’ profumata.
Cosi’, oggi c’e’ grande festa a Berlino perche’ Opel “rimane tedesca”. Ma Magna non e’ tedesca, in senso legale , economico o politico: e’ tedesca perche’ ha un piede in Austria, cioe’ perche’ viene percepita “della razza giusta”. Non c’e’ nessun motivo per il quale una finanziaria nelle mani di una boiarda russa debba essere considerata tedesca, anche considerando che ha un piede in Austria, visto che con buona pace di Hitler  Austria e Germania sono paesi diversi. Non c’e’ nulla in comune tra Austria e Germania, se non la razza. Quando noi parliamo di italianita’ ci riferiamo ad un concetto legislativo (aziende italiane) , nazionale (sono ancora aziende dentro il territorio italiano) . Loro no: la considerano “tedesca” per l’unica cosa che accomuna Austria e Germania: l’idea hitleriana di razza. Sono-ancora-quelli.
Ma non solo: il secondo obiettivo era quello di impedire che Fiat raggiungesse la massa critica che serve a sopravvivere. In pratica, quello che e’ successo e’ che il governo tedesco si sia intromesso in una trattativa che se fosse stata in Italia doveva avvenire “secondo regole trasparenti e rispettando i canoni del libero mercato”, e sulla base di un piano industriale a dir poco farlocco ha preferito dare Opel ad un’azienda che a sua volta NON raggiunge i 6 milioni di pezzi, cioe’ condannarla a morte lenta, piuttosto che permettere a FIAT di raggiungere tale soglia.
In pratica, uno degli scopi della scelta di questi “furbetten del quartierinen” e’ stata quella di guastare i piani di FIAT. Opel non ha nessuna probabilita’ di farcela ora che e’ di Magna, piu’ di quanto non ce l’avesse ieri. Diventera’ un produttore di parti , un assemblatore o forse un produttore per piccole serie. Niente di piu’.
Ma non era questo l’obiettivo di Opel non fotteva un cazzo a nessuno , tantomeno dell’ Assia: l’obiettivo era quello di produrre un vero e proprio atto di guerra economico, l’obiettivo era quello di colpire i piani della maggiore azienda italiana.Poiche’ “provvidenzialmente” il governo francese ha gia’ detto che piuttosto di permettere un’alleanza di FIAT con Peugeot la mantengono a furia di sovvenzioni statali, di fatto i paesi “ariani” d’Europa stanno dicendo che intendono distruggere l’industria automobilistica italiana.
Questa e’ l’Europa: quote per fermare le aree dove potevamo andare in concorrenza, libero mercato (e guai a sostenere le nostre imprese) dove siamo piu’ deboli, e se per caso un bravo manager alza la testa, sono tutti alleati contro di noi.
Finche’ l’italiano non capira’ la gravita’ enorme di questa tenaglia legislativa , che lentamente distrugge e soffoca ogni dell’economia italiana, con lo scopo preciso di buttare il nostro paese fuori dalle stanze “riservate agli ariani”, probabilmente non cambiera’ nulla. Guardate l’impianto legislativo europeo: esso e’ la summa dell’incoerenza.
Da un lato le quote, dall’altro un commissario antitrust, cioe’ per la libera concorrenza?
Coerente? No. Sensato? No. Perche’ se credi nella libera concorrenza le quote non fanno parte della tua cultura. Se invece credi nelle quote decise dagli stati assisi, allora no , non credi nella libera concorrenza. Ma il problema non e’ l’uso che si fa di queste regole, ovvero dell’uso che se ne e’ fatto.
Perche’ laddove in Italia si erano costruite, nel dopoguerra, delle realta’ competitive sono arrivate le quote, che hanno avuto lo scopo e hanno raggiunto il risultato di devastare la nostra agricoltura e la nostra industria alimentare, il cemento, le acciaierie. Ogni cosa che poteva essere colpita dalle quote e’ stata colpita.
Poi, siccome nel sistema di quote proliferava molto bene un certo protezionismo italiano e proliferavano bene le aziende ex-IRI, allora si e’ messo “on top” di tutto un bel “commissario per l’anti-trust” (mantenendo, ovviamente, un problema di quote) , commissario  che ha iniziato a costringere il governo a ridimensionare le grandi realta’ italiane. In mezzo a questa tenaglia l’unico espediente per vivere e’ stato il mondo delle PMI, ma anche a queste si e’ provveduto con un cambio ingiustificabile tra euro e lira.Non che mi stessero simpatiche  le PMI(non lo sono tutt’ora) , ma se noto che esiste una sistematica operativita’ che va sempre e solo nella direzione di danneggiare il mio paese, sento “come un fastidio”.
Perche’ mi chiedo quanto evidente debba essere questa determinazione del “club degli ariani” a buttare fuori l’italia dai mercati, dalla politica, da ogni possibile seggio, perche’ qualcuno in Italia si accorga di quello che sta succedendo.
Non penso che FIAT sia condannata, perche’ ha passato momenti peggiori. Credo che lo sia Opel, ma pur di distruggere un’impresa italiana, per i tedeschi, il prezzo valeva la candela. Ed e’ questo quello che e’ successo:

lo scopo della decisione del governo tedesco e’ di distruggere l’auto italiana impedendo a Marchionne di creare un gruppo abbastanza forte, e contemporaneamente di mantere la finanza “pura”,  non in senso razionale ma in senso razziale. Sono-ancora-quelli.

Quello che mi chiedo e’ che cazzo di senso abbia continuare a parlare con questa gente come se fossero degli amici, degli alleati, quando si nota in ogni loro agire una ferocissima volonta’ di ridurci in miseria, di fare di noi un loro feudo nel quale spadroneggiare.Qualcuno nella UE, il famoso commissario, notera’ che il governo tedesco si sia mosso per interferire col libero mercato e specialmente allo scopo di impedire o limitare la concorrenza? Non contateci: quando si tratta degli ariani del mondo, va bene quello che decidono loro.
C’e’ stato un periodo nel quale questa cosa succedeva ai russi. Poi e’ arrivato Putin e gli “ariani del mondo” hanno smesso di poter spadroneggiare con le risorse russe e di poter trasformare la russia nel loro campo di golf.
Beh, casomai non l’aveste capito, la prossima portata di questi popoli “civili” siamo noi. Essi non sono MAI riusciti a sopravvivere se non sfruttando qualcun altro: il loro abnorme stile di vita e’ sempre venuto da un numero adeguato di schiavi. E casomai non si fosse capito, la prossima portata siamo noi.
A meno che non arrivi un Putin anche qui. Dopodiche’ la stampa anglosassone cominciera’ a dargli del bandito e del fascista.
Segno che fa bene il proprio lavoro: gli anglosassoni e gli ariani accusano di fascismo e di banditismo tutti coloro che tengono le loro mani fuori dai confini nazionali.

Il titolo di questo post si richiama apertamente alla propaganda nazista: ma se a Berlino si puo’ festeggiare perche’ Opel rimane in mano alla razza giusta (perche’ un austriaco e un tedesco non hanno altro in comune ne’ sul piano legale ne’ quello politico), io posso titolare con un manifesto dell’ NSDAP. Se lo fanno loro, posso farlo anche io. E se criticate me, allora dovrete scrivere lo stesso commento indignato e mandarlo alla Merkel.
Sia chiaro: se FIAT fosse stata scartata contro Magna per motivi industriali, se il piano di Magna non fosse stato un ammasso di letame basato su assunzioni false, cioe’ se si fosse trattato di un fenomno di mercato, se la decisione fosse venuta non da un governo ma da  un gruppo economico, un vero CDA , degli azionisti, persino delle banche, non avrei questa rabbia. Gia’ inizia a montarmi la rabbia quando vedo che il governo tedesco puo’ fare cose che al governo italiano sono vietate dalla UE, che poi  i farlocchi di sinistra dicono che facciamo brutta figura. Se poi la decisione  che ne esce viene presa per motivi di razza, beh, si’: mi incazzo. E divento pure offensivo: come del resto e’ offensiva la decisione  POLITICA di scartare un’azienda italiana perche’ non e’ della razza giusta. E allora titolo con un bel manifesto nazista, lo stesso  manifesto che ha ispirato la decisione del governo tedesco: difendere la razza.
E’ ora che l’italia si svegli, e cominci ad uscire dalle varie associazioni internazionali fatte solo per legare le mani a chi vuole lavorare per  il proprio paese.  E ed e’ ora che si cominci ad uscire prima dall’euro, poi dalla UE, e infine con bel default a mandare a cagare “i salotti buoni della finanza ariana”.
E se a qualcuno di loro dovessero prudere le mani, come si dice, una mattina mi son svegliato. Oh, bella ciao,  bella ciao , bella ciao ciao ciao. Che di maiali affamati ce ne sono ancora, e il Carso e’ tutto una grotta.

Uriel.
P.S: so benissimo che siamo sotto elezioni e so benissimo che adesso mi scrivera’ gente che sostiene che dovremmo , al contrario, fare qualcosa per “avere piu’ peso in europa”, o per “contare di piu’ in europa”. Beh, signori, casomai non l’aveste capito, l’Europa Unita e’ stata pensata ed usata per lasciare in piedi solo gli ariani,e  ridurre gli altri a miserabili servi degli ariani. Si tratta di un modo gentile di avere delle colonie e stabilire il dominio (piu’ o meno gentile) di chi ha gli occhi azzurri e la pelle lattea.   E l’unico modo per avere piu’ peso in un sistema che ha come obiettivo quello di cancellarti (a costo di balcanizzarti) e’ di suicidarsi. Prego, cominciate voi.

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