Iph…. iph…. ahahahahah.

Dunque, siamo nel weekend e non ho voglia di fare post seri. Quindi vi tocca sorbirvi un poco di cazzi miei. Allora: ieri sera sono andato in un locale heavy-metal tedesco insieme a costei, che e’  proprietaria di un Iphone. Cosi’, una volta dentro, decidiamo di scattare qualche foto di prammatica , e siccome il mio putrido (e ormai moribondo, e’ alla sua ultima settimana di vita) Nokia e’ troppo putrido, si scattano le foto con il mitico, titanico, immenso Iphone.

Oh, sia chiaro , nulla che vincera’ un pulitzer, e’ solo una foto al sottoscritto alle prese con la sua seconda birra, insieme al suo putrido telefono Nokia , che non e’ figo quanto l’ iPhone. Insomma, una cosa del genere:

Insomma, apparentemente tutto bene. Finche’ non decidiamo di trasferire la foto. Uso al fatto che tra due  Nokia trasferire una fotografia sia molto semplice,  figuriamoci se non si puo’ fare con il Bluetooth e un iPhone. Fichissimo com’e’, l’ iPhone fara’ anche il bluetooth con il sottofondo musicale.

Sticazzi.

Dunque, primo tentativo: i due cellulari si scambiano il codice di prassi, e fanno il pairing. Cosi’, basta semplicemente (o dovrebbe bastare) che l’ iPhone possa inviarmi la foto.

Primo problema. A differenza di uno sgrausissimo Nokia 6234  moribondo , l’ iPhone non ha  alcuna funzione che permetta di inviare un file ad un altro dispositivo. Il file rimane li’. Discussione:

  • U: dai, non puo’ essere, deve averla. Ce l’hanno persino i Samsung.
  • D: non la trovo. Non c’e’.
  • U: prova a cercare. Magari e’ nascosta in qualche sottomenu.
  • D: no, non ce l’ha. Ma appena arrivo a casa te le invio per email. (promessa mantenuta, BTW)
  • U: no, aspetta “torno a casa e” non ha un cazzo a che vedere con il concetto di “mobile”, capisci?
  • D: potrei inviarti un MMS.
  • U: certo, un euro a testa per trasferire la foto, quando tutti e due abbiamo il bluetooth?
  • D: no, meglio di no.
  • U: spe, hai l’infrarosso?
  • D: no, l’ iPhone non ce l’ha.
  • U: scusa, come? Persino  il mio siemens C60 pre-napoleonico ce l’ha, ho trasferito cosi’ la rubrica a questo.
  • D: no, l’iPhone non ce l’ha.
  • U: uhm. Spe’, il mio cellulare ha una card MicroSD, il tuo lo legge? Mettiamo la mia card dentro e metti le foto li’.
  • D: no, non posso leggere card.
  • U:….. ehm… ih ih ih
  • D:….eh eh eh eh
  • U: uhm…. leggimi nel pensiero. Cosa sto pensando?
  • D: ‘fanculo.

Giornata di oggi. Io e Danzazullaqua ci vediamo, perche’ essendo lei cintura nera di shopping,  e parlando ella tedesco, vorrei cercare un cappotto tedesco di quelli belli(1) , cosi’  D. passa per casa mia per uscire. Poiche’ il mio orgoglio di tecnico del mobbile non si placa, decido che devo in qualche modo accedere via bluetooth attraverso il PC e prendermi il file, o trasferirlo. Ormai e’ una questione d’onore.

Cosi’, secondo tentativo:  prendo il mio fido PC e configuro il bluetooth di Linux per vedere il cellulare. Lo vede, si accoppia e….. un cazzo. Nessun servizio obex attivo, nessun cazzo di servizio file esportato.

Cosi’, apro il mio buon terminale, mi munisco di rfcomm e tools hid, e mi faccio listare i servizi che  quel Bluetooth esporta, come disponibili. In pratica iPhone puo’ accoppiarsi con un auricolare, alcune stampanti, e basta. Non esporta sul protocollo bluetooth alcun servizio utile a trasferire files, e non ha alcun comando per trasferirlo a macchine che invece l servizio file lo esportano perche’ il suo bluetooth e’ un bluetooth mutilato ed inutile.

Morale:  l’ iPhone ha il bluetooth come la Fiat Punto ha i cingoli. Si tratta di un dispositivo “mobile” che se vuoi fare alcune tra le cose piu’ semplici che i dispositivi “mobbile” possono fare, sei costretto ad andare a casa. Mobile questo gran paio di coglioni.

Morale della storia: bisogna sincronizzare via cavo, tirare fuori i file e inviarli per email.

MA STIAMO SCHERZANDO?

Immagino che i coloro che hanno comprato quel modello adesso aspetteranno con ansia e spenderanno con gioia altri 700 sacchi per l’ iPhone “filesender” (no Annarellixia, non penso questo di te, mi riferisco all’utente apple quadratico medio(cre) ) , e andranno in giro tutti orgogliosi del loro telefono che , con soli 5 anni di ritardo, puo’ trasferire file via bluetooth. E tra qualche anno magari avranno anche l’ iPhone “quickcard” che e’, udite udite, capace di leggere una scheda MicroSD. Altri 700 sacchi. Per non parlare dell’ iPhone “iRed” , che potra’ usare persino l’infrarosso, con soli 9 anni di ritardo.

E diranno pure che “spacca”!

Il mio prossimo cellulare e’ un  altro Nokia. Monta SymbianOS serie 60, versione 9. E fara’ il triplo delle cose che fa l’ iPhone, meglio dell’Iphone, OGGI.Ha un bluetooth che trasferisce i file, che li riceve, ha un’interfaccia infrarossa, fa da modem fino all’ HSDPA, puo’ usare ANCHE EDGE senza il permesso scritto di Jobs,  legge le memory card MicroSD, e ha una classica interfaccia con un cavetto USB mini 4 pin, come da standard europei, col quale posso ricaricarlo e collegarlo al PC per usarlo come storage (con la memoria MicroSD) e  come modem HSDPA.  Ci posso installare qualsiasi roba Java e qualsiasi roba per Symbian, senza chiedere il permesso a Nokia.

E no, non e’ straordinario: in tutto il resto del mondo, queste sono le features di un cellulare NORMALE! Costa 149 euro!

Ah, si: nelle stesse condizioni di luce, la fotocamera del mio moribondo Nokia fotografa cosi’:

Ma siete proprio sicuri che quel badanaglio li valga, quei 6-700  euro che costa?

Annarellix , sei una cintura nera di shopping: te lo dico in amicizia, forse devi allenarti di piu’ sui cellulari. Altrimenti niente secondo dan.

Puo’ anche darsi che le due birre di ieri sera siano state la causa del fatto di non essere riusciti a trasferire direttamente sul mio Nokia, come invece riesco a fare da e per qualsiasi dispositivo Bluetooth. Ma oggi ero sobrio, e mi sono fatto listare le porte che il bluetooth dell’ iPhone esporta. E non ce ne sono per il trasporto file.

Quindi, i casi sono due: o il bluetooth di Apple e’ fuori standard, o esiste un qualche sottomenu  di abilitazione che e’ “un pelo difficile” da trovare.  Alla faccia dell’usabilita’.

UPDATE: mi dicono che c’e’ un modo “facile facile” per il file transfer, che usa una applicazione di terze parti. ROTFL. Siccome le cose apple sono facili-facili da usare, qui c’e’ la procedura che IN SOLI DICIOTTO PASSAGGI permette di installare un file transfer bluetooth sul prezioso iPhone. Con una codice di licenza , ovviamente.  E un pericolo di phishing. (non infierisco sul sistema di installazione .deb per pieta’, preso da Linux Debian. Pagano per una cosa che io ho gratis.). In pratica l’hardware di suo il filetransfer  lo fa, ma il “meraviglioso” sistema operativo arriva senza software per farlo….. con quel che costa.

Uriel

(1) Qui fanno dei cappotti da paura. L’apoteosi del cappotto. Il paradiso del cappotto. Il BSD del cappotto.

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