Il culto del cargo

Ho letto con una certa curiosita’ il pastrocchio noto come legge finanziaria, e tra i festeggiamenti dei Righeira grillini e le minchiate turbonordiche , devo dire che si sta rasentando il limite del patetico. Perche’ questa finanziaria rispecchia cio’ che l’Italia sta cercando di costruire: un culto del cargo.
Per chi non lo sapesse, un culto del cargo e’ un fenomeno religioso osservato in alcune tribu’ della Melanesia. Gli americani ci avevano costruito delle basi logistiche, e nel frattempo, per evitare problemi con gli indigeni davano loro del cibo. Gli indigeni avevano notato che gli americani scaricavano il cibo dagli aerei cargo, e avevano osservato nei minimi dettagli i preparativi dell’atterraggio, al punto che quando vedevano gli operatori disporsi in pista vestiti in un certo modo, sapevano che stava per arrivare un cargo pieno di cose buone.

Quando gli americani se ne andarono, successe che alcuni di loro si improvvisarono sacerdoti, di una bizzarra religione. In pratica si vestivano cercando di imitare i vestiti dei militari americani, avevano costruito delle imitazioni delle torri di controllo, si erano fatti delle pseudo cuffie usando delle noci di cocco tagliate, e credevano che imitando i gesti degli americani alla lettera si potesse far atterrare un aereo carico di cose buone.
Gli indigeni, ignari del mondo che circondava l’isola, non sapevano spiegare quel che vedevano se non nei termini a loro noti: di conseguenza, credevano che fossero i gesti fatti dagli operatori americani a terra a causare l’arrivo degli aerei, e non viceversa.
Adesso immaginate il vecchio coglione italiano (perche’ diciamolo, in una popolazione di vecchi la stragrande maggioranza degli elettori e’ fatta da vecchi) che sogna il ritorno degli anni ‘80 , con tutta la loro opulenza, le tettone del Drive In, i soldi, i paninari, il boom economico, e tutto quanto lo splendore. Righeira compresi, di cui tutti sentiamo la mancanza. Ne sono certo.
Allora che cosa fanno i nostri eroi? Costruiscono un culto del cargo: se ripetiamo i gesti dei politici del periodo, ne ripetiamo le parole, ci vestiamo allo stesso modo col vestito della domenica e la giacca con le spalline e la cravatta, rifacciamo i condoni, la Cassa del Mezzogiorno e qualcosa che assomigli alla Democrzia Cristiana di De Mita, allora torneranno quei tempi.
Questo e’ lo sforzo che stanno facendo Lega Nord e Lega Sud (M5S).
La Lega Sud sta cercando di imitare la DC, con la sua compravendita di voti, il sussidio per tutti, o sole, o mare, e iamme iamme iamme ia. Per richiamare meglio quel periodo, hanno pure il comico degli anni ‘80, in versione messia come negli anni ‘80,

(no, non sto scherzando: Grillo versione Messia. Dice qualcosa?)

e tutto quello che ricordano ed hanno capito degli anni ‘80. Compreso il fatto che siccome negli anni ‘80 il cazzo gli tirava, allora se oggi tornano gli anni ‘80, magari gli tirera’ di nuovo. (Maledetta Europa, che glielo ha ammosciato!!!). E vogliamo parlare del Panozzissimo Salvini, l’uomo con la felpa , felpa che guarda caso… e’ nata come moda dei ricchi negli anni ‘80

(nulla restera’ impunito: questa felpa costava circa il 15% dello stipendio mensile di un operaio)

E avrete probabilmente anche le giacche lunghe con le spalle larghe, unite a camicie attillate e capello scolpito, esattamente come nei mitici ‘80:

(rocco casalino style… much before Casalino was a thing)

Ed e’ qui il punto: tutti i coglioni pseudointellettuali , i politologi che stanno scomodando Göbbels, non hanno ancora capito cosa sia questo governo. Non hanno ancora capito che il segreto di Lega Nord e Lega Sud e’ molto semplice: far credere a chi si e’ divertito negli anni ‘80, che se rifate gli stessi gesti gli anni ‘80 ritorneranno.

Il governo attuale, compresa la legge finanziaria (anzi, specialmente quella) sono semplicemente un Cargo Cult: la convinzione che ripetendo i gesti fatti e dicendo le stesse cazzate dette nei periodi di vacche grasse, torneranno le vacche grasse.

Il segreto del successo di questi partiti non sta in qualche conoscenza superiore dell marketing di una piccola srl lombarda (ah, ah ah, quanto e’ anni 80 tutto questo!) ne’ tantomeno una qualche diabolica manipolazione di massa in stile Göbbels.
Il segreto del successo e’ sapere di aver a che fare con una popolazione di ganassa (oggi inflacciditi dal tempo e consumatori di Viagra) , di ex rigogliose baldracche di provincia (che oggi cascano a pezzi sotto l’orgoglioso labbro salvagoccia e la doverosa abbronzatura color mattone pergamena), o se andiamo al Sud una popolazione di orgogliosissimi cavernicoli vestiti all’ultima moda (che oggi hanno perso i capelli e hanno messo su una pancia monumentale), ragazze patavergini (che oggi hanno fianchi da crash test )che giocavano a volere i pantaloni (cit.) , con tutti gli annessi ed i connessi.

Questo e’ il punto di riferimento, almeno al Nord. E questo e’ il loro sogno:

Mentre questo e’ quello che ottengono:

Non riuscite a percepire lo stesso , identico, tronfio, troglodita narcisismo? Eccoli, i vostri leghisti. I vostri grillini.Idioti sfioriti che oggi sognano di rivivere quei giorni, e non si accorgono di essere patetici.
Non per nulla dal mondo dello spettacolo TUTTI i protagonisti di quel periodo, anche quelli che negli anni ‘80 si dicevano di sinistra , hanno fatto generose, sperticate lodi a questo governo. E’ un gigantesco revival di un immaginario del periodo: soldi statali che piovono al SUD, evasione fiscale per il nord. Soubrette raggrinzite, cantanti mummificate, showmen color viagra, musicisti patetici, troie fuori mercato: da chi era famoso negli anni ‘80 non sentirete altro che lodi verso questo revival. E quindi anche tutti i vecchi elettori, gli industrialotti ganassa che facevano furore (e turismo sessuale) in quegli anni, sentono gia’ il ricordo della Romania e della Thailandia. E tornera’ di moda la trasparenza (glasnost) che negli anni ‘80 imperava per via della Perestrojka, anzi sono convinto che tornera’ anche quella e questo amore per la Russia sia un altro revival: non vi stupite se qualcuno andra’ a Mosca portando una valigia di collant da donna.
Questo e’ il punto. E’ inutile incazzarsi , perche’ queste persone stanno rifacendo gli stessi gesti che facevano negli anni ‘80, compreso irridere gli intellettuali dall’alto della loro nuova ricchezza ganassa, tutto questo non e’ altro che un brutto rigurgito degli anni ‘80.

Ed e’ inutile dire loro che fare altro debito o consumare oggi tutto il consumabile in una nuova fiammata consumistica non servira’ ad altro se non a lasciare ancora piu’ debito alle future generazioni. Non importa spiegare loro che le condizioni al contorno sono cambiate, e l’italia del periodo era l’ottava potenza industriale perche’ nel mondo i paesi industriali erano otto.
Non importa:

se ne sono fottuti l’altra volta, e faranno lo stesso ora. Sono gli stessi maiali narcisisti, non sono cambiati.

L’unico problema per voi e’ che questa orgia, che in fondo gran parte di voi sogna, vi fa sembrare patetici. Ma non solo vi fara’ sembrare patetici. Vi prepara ad un ventennio buono, la vostra ultima vecchiaia, trascorsa piu’ o meno in miseria.
Ma non vi preoccupate.
Gli anni ‘80 avevano una risposta anche a questo:

La canzone della vostra vecchiaia.
E no, non illudetevi: non verranno gli Europe a salvarvi.

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