Gli artisti della sinistra al lavoro.

La sinistra italiana ha sempre avuto voti altissimi nella sublime arte di far passare i propri avversari dalla parte della ragione, e devo dire che anche questa volta con l’ M5S stanno riuscendoci benissimo. Chi ha ragione sulla questione delle commissioni? Inizialmente il PD, ma con una mossa geniale sono riusciti, come sempre, a passare dalla parte del torto e far passare M5S dalla parte della ragione.

Allora, il punto chiave, che non si vuole piu’ capire (anche se i professorini della sinistra sino a due anni fa volevano insegnarlo a Berlusconi) e’ che tutti i paesi democratici e civilizzati si basano su un principio di SEPARAZIONE dei poteri, ovvero su una situazione per la quale un potere non puo’ imporre la sua volonta’ modificando forzosamente il funzionamento di un altro potere.

In particolare, vige la separazione tra potere legislativo ed esecutivo (i magistrati rispondono solo alla legge) e la separazione tra potere esecutivo e potere legislativo. Quest’ultimo significa una cosa semplice semplice: il governo non ha il potere di modificare le decisioni del parlameno, o di annullarle, o di vanificarle , in nessun modo.

Chi non ha chiaro il principio di separazione dei poteri manca delle basi minime che servono a discutere di politica in un paese democratico. In NESSUN paese civile l’esecutivo puo’, mediante atti od omissione di atti, bloccare il potere legislativo. Mai, e per nessun motivo.

Chi non ha chiaro questo semplice concetto e’ ignorante , stupido  e specialmente in cattiva fede, ovvero ha una tessera del PD.
Non esiste ragione accettabile, in nessun paese civile, per affermare che “siccome il governo X, allora il parlamento non puo’ Y”, qualora Y sia una prerogativa del parlamento. Qualsiasi sia X.
Quindi, affermare che il parlamento NON POSSA formare le commissioni legiferanti perche’ il governo “non e’ formato” o perche ‘ il governo “mangia la banana”, o perche’ il governo “qualsiasicosa” e’ semplicemente un attentato alla costituzione. Non c’e’ dubbio su questo, e chi afferma il contrario mente sapendo di mentire. Ovvero ha la tessera del PD.
Adesso andiamo all’antefatto. Il PD ha avuto delle ragioni su questo? Si, le ha avute. Le ha avute perche’ era consuetudine – consuetudine sancita anche dai regolamenti interni della camera (che non hanno valore , sono solo regolamenti locali) che i capi delle commissioni debbano appartenere all’opposizione.
E quindi, di consuetudine, si faceva prima il governo e poi le commissioni. Fin qui ci stava,
Ma, siccome aveva ragione, e al PD piace avere torto, hanno fatto una porcheria assurda, confermando ed aumentando il potere di alcune commissioni speciali, cioe’ commissioni (la parola speciale non e’ tollerata in uno stato di diritto, esistono solo commissioni fatte secondo legge) che hanno a capo persone dell’opposizione relativamente al governo Monti, attualmente in carica.
Ora, il punto e’ che le commissioni speciali non possono essere speciali perche’ in uno stato di diritto o si segue la legge o si commette un reato. Quindi, sono commissioni. A quel punto, pero’, non e’ chiaro come mai il governo manchi per formare nuove commissioni ma esista per tenere in piedi le vecchie oltre il loro mandato, e potenziarne addirittura i poteri.
Se la Lega e’ abbastanza “opposizione” per tenere in vita le vecchie commissioni, allora lo e’ abbastanza anche per formare le nuove. Sic et simpliciter. Non si puo’ dire che la Lega sia all’opposizione quando si tengono in piedi commissioni vecchie oltre il loro mandato, e poi dire che non si fanno nuove commissioni perche’ non si sa chi sia l’opposizione.
Nel fare questo, il PD ha confermato quello che penso da anni di quel miserabile bordello levantino: persone stupide, ignoranti, che usano la legalita’  e la costituzione solo come foglia di fico per mascherare i loro porci comodi. Hanno straparlato di separazione dei poteri e di legalita’ contro Berlusconi, ma adesso che non fa piu’ comodo allora si allungano i poteri di commissioni “speciali” (chissa’ perche’ nessuno ricorda che il fascismo chiamava “speciale” ogni cosa , dai tribunali alle leggi, che permettesse al PNF di opprimere la gente. Hanno gia’ dimenticato Bella Ciao, suppongo), stravolgono la costituzione e rompono il principio di separazione dei poteri.
Come sempre, pagheranno il prezzo quando i loro avversari approfitteranno della crepa che hanno aperto nelle leggi, ma il punto non e’ questo, il punto sono i motivi. Perche’ il PD non vuole le commissioni parlamentari?
La risposta e’ che il PD vuole governare insieme a Berlusconi. Lo hanno gia’ deciso, e quello che faranno adesso serve solo a spingere piano piano la cosa nel culo agli italiani e alla loro base. Per governare insieme a Berlusconi occorre che la COMMISSIONE, ripeto: che la COMMISSIONE sull’ineleggibilita’ non dichiari Berlusconi ineleggibile , insieme ad altri 45 parlamentari della sua fazione.
Il risultato e’ che, se il PD vuole – come vuole oggi e come ha voluto sin dal principio – governare col PDL occorre che tale COMMISSIONE non dichiari che Berlusconi sia ineleggibile.
Poiche’ il PD intende governare con Berlusconi, e Berlusconi deve quindi stare sulla sua poltrona  , allora il PD blocca la formazione di commissioni, perche’ una di queste commissioni potrebbe dichiarare ineleggibile Berlusconi.
IL PD STA BLOCCANDO LE COMMISSIONI PERCHE’ HANNO GIA’ DECISO DI GOVERNARE INSIEME A BERLUSCONI, E POICHE’ BERLUSCONI NON DEVE ESSERE DICHIARATO INELEGGIBILE DA UNA COMMISSIONE, ALLORA NON CI DEVONO ESSERE COMMISSIONI.
Quanto durera’ questa cosa? Tutto il tempo che serve. Nel senso che il PD sa bene che se formasse un governo con Berlusconi, M5S andrebbe all’opposizione, e avrebbe la presidenza di tutte le commissioni, insieme alla Lega. Sebbene la Lega sia formalmente alleata di BErlusconi, la faranno passare all’opposizione per tenere le commissioni, che altrimenti andrebbero tutte in mano a M5S.
Quello che faranno sara’ di:
  1. Bombardare la stampa di pessimismo ed allarmismo.
  2. Formare un governo PD-PDL-centrinciucisti-Monti, “per il bene del paese”.
  3. La Lega stara’ all’opposizione al preciso scopo di togliere al M5S la presidenza di alcune commissioni.
  4. La commissione sull’ineleggibilita’ di Berlusconi sara’ diretta da un leghista.
  5. La commissione in questione fara’ in modo che Berlusconi sia eleggibile, o che il voto non arrivi MAI.
Questo perche’ M5S ha gia’ annunciato che votera’ per l’ineleggibilita’, e il PD non riuscirebbe a spegare come mai non farebbe lo stesso. Anche dire “per il bene del paese occorre un governo ” non bastera’.
Voi direte: ma come e’ possibile che il PD si inciuci cosi’ facilmente con Berlusconi? Non lo odiavano? No. A parte che ho gia’ dimostrato che PD e PDL hanno governato insieme negli ultimi 20 anni, il ritorno in auge di Violante mostra chiaramente che il PD sta facendo diplomazia col PDL . Forse voi non avete presente chi sia Violante.
Allora vi ricordo chi sia , questo Violante: passato ormai alla storia per aver ammesso, nel 2003 alla Camera, che il Pd non era davvero ostile  al governo di destra visto che sin dall’inizio aveva favorito Berlusconi, al punto da infrangere la legge del 1957 sull’ineleggibilità dei titolari di concessioni pubbliche. Ecco le parole che disse: “L’on. Berlusconi sa per certo che gli è stata data la garanzia piena, non adesso ma nel 1994, che non sarebbero state toccate le televisioni, quando ci fu il cambio di governo. Lo sa lui, e lo sa l’on. Letta! (…) Voi ci avete accusato di regime, nonostante non avessimo fatto il conflitto di interessi, avessimo dichiarato eleggibile Berlusconi nonostante le concessioni, (avessimo permesso) che il fatturato di Mediaset, durante il centrosinistra, aumentasse di 25 volte!“.
Il PD sta tirando fuori Violante perche’ vuole fare diplomazia col PDL. E fare diplomazia significa essenzialmente che intendono governare con loro, e probabilmente con qualche ciarpame del governo Monti, magari mettendo Monti ai rapporti con l’ Europa, o agli esteri.
Non so se per fare questa porcheria terranno Bersani come segretario o si rivolgeranno all’imitazione di Carcarlo Pravettoni   a Renzi, che sembra piu’ disposto a vendere il culo al mercato, col mercato e nel mercato, ma il punto e’ che se fermano le commissioni e’ per non disturbare gli ineleggibili del PDL, e se non vogliono disturbarli e’ perche’ intendono governarci insieme.
Il vero problema semmai e’ che di commissioni non c’e’ solo quella dell’ineleggibilita’, occorre bloccarne tante, compresa quella sulle pari opportunita’, visto che M5S ha fatto proposte di legge sulle coppie gay, e per il PD sarebbe imbarazzante NON votarle.
E’ chiaro che M5S, essendo un partito di estrema sinistra, continuera’ a fare proposte che dovrebbero stare nella feretra del PD. Il guaio e’ che il PD, governando insieme al PDL, quelle leggi non potra’ votarle per non far saltare il governo. Reddito di cittadinanza, ambiente, semplificazione fiscale, abolizione delle province, sono tutti cavalli di battaglia della sinistra. Se arrivano al voto, il PD ci fa unafigura di merda perche’ non potra’ votarle, dal momento che dovra’ governare con la destra.
L’unico modo per ottenere questo risultato e’ di non lasciar formare le commissioni che potrebbero portare a votare su questioni imbarazzanti per il PD. E quindi, di paralizzare il parlamento, e/o di prolungare ILLEGALMENTE il lavoro delle vecchie commissioni.
Il governo poi provvedera’ a governare a colpi di fiducia.
E cosi’, il PD , che gia’ riusciva a far passare Berlusconi dalla parte della ragione con inaudita arte, adesso sta superando se’ stesso e sta riuscendo a far passare Grillo dalla parte della ragione
Come al solito, buon sangue non mente.
Uriel

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