Germania patafisica, o del PIGG.

Mi dicono per email che i miei post sulla Germania piacciono, e mi chiedono di farne altri. Purtroppo, non sono in grado di fare da guida turistica o culinaria della Germania (di base, tendo a non ricordare il nome dei cibi che mangio, tranne pochissimi) , e come se non bastasse non l’ho conosciuta (a mio avviso) abbastanza da poter comparare zone. Mi limito a scrivere quel che mi viene in mente nelle mie esperienze locali. Allora, quando un italiano va in una nazione diversa dalla propria, di solito e’ preso da un bambinesco stupore per il quale accetta quello che vede senza protestare troppo, fino a quando non viene danneggiato, truffato o in ogni caso non gli succede qualcosa di male.
Significa che se un italiano vede una merda in Italia dice “che schifo di citta’, non puliscono mai“, mentre all’estero dice “strano, di solito le strade sono pulitissime, qui”. Cosi’, se un italiano viene rapito all’estero, segregato per otto mesi in una caverna con gli scarafaggi e poi rilasciato ridotto ad uno scheletro, dira’ “tornero’ presto, gli afghani sono un popolo meraviglioso, non serbo rancore, bisogna capire il loro punto di vista e abbandonare certi sciocchi pregiudizi verso il sequestro di persona.“. Se invece gli stessi  girano per Casalecchio , parcheggiano in seconda fila e prendono una multa , dicono “col cazzo che ci torno in questo buco di merda di gente meschina e razzista, spero che un’alluvione li ammazzi tutti“.

Chiamero’ questa legge “principio di incostanza geografica del giudizio”, o PIGG
Cermania Patafisica, parte I:
“noztro pegghio zempre meglien ti tuo meglien, Ja.”
Facciamo un esempio: i tedeschi NON sono portati per le relazioni sociali. Zero. Per rimediare, fanno quello che fa ogni tedesco quando non sa fare qualcosa ma vuole farla. Prendono un manuale e studiano come si fa. Cosi’, sono eccezionalmente formali, e potete stare certi che sanno di preciso in quale millisecondo dire grazie, con quale tono di voce chiedere se avete passato un buon weekend, e cosi’ via.
Lo stesso dicasi per i rapporti interpersonali. Siccome non li sanno affrontare (l’umanita’ e’ un grosso punto interrogativo nelle loro menti sino a quando non arrivano sui 45/50, giunti ai quali capiscono che per capire un essere umano bastava mettersi allo specchio e chiedersi “quali sono i miei bisogni?”), prendono qualche manuale e studiano. Anche se il loro concetto di studiare consiste un pochino nella nostra parola “addestrare”, visto che non dubitano MAI di quanto gli e’ stato insegnato.
Cosi’, sono estremamente formali, di un formalismo che comunica immediatamente un dato di fatto: se vedendo un amico lo abbracciaste calorosamente, il vero problema non sarebbe il bonton: il vero problema sarebbe che non saprebbero gestire un flusso di emozioni cosi’ forte , e andrebbero in tilt, o quello che fanno in quei casi. Immagino qualcosa con le uno schermo blu e un numero verde da chiamare per l’assistenza.
Si trovano per quasi tutta la vita nello stato di “bambino timido”, e come tali reagiscono, ovvero intervallando una attitudine solitaria a quello che la mamma ha insegnato loro “si dice grazie, prego, buongiorno, buonasera”. Ma dietro tutto questo c’e’ il fatto che , essenzialmente, non saprebbero gestire un semplice buffetto affettuoso senza mostrare quell’imbarazzo che e’ tipico della timidezza.
Cosi’, l’italiano li vede e dice “come sono cortesi e riservati”. No, e’ che sono timidi, impacciati, e rimediano col solito manuale, ovvero con le formalita’.
L’italiano che vede il tedesco , per il PIGG di cui sopra, decide che il tedesco sia , a quel punto, rispettosissimo della privacy altrui, cosa che non e’. Un esempio.
Il mio  correttissimo padrone di casa, quando ha cambiato contratto per la DSL, mi ha dato la sua chiavetta HSDPA(1) , ed e’ venuto a riprendersela qualche giorno dopo perche’ mi avevano portato il nuovo router. Quando e’ arrivato, era in casa un’amica che aveva avuto l’idea di comprare mezzo chilo di gelato in vaschetta e portarlo li’ ( facciamo i volontari per la lotta contro l’anoressia), e quindi era seduta sulla poltrona in salotto.
Ora: lei  era vestita, seduta su una poltrona in salotto. Composta. Nulla poteva fare pensare che io avessi fatto cose sensuali (a parte mangiare gelato) insieme a lei.Del resto, effettivamente NON avevo fatto nulla.
Ebbene, nella sua mente teutonica  e’ scattato il seguente trigger: “c’e’ una donna a casa sua. Ergo sto entrando nei suoi preziosissimi affari privati, forse anche sentimentali (oddio, coprite gli occhi alle vostre fraulen!) se non erotici (la mia mente esplodera’ fra tre minuti solo al pensiero! Tre minuti tedeschi, cioe’ esatti, mica minuti italiani. Da ora.) . Questo e’ MALE. E’ il numero della Bestia. E’ l’impronta di Satana. Peggio: e’ il topless di Alda D’Eusanio! Ma che dico: il sesso anale con Sandra Milo!
Cosi’, il mitico Heinz attraversa il salotto salutando la mia amica  a voce cosi’ bassa che ha illuminato un sensore di neutrini del Gran Sasso, UNA SOLA VOLTA,comportandosi come se lei non esistesse .Io gli rendo la chiavetta, e lui sembra sui rarboni,  non ascolta neppure quando gli spiego che a dare in giro ((ha diversi inquilini) una chiavetta ove paga a traffico rischia di dover vendere un rene, fuggendo letteralmente appena riavuto il prezioso parto della tecnica teutonica.

Fossimo stati in Italia, avreste detto “che cafone maleducato, eh, poteva anche salutare“.
Adesso l’italiano , vittima del PIGG, dice: e’ perche’ i tedeschi sono gelosissimi della vita privata, della privacy, degli spazi privati, e blablabla.E’ una cosa buona.
Palle. Questa cosa della Privacy e’ una palla. La Germania e’ stracolma di gente che fa birdwatching col binocolo in piena citta’, e vi citofona per protestare se siete nudi al cesso.Se ci credete, alla storia che tengono alla privacy altrui, non affittate MAI un appartamento da loro. Essi si sentono perfettamente nel diritto di entrare continuamente in casa vostra quando non ci siete, ispezionarne ogni anfratto , fare inventari del vostro abbigliamento, lasciarvi dei “regali” (un giorno ho trovato 3 spicchi d’aglio in cucina: mai comprato aglio in vita mia, mi abbassa la pressione gia’ bassa) , oppure (se avete affittato una stanza coi mobili) fare dei cambiamenti random nel mobilio. Voi entrate e trovate delle poltrone diverse, o dei quadri diversi alle pareti, o un’abatjour diversa sul comodino.

Cosi’, non e’ vero un cazzo che i tedeschi tengono tanto alla privacy. Anzi: i pettegolezzi sul vicinato raggiungono dei livelli incredibili, e se vivete al primo piano con le finestre sulla strada, potrete fare una semplice prova, appena fa buio. Uscite di casa, lasciate la luce dei una stanza accesa (non quella che da’ sulla strada) e una TV accesa, in modo da produrre ombre cangianti. Lasciate una finestra basculante con una fessura aperta.
Andate nel pub di fronte a casa (io ne ho uno) e approfittando dell’estate sedetevi fuori. Ebbene , assisterete alla seguente scena: moltissimi di quelli che passano, quando arrivano a casa vostra, soffrono improvvisamente di uno strano torcicollo che li trasforma in tante torri di pisa strabiche, allo scopo di carpire qualche frammento dell’orgia sadomaso gay transsessuale ma anche incestuosa (questo e’ il pettegolezzo che racconteranno l’indomani, circa) che state -certamente- facendo in casa.
Ma, come dicevo, a questo punto entra in gioco il PIGG: se un passante che vi spia in casa vostra in italia e’ un bastardo ficcanaso figlio di puttana fatti i cazzi tuoi io ti spacco il culo finche’ non ti senti una cozza e ci faccio la pepata di froci come te  se questo succede in GErmania allora vi sentirete dire che “ma no, e’ che loro si preoccupano per i vicini, lo sentono come dovere civico, hanno paura che succeda qualcosa di male, e’ una cosa positiva”.
Cermania Patafisica, parte II
anche noi siamo furben , ma non kvanto lombrichen
C’e’ una diceria secondo la quale la furbizia e l’astuzia siano tipiche dei popoli meridionali e levantini. I nordici, invece, sarebbero fedeli ad una magia chiamata “morale calvinista” che li rende immuni dalla furbizia. Essi sono, quindi, in un regno di etica e di altissima rettitudine che li obbliga ad essere corretti.
Se ci credete, e’ meglio che non abbiate mai nulla a che fare con loro.
Il nordico, come ogni essere umano, cerca di fottere gli altri esseri umani. Contemporaneamente, viene addestrato ad obbedire ciecamente ai processi di sistema, e a seguire pedissequamente le regole, e gli viene inculcato che mentire e’ un male.
Che cosa fa a questo punto per essere furbo?
Semplice: diventa meschino. Vi capiteranno , se vivete in germania, dei tedeschi furbi. Se avete apprezzato il tedesco quando insegue roboticamente le sue procedure, e’ esattamente il momento nel quale la Germania vi scende dalla catena.
Perche’ il tedesco “furbo” ha una caratteristica: diventa meschino, vigliacco, piccolo, miserabile, codardo. In Italia esistono le facce da culo che vi fanno la carognata, ma almeno hanno l’accortezza di nascondersi dietro qualche altisonante dialettica, o di fare in modo da potersi giustificare, anche nel caso in cui l’italiano diventa patetico e trova scuse del cazzo.
Il tedesco, che ha la capacita’ di non saper vincere con stile neanche quando bara, quando lo fa e’ meschino, piccolo, miserabile, codardo al punto che proverete compassione per lui. Se avete una discussione col collega tedesco su come implementate una cosa sul vostro server, e andate via alle 16.00, alle 16.01 il vostro server avra’ dei problemi.
Il fatto che LUI ci sia entrato ovviamente e’ dovuto al suo profondo desiderio di fissare il problema, e alla sua prontezza di riflessi (lui si logga sempre 0.00030 secondi dopo che il problema appare nella RAM del calcolatore, ma non ancora nella pipeline della CPU, e poi ditemi che non e’ proattivo)  , e certamente non vorrete affermare che sia stato LUI a causare un danno causato certamente dalla vostra implementazione.
Voi direte: ma che poveretto e’ uno cosi’? E’ semplicemente il tedesco che NON fa carriera. I tedeschi danno un’importanza incredibile alla posizione sociale, ed alla gerarchia aziendale. Poiche’ il sistema e’ nel lungo periodo, abbastanza meritocratico, tende a promuovere i piu’ bravi. Il problema e’ che per quest’idea socialdemocratica del welfare, questo avviene solo nel lungo periodo. Quando il tedesco incapace si accorge di essere stato scartato dal sistema, cioe’ , ha gia’ speso 15 anni per l’azienda.
E’ quindi troppo tardi per cambiare ed iniziare una nuova carriera, e a quel punto il tedesco inizia a giocare al lombrico. Si fossilizza sulle procedure piu’ obsolete (che lui conosce perche’ e’ li’ da 15 anni) e assale i nuovi arrivati accusandoli, tipicamente, di non aver studiato le procedure. Dopodiche’, produce appositamente dei disastri nelle aree lavorative altrui approfittando del fatto che qualche obsoleta procedura del 1995 diceva esattamente cosa fare se un procione avesse scavato la propria tana dentro l’armadio dei Brocade. Ma tu non lo hai letten, quel dokumenten! Ja!
Che cosa ci faccia un procione dentro un armadio di switch in fibra non ve lo dovete chiedere, e i graffi che ha lui sulle braccia, a forma di unghia di procione, sono casuali. E quel pezzo di  clip per la fibra incastrato nella sua scarpa  c’e’ rimasto perche’ si e’ dovuto lanciare dal diciottesimo piano (fuori dall’orario di lavoro, cosa gravissima) per salvare il sistema dalla vostra disattenzione nel leggere le procedure d’emergenza.
Il fatto che questo possa venire considerato sabotaggio non lo preoccupa: quando entrano nella fase di “trombato nel lungo termine” i tedeschi praticano quella che definirei la “cortina di ferro lavorativa”. Si chiudono a riccio dietro al loro posto di lavoro, insieme ad un gruppo di fedelissimi,  custodiscono gelosamente qualsiasi cosa ivi accada , (2) e non lasciano trasparire nulla. Neanche le informazioni che servono agli altri gruppi per lavorare.
Cosi’, e’ solo questione di tempo: appena qualcosa che voi fate impatta il servizio supersegreto che dovete integrare ma del quale non sapete nulla, Dirk prende un tamburo, si infila una tromba nel culo, assume un tono da tragedia greca che nemmeno una vedova napoletana ispirata sa usare, e gira per il palazzo dell’azienda gridando
“Ommioddio! Escono dai fottuti muri! L’italiano ha causato un problema irreversibile alla mia chiavetta USB! Accorruomo! POOOOOOOOOOOOOOOOOOOOHHHH, Venite a vedere che cosa ha fatto l’italiano UNZ-UNZ-UNZ , BOOM, BOOM, CRASH! , e’ successa una cosa terribile! Moriremo tutti! POOOOOOO UMPA-UMPA-UMPA!”
Ovviamente, Dirk lo fara’ quando non siete presenti: gli piace vincere facile.
Se questo succede in italia, il giudizio e’ “quel merdoso terrone raccomandato inamovibile ha rotto i coglioni a strillare come un maschio di vacca per il palazzo, che miserabile badilata di merda su un muro bianco,  quella che ha sul braccio e’ una voglia di emorroidi, non vede una figa live dalla nascita, ma se non ha fatto una merda di carriera  in 15 anni non e’ che lo deve far pesare agli altri, ‘sto barcone di bagasce albanesi sullo stretto di Otranto ?“.
Quando siete in germania, sempre per il principio PIGG, direte  invece “eh, loro sono molto competitivi, e se sbagli sono cazzi, loro sono cosi’ precisi e puntuali“.
Se sbagli TU, forse. Se sbagliano loro, tengono tutto dentro la loro cortina di ferro che menzionavo prima, e vi rispondono (fingendo di cadere dalle nuvole), “come dici? E’ esploso l’edificio? Ma se non c’era neanche l’allarme su OpenView! Calcinacci? Morte e distruzione? Ma no, e’ un file di log rimasto li’, dai, configura meglio la rotazione, voi italiani siete sempre cosi’ teatrali! Intestino fuoriuscito da una profonda ferita al basso ventre, IO? Vuoi dire che non hai ancora letto del nuovo dresscode?
Cermania Patafisica, parte III:
tzizzien, toccami. Mutter! tzizzien mi tokkare!
I costumi sessuali delle donne tedesche soffrono del principio PIGG come non pochi. Una stronza italiana e’ una stronza. Sic et simpliciter: in italia una che se la tira se la tira, una che ve la sbatte sotto il naso e poi si ritira e’ una semplice stronza.
In germania no: entra in gioco il principio PIGG, e diventa: “la loro cultura del sesso e’ diversa, se ti ha chiesto di aiutarla a sistemarsi il pierging sulla cervice uterina e’ semplicemente perche’ ne aveva bisogno. Sei tu che hai frainteso”.
Molti di voi avranno avuto un gatto. Una femmina, magari. E possibilmente saprete che cosa succede quando vanno in calore. Io avevo un maschio castrato e una cucciola presa all’ ENPA ebbe il suo primo calore. Ovviamente lei cercava di stimolare il maschio nel montarla, e Jenna Jameson in quel periodo mi sembrava una volgare imitazione cinese.
E’ piu’ o meno quel che succede nel nord europa quando arriva l’estate. Le donne improvvisamente sentono il bisogno di stare fuori di casa, di essere ignude, di sorridervi, e di risorridervi se non distogliete lo sguardo per far capire “niet”, e poidi reiterare.
Ovviamente, direte voi: ma sei tu che fraintendi. Loro ti sorridono perche’ sono cordiali.
Certo, perche’ siete in preda al PIGG. E perche’ , se siete donne, non puntano vostro marito. Perche’ sono pronto a scommettere che, se foste qui con vostro marito, e una tedesca (se ne fottono bellamente della presenza di altri, di solito) inizia a puntare, aprireste il fuoco ad alzo zero.
Se siete uomini, e la vostra fidanzata tedesca mentre prende il sole in mutande inizia a lanciare sorrisi al tizio che legge un libro li’ a fianco, avendo cura di scegliere quello piu’ scuro di pelle possibile (italiani compresi), avreste probabilmente un approccio molto meno soft.
In generale, le tedesche si lamentano che gli italiani ci provano sempre. Chi pensa che si stiano lamentando dell’intraprendenza eccessiva, sbaglia. Anche la mia gattina si lamentava del fatto che il mio gatto castrato ci provasse sempre. Il principio e’ quello che in italia vale per le donne.
In italia, quella che non la da’ a nessuno e’ una stronza, se la da a tutti ma non a te e’ una troia, se  tradisce il marito con uno ma non sei tu  e’ una puttana, se te la da’ …… e’ simpatica e solare.
Lo stesso vale per gli italiani in Germania: se ci provate con lei, siete simpatici e calorosi., e si sa gli italiani come sono. Se ci provate con l’amica, e con lei, siete simpatici e davvero italiani, un pochino mascalzoni. Se ci provate con l’amica ma NON con lei,  apriti cielo:  MA INSOMMA, gli italiani ci provano davvero CON TUTTE!
Insomma, provateci con tutte, e sarete dei semplici italiani. Provateci con qualcuna si e qualcuna no, e quelle scartate prenderanno un tamburo, si infileranno una tromba nel culo, e inizieranno a girare per le strade gridando

“Ommioddio! Escono dai fottuti muri! L’italiano ci ha provato con la mia amica!  Ci provano con tutte! Accorruomo! POOOOOOOOOOOOOOOOOOOOHHHH, Venite a vedere che cosa ha fatto l’italiano UNZ-UNZ-UNZ , BOOM, BOOM, CRASH! , e’ successa una cosa terribile! Moriremo tutte! POOOOOOO UMPA-UMPA-UMPA!”

E cosi’ via.

E con questo, per ora dalla Germania passo e chiudo.
Uriel
(1) Non si e’ accorto che paga a traffico. Stavo per scaricare un’immagine di Opensolaris, quando  (dopo aver configurato l’ HSDPA sul mio portatile con  Linux) mi sono ricordato che per 02 in germania “surfen” e’ il nome dell’ APN che fattura a traffico. Per pura pieta’ non ho voluto cavargli un rene: l’immagine DVD e’ 5 GB.
(2) Dialogo tipo: Dov’e’ la configurazione del firewall per tale servizio? Sul disco rigido di Dirk. E dov’e’ la documentazione sul servizio che Dirk cura? Sul suo disco rigido. Posso averne una copia? No. Posso accedere al disco? No. Qualcuno puo’ chiedere a Dirk di mandarmene una copia? Devi aprire un ticket informational. Ma Dirk non e’ sul ticketing system. Appunto. E cosi’ via.

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