Fucilate i traditori di Repubblica.

Fucilate i traditori di Repubblica.

Non so se lo avete notato, ma c’e’ una guerra in corso. Essa non e’ combattuta con armi convenzionali, ma con armi finanziarie. Nonostante ufficialmente USA e UK siano “alleati” militari, dal loro territorio stanno partendo attacchi devastanti a diverse nazioni europee, assalti che, se andiamo a misurare il danno che producono, sono ostili e distruttivi quanto un’azione militare. L’impatto del piano attuale , sul piano economico e’ perfettamente equivalente alla nuclearizzazione di Atene.

Si’, avete capito bene: se al posto di questa speculazione si fosse lanciata un’atomica su Atene , il danno economico sarebbe stato lo stesso. (1)Poiche’ l’attacco parte da USA e UK, ancora non capisco per quale ragione i greci insistano nel rimanere nella NATO, per dire. Per quale motivo si dovrebbe considerare “alleata” o “amica” una nazione dalla quale partono attacchi distruttivi quanto un bombardamento nucleare?

In mezzo a questa guerra, sappiamo gia’ quali saranno i prossimi bersagli di queste aggressioni con armi non convenzionali. Moody’s ci ha appena avvisati che tra i prossimi bersagli ci saremo anche noi. Signori, siamo in guerra.
E’ un modello di guerra non convenzionale, senza aerei e senza bombe. Gli attacchi stanno partendo dai paesi che consideriamo “alleati”: molto buffamente la Grecia e’ rimasta in ginocchio per via di attacchi partiti da Londra e New York, mentre tutto il mondo si preoccupa di difendere la Grecia da una ipotetica bomba atomica iraniana. La quale, per inciso, causerebbe gli stessi danni degli attacchi in corso oggi.
Siamo in guerra. E’ semplicemente una forma di guerra moderna, che usa strumenti enormemente distruttivi al posto di cannoni e aerei e fucili. Ma non e’ niente di diverso da una guerra. E i nemici si chiamano USA e UK, ovvero i territori da cui partono questi attacchi. Non e’ nemmeno lontanamente pensabile che attacchi di questa portata distruttiva possano partire sennza il benestare dei loro governi. E no, non me ne frega un cazzo del fatto che i loro governi ritengano di non dover intervenire in tema di finanza: se dal tuo territorio partono missili e tu non ritieni di intervenire in tema di missilistica, non cambia una sega: dal tuo territorio partono missili punto e basta.
A mio avviso, questa situazione da sola dovrebbe mettere in dubbio la nostra appartenenza alla NATO e inficiare i rapporti diplomatici con USA e UK: la tua merdosa divisione d’assalto finanziario “Moody” ha iniziato a tirare salve di artiglieria su di me? Bene, non chiamarmi “amico” ne’ “alleato”, da oggi siamo nemici, punto e basta. E i nemici non sono alleati.
Stabilito che, chiamiamola guerra o meno, siamo entrati in una situazione di conflitto dalla quale potremmo uscire peggio che nella seconda guerra mondiale, il problema adesso e’ di individuare i traditori.
Che cosa farebbe comodo al nemico, proprio in questo momento? Farebbe comodo che il governo italiano cada. E’ ovvio. Questo e’ proprio ed esattamente il momento nel quale la caduta del governo italiano potrebbe causare, nonostante tutto, il crollo del debito pubblico. Ma senza un vero ministro delle finanze a resistere, il risultato sarebbe quello greco. Vi piace?

Dunque , siamo in guerra.

Il rischio e’ di subire un attacco come quello che ha subito la Grecia. Ovviamente, ci saranno delle quinte colonne e ci saranno dei traditori, degli infiltrati e delle spie, come in ogni guerra. Che cosa sta facendo, oggi, la quinta colonna del nemico? Sta minando il governo, nel tentativo di indebolirlo proprio nel momento nel quale il paese rischia moltissimo.
Forse non avete capito quale sia la posta in palio. Forse pensate che il vostro sia un lavoro “sicuro” perche’ siete statali. Davvero? Beh, sappiate che una delle prime misure prese in grecia e’ quella di ridurre gli stipendi agli statali. Pensate che la vostra pensione sia garantita? Beh, una delle prime misure in grecia e’ quella di ridurre le pensioni. Pensate che i vostri beni siano al sicuro? Beh, una delle prime misure greche e’ quella di imporre nuove tasse sui beni. Pensate che i vostri titoli siano al sicuro? Beh, le misure contengono tasse anche sui depositi bancari e sui titoli, e sul risparmio.
Questo e’ l’effetto di una caduta del governo italiano, se avverra’ adesso. E la divisione “Moody’s” ha appena aperto il fuoco contro il nostro paese. Non possiamo permetterci, mai e per nessuna ragione, che il governo cada.
Perche’ se cade, il default sara’ pilotato da altri, i quali “altri” vogliono ridurci in briciole. Il nemico ha gia’ chiarito le sue intenzioni: guadagnare speculando sul debito pubblico, in un momento di estrema crisi, provocandone il crollo. In Italia il crollo porterebbe in miseria, ad occhio e croce, 20 milioni di persone che oggi si considerano “normali”. Avete capito bene: uno su tre diventera’ povero. Perdera’ il lavoro, la casa, non sapra’ dove vivere e cosa mangiare. Pensate che non possa succedere? Non proprio a voi? Cambierete idea.
Questa e’ la guerra in corso. La guerra che ci hanno dichiarato UK e USA, per mezzo delle loro milizie finanziarie.
Non appena la guerra e’ scoppiata, e l’attacco ha chiarito i suoi bersagli, le quinte colonne del nemico si sono messe in azione. Potra’ anche essere una coincidenza che Fini si sia messo a mettere in crisi il governo proprio in questo momento. Sara’ una coincidenza che la Repubblica abbia iniziato con le sue “inchieste” contro Scajola ed altri proprio adesso. Sono tutte coincidenze. Matteotti, del resto, e’ morto per una di queste coincidenze: capiti per caso sulla strada di Muti e puf, che sfiga.
Personalmente, non credo nelle coincidenze. Non in questo momento. Durante una guerra, il problema non e’ “se sei paranoico”, ma “se sei ABBASTANZA paranoico”. E questa e’ una guerra. Una guerra che parte da nazioni che nei fatti sono ostili e a parole si dichiarano “alleate” e “amiche”: UK e USA.
Dunque, abbiamo un problema di traditori. Non mi interessa quali siano le miserabili spinte che li portino ad agire. Ogni traditore e’ sempre spinto da qualche bassa motivazione, che magari a lui sembrera’ nobile. Durante la seconda guerra mondiale, ci fu un complotto di nobili nazisti inglesi che volevano l’inghilterra alleata dei nazisti , con la fine della guerra. Sapete cosa dicevano? Dicevano “non e’ tradimento desiderare che la propria nazione esca da una guerra“. Non suona nobile?
Il traditore sventola sempre qualche nobile bandiera. Ha sempre degli intenti apparentemente nobili. Ma i risultati della sua azione sono la sconfitta e la distruzione.Non importa se il nemico li paghi, cioe’ se siano esplicitamente al servizio dei nemici o se ne facciano il gioco senza ricevere nulla in cambio. Non e’ questo il punto.
Il punto e’ che il rischio e’ sotto gli occhi di tutti: i nostri nemici americani e inglesi si apprestano ad iniziare un attacco con armi non convenzionali di tipo finanziario, il quale potenzialmente ha la stessa capacita’ distruttiva di un bombardamento nucleare. In questa situazione, il governo NON DEVE cadere. Perche’ se cade, perdiamo la guerra. E se perdiamo la guerra, loro vincono. E se vincono, sara’ un disastro per tutti. TUTTI. Nessuno puo’ essere certo di salvarsi. Ne’ gli statali, ne’ i pensionati, ne’ i sindacalisti. Nessuno e’ al sicuro.
La miseria sara’ per tutti. Miseria nera.
Oggi, chi complotta contro il governo e’ un TRADITORE. Non perche’ il governo e’ buono o cattivo. Non perche’ piace o non piace. Non perche’ sia onesto o meno. Perche’ CI SERVE disperatamente un governo stabile durante questa crisi.
Sicuramente si potra’ contestare che sia una guerra o meno. Se non vi piace il termine “guerra”, potete usare “crisi” o qualsiasi altro termine vi piaccia. Ma il problema e’ che una caduta del governo in questo momento avrebbe conseguenze catastrofiche per il paese. Che vi piaccia o meno, ADESSO serve un governo, e servira’ fino a quando non ci sara’ la fine di questo attacco.
Vedere i cani da penna di Repubblica che, in una situazione di guerra finanziaria , si affannano a far cadere il governo, rischiando di condannare il paese al default , e’ un insulto a qualsiasi cosa possa essere responsabilita’ civile verso il paese.
Repubblica, e tutti coloro che si stanno affannando per far cadere il governo, e’ una semplice torma di cani senza controllo alcuno, dei quali frega nulla della propria nazione e della sua popolazione, la quale torma di cani agisce in preda ad un qualche riflesso pavloviano ereditato dal passato all’ Unita’ di alcuni di quei giornalisti e dei direttori.
Essi non si preoccupano del casino che rischiano di provocare. Non si preoccupano minimamente del fatto che sotto una simile tempesta finanziaria, la caduta del governo causerebbe un immediato declassamento e il default incontrollato. E se ne fregano dei milioni di nuovi poveri (tanto darebbero la colpa a BErlusconi e via, a loro l’odio riempie il piatto) , e di tutte le conseguenze.L’importante e’ attaccare il governo della propria nazione nel momento in cui c’e’ un disperato bisogno di istituzioni stabili.
Traditori.
Mi spiace, le merde umane come voi si fucilano sparando alle spalle per disprezzo, perche’ non meritate l’onore di guardare in faccia i soldati di un plotone di esecuzione. Siete solo degli sciacalli, divorati dall’odio, che puntano ad una preda senza preoccuparsi della situazione, accecati dai peggiori istinti umani.
Che vi piaccia o meno, se cadra’ il governo (con il default inevitabile) le conseguenze saranno analoghe ma peggiori, di quelle che vediamo in Grecia. Forse voi vi illudete che tutti si dimenticheranno di voi , e che bastera’ dire “Colpa di Berlusconi”. Certo, figlioli, ai seguaci della setta di strangolatori che chiamate partito forse bastera’.
Ma c’e’ un’altra mezza italia che non vi crede, e che vedra’ il governo crollare (insieme al paese) per colpa vostra. Loro verranno a cercare voi e non si dimenticheranno chi ha dato fuoco alle polveri.
Ci sara’ sempre qualcuno con la memoria lunga a ricordarlo alla gente, chi ha scherzato col fuoco dentro una polveriera. Ci sara’ sempre qualcuno che si ricordera’ chi ha destabilizzato  il paese, cari Fini e Colombo, facendo il gioco del NEMICO, proprio mentre bisognava fare quadrato e resistere.
E quando, nel bel mezzo della fame che verra’, qualcuno puntera’ il dito su di voi, sara’ difficile tenere a bada il linciaggio. E’ sempre difficile, quando c’e’ fame. BAsta puntare il dito e gridare “e’ stato lui!”.
E qualcuno che lo ricordera’ c’e’. Almeno uno. E si’, puntero’ il dito. E gridero’ piu’ forte possibile.Perche’ se cade il governo e andiamo al casino, siete stati voi.

Miserabili traditori del vostro paese e del vostro popolo.

Non mi interessa che cosa abbia fatto o meno Scajola.Potete anche avere ottime ragioni per fumare dentro un cavolo di arsenale, tranne una: c’e’ rischio di saltare in aria.

C’e’ RISCHIO DI SALTARE IN ARIA. Lo capite questo? Lo capite che ci sono miliardi di euro “in canna” degli speculatori per far salire i CDS? E lo capite che se ci prendiamo di mezzo, se mostriamo ora una minima crepa, le agenzie di rating (altra divisione d’assalto dei governi nemici) prenderanno la scusa per declassare il debito?

Non accetto che qualcuno critichi i MIEI toni: si sta rischiando uno dei peggiori disastri dopo la campagna di Russia, e solo perche’ Repubblica e Fini ritengono che far cadere il governo adesso sarebbe fico.

Ci sara’ da ridere a contare i vostri inserzionisti, dopo il default. No, perche’ io lo spazio per un pollaio ce l’ho, idioti. Voi, no: vi servono proprio gli inserzionisti per vivere. E no, chiedete ai vostri colleghi greci, come vanno gli affari.

Affonderete insieme al paese che avete sabotato. Voi, e i coglioni che vi vengono appresso.

Uriel
(1) Moltiplicate il GDP procapite greco per il numero di abitanti di Atene, e scoprirete che i 120 miliardi di euro di fatto sono il GDP di Atene. Un’atomica sulla capitale avrebbe causato lo stesso danno. Sarebbe stata piu’ cruenta, ma nessuna guerra ha lo scopo di essere cruenta, quindi l’obiezione e’ irrilevante.

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