Fediverso (aka "Mastodon") e Twitter

Da gestore di un’istanza del fediverso, peraltro miscoscopica, vedo parte di questa pressione migratoria che viene da twitter, provocata dall’espulsione di giornalisti da parte di Elon Musk, l’alfiere della liberta’ di parola. Niente dice “liberta’ di parola ” quanto bannare giornalisti.

La scusa di Elon e’ assurda e ridicola, cioe’ del doxxing. Lo dico perche’ i dati sul suo Jet sono disponibili pubblicamente, e perche’, alla fine dei conti,

il Jet di Elon Musk viene tracciato per offrirgli degli ads che siano piu’ rilevanti per i suoi interessi.

E se quella merda vale per i tuoi utenti, caro Elon, e’ chiaro che vale anche per te. Dico che vale per i suoi utenti per questa ragione:

E quando la tua piattaforma geolocalizza tutti gli utenti che non seguono una semplice procedura per dire di no, che si trova descritta a pochi chilometri da qui, nel sotterraneo del municipio, dentro alla gabbia del giaguaro, lamentarsi del doxxing e’ piu’ patetico che ridicolo.


Detto questo, la domanda e’: ma allora il fediverso prende piede? La risposta e’ “no”. Perche’ ripeto, le piattaforme social sono il risultato di osservazione empirica dei loro stessi utenti. E hanno coltivato le caratteristiche, esaltandole, sino a renderle patologiche.

Ma quando si muovono nel fediverso, si muovono in una situazione che e’ :

  • Anti-virale
  • Anti-marketing
  • Anti-narcisistica

E queste tre caratteristiche non funzionano benissimo sul fediverso. Vedo per esempio che i giornalisti pensano di arrivare nel fediverso e di essere riconosciuti come se fossero la solita spunta blu di Twitter. Mi sono sentito dire da un sicofante di questi “eroi” che devo credere all’identita’ di un giornalista perche’ e’ “well known”. Ma il problema e’ che il fediverso e’ un social network, non un sistema di gestione della reputazione. Come tale, ha una caratteristica: l’istanza conta. 

Per esempio, sono due cose diverse:

in entrambi i casi, l’individuo e’ sempre pincopallino. Ma la parte a destra mi dice molto su quell’account. So benissimo che il contenuto che lo stesso pincopallino posta su BDSM.net sara’ diverso da quello che puo’ postare su vatican.va

Sul fediverso, escludendo le istanze generaliste (che sprofonderanno nei loro stessi costi se continua cosi’) , le altre istanze hanno identita’ precise. “girlcock.com” e’ chiaramente destinata a persone che amano travestitismo e transessualita’, e avere un account li’ E’ PARTE DELLA VOSTRA IDENTITA’.

E sia chiaro, puo’ essere anche comodo e funzionale:

Cosi’, se prendiamo l’istanza ufficiale del governo tedesco e quella ufficiale dell’unione europea, sappiamo che i post di queste istanze sono davvero chi dicono di essere, perche’ altrimenti non potrebbero postare da li’. (questo assume che il vostro server supporti HTTP signature, come quasi tutti).

Cosi’, per un giornalista sarebbe perfetto se i giornali aprissero la loro istanza: leggendo 

io capirei facilmente che si tratta davvero del pincopallino che scrive per repubblica. E se un freelancer ha piu’ “clienti”, niente gli vieta di essere:

perche’ in questo modo , anzi, mi fornisce tutta una trasparenza che mi fa capire quale editore ha rivisto il suo contenuto. (per esempio, si potrebbe fare strutturando il giornale come un’istanza di writefreely, o una di wordpress con il plugin per il fediverso).

Questo modello di business, pero’, e’ sgradito ai giornali: per i giornali, la firma del giornalista (a meno che non sia il direttore) non deve essere primaria, e nemmeno cosi’ rilevante. Al giornalista, al contrario, puo’ pesare che il giornale sia cosi’ importante rispetto alla sua firma. 


Un’altra cosa che al Twitteraio medio non va giu’ e’ che sul fediverso (escluse alcune istanze generaliste destinate a sprofondare sotto i loro stessi costi) il numero di utenti non e’ rilevante quanto la qualita’ dell’ambiente che si crea sull’istanza.

Mi spiego meglio: Twitter non e’ tanto fico perche’ ha solo 300 milioni di utenti, mentre F! e I! hanno miliardi di utenti. Di conseguenza, i twittari considerano migliori le istanze grandi.

Il risultato e’ che ci sono 6000 istanze federate per cinque milioni di utenti, cioe’ un moderatore ogni meno di mille utenti. Questo fa del fediverso uno dei social piu’ moderati, con la differenza che potete parlare col moderatore, che le regole dell’istanza sono esposte, e che potete anche cambiare moderatore cambiando istanza.

Ma questo significa anche una cosa: per la maggior parte delle istanze, la qualita’ viene PRIMA della quantita’. Significa che , se consideriamo che le prime dieci istanze hanno circa il 60% degli utenti, per la maggior parte dei moderatori va benissimo avere una comunita’ di pochi amici scelti.

Lo dico perche’ ricevo delle richieste di iscrizione che sono di uno strafottente pazzesco: abituati ad essere gli utenti-Karen (anche utenti-Kevin) che hanno sempre ragione, quando arrivano sul fediverso di fronte all’istanza hanno scritto che c’e’ un moderatore, che il moderatore ha tutto il tempo che gli serve per valutare la situazione , perche’ ha pochi utenti, ma non capiscono il succo del problema. Il moderatore vuole costruire un posto bello per stare bene, e se tu lo peggiori, per lui sei solo uno da mandare via.

E questo per l’utente mainstream e’ pazzesco: come sarebbe a dire che non vuoi crescere troppo come numero di utenti? Come osi dire che io, SACRO utente, non sono rilevante? Come osi dire che io, SACRO utente, non sono PREZIOSO?

No, non lo siete. Lo siete se date un contributo positivo all’istanza.Altrimenti non solo siete preziosi, ma puzzate anche. 

Quindi il Twittaro della situazione arriva qui (trova il nome dell’istanza da qualche motore di ricerca), si iscrive e siccome (secondo lui) mi fa il favore di essere qui, tra le ragioni dell’iscrizione scrive “Meh”. 

Ovviamente, viene rigettato: chi cazzo credi di essere? Credi di farmi un favore se vieni qui? La mia risposta ad uno di questi elementi che si credono preziosi e’ stata, circa:

 

In questa situazione, cioe’, per me gli utenti non sono un valore. Non sono preziosi. Sono preziosi solo se migliorano il tempo che passo su internet. Se lo peggiorano, per me sono solo un costo.

Questo cambiamento di paradigma fa si che per questi utenti sia difficilissimo capire il punto, cioe’ ritornare coi piedi per terra dopo il bagno di narcisismo dei social network.


Per esempio, parlavo con un giornalista, al quale dicevo appunto che consigliavo al suo giornale di aprire l’istanza, in modo che io (come lettore) potessi avere la prova che lui fosse davvero lui che lavora in quel giornale. Altrimenti, il rischio di furto di identita’ era troppo alto.

La risposta e’ stata che lui come giornalista “non ha il dovere di dimostrarmi niente”: detto da uno il cui dovere IMPLICA di portare prove dei fatti che cita, fa capire cosa abbia fatto Twitter ai giornalisti con quel segno di spunta: li ha convinti di essere cosi’ preziosi che io, comune lettore , non devo nemmeno azzardarmi a chiedere se ci siano delle fonti in quel che leggo, compreso il giornalista stesso.

Perche’ lui crede di essere cosi’ importante da parlare col carisma di Dio? Perche’ Twitter li ha convinti di questo, mediante algoritmi che hanno privilegiato i giornalisti fcendo accrescere artificialmente la loro visibilita’. Ma questo era dovuto al fatto che Twitter aveva nel giornalismo molto del suo valore: nel fediverso il valore e’ la bonta’ del tempo che gli utenti ci passano, quindi non vale niente. Ok, un giornalista di new york mi ha guardato dall’alto in basso. La risposta e’ sempre quella: machittesencula?


Un altro problema, per chi viene dal business degli influencer, e’ che sul fediverso e’ difficilissimo monetizzare qualsiasi cosa. E non solo. Se pensiamo che la Ferragni apra qui, dovra’ immediatamente farsi la propria istanza e spenderci molti soldini, perche’ 30 milioni di utenti siedono qualsiasi istanza nota. E anche 30 milioni di followers, perche’ nel fediverso i contenuti vengono spediti , una copia per follower. Quindi avrebbe bisogno di un bel serverone.

Ma gli altri server troverebbero subito problemi ad avere il ferragni in timeline federata, perche’ produrrebbe troppo traffico. Quindi, come faccio io con le istanze troppo grandi, metterebbero la sua istanza in followers only. Bloccandone completamente la viralita’.

Morale: non si adegua bene al business attuale.


E’ una minaccia per il business attuale? No, non credo. 

Non lo credo perche’ se anche i grandi operatori dei media si facessero le loro istanze, cheso io tg1.it , la7.it , repubblica.it , ilgiornale.it , eccetera, si scontrerebbero immediatamente col fatto di poter controllare il dibattito sulle LORO istanze, ma di perderne immediatamente il controllo fuori. E questo, essendo i media politiczzati, non sarebbe bello.

Peraltro, in queste condizioni anche i partiti dovrebbero far girare le proprie istanze allo scopo di evitare il furto di identita’ dei leaders. Ma in questo modo, solo chi vuole leggerli li leggerebbe: non avrebbero degli algoritmi che “suggeriscono” il loro nome agli utenti.

Quindi credo che i media experts cercheranno di capire il fediverso, lo capiranno , e diranno “lasciate perdere, rimanete su un normale sito web”.

Questo e’ il punto. Del resto, il panorama social si sta frammentando cosi’ tanto , tra la GenZ che’ e’ difficile pensare che in futuro ci saranno grandi piattaforme-behemot come Facebook , Instagram o Tiktok. Se la GenZ sta ancora su tiktok e’ perche’ non ha il livello di tossicita’ che ha raggiunto facebook. Ma attenzione, questo e’ dovuto ad un USO della AI per la censura dei contenuti che e’ micidiale. E nemmeno questo puo’ essere un modello di sviluppo del business attuale.


Intendo dire che il fediverso rimarra’ come riferimento di quelli cui piace il fediverso. Come dire che la spieggetta sconosciuta ove andate rimarra’ un riferimento di quelli che amano andarci, ma non sara’ mai mainstream. 

La frammentazione dei social network, cioe’, e’ un problema per il business, ma il fediverso non e’ una soluzione perche’ non supporta quel business.

Quindi, secondo me e’ meglio tenerselo cosi’, e aspettare che i rifugiati di Twitter se ne vadano per mancanza di narcisismo patologico.

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