Ed emerge il merdone, finalmente

Mentre il mondo dell’economia attende l’ascesa al potere di Obama “er mejo” Barack, posso parlare di cose diverse. Per esempio, di quel che succede in Italia. Che era prevedibile, alla luce di alcuni assiomi eutoevidenti della politica.

Mi riferisco allo scontro tra magistratura e politica, che oggi si sta facendo ancora piu’ forte, ed inizia a coinvolgere anche il PD, cioe’ il partito dei buoni.

Che questo sarebbe successo prima o poi lo avevo previsto anni fa(1), e non e’ che io lo abbia previsto perche’ sono un genio. Lo avevo previsto perche’ era ovvio. Era ovvio perche’ basta conoscere alcuni assiomi, alcuni principi chiave della politica.

Il primo punto chiave e’ di qualsiasi attivita’ pluralista e’ questo:

Assioma: “i costi di qualsiasi alleanza politica tra enti molto diversi possono solo crescere”.

Questo significa una cosa sola: i costi di un’alleanza tra PD e magistratura, enti molto diversi perche’ uno e’ un partito e l’altro e’ una istituzione, potevano solo crescere.

Teorema: “i costi di qualsiasi alleanza politica tra enti molto diversi prima o poi diventano insostenibili”.

Questo e’ ovvio, ed e’ il motivo per il quale l’alleanza tra sinistra e PD era destinata, prima o poi, a crollare. Cosi’ come e’ destinata a crollare quella tra il mondo della cultura ed il PD, cosi’ come e’ destinata a crollare qualsiasi alleanza molto eterogenea.

Non c’era dubbio, dunque, che sarebbe arrivato il momento nel quale i costi di tale alleanza sarebbero stati superiori a quelli di far scendere un proprio rappresentante piu’ o meno estemporaneo (Di Pietro) in politica attiva.

Secondo assioma della politica: “il potere e’ sempre sotto assedio”.

La magistratura ha un potere assoluto. Nel senso che non puo’ essere giudicata da nessuno se non da se’ medesima. Questo potere assoluto e’ mascherato da “autonomia”, ma il vero problema e’ che in un paese democratico c’e’ una istituzione che non risponde a nessuno del proprio operato (se non a se’ medesima) , e come se non bastasse ha un operato parecchio distruttivo sulla vita delle persone, compresa la vita politica.

Questo ovviamente fa si’ che tutti cerchino di occupare quel potere, ovvero si tratti di un potere sotto assedio. Per questa ragione anche la destra avra’ occupato, ormai, alcuni posti in magistratura, in ANM, in CSM. Il risultato ovvio e’ che oggi ci saranno magistrati di destra che sono lieti di colpire la sinistra.

Teorema: “i poteri segreti hanno il vantaggio di essere meno sotto assedio rispetto a quelli evidenti ai piu’”.

Questo ovviamente fa si che le prese di potere piu’ o meno segrete , come la progressiva colonizzazione delle forze dell’ordine da parte della destra (2).Poiche’ la polizia e’ il braccio del magistrato, ormai le inchieste contro la destra procedono fiacche, mentre quelle contro la sinistra vanno “in discesa”.

La sinistra tuttavia sembra ignorare questa colonizzazione: poiche’ questo potere non e’ pubblico, esso non e’ sotto assedio quanto quello dell’ ANM e del CSM.

Terzo assioma della politica: “le alleanze limitano il tuo campo di azione, la solitudine lo amplia”.

Questo significa che in politica un partito potente, che ha un campo di azione molto alto, ci rimette ad allearsi molto, mentre un partito meno potente ci guadagna.

Teorema: “in un’alleanza tra partiti forti e partiti deboli, il prezzo piu’ alto deve essere pagato dai deboli”

Questo significa che un partito come il PD, che ha un campo di azione molto ramificato, avrebbe vantaggio di mandare affanculo Di Pietro in volo carpiato invece di allearcisi.

Se si decide di allearsi, perche’ Di Pietro vuole audience sui media di sinistra, perche’ Di Pietro vuole candidare gente fuori dai suoi collegi abituali, perche’ Di Pietro vuole entrare in istituzioni fuori dalla sua portata, deve pagare un prezzo altissimo, cioe’ l’irreggimentazione completa a livello locale.

Invece il PD insiste nel temerlo, nel corteggiarlo quando gli serve e mandarlo a quel paese quando scazza, per paura di essere superato a sinistra. Il risultato e’ che il costo dell’alleanza e’ tutto ribaltato sul PD.

Quarto assioma: “nequaqua vacuum”.

Questo significa che l’abbattimento di una parte dell’arco costituzionale non permette a nessuno di pensare di rimanere da solo: ogni volta che un vuoto si crea, pressioni gigantesche strappano parti del panorama esistente perche’ riempia quel vuoto.

La distruzione della DC e del PSI da parte di Mani Pulite non poteva far pensare alla sinistra di rimanere la sola sulla scena politica. In generale, la distruzione dell’avversario politico e’ un evento preoccupante principalmente per chi sopravvive.

Teorema: “qualsiasi potere istituzionale diviene politico e lo fa riempiendo i vuoti esistenti”.

Nel momento del vuoto, ovviamente a riempirlo si candida l’esistente. Se la magistratura causa un vuoto tra le forze politiche, mostrandosi piu’ forte, scendera’ in politica. Non esistono poteri che non siano politici. Se c’e’ un vuoto , esso verra’ preso da chi ha scavato quel vuoto. La separazione tra politica ed istituzioni e’ un mito illuminista.

Assioma: “qualsiasi azione abbia effetti politici e’ un atto politico”.

Se la magistratura distrugge DC e PSI non lo sta facendo semplicemente esercitando le proprie funzioni in maniera meccanica. Sta compiendo una scelta politica , proponendosi come entita’ politica.

Teorema: “nessun ente che gestisca interessi collettivi o di grandi numeri di persone puo’ essere apolitico”.

Non puo’ esserlo la magistratura, non puo’ esserlo la scuola, non puo’ esserlo l’esercito, non puo’ esserlo la sanita’, non puo’ esserlo la Fiat, non puo’ esserlo la mafia, non puo’ esserlo la chiesa.

Corollario: “uno stato basato sulla politica di fronte ad un’entita’ che gestisce interessi collettivi puo’ solo controllarla o distruggerla”.

Se escludiamo enti come la mafia, tutti gli altri enti devono rispondere alla politica essendo essenzialmente enti politici.La politica ha di fronte due scelte: distruggerli o controllarli.

Deve esistere un ministero della religione con un ministro frutto di elezioni , deve esistere un ministero per le industrie con un ministro eletto, non potendo esistere il ministero della mafia , essa va annientata, anche con maniere spicce.

Assioma: “il miglior nascondiglio possibile per un criminale e’ una poltrona da giudice”.

Questo significa che dopo Mani Pulite tutti coloro che cercavano di rifarsi la faccia sono andati a sinistra. Centinaia di fuoriusciti di ogni genere e grado hanno offerto i propri servizi (ed i voti collegati) in cambio dell’appartenenza al partito “dei buoni per definizione”, cosa che avrebbe dato loro la rispettabilita’ che cercavano.

Il risultato e’ che il PdS e’ stato colonizzato dai rimasugli di DC e PSI. Il risultato ovvio e’ che questi semi del male , cui si sono aperte le porte con accondiscendenza perche’ portavano voti, hanno attecchito e hanno proliferato sotto un’ombrello di impunita’.

Teorema: “il costo della corruzione puo’ solo crescere”.

Questo significa che se accetti mele marce nel tuo partito, gli sforzi che farai per mantenerli presentabili si scontreranno col crescere continuo della loro dimensione criminale. Chi ha accettato Del Turco sapeva benissimo che prima o poi sarebbe scoppiato. Chi ha accettato Bassolino, la Jervolino, eccetera, sapeva benissimo che prima o poi nascondere i costi politici del loro operato sarebbe divenuto impossibile.

Tutti questi arcinotissimi assiomi sono noti (in una forma o nell’altra) a chiunque abbia un QI superiore a 11(3).

Non era molto difficile capire cosa sarebbe successo.

Che la magistratura sarebbe presto scesa direttamente in politica usando un magistrato , che si sarebbe servita del discredito mediatico delle inchieste per completare la propria offerta di potere, che prima o poi la sua alleanza col PD si sarebbe rotta.

Sapete qual’e’ il problema, adesso?

Il problema e’ che c’e’ un partito politico che ha il potere di SBATTERE IN GALERA gli oppositori.

E se non vedete nessun “fascismo” e nessun “conflitto di interesse” neanche in questo, beh: presto rimpiangerete Berlusconi.

Per il resto, so anche come finira’ e ne approfitto per recitare  l’ultimo assioma della politica di oggi: “c’e’ sempre il piu’ puro che ti epura”.

Significa che non saro’ancora vecchio e vedro’  Travaglio e Di Pietro in galera, screditati dai giornali e accusati di cose infami.

Uriel

(1) Non ho voglia di cercare ogni volta i post ove lo avevo detto. Sia perche’ qualcun altro lo fara’, sia perche’ il mio problema non e’ quello di dire “te lo avevo detto io”.

(2) Persino il sindacato dei Carabinieri, un tempo “amico”,  ormai non e’ piu’ gradito ai salotti buoni della sinistra.

(3) Una seppia con qualche problema di apprendimento.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *