Donnite e Theranos.

Donnite e Theranos.

Donnite e Theranos.

Lo scorso post sull’LHC ha , vedo, fatto venire a tanti la voglia di accusarmi di misoginia (le tessere da misogini ormai sono date cosi’ facilmente che ne ha una anche il mio ciliegio, nel giardino) , perche’ ovviamente se qualcuno parla male dell’LHC , mentre e’ diretto da una donna™ , allora ce l’ha per lei “in quanto donna”.

Il problema di questo donnismo e’ che ha effetti nefasti, e non e’ detto che sia di aiuto neppure alle donne. Colgo quindi l’occasione per far notare gli effetti della Woke culture sulla “silicon valley”, raccontando cosa sia successo a Theranos.

Allora, Theranos nasce come truffa. Una signorina di 19 anni, tale Elizabeth Holmes, decide che sia possibile creare un “minilab”, cioe’ una serie di sensori portatili capaci di fare un perfetto e completo esame del sangue , capace di “autodiasnosticare” il bisogno di assumere una data medicina qualsiasi. Qualcosa come il misuratore elettronico di zuccheri nel sangue, quello che usano i diabetici. Ma per quasi tutte le patologie che necessitano di farmaci dietro prescrizione medica. Siccome negli USA i medici costano, il prodotto ha destato interesse da subito.

La signorina e’ questa:

Ora, il tutto fu una frode, ma fu una frode GRANDE. Cosa significa? Significa che la Theranos vendette azioni per circa 700 milioni di dollari a diversi Venture Capital, ma arrivo’ ad essere valutata 10 MILIARDI di dollari.

Cosa significa? Significa che se voi comprate l’ 1% di una societa’ per dieci dollari, la societa’ per la borsa ne vale 1000. Ma la domanda e’: chi ci mette gli altri 990? I pirla che pensano di investire per una societa’ che secondo la borsa vale 1000 dollari perche’ ne ha incassati dieci per l’ 1% delle azioni.

I pirla erano persone comuni che, come con Parmalat, hanno comprato le azioni. E che si sono trovati rovinati.

Ora, non sara’ la prima volta che succede e ci ho messo dentro Parmalat per questo: e mi sembra chiaro che Calisto Tanzi fosse un maschio.

Ma il problema e’ proprio questo: quando Calisto Tanzi fu messo alla graticola per il botto che aveva fatto, nessuno lo difese dicendo “ce l’avete con lui perche’ e’ un maschio”.

La Holmes non fece quasi mai discorsi da femminista: bisogna essere onesti. Ma li facevano (e li fanno ancora) TUTTI quelli che parlavano di lei.

E sia chiara una cosa: fu condannata per alcuni dei capi di imputazione – non tutti – ad una pena MOLTO piu’ leggera di quella mediamente comminata ad imputati maschi (senza che nessuno lo abbia fatto notare).

Ma il problema fu il ruolo che questo tipo di sicofanti (c’erano anche uomini tra loro, vedi Jared Leto) protesse la Holmes per tutto il tempo. Pote’ permettersi di fare cose che nessun maschio, compresi alcuni molto truffaldini, ha mai potuto fare.

  1. per prima cosa, la sua idea non stava in piedi nemmeno in teoria
  2. non esistevano pubblicazioni scientifiche sull’efficacia della sua tecnica
  3. il prodotto stesso non esisteva, non si comprava da nessuna parte, nessuno lo aveva mai visto davvero.

Ma se osavate dire queste cose, venivate immediatamente linciati da una folla di sicofanti, che gridavano una sola cosa:

“ce l’hai con lei perche’ e’ una giovane™ donna™”.

e sia chiaro, questo mantra influenzo’ TUTTA l’opinione pubblica, sino ad arrivare al parossismo della Woke culture. Nemmeno in televisione qualcuno ha MAI avuto il coraggio di metterle di fronte un esperto che le facesse delle domande “tecniche”. Ha sempre parlato senza contraddittorio, con giornalisti che non ne capivano assai.

A volerla dire tutta, si tratta di una truffa che di solito funziona , nella silicon Valley. Essa viene chiamate “fake it until you do it”: in pratica, siccome il Venture Capital ti crede se solo gli fai vedere “qualcosa”, ma non “tutto”, spesso le startup NON hanno un prodotto ma si limitano ad avere un fake.

Siccome hanno scelto un prodotto tutto sommato fattibile, sanno che una volta avuti i soldi per realizzarlo, lo realizzeranno. Cosi’ truffano le VC, ma solo all’inizio. Per esempio: a Berlino, durante un’audizione per startup, una signorina disse che voleva fare una gamma di make-up che non temesse il sudore, cosi’ da poter essere indossato anche da chi suda al lavoro, o in palestra.

Non avevano alcun prodotto, ma per fare la demo usarono degli Shisheido cosi’ persistenti (come quelli delle squadre di nuoto sincronizzato, per capirci) e la modella si mise persino la faccia in un secchio d’acqua, e si fece una finta doccia , per mostrare che quando usciva il make up era li’. Una volta avuti i finanziamenti hanno chiamato dei chimici, fatto la loro brutta copia di Shisheido e via.

Il vero problema di questa signorina e’ che aveva scelto un obiettivo irrealizzabile. E quindi, anche se l’avessero coperta di miliardi, non avrebbe potuto realizzarlo.

Ma qui il problema e’ stato chiaro: sino a quando non cadde in disgrazia, la Holmes era letteralmente AL DI SOPRA DI OGNI CRITICA, in quanto donna™.

E qui torniamo al problema dell’ LHC. Di certo Fabiola Gianotti non e’ un equivalente (o un analogo) della Holmes e sa quel che dice. Non c’e’ dubbio. E non e’ neppure lei il problema, visto che nel post precedente non l’ho nemmeno citata. Quello che ho fatto e’ evidenziare come nel mondo della fisica delle particelle ci siano delle pratiche abbastanza criticabili, e che sia la richiesta di un acceleratore da 100Km, che la stessa costruzione di LHC, sinora non hanno davvero ripagato gli investimenti in termini di scoperte rilevanti in un dato range di energie.

Ma la pratica “fake it till you make it” comincia ad essere un pattern. Il guaio e’ che si tratta di un pattern che non e’ finanziato da una venture capital, ma con soldi pubblici.

E siccome sono troppo maschio per poter criticare una donna™, lo faccio fare ad un’altra donna, peraltro attiva e piuttosto “pubblicante” nello stesso campo:

https://en.wikipedia.org/wiki/Sabine_Hossenfelder

Quindi no, non ce l’ho con LHC perche’ la direttrice e’ una donna: come avete sentito nel video, e’ in una buonissima compagnia maschile.

Ma il fatto rimane: LHC e’ un fallimento scientifico, perche’ non solo non ha provato nulla, ma non ha nemmeno escluso nulla, dal momento che adesso chiedono ancora piu’ soldi al solo scopo di cercare se per caso le loro formule non siano giuste, ad un altro livello di energia. E quando dico “per caso”, intendo dire che stanno andando a tentoni.

Ed e’ per questo che penso di aver fatto bene a scrivere questo: https://keinpfusch.net/lhc-il-grande-fallimento/

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