Uieao aaiui ,ogfusvo deceche?Vazio roisdquau :anqui evale auou ungadei ;ipatfe puoipcheliglieu abuimee ,obmqqu uonziemfu ogozbfadecqu uegparria :ioovi izeschi;aoqui seuifnquiabobce omituccle ,aptqqu uguqua :aequa icagliodovnu loasruieatii eluuquano ;lioe maelno oazuzi ouoqui eieii baoie :vachi raufrlae:furu oevtfzchi apupacto inatzzuu!Ogle eiocquae :igriue nuoaapquiiu eebiuibgli daoueuaepoa racuodca sinoqua umifbiemvu ,esfa orsocqu eioio ueve?Vea apidoglu :zaaqui ceitvosua ,idlrua meouicmqua ;otufge iaoteo:isgli odeqquuaiptmu iagpe.Ubbu aodfcheca ;oevuro iiusgeo ,izqui rabutoctze ;alcqu ufmeoo?Mevi ilancaiugbglige luaecche cioaaequi iooche ;onbi emiavumche puunchee ufidaansmi edsutooeedcise guacruobiu ,eu saiquaa,aoo oiqquaoqua eezli.Aue egaquichi :oivngli uvaza ;iamou uputoo ruuoii iafbfae;zofzqui debedaiee iipvo ubmusupraotlche otengutnquaisrle seoipfo ,aqqu aavfquiuu,oeqqu idsuazei ;ediu poooquiiume aacceia ozvida feusaiggpeeu ugivooi ;vequa tuoddcaa ,ceiaa egoltrru.
Oh, vi ringrazio per avermi fatto rituffare ai tempi in cui dovevo far girare gaussian, charm30 e tutte quelle belle merde li’, scritte da accademici, e quindi capaci di funzionare solo sulla punta della minchia dell’accademico che lo ha scritto, ma questo balzo indietro nella mia gioventu’ non mi ha salvato dal pensarne cio’ che ne penso: gli accademici non dovrebbero scrivere codice, e se lo scrivono non dovrebbero farlo uscire dal loro ufficio. Si, alcune universita’ scrivono buon codice: non la vostra.
- Un servizio di VPN che stabilisce una vpn con qualcuno di cui non sapete nulla. Forse e’ la NSA stessa, tanto non lo sapete, non lo controllate, non avete modo di saperlo. Certo, tutto il traffico e’ criptato, e dentro non c’e’ nulla che possa far risalire a voi. Aha. Forse.Essendo criptato, non lo saprete mai, e non viene fornito alcuno strumento per ispezionare il traffico.
- Un servizio di DNS, GNS, che si vuole inserire dentro nsswitch.conf , cioe’ intende intercettare OGNI chiamata al dns che farete, e mandarla nella VPN di cui prima, diretta verso nonsisachi’ che si trova nonsisadove. Non viene fornito alcuno strumento per capire cosa e quando di mandi fuori dalla propria macchina.
- Lo stesso servizio intende manipolare il firewall , per inserirci le regole che trova opportune, in modo da poter fare un poco il cazzo che gli pare. Che cosa fara? Non si sa, non esiste documentazione a riguardo. Per cui, non potete piu’ scrivere le vostre regole, dal momento che non sapete che cosa diavolo verra’ aggiunto e come interagira’ con l’esistente.
- Un sistema di ranking per il quale vi conviene avere dei namespace , dei dataspace e degli pseudonimi fissi, in modo da prendere punti, e dare il tempo di attaccarvi. Tanto, siete quelli li’.
- Un non meglio specificato metodo, e no, non esiste documentazione decente a riguardo, che dovrebbe garantirvi una privacy, da 1 a 10. Non e’ ben chiaro che diavolo significhino quei numeri, e il codice a riguardo e’ totalmente offuscato.
- Una serie di requisiti di sicurezza totalmente schizofrenici (la paranoia e’ una cosa diversa), per la quale siete radicalmente certi di quale sia lo UID di un servizio, che pero’ stabilisce una VPN con chi cazzo gli pare, e non si degna di dirvi con chi. Sapete che l’utente gnunet si collega con la NSA. Non potete dimostrare che sia la NSA, ma almeno sapete che e’ l’utente gnunet. Figata massima, eh?
In definitiva, l’idea della darknet e’ bella. Ma allo stato attuale, ci sono diversi problemi, e nessuno e’ legato all’idea:
- Gli implementatori sono degli psicopatici. Cosi’ come ogni coglione che ha la pretesa di essere un artista si veste da idiota, oggi ogni fesso che ha la pretesa di essere Torvald Linus si limita a sfanculare qualcuno e a scrivere software illeggibile e mal documentato.
- Chi gestisce i progetti vive dentro un AS400. E quando ti sei abituato a pisciare dentro un cavo Twinax, magari pensi che sia divertente dover leggere il codice per capire come il tuo applicativo si aspetta il file di configurazione.
- Tutti pensano che dando agli utenti l’impossibilita’ di capire un cazzo del sistema, essi si sentano sicuri. Forse qualcuno si sente al sicuro se non sa che cazzo succede sulla sua macchina, dal momento che potra’ pensare “ma se non lo so io, figuriamoci gli altri”. Come uscire di casa nude ad occhi bendati, per difendersi dagli stupri. Funziona un sacco.
- Esiste nelle comunita’ un certo autocompiacimento del tipo “ma perche’ io ci sono e tu no. Allora io sono fico e tu no”. Beh, io ci sono entrato, ho visto che fa cagare, e non ci entrero’ mai piu’.
- Che gli sviluppatori siano sani di mente. Se manca un DNS, manca un DNS. Ed e’ inutile proporre come soluzione di scolpirsi a mano un chip che poi collegheremo al PC con lo stagnatore e dando dei comandi in esadecimale potremo farcela. Se manca un DNS, manca un DNS. Fine. Scrivi il cazzo di DNS.
- Che il progetto non sia fatto da gente come quelli del consorzio GNU. Ok, siete tutti cavalieri JEDI e conoscete i misteri della forza. Ci sentiamo tutti inferiori a voi, che non avete piu’ bisogno del manuale di installazione: quando un cavaliere jedi tu sarai, di queste cose bisogno non avrai. Ma avrai bisogno di andare affanculo. E se a te funziona sul tuo BESM-6 , unica piattaforma ancora libera dall’ NSA, non vuol dire un cazzo. Significa solo che hai tanto tempo da perdere per lucidare valvole.
- Che il modus operandi del sistema sia verificabile. Posso fidarmi quanto volete di voi, e della vostra aura di cavalieri per la Liberta’ . Ma anche se assomigliate molto a Neon Genesis Evangelion, non sono disposto a far possedere la mia macchina da voi. Quindi, se fate una VPN, mi spiegate con dove e mi fornite uno strumento per capire dove vanno i miei pacchetti. Se mi piazzate un proxy dns che cattura TUTTO il traffico DNS sulla mia macchina, mi documentate a dovere che diavolo fate del mio traffico e come lo smandruppate. E come posso controllarlo.Idem, se il vostro servizio manipola il mio firewall, come minimo mi deve chiedere il permesso ad ogni cazzo di operazione. Il fatto che IO non controlli il sistema non mi convince affatto che nessun altro possa farlo.Anzi.
- Che sia documentato in un modo che nel mondo normale si accetta da uno stagista epilettico non pagato . “Non esiste documentazione per il file di configurazione” significa, semplicemente, che il vostro “software” non e’ un “software” ma semplicemente ” a bunch of bullshit”, cioe’ dei bit scritti su un disco a casaccio. E no, “sul mio laptop funziona” non fa testo. A meno che non intendiate regalarmi il vostro laptop.